Fumetti/Cartoni americani > My Little Pony
Segui la storia  |       
Autore: ChibiNekoChan    13/05/2013    2 recensioni
Guardò Rainbow Dash mentre svolazzava via tranquillamente - E' stato un party grandioso. - Aveva detto prima di dirigersi nella sua dimora a Cloudsdale.
A Pinkie non era mai piaciuto quando, dopo ogni festa, lei rimaneva sola, ma ci aveva fatto l'abitudine. O almeno credeva di averla fatta.
Genere: Avventura, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Pinkie Pie, Princess Luna, Twilight Sparkle, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Lì l'atmosfera era più rilassante, non si sentiva più il senso di oppressione di prima ed ormai si era fatta notte di nuovo, perciò il silenzio regnava sovrano ed incontrastato. Pinkie guardò fuori dalla finestra come ogni sera per ammirare lo splendido cielo stellato. Si sentiva giù, il cuore le martellava in modo esasperato quasi a chiedere aiuto per evadere dal petto. Come la serà prima, sentì ogni parola ed ogni respiro strozzarsi in gola. Sospirò.
- L'unica cosa che potrebbe tirarmi su adesso sarebbe un party... - A quell'affermazione un po' piagnucolata un meccanismo scattò nel suo cervello, le tornò in mente istantaneamente la sera prima.
 
"- Chissà adesso cosa staranno facendo tutti gli altri... La mia famiglia... i miei amici... - Sbatteva distrattamente l'un l'altro gli zoccoli, guardava con speranza il cielo terso prostrarsi con tanta imponenza su tutta Ponyville, su tutta Equestria. Una stella cadente.
- Quanto vorrei che la mia vita fosse come un party. - Valutò senza farci troppo caso."
 
In un istante tutti i dubbi vennero chiariti e la soluzione apparì palese.
- Un party! Di solito nei parti ci si diverte, ma quando finiscono... rimango sola. E triste, devo ammettere. Se la stella cadente avesse davvero esaudito il mio desiderio... Non può essere, è troppo assurdo... Ehy, ma detto da me non regge, io sono la quint'essenza dell'assurdità! Dev'essere così dunque! Ora la mia vita è come un party. Il giorno tutti si divertono e sono felici... la notte io, che ho espresso il desiderio e che quindi sono l'organizzatrice, rimango sola. E triste, devo ammettere. - Senza essersene resa conto aveva cominciato a camminare vorticosamente lungo la stanza, perciò una volta presa coscienza del suo camminare nervosamente si sedette d'istinto. Si picchiettò il mento numerose volte con lo zoccolo, pensando intensamente. Alla fine giunse alla conclusione che fosse meglio andare a dormire e valutare la situazione con calma il giorno dopo.
 
- - -
 
Era una mattinata nuvolosa ma alcuni raggi di sole filtravano indisturbati creando un gioco di luci e ombre incantevole agli occhi. Come stabilito Pinkie Pie uscì e, come ci si aspettava, chiunque le rivolgesse la parola lo faceva con un sorriso enorme in volto e con l'umore alle stelle. Stelle... Twilight! Le venne in mente di chiedere nuovamente aiuto a lei. Infondo adesso sapeva la causa di tutto, sarebbe stato diverso stavolta... no?
Mentre era sulla strada per arrivare si chiese varie volte se fosse la cosa giusta, ma una volta giunta non diede più peso a queste paranoie e semplicemente si apprestò a bussare. Due colpi secchi. In poco tempo una puledra viola che aveva l'aria di essere esausta si affacciò dall'uscio. Sospirò.
- ... E adesso cosa c'è Pinkie? - L'unicorno puntò gli occhi al cielo seccata. Con calma e convinzione l'amica le spiego tutto dettagliatamente.
- Una stella. La vita che diventa un party. Mh mh... Pff! - Twilight scoppiò a ridere.
La puledra rosa fece una faccia desgustata e delusa. Dopo tutto ciò che le aveva detto ancora non la credeva! Assurdo! Le venne naturale rivolgerle uno sguardo di supplica. I suoi occhi sembrarono dire a lettere cubitali 'Per favore, aiutami.' ed infine Twilight decise che non poteva lasciare un pony sull'orlo di una crisi di qualcosa a metà fra la depressione e l'ira.
- Ascolta Pinkie, forse ho un idea. Se questo tuo problema riguarda le stelle, forse dovremmo chiedere aiuto a Princess Luna, non trovi? - L'unicorno cercò di proporlo con diplomazia ma appena sentite queste parole la puledra rosa si sovraccaricò di felicità e, trattenendosi a stento, sfoderò il sorriso più enorme che avesse mai fatto.
- Cosa aspettiamo?! Andiamoci subito! - Saltellò abbandonando infine l'idea di contenersi.
Twilight raccolse ogni briciolo di pazienza rimasta e con uno zoccolo intimò a Pinkie di calmarsi, ella sembrò recepire il messaggio.
- Adesso starà dormendo, è pieno giorno. Andremo questa notte, okay? - Le propose.
Pinkie per risposta posizionò uno zoccolo sull'occhio provocando in Twilight curiosità, constatato che ancora l'unicorno non aveva ripetuto le sue azioni insistette premendo ulteriormente la zampa.
- Oh, pinkie promise ovviamente. - Posizionò uno zoccolo sull'occhio e chiuse la porta.
Ormai era deciso, quella notte sarebbero andate a chiarire ogni insicurezza.
 
- - -
 
Da due giorni Applejack, Rainbow Dash, Rarity e Fluttershy non avevano avuto notizie delle altre due amiche, Twilight e Pinkie Pie. Da quella festa sembravano essersi isolate o qualcosa di simile, alcuni pony occasionalmente vedevano passare la puledra rosa, ma l'unicorno invece si era decisamente rintanato nella sua casa/albero/biblioteca, a detta loro.
Le quattro si erano incontrate varie volte e spesso si erano domandate l'un l'altra di loro due, ma nessuno aveva nuove notizie. Lì per lì decisero di non darci troppo peso e di aspettare, ma giunti alla sera del secondo giorno li colse un'immensa preoccupazione e decisero infine di recarsi a casa di Twilight.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > My Little Pony / Vai alla pagina dell'autore: ChibiNekoChan