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Autore: Laura_Massi    16/05/2013    2 recensioni
Cosa si è disposti a fare per vendicarsi?
Distruggere chi ha rovinato una parte di te: questo è l'unico obiettivo di Jack.
Riuscirà a resistere a passioni ed emozioni più forti di lui?
Genere: Azione, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ritornata a casa tutta dolorante, si sentiva come se fosse senz'anima, quello che le era appena successo era stata la cosa più umiliante e degradante che le fosse mai accaduta nella sua vita. Si chiuse a chiave in bagno e si controllò i polsi: vi erano dei lividi e delle escoriazioni lasciate dalle corde che l'avevano tenuta legata; si tolse la maglia e vide i segni delle mani che le scavavano sulla sua vita. Infine si sfilò i pantaloni e le mutande sulle quali notò del sangue oramai incrostato. Entrò in doccia e ci rimase finché l'acqua bollente non le arrosso la pelle delicata. Quando sentì la porta di casa che si apriva e si chiudeva capì che il fratello era ritornato a casa, stanco e affamato dopo una lunga giornata di lavoro; allora corse in camera sua, si mise una tuta con una felpa larga a maniche lunghe per nascondere e dimenticare il prima possibile l'accaduto. Jack la stava aspettando seduto in cucina e, immerso nei suoi pensieri, non si accorse di lei fin quando ella non mise i piatti fumanti di zuppa in tavola e si sedette di fronte a lui. Il ragazzo iniziò a mangiare e le chiese: - come è andata ieri sera a casa di Lizzy? E la scuola?- a quel punto la ragazza deglutì convulsamente e le iniziarono a bruciare gli occhi, che le divennero lucidi. -Cosa ti succede Amy?- chiese il fratello preoccupato vedendo che la sorella non rispondeva, si alzò, andò accanto a lei e l' abbracciò; allora lei si abbandonò a un pianto frustrato e triste, pieno di angoscia. Jack era confuso, non sapeva cosa fare,non aveva mai visto la sorella così afflitta. Allora andò fuori e ritorno cinque minuti dopo con un Bucaneve, fiore simbolo della consolazione, che le fece tornare, anche se per poco, il sorriso. Jack le chiese: -Cosa c'è Amy?perché sei così turbata?- Lei si asciugo le lacrime, gli fece un tremolo sorriso e si alzò dicendo: -Niente, non ti preoccupare è stata una giornata pesante e sono stanca. Puoi sparecchiare te oggi?- Lui annuì, lei gli diede un bacio e sali su in camera dove si abbandonò un sonno pieno di angoscia e di incubi. La situazione di Amy andò avanti così per due settimane, peggiorando sempre di più: piangeva ogni giorno, non mangiava più e prendeva sonniferi. Una sera Jack era ritornato più tardi del solito perché era andato a bere con gli amici; rientrato a casa chiamò la sorella, ma lei non rispose. Allora andò a cercarla in cucina, ma vi era solo la pentola sul fornello acceso e l'acqua stava fuoriuscendo da essa. Jack chiuse il fuoco e sali: prima andò a controllare la camera della sorella, ma lei non c'era. In seguito guardò nella sua camera e poi, con un brivido lungo la schiena che non riusciva a spiegarsi, entrò in bagno e rimase agghiacciato da ciò che vide: Il corpo privo di colore immerso nella vasca da bagno, con gli occhi chiusi come se stesse dormendo, le labbra socchiuse di un pallido immortale e l'acqua, nella quale era immersa, colorata di un rosso vermiglio. Jack non sentì più niente, o forse, come tutti i colori messi insieme formavano il bianco, lui sentiva tutto. Sua sorella si era uccisa, si era tagliata i polsi. Le guance di Jack divennero salate e silenziose, singhiozzi scuotevano il suo corpo muscoloso. Tiro fuori il corpo inerte della sorella e, dopo averlo pulito ed asciugato si girò verso lo specchio dove vide la sua immagine riflessa e,su di essa, vi era una busta di carta contenente era di Amy. "Caro Jack, se leggi questa lettera significa che io sarò morta e perciò non sono riuscita a superare ciò che mi fece il signor Gorson. Mi dispiace di non avercela fatta, ma tu, per favore, ti supplico di riuscirci al mio posto. Sei stato sempre il mio eroe e il mio fratello, non pensavo che disubbidendoti sarei andata incontro alla fine. Ti voglio bene, per sempre con te. Amy."
  
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