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Autore: gatta12    18/05/2013    2 recensioni
allora, questa storia è... è.... unica, iniminitabile, a nessuna persona sarebbe venuta in mente tranne che a me!
La protagonista è la figlia di Raf e Sulfus, è una persona IMPORTANTISSIMA in tutti i mondi conosciuti, poi capirete perchè lo dico. ùù
Ci saranno incantesimi, colpi di scena, rapimenti, segreti importantissimi... ma anche matrimoni, baci, amicizia e amore... e cuori frantumati...
leggete se vi ho incuriosito!
*STORIA IN REVISIONE*
Genere: Avventura, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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cap.1                                                              Il sogno di Elis - Canta, Elis, Canta!

pov.Elis

"...!"
"Arrivo Elis!"
"Mi disegni qualcosa?"
"Certo!"
"..., resteremo amici per sempre, vero?"
"Ovvio, Elis!"



Urlo.
Mi risveglio nella mia camera. Sono sudata.
"Perchè non mi ricordo mai il tuo nome?" bisbiglio. Ancora. E' impossibile sognare tranquilli??
Ogni notte, da quando no l'ho più visto, lo sogno, sogni bellissimi, ma appena mi risveglio mi viene una grande nostalgia e mi sento vuota.
"Elis, tutto bene?" mia madre.
"Sì, mamma!" Non le ho mai parlato di Lui. Nè di come ci siamo incontrati, quando avevo 5 anni, nè di come Lui è scoparso, quando avevo 13 anni.
I miei non si sono mai preoccupati quando scomparivo interi pomeriggi. Loro hanno piena fiducia in me.
Sono le 6:00.
Il cellulare vibra. Lo accendo. Un messaggio di Katia.

-Lo hai ancora sognato, vero?-

Oh, Katia. Il suo potere principale è quello di avere le visioni. Vision-fly. Ecco perchè sa del sogno. Lei è l'unica che sa di Lui.
Gli rispondo.

-Sì, lo sogno sempre, potrò mai non sognarlo?-

Mi alzo, mi lavo, mi vesto e scendo. Indosso un vestito bianco con una farfalla viola sopra e dei fuseaux viola. Infine gli stivali neri e la solita molletta nera che indosso quando vado a scuola che mi copre il ciuffo.
"Ti sei svegliata presto anche oggi, Elis?" mio padre.
"Sì, papà"
"La solita" dice mio fratello.
Mangio pane e nutella, bevo latte con miele e dico:
"Ora esco, a dopo!" prendo la cartella ed esco di casa sorridente, ma è uno di quei sorrisi finti, che non vengono dal cuore.
Già. I sorrisi veri, i MIEI sorrisi veri, li ha visti solo Lui.
Mentre penso questo arrivo a scuola.
"Elis!"
"Katia!" La salutai come al solito.
"Oggi vai allo studio?"
"Come?"
"Non fare la finta tonta! Allo studio di registrazione! Non devi incidere il tuo nuovo singolo?"
"Ah, sì!"
"Siamo alle solite, Elis! Devi ricordarti che sei una cantante famosa in tutto il mondo!"
"Non me lo ricordare, ti prego!"
"Why?"
"Non riesco a sopportare i ragazzi che mi sbavano dietro!"
DDDDRRRRIIIIIINNNNNN!!!!!!!
"La campanella!" Entrammo in classe e le sei ore volarono.
Dopo scuola andai allo studio, cercare di superare i fan, ma come al solito, dovetti usare i miei poteri!
"ELIS!!!"
"UN AUTOGRAFO!!!!!"
"TI AMIAMO!!!!"
Li congelai con un gesto della mano. E prima che l'effetto svanisse, entrai in studio:
"Benvenuta signorina Elis"
"Buongiorno Marta!" Marta Ariette era la mia manager. Era una fata dell'aria.
"Qual'è il tuo nuovo singolo?" Le musiche le avevano loro, ma le canzoni le scrivevo io e nessuno prima che le cantassi le vedeva. Eccetto Lui. Perchè? Perchè quello che scrivevo era quello che sentivo.
"Il titolo è: Impossible"
"Bene, si posizioni" Andai dietro il vetro, mi misi le cuffie, mi posizionai davanti al microfono e la musica partì.
Questa canzone, la dedico, come le altre, a te, amore mio.
(http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=mzaQ7EdFXrY)(questo è il link della canzone con la traduzione, scusate se non potete guardarlo direttamente nd.me)
"Sublime! La teniamo!" disse Marta "Come sempre, sei stata magnifica, non c'era da aspettarsi di meglio!"
"Ora devo andare Marta, ho appuntamento con i miei amici!"
Uscii dallo studio in fretta. Amavo cantare, ma lo studio non mi è mai piaciuto, preferisco i concerti dal vivo.
"Eccoti, Elis!" urlò Lola. Lola era la figlia di Kabalè e un'angel, Federico.
Sì, lo so, è strano, ma da quando i mei genitori e i loro amici si sono innamorati della barricata opposta, le Alte e le Basse Sfere hanno concesso l'amore. (Alleluia! nd.me)
Lola è una devil uguale alla madre d'aspetto solo che ha gli occhi blu mare e  porta i capelli lungni legati in una treccia fino hai piedi. Non l'ho mai vista senza treccia, giuro.
Il carattere è più da angel. E' decisa, ma timida e ama la danza classica. Sta ancora lottando contro la madre per danzare.
"Scusa, ma dovevo incidere un singolo! Ho fatto tardi, scusa!"
"Di sicuro non avrai nemmeno pranzato! Va bè, non ti preoccupare, ora andiamo, le altre ci staranno aspettando!" e ci incamminammo verso il parco.








  
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