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Autore: Joseph J    20/05/2013    4 recensioni
Gli accarezzai la guancia come per cercare di guarirla e il ragazzo gemette poco. "Ma che sto facendo?" mi tirai un schiaffo come per essere sicuro che fosse solo uno stupidissimo sogno. Ma io e il riccio eravamo ancora in quella macchina. Forse ero pure ubriaco. Io non sono il salvatore, io sono il cattivo, quello che fa soffrire le persone, quello che l' ha ridotto così. "Dove ti porto ora?" chiesi rivolgendomi al corpo senza sensi affianco a me. "Che domande stupide che faccio.. sembro completamente rincoglionito". Accesi il motore e mi diressi verso casa mia.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi, Slash | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo
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In cucina trovai Julia. "Quanto ci metti per portarmi due cubetti di ghiaccio? Chiedo molto?" le urlai contro. "Mi scusi signorino Malik, ma abbiamo finito il ghiaccio" rispose lei sottovoce spaventata dal mio comportamento. "E allora preparalo! È così difficile da capire?" le urlai di nuovo, poi aprii il frigorifero, presi due birre e me ne tornai in camera. Harry era ancora lì che dormiva, con la faccia ancora piena di lividi e più lo guardavo più mi rendevo conto della cazzata che avevo fatto. Rovinare un ragazzo che doveva essere così bello senza tutte quelle botte. Avevo rovinato un viso perfetto. I suoi ricci gli cadevano sulla faccia, erano rovinati pure quelli, sembravano spenti, senza vita.

Aprii la mia birra e inizia a scolarmela. Avevo intenzione di ubriacarmi, di dimeticare il male che avevo fatto a quel ragazzo che nemmeno conoscevo. Continuavo a fissarlo, non riuscivo a guardare nient'altro che lui. Era stupendo mentre dormiva. Mi resi conto di quello che stavo pensando solo quando finii di bere. "Io non sono gay" dissi ad alta voce quasi per essere sicuro che non lo fossi. Eppure non riuscivo a distogliere lo sguardo da lui. In quel momento aprì gli occhi. Appoggiai la bottiglia ormai vuota per terra e mi posai sul letto vicino a lui. "Come stai?" chiesi accarezandogli i capelli. Lui si ritrasse subito "Non farmi del male. Ti prego." Si ritrasse subito da me cercando di starmi il più lontano possibile "Ehy non voglio farti del male. Voglio aiutarti." provai a dire per rassicurarlo e mi avvicinai piano a lui "Stammi lontano, mostro! Tu vorresti aiutarmi? Guarda come mi avete ridotto tu e il tuo amichetto! Vi siete divertiti a farmi male, vero?" mi urlò contro mettendosi nell'angolo della stanza più lontano da me. "Mi dispiace.. davvero." provai a dire ancora. Non riuscivo proprio a riconoscermi. Ero un altro Zayn. Io che cercavo di rassicurare il riccio dopo averlo ridotto così? Mi misi a ridere. "Lo trovi divertente? Vedermi piangere e tremare per la paura? È questo che ti fa così ridere? Sei un mostro" mi urlò di nuovo. Mi avvicinai velocemente a Harry, così che lui non avesse il tempo di spostarsi. Mi misi davanti a lui e lo feci alzare prendendolo per le braccia. Poi lo abbracciai. Il riccio non ricambiò l'abbraccio ma non si oppose. "Non è per questo che rido Harry." quando pronunciai il suo nome rabbrividì. "Rido perchè tu mi hai cambiato la vita" gli dissi sottovoce vicino all'orecchio. Poi rimanemmo abbracciati così, in silenzio. Sentivo il suo cuore battere velocemente. Propabilmente gli piaceva quella posizione. Lo lasciai andare. Mi rimisi sul letto e mi accesi una sigaretta. Lui era ancora lì in piedi a fissare un punto nel vuoto. "Bhe che c'è?" chiesi sorridendo dalla sua reazione. "Io.. tu sei uno stronzo!" mi urlò di nuovo " Che ti prende? Ti sto aiutando!" iniziai a urlare anche io. In quel momento entrò Julia "Ti ho portato il ghiaccio" disse lei. "Ho sentito urlare.. va tutto bene?" chiese poi "Si tutto bene Julia.. Puoi tornare di sotto" la feci uscire e chiusi la porta "Ora fai il bravo e vieni qua" dissi rivolgendomi a Harry indicando lo spazio di letto vicino a me "No. Non lo voglio il tuo ghiaccio" mi urlò di nuovo "Vorrà dire che ti metterò sul letto di forza" mi alzai presi di peso il riccio e lo misi sul letto. Cercava di divincolarsi ma mi misi a calvalcioni su di lui bloccandogli le gambe e con le mani gli bloccai le braccia. Ora ero sopra di lui e i nostri visi erano vicinissimi. "Cosa... Cosa vuoi farmi?" chiese fissandomi le labbra. Si vedeva che moriva dalla voglia di baciarmi anche se aveva paura di me. "Metterti il ghiaccio" risposi io con un sorriso. "Comunque io sono Zayn" risposi. "Si, lo so. A scuola parlano solo di te." rispose lui calmandosi. "Wow sono proprio così popolare." dissi scherzando. Sapevo che se tutti parlavano di me era solo o perchè mi insultavano o per passare parola su dove fossi e quindi starmi alla larga. Le ragazzine invece parlavano di me come il 'pericoloso e dannatamente sexy Zayn Malik' adoravo quel soprannome, era perfetto per me. "Si, lo sei" disse il riccio. Presi il ghiaccio e glielo misi sulla guancia dove aveva il livido più grande. Ero stato io a tirangli quel pugno facendogli uscire sengue dalla bocca. "Tieniti il ghiaccio finchè non torno" gli dissi. Andai in bagno e presi la boccetta dell'alcool e dei fazzoletti per disinfettargli le ferite. Quando tornai era ancora lì col ghiaccio sulla guancia. Non era scappato come avevo immaginato. Rimasi sull'entrata della stanza a fissarlo. Continuavo a pensare a quanto fosse carino. Era ancora a petto nudo e riuscivo a intravedere da sopra le coperte i suoi addominali leggermente scolpiti. Non posso innamorarmi di un ragazzo! La voce di Harry mi riportò alla realtà "Hai intenzione di fissarmi tutto il giorno?" mi chiese. "Bhe.. potrebbe essere un'idea." gli risposi e lui mi tirò un cuscino mettendosi a ridere. Non aveva più paura di me? Mi misi a ridere anche io. Com' era dolce la sua risata. "Ora ti disinfetto le ferite. Sentirai un leggero bruciore." gli dissi e mettendo dell'alcool sul fazzoletto lo premetti sulla ferita. Gemette leggermente. Scostai le coperte scoprendo il corpo perfetto di Harry. Gli misi una mano sul petto e lui rabbrividì, poi con l'altra mano gli passai il fazzoletto sulle ferite. Poi, anche se avevo finito, continuai a tenere la mano sui suoi addominali. Eravamo entrambi imbarazzati da quella scena. Lo desideravo. Improvvisamente mise la mano sulla mia. Tolsi la mano dal suo corpo. "vado a mettere via la boccetta dell'alcool.." era l'unica scusa che mi era venuta in mente.

Mi diressi nuovamente in bagno . Aprii il rubinetto e mi rinfrescai il viso. Mi guardai allo specchio "Che ti succede Zayn?" mi dissi da solo "Perchè sei così agitato con lui?" mi tirai uno schiaffo. Dovevo finirla di piacchiarmi da solo. "Dov'è finito il pericoloso e dannatamente sexy Zayn?" chiesi all'immagine raffigurata nello specchio. "È proprio lì davanti a te." Lo specchio aveva parlato? Mi girai e vidi Harry davanti a me. "Mi hai seguito?" chiesi "Si" rispose e poi mi abbracciò. Piccoli brividi mi percorsero per tutto il corpo. "Prima non ho ricambiato l'abbraccio" mi sussurrò all'orecchio. "Grazie" risposi io ricambiando l'abbraccio. "Puoi restare qua per la notte se vuoi... tornare a casa in quelle condizioni non è il massimo" gli dissi. Non era una domanda. Volevo che restasse qua con me. Guardarlo mentre dormiva e essere presente mentre si sarebbe svegliato. "Resterò qua con te per stanotte Zayn" mi disse. Gli diedi un bacio sulla fronte e tornammo in camera da letto.

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SPAZIO AUTORE

 

Buongiorno a tutti.

Zayn sembra essersi preso una cotta per il riccio.

Harry sembra aver perdonato Zayn e tutto sta

andando bene.

Ma quando tornerà a scuola, Zayn continuerà a

fare il dolce?

Lasciatemi quanche recensione per farmi sapere

se vi piace o no :)

  
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