-Eccoci arrivati!-disse Mika rivolgendosi a Dan.

Entrarono nel tempio dove il padre di Mika era solito allenarsi nella pratica del Kendo.

-Papà, possiamo parlare con te??-chiese al padre.
-Oh ciao Mika, bentornata! Come è andata a scuola??-le chiese voltandosi verso di lei-Ah ciao Dan non ti avevo visto scusami!-disse rivolgendosi al ragazzo.
-Papà non abbiamo tempo per i saluti, dobbiamo parlarti.. o meglio chiederti una cosa!
-Ditemi pure allora se avete tutta questa fretta!-disse sedendosi davanti a loro.

Anche Dan e Mika si sedettero davanti a lui cercando di pensare a come cominciare il discorso, quando…

-Prima che cominciate devo dirvi io alcune cose, vi premetto che sono a conoscenza dei vostri poteri quindi ascoltatemi molto attentamente!-I due ragazzi rimasero sorpresi nel sapere che lui era a conoscenza di tutto come avevano sospettato.
-Bene, come sapete la nostra famiglia governa l’elemento del fuoco e ognuno di noi ha un Sakyon come spirito Shinigami.. e lei è il mio spirito-apparve un’ aquila di fuoco che si posò sulla spalla del padre-Lei è Sagi!-Come sapete tra qualche giorno sarà l’anniversario della nostra famiglia e probabilmente quel giorno coinciderà con l’arrivo di Ryujin quindi, dobbiamo prepararci al meglio per affrontare questa minaccia-continuò-Per quanto riguarda Dan c’è un motvio se anche lui ha questi poteri non appartenendo alla nostra famiglia,l’unica cosa che non si spiega è come mai tu governi l’elemento del vento e poi..ecco so che potrà essere uno shock per te ma devi saperlo…
-Cosa..devo sapere..??-si chiese spaventato Dan.
-In realtà tu sei nato in questa famiglia, ma alla tua nascita sei stato adottato dalla famiglia Yotsuji..il motivo per cui sei stato adottato era per proteggerti in quanto custode di Mika, il tuo compito è quello di proteggere lei-concluse il padre della ragazza.
Dan rimase spiazzato dalla verità appena appresa che quasi faticava a respirare e anche Mika non poteva credere a quello che aveva sentito.
-Hey Dan, stai bene??-mise una mano sulla spalla del giovane.
-Credo di si.. ma ammetto di essere rimasto colpito da questa notizia..quindi io..io sarei stato adottato?? Perché mio fratello non mi ha mai raccontato niente??-rimase spiazzato.
-Perché non poteva rischiare di perderti essendo l’unico suo parente rimasto, ti prego di capire Dan e mi raccomando non odiare Eryu perché è stato costretto a mentire!-rispose il padre della ragazza.

Dan si alzò per uscire a prendere una boccata d’aria dopo quanto appreso, non riusciva a credere che in realtà lui apparteneva alla famiglia Ayasotora anche se non come parente diretto di Mika. Desiderava tornarsene a casa per parlare con il fratello e schiarirsi le idee.

-Dan, è tutto a posto??-le chiese turbata Mika.
-Beh ecco io non lo so.. senti ci vediamo domani, ora credo me ne andrò a casa a calmarmi un po’ e a rifellettere, non preoccuparti per me!-le mise una mano sulla testa.
-Dan aspetta..-lo seguì fino al portone e prima di lasciarlo andare lo abbracciò-Ci vediamo domani!-le sorrise.
-Va bene Mika!-le disse sorpreso del gesto dell’amica e scambiandole un sorriso.

Mentre faceva ritorno a casa ripensò più e più volte al racconto dell’uomo cercando di farsene una ragione.

Note dell'autrice:
Ecco il quatro capitolo di Hi No Chikara :) scusate se vi ho fatto attendere spero che vi possa piacere anche il quarto! ^_^
To Be Continued