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Autore: Stella_Styles    22/05/2013    4 recensioni
Stella finalmente capì che un semplice sito della scuola e un numero ti può trasformare la vita.
Può contare solo su due persone nella sua vita e su uno sconosciuto.. Non sa che quello sconosciuto è uno dei ragazzi amici di suo fratello, Zayn, ai quali sta sempre alla larga..
Genere: Drammatico, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 Capitolo 33
 
Hope’s pov
 
Martha: Che succede?
Hope: Zayn, Niall, un casino..
M: Ne vuoi parlare?
H: Sembri tanto la barista che ascolta i problemi dei ubriachi.
M: Forse, ti serve alcool, giusto?
H: Sì, grazie.
M: Allora?
H: Mi sono innamorata.
Faceva pure male a dirlo, io innamorata, io, Hope. La ragazza simile di carattere ai puttanieri della scuola, innamorata, sembrava quasi una bestemmia.
Martha mi passò il bicchiere pieno che finii in una sola sorsata, la gola mi bruciò appena ma ci ero abituata, ci voleva molto più alcool per buttarmi giù.
M: Di chi?
H: Ancora non lo so, ho sentito tutta la conversazione tra Zayn e Niall. Lui non vuole amarmi, vuole dimenticarmi, io non ci credo, ha fatto un discorso bellissimo su di me e vuole dimenticarmi, che ragionamento del cazzo è?
Buttai giù veloce un altro bicchiere riempito affettuosamente da Martha.
M: Questo è Zayn?
Annuii posando il bicchiere, perché la mia vita doveva essere così difficile?
Così complicata?
M: Hai tralasciato un particolare però.
H: Cosa?
M: Lui non vuole essere innamorato ma lo è.
H: Cazzo.
Quella affermazione era stata come un fulmine a ciel sereno. È vero. Lui era innamorato perso, ma io?
Io avevo solo fatto sesso con lui.. Ma era anche vero che non avevo più avuto nessuna e dico nessuna storia.
Neanche un bacio innocente con nessuno.
Avevo ancora impresso il suo profumo e il suo corpo su di me, era incredibile la voglia che si impossessava del mio corpo quando lo vedevo passare tra i corridoi.
Si era presentato una settimana dopo il sesso con qualche frase fatta aspettandosi che io sarei caduta tra le sue braccia come un’idiota.
No, non andava così, non sarebbe mai stato così, forse ci dovevo tornare a letto, solo per capire se effettivamente era solo un’attrazione fisica o di più.
Speravo con tutta me stessa che fosse la prima opzione, io non ero pronta a un rapporto.
M: E Niall?
Niall.. Niall era un ragazzo splendido e fin troppo gentile e dolce per i miei gusti. Certo, era capace e anche bene di portarsi a letto una ragazza e poi abbandonarla ma pensava sempre di essere innamorato e di tenere a lei quando invece non era niente.
Forse non aveva ben inteso il rapporto che prima c’era fra di noi, noi eravamo legati solo dal sesso ed una strana amicizia.
Ma quel discorso che mi aveva fatto mai staccandosi dai miei occhi impiantati nei miei, saldi, era stata la cosa più bella e strana che ci fosse stata nella mia vita.
H: Non lo so. Io.. Io credo di non amare nessuno dei due.
Martha scoppiò a ridere e io non afferrai bene il senso di quella risata.
M: Tu? Nessuno dei due? Ok, allora..
H: Che c’è?
M: Prima di tutto per rispondere a due domande ci hai messo l’eternità e poi si vede dai..
H: Cosa?
M: Ok, forse essere innamorata è un po’ troppo grande come espressione ma non puoi dire che non provi niente, da come ne parli..
H: Dici?
M: Oh sì tesoro, dove hai sentito il discorso?
H: Al bar, Louis mi aveva dato appuntamento lì ma ero in anticipo così mi sono messa in un tavolo e ho visto Niall e Zayn.
Zayn era nervoso, mi sono avvicinata per capire perché e ho sentito tutto, poi è arrivato Louis e Zayn se ne è andato dicendo ‘È tutta tua’ Capisci?
Mi vuole lasciare a lui solo perché lui non vuole prendersi la responsabilità di una persona, non vuole innamorarsi. Bene, se non vuole me glielo farò vedere io.
M: Che hai intenzione di fare?
H: Beh.. innanzi tutto..
Le mie parole furono interrotte dagli schiamazzi delle ragazze in un tavolo che ci guardarono. Mi davano sui nervi i loro occhi puntati su di noi e le loro risatine mi mandavano su tutte le furie.
Mi avvicinai sedendomi a un tavolo vicino e ascoltai.
x: Di nuovo?
xx: Sì, è stata vista con Harry e Liam.. Nello stesso bagno, rimarrà sempre una puttana stella, non c’è niente da fare.
x: Quello è sicuro, si è fatta anche mio fratello, che schifo. Ormai lo sa tutta la scuola quello che è successo oggi, si dovrebbe vergognare.
Ero stupita, stranita, arrabbiata e furiosa ma non con Stella, con quelle ragazze. Con tutta la gente che la prendeva di mira.
Mi alzai subito dal tavolo e salutando Martha velocemente mi diressi verso casa Malik il più velocemente possibile tentando invano di chiamare Stella al telefono.
Bussai e suonai ma nessuno mi rispose, risuonai di nuovo e sentii una voce impastata dal sonno dirmi di aspettare.
La visione che mi offrì la porta che si aprì fu sublime. Zayn con una canottiera e dei pantaloni della tuta era davanti a me.
La maglia nera risaltava tutti i suoi splendidi muscoli e i suoi strani tatuaggi.
Il suo sorriso era apparso appena aveva inteso che fossi io ma non gliel’avrei data vinta saltandogli addosso.
H: Tua sorella.
Z: Camera.
Scostai Zayn e salii in fretta inseguita da lui. Provai ad aprire la porta
H: Stella, sono Hope, perché non rispondi? E perché tutta la scuola ti ha visto  con Harry e Liam?
Non ricevetti nessuna risposta ma sapevo benissimo che era sveglissima.
H: Stella?
S: Arrivo. Sono nuda.
Sentii il letto scricchiolare e dei passi veloci per la stanza andare avanti e indietro. Aspettai che si rivestisse e trovasse tutti i suoi vestiti in quella discarica che osa chiamare stanza.
La porta si aprì e trovai Stella con i capelli disfatti e la maglietta messa al contrario.
S: Ciao Hope, Zayn..
H: Adesso mi spieghi tutto.
Mi trascinò in salotto lasciando suo fratello di sopra e ci sedemmo sul divano.
S: Ok, sono stava vista con Harry e Liam.
H: Mi avevi detto che con Liam avevi chiuso!
S: Ho chiuso! Solo che ho avuto un’altra crisi e Harry mi ha portato in bagno e poi è comparso Liam. Tutto qua. Non ho fatto niente.
H: Come sei riuscita a calmarti con Harry presente?
S: Liam. Gli occhi di Liam.
H: Non puoi. No. Non puoi innamorarti di lui.
S: E se lo fossi già?
H: Spero solo di no Stella. Scordalo, porterà solo del male, assoluto male.
S: Ok, se lo dici te.
Possibile che Stella doveva cadere in trappole così visibili??
S: Scusami..
H: Per cosa?
S: Per quello che farò.
Non capivo quello che intendeva con quella frase, non mi avrebbe mai deluso, sapevo che non lo avrebbe mai fatto.
Mi alzai dal divano e andai in cucina a prendere un bicchiere d’acqua.
Zayn: Ho sentito bene?
H: Cosa?
Z: Liam ha aiutato Stella? Non deve farlo. Lo massacro.
H: Ssh, Stella è di là, ti può sentire.
Z: Liam non può avvicinarsi a lei, le farà del male.
H: Hai qualche idea?
Z: Sì, ma non mi sembra il caso.
H: Cioè?
Z: Omicidio.
Prese un pacchetto di patatine e se ne andò non degnandomi più di uno sguardo.
Non ci aveva neanche provato come le altre volte, sembrava applicare alla lettera il discorso fatto.
Bene, dovevo iniziare il mio piano.
 
Liam’s pov
 
Stella: Arrivo. Sono nuda.
Alla voce di Hope tremai un attimo, cosa dovevamo fare?
Stella gli aveva detto di noi?
Gli sussurrai all’orecchio per non farci sentire da Hope.
Liam: Gli hai detto di noi?
S: No.
Mi alzai velocemente dal letto e porsi una mano a Stella che si alzò velocemente e mi fece dei segni confusi che mi portarono a rifugiarmi nell’armadio, come nei film dove il ragazzo si deve nascondere per non essere scoperto dalla madre della ragazza.
S: Veloce.
Si avvicinò all’armadio dove ero dentro e io le diedi un bacio veloce a fior di labbra. Comparì un bellissimo sorriso sul suo viso e chiuse le ante.
Socchiusi l’anta appena sentii la porta chiudersi e dei passi dirigersi verso il salotto ma vidi Zayn in piedi vicino alla scrivania.
Zayn: Cazzo.
Disse prima di sedersi sulla sedia a fianco e io approfittando del rumore improvviso chiusi le ante lasciando uno spazio per vedere le azioni di Zayn.
Z: Non ce la posso fare. Mi sento oppresso, stanco.
Non capivo con chi parlasse finché non vidi una cornice fra le sue mani. Era una foto ma non vedevo il soggetto.
Z: Quanto vorrei tornare indietro pa’, mi sembra che sia passato un intero secolo invece è solo un misero anno. Stella sta cadendo di nuovo in depressione, mamma pure e io sto cercando di lottare contro l’amore.
Tutto questo non sarebbe successo se te non te ne fossi andato.
Perché aveva detto di lottare contro l’amore?
L’amore non puoi combatterlo, puoi solo accettare che ci sia e accoglierlo a braccia aperte.
Certo, forse per lui era troppo ‘ragazzo’ per essere travolto dall’amore ma tutti cambiano, persino io, è normale.
Z: Cazzo. Non dovevi andartene, non dovevi lasciare la nostra famiglia così. Perché? Perché non hai lottato più che potevi?
Stava urlando, il suo dolore stava uscendo dal mio migliore amico e io stavo in silenzio a guardare e basta, incapace e impossibilitato a reagire.
Che poi.. Cosa avrei fatto? Un abbraccio? E se non gli fosse bastato?
Tanto ero impossibilitato da Stella quindi anche se avessi voluto, non avrei potuto fare niente se non rimanere in silenzio e ascoltare.
Si alzò di scatto e sbatté la sedia per terra facendo un rumore assurdo, la rabbia sembrava ancora in possesso del suo corpo.
Guardò la foto, la prese in mano nuovamente e la scaraventò a terra frantumando la cornice in tanti pezzi, come il suo cuore era.
Z: Fanculo.
Disse guardando i vetri rotti per poi scomparire nel corridoio sbattendo la porta.
Come faceva a essere così calmo con noi quando invece era pieno di..
Ricordi, paure e rabbia?
Forse era normale, forse non doveva avere l’incarico così di grande di far andare avanti la famiglia, a soli 18 anni.
Vedere il padre morire davanti ai propri occhi era la cosa più stravolgente.
Il ricordo di quel giorno così doloroso nella famiglia Malik era ancora vivido nella mia mente.
 
Flashback
 
Ci stavamo scaldando nel campo della scuola per i provini di calcio per passare alla squadra superiore della scuola.
Louis, visto la sua bravura, era già passato l’anno prima ed era diventato il capitano, era lui che conduceva i provini insieme all’allenatore e la mia adrenalina era a mille.
Allenatore: Horan?
N: Sì.
All: Payne?
Li: Sì, ci sono.
All: Styles?
H: Eccomi.
All: Malik?
Lou: Arriverà.
All: Ok aspetto, ma non molto.
L’allenatore si allontanò e si avvicinò Louis con aria preoccupata.
Lou: Dov’è?
Li: Non lo so, dovrebbe essere già qua.
H: Cazzo, perché non si muove?
Lou: Non so, ma dobbiamo iniziare senza di lui.
N: Ma come facciamo? Lui non può restare indietro.
All: Allora, Malik o non Malik?
Lou: Se arriva in ritardo possiamo farlo entrare vero?
All: Se ho tempo su, iniziate.
Facemmo tutti gli esercizi nel programma e tutte le volte che uno di noi era in panchina provava a chiamare Zayn senza ottimi risultati. Mi sedetti sotto la cupoletta vicino alle gradinate e provai a chiamare per l’ennesima volta, aveva finito il provino, mancavano solo Niall e Harry.
L’incessante suono dei bip mi stavano ormai facendo impazzire.
Z: Che c’è?
Li: Zayn, che è successo? Perché non ci sei?
Z: Non è il momento.
Li: Zayn, che succede?
Harry: Ha risposo?
Feci segno con una mano a Harry di stare in silenzio e cercai di ascoltare Zayn che parlava a scatti.
Li: Che è successo?
Z: Ho fatto un incidente con mio padre, siamo all’ospedale.
Mi mise giù senza aggiungere altro e io guardai il cellulare preoccupato.
Lou: Ok, l’allenatore ha detto che abbiamo finito, avete sentito Zayn?
Louis e Niall si avvicinarono mentre Niall asciugava il sudore con il suo asciugamano.
N: Allora?
Li: Ha risposto velocemente, aveva la voce debole, ha detto che lui e suo padre hanno fatto un incidente, andiamo.
Prendemmo la macchina di Louis e raggiungemmo in fretta l’ospedale.
Chiedemmo il nome Malik e ci fecero andare al piano del reparto del codice rosso, non prometteva bene.
Z: Che cazzo ci fate qui?
La scena era raccapricciante, Stella era sulla spalla di Hope e continuava a piangere, Zayn con la mano fasciata si era alzato per ‘accoglierci’ e la madre era seduta e guardava un punto fisso senza distogliere lo sguardo, anche Hope piangeva, non l’avevo mai vista così e quella era l’ultima volta che ammiravo Hope in quello stato.
Harry: Che è successo?
Z: Incidente. Uno ci ha tagliato la strada.
Aveva gli occhi pieni di lacrime, faceva paura, la sua voce era un sibilo.
Hope: Zayn.
Zayn prese il posto di Hope e abbracciò sua sorella cercando di consolarla un minimo.
Hope: Venite.
Seguimmo Hope in silenzio e appena allontanati da loro iniziò.
Ho: Da quanto ho capito suo padre stava accompagnando Zayn al provino e una macchina gli ha tagliato la strada l’airbag di Zayn si è aperto velocemente ma quello di suo padre no, il finestrino del guidatore si è frantumato e, forse, non ho capito bene, le schegge si sono infilzate nel suo corpo mentre Zayn ha ricevuto solo dei tagli sulla mano.
È dentro da un’ora, è grave. Non facilmente ce la farà, servirebbe un miracolo.
E il miracolo non ci fu.
Dopo mezz’ora che eravamo seduti nel silenzio strozzato solo dai pianti di Stella uscì un medico con il camice. Ci alzammo.
Tutti gli occhi erano su di lui, si tolse i guanti e si andò a sedere vicino alla madre ancora con lo sguardo fisso.
Scosse la testa e lì la madre scoppiò a piangere mentre Stella stringeva suo fratello impassibile.
Harry: Stella..
Harry abbracciò Stella nonostante le continuasse a fare pugni sul suo petto urlando finché non si lasciò andare nelle sue braccia, Harry appoggiò la testa sulla sua spalla immergendosi nei suoi capelli, la strinse a se e le accarezzò la testa e quando lui si staccò per darle un bacio sulla fronte aveva gli occhi tremendamente rossi, aveva pianto.


Nessuno poteva consolarla in quel periodo ma Harry c’era ben riuscito con quelle scopate. Finché non successe il casino.
Da quel momento in poi Stella e Hope diventarono fredde, i commenti dei nostri compagni sempre più pesanti e il nostro rapporto, nonostante il fratello, sempre più distante.
Questo sino alla mia scoperta della ragazza misteriosa.
Dopo aver passato un’eternità ad analizzare i suoni al piano di sotto uscì da quel buco e iniziai a sistemare la sedia e i cocci di vetro prima che se ne accorgesse Stella.
Stella: Liam.. Quella è.. Quella è la mia foto?
 
 
Eccomi!! Scusate il ritardo, i capitoli sono abbastanza pronti ma il problema è il tempo.
Manca sempre!!
Mi dispiace tantissimo, comunque spero che vi piaccia questo capitolo.
A me piace molto, tutto il dolore di Zayn mai visto prima è uscito, quando era da solo.
Liam non potrà fare niente perché dovrà far finta di non aver assistito all scena, sarà un po’ difficile per questo.
Comunque.. Il piano di Hope? Secondo voi di cosa si tratta? Fatemi sapere!!
Un bacio xx
_Stella

  
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