Liten Laga si stava allenando a sputare fuoco con il suo maestro Neemesis quando Jorgen entrò nel cortile della torre Nord e, facendo un cenno del capo all'istruttore, questo andò via.
<< Perchè hai interrotto l'allenamento Jor? >> chiese Laga telepaticamente, perchè, si sa, i draghi mica parlano! Trasmettono il loro pensiero solo a chi è degno e riesce a toccare le "corde giuste" del cuore di un essere tanto virtuoso.
<< Ci sarebbero questioni importanti di cui vorrei parlarti.>> rispose Jorgen abbastanza a disagio ed a malincuore.
<< Beh, vista la tua faccia cadaverica direi che hai come si può dire..." beneficiato della vista di qualche troll di fogna di quelli che ti ronzano attorno!" >> ribattè la draghetta ridendo divertita dell' espressione del suo custode.
<< Molto furba Laga! Di certo l'ironia non ti manca ma vedrai che la mia notizia ti cancellera quel sorrisetto beffardo dal muso!>>
<< E per tutti gli gnomi di questo universo! Cosa ci sarà di tanto terribile?!? Su Su! Sono curiosa, parla pure...Mi esponga i suoi truci problemi signor Jorgen!>> disse quella scimmiottando il tono di una veggente
<< Vista la tua ironia e buon umore ci ho ripensato, ne parleremo stasera, ora ti lascio alla tua lezione così quando verrò a darti la notizia potrai incenerirmi per averti rovinato la giornata!>>
<< Chissàcosa sarà successo a quell'uomo...Magari non avrei dovuto prenderlo in giro, magari è davvero turbato, dopotutto non l' ho mai visto con una così brutta cera!>> e pensato questo, Liten Laga incenerì il manichino d'allenamento che si trovava davanti, ottenendo le congratulazioni da parte di Nemesis.