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Autore: You only live once_    24/05/2013    2 recensioni
'Di già Zayn?' ridacchiò Niall, facendomi notare il moro intento a fumare avido una canna d'erba. 'Dammene un tiro ' gli impose Louis, prendendogliela per poi restituirla subito ad uno Zayn irrequieto. 'Dovresti evitare almeno a scuola' sussurrai arrossendo.
'Sta zitta' biascicò infastidito.
[...]
"Viene anche Jess oggi" urlai affacciandomi dalla porta della mia camera, consapevole che Harry mi avrebbe sentita.
Richiusi la porta e mi buttai sul letto per poi sospirare.
La porta si aprì di scatto e due occhi identici ai miei mi guardarono spiritati.
"Cosa?" chiese sperando di aver capito male.
"Mi dispiace ok? Non sono riuscita ad evitarlo, la terrò lontano da tutto" gli promisi dispiaciuta.
"E' sotto la tua responsabilità, e se domani qualcuno a scuola saprà.."
"Nessuno Harry, te lo giuro!"
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sei piena di sguardi che non riesci a toglierti, e hai gli occhi vuoti di chi cerca di non pensarci.





“Tuo l’ospite tuo il compito di accoglierlo”sbuffò l’ennesima volta mio fratello; stralunai gli occhi sospirando silenziosamente, mentre sott’occhio notai Niall ridacchiare.
Ti prego Harry,oggi avevo altro da fare non potresti..”
“Noo”
cantilenò interrompendomi, bruscamente.
“Bene” infuriata mi alzai, lasciando mio fratello e i nostri amici seduti al tavolo della mensa.
Oggi Chris si trasferiva da noi ed io proprio oggi avevo intenzione di andare in centro perché avevo da fare ma, ovviamente, il mio amatissimo fratellone se ne fregava altamente.
Con un diavolo per capello mi diressi in classe, presi posto in ultima fila e guardai fuori dalla finestra beandomi del silenzio dell’aula vuota.
C’era ancora metà pausa pranzo a disposizione per cui l’aula si sarebbe riempita tra un bel po’ di tempo, ma a me andava bene così.
Sai dovresti dargli tregua” sobbalzai, facendo scorrere gli occhi per l’aula, giungendo poi alla porta dove Zayn era appoggiato allo stipite. Lo guardai confusa e lui sorrise sghembo.
Harry..dovresti dargli una pausa” ripeté aggiungendovi il soggetto.
“Lui dovrebbe darla a me, anzi voi tutti” sputai con più cattiveria di quanta invece volessi metterne.
Mi sentii immediatamente in colpa ma, non potendo rimangiarmi le parole che sapevo contenevano la verità, mi limitai a veder scorrere sul viso di Zayn la mortificazione per poi tornare alla sua maschera inespressiva.
“Hai ragione, dovremmo tenerti un po’ fuori dagli affari nostri e permetterti di farti delle buone amicizie” sussurrò avvicinandosi al banco.
Prese posto di fianco a me e cacciò il suo quaderno con una matita.
“Non intendevo dire questo”
risposi in difficoltà, lui sorrise e alzò le spalle.
“E’ la verità. Passi il tuo tempo a farci da balia”
“Fa niente”
tagliai il discorso. Non mi sembrava ne il luogo ne il momento adatto per discuterne, e poi non ne avevo la minima voglia.
“Kate” un Niall affannato si appoggiò alla porta della classe per riprendere fiato, mi alzai raggiungendolo.
Gli massaggiai lentamente le spalle, aspettando che prendesse fiato; mi regalò uno dei suoi magici sorrisi e mi porse una bustina.
“Ti ho portato la merda, non l’hai mangiata” l’apprensione nella sua voce mi fece tremare il cuore e lo abbracciai di slancio.
Stretta nel suo abbraccio mi sentii incredibilmente protetta, il suo corpo che combaciava alla perfezione con il mio, il suo cuore che batteva contro la sua gabbia toracica rimbombando nella mia, il suo profumo che mi coccolava.
“Grazie Nialler” sussurrai, mi sorrise ancora una volta prima di scappar via accompagnato dal suono della campanella.
“Stareste bene come coppia” disse Zayn mentre mi risedevo di fianco a lui, non risposi e aspettai che i professori entrassero.
Che volesse essere una provocazione o meno, non mi sembrava il caso di dare adito a certe parole facilmente fraintendibile.
Perché per Niall, avevo solo parole dolci.
 




Quando tutto sarà finito sono sicuro che mi verrà concesso un minuto per ripensare
a tutte le volte che volevo urlare cosa sentivo,
ma sono stato zitto per paura di non essere capito,
e rimpiangerò gli obiettivi che ho abbandonato perché
il timore di fallire mi ha impedito di perseguirli.





Ero stesa sul letto a pancia all’aria mentre Chris, arrivato qualche ora prima, mi accarezzava le braccia chiacchierando animatamente delle ultime news.
Lo ascoltavo accennando un sorriso ad occhi chiusi, mentre mi rilassavo sotto il suo tocco, facendomi cullare dalla sua voce.
Era sempre stato così, ero sempre stata così.
Trovavo l’attimo di pace nel momento più impensabile, non importava chi mi stessa accanto o se fossi da sola; mi creavo una sorta di oasi interiore dove anche se per poco riuscivo a sentirmi in pace.
E Chris, c’era da ammetterlo, aveva sempre avuto una certa influenza su di me.
All’improvviso la porta d’ingresso che sbatteva violentemente, mi fece sobbalzare aprendo immediatamente gli occhi; nemmeno il tempo di chiedere a Chris cosa stesse succedendo che mio fratello entrò in camera mia come una furia seguito dagli altri.
Congelò con lo sguardo la mano del biondo seduto al mio fianco, prima di inchiodarmi con i suoi occhi verdi che erano un po’ più scuri a causa della rabbia.
Mi misi seduta al centro del letto a due piazze, mentre lui mi inveiva contro.
Un senso di spavento si impossessò di me, ero appena uscita da una quiete interiore e avevo, in generale, paura anche solo se qualcuno alzava la voce contro di me.
“Harry ti imploro, non ci sto capendo nulla” sussurrai.
“Papà mi ha chiamato infuriato perché ti avevo lasciata da sola in casa e stronzate simili, che cazzo gli hai detto?” sputò davvero infuriato, solitamente Harry non si arrabbiava mai con me, anzi.
Eravamo inseparabili, fronte unito contro tutti, era capitato che discutessimo ma mai con questi toni.
Non sento papà da ieri sera, davvero” gli assicurai, sincera.
Mio fratello mi guardò confuso prima che un’espressione di risolutezza gli si dipingesse in viso; guardò sprezzante Chris e sorrise amaro.
“Quando sei arrivato?” gli domandò schifato.
“Un paio di ore fa” rispose il biondo sorridendo tranquillamente.
“Sei stato tu non è così?” domandò sicuro della risposta.
Chris annuì tranquillamente e Harry scattò pronto a saltargli addosso, fortunatamente Louis lo prese in tempo tenendolo stretto.
Mio fratello si dimenò per un po’, poi sospirando frustato strattonò Lou per farsi lasciare.
“Fuori, muoviti!” mi ordinò guardandomi diritto nell’anima.
Uscì seguito dai nostri amici, che sembravano più suoi scagnozzi che altro.
Chris fece per alzarsi, ma gli chiesi di rimanere dov’era.
“Non voglio che tu sia da sola con lui” mi avvisò il riccio una volta che misi piede in cucina.
Harry..”
“NO! Non sto scherzando Kate, mai più da sola con lui, intesi?”
la preoccupazione e la risolutezza nella sua voce, mi fecero capire che faceva sul serio.
“Siamo amici, mi fido, dovresti farlo anche tu” Liam mi si avvicinò, cominciandomi a carezzare dolcemente la schiena, sapeva che era una cosa che mi rilassava.
“Bhè io no, sono il più grande e si fa a modo mio. A costo di ammanettarti al mio stesso polso non rimarrai da sola con lui, e non ti farai toccare intesi?” le mie guance si colorano di rosso, per il modo in cui l’aveva detto e per il fatto che l’avesse fatto davanti ai nostri amici.
“Vedi malizia in tutto” sussurrai risentita.
No, sei tu troppo innocente”
“Non sono una bambina, cazzo”
urlai frustata, con le lacrime agli occhi.
“Smettila di trattarmi come se lo fossi, non lo sono Harry!! Dovresti fartene una ragione del fatto che so badare a me stessa” le lacrime scendevano copiose sul mio viso, facendo diventare i miei occhi ancora più verdi e brillanti.
“Kate..” cercò di abbracciarmi, ma mi scansai arrabbiata.
“Smettila, seriamente” sussurrai seria, prima di lasciare la stanza.
Raggiunsi Chris al piano di sopra, trovandolo dove l’avevo lasciato.
“Ti va di uscire?” domandai, non importandomene della risposta.
A me andava solo per far innervosire mio fratello,e quella sera saremmo usciti. 











HALOAAAAAAAAAA
Allora vi avviso : I prossimi 2 capitoli sono i miei preferiti 
e stato fin troppo semplice scriverli: anche se sono indirettamente(?) personali..
vabbè parlando di questo:
PARERI? 
j'adore Nialler, ma forse l'avevate capito dalle mie ff
scusate è che è un paciocchino :3
COMUNQUE, comment below if you wanna another chapter
see ya soon 
byeeeeeeeeeeeeee <3

P.s. passate dall'altra mia ff se vi va :) 
 Cosmic Love.

  
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