Passò un mese e Ron si fidanzò con Lavenda. Alla fine tutto quell'amore che Ron diceva di provare per lei non c'era. Beh Hermione invece... era ancora single, si concentrava solo sullo studio. Stava studiando per diventare una medimaga. Era l'ultimo anno dell'ultimo mese di specializzazione di medimaga e si doveva concentrare al massimo. Quindi mise in un cassetto i ragazzi e mise nel comodino lo studio, che per lei, in quel momento, era la cosa più importante. Erano le 7:30 e aveva finito di studiare, chiamò Ginny. Hermione: Ginny! Ginny: Hermione! Come va? Hermione: Bene, grazie. Ho appena finito di studiare. Posso venire a casa tua? Ginny: Non lo so... Devo andare ad una festa, vuoi venire? Hermione: Dove si terrà questa festa? Ginny: Se te lo dicco poi non ci vuoi venire Hermione: Dai... Dimmi da chi si fa la festa! Ginny: Da Draco. Ti prego vieni, c'è anche Harry! Hermione: Non se ne parla nemmeno, sai benissimo che odio quel viziato! Ginny: Ti prego... Hermione: Ok, va bene. Ma se quel presuntuoso mi dovesse infastidire, c'è ne andiamo. Ginny: Grazie! Ti voglio bene. Vieni a casa mia alle 8:30 Hermione: Ci sarò! Hermione andò in camera e aprì l'armadio per vedere che vestito mettere. Trovò un vestito perfetto da indossare, su di lei sarebbe stato ancora più perfetto. Hermione andò in camera e si truccò. Si fece una capigliatura favolosa e si mise il vestito. Lei era perfetta, il vestito era perfetto, tutto era perfetto. Andò a casa di Ginny che l'aspettava insieme a Harry. Hermione arrivò a casa di Ginny e suonò il campanello. Ginny aprì la porta e l'abbraccio fortissimo. Hermione: Ginny sei fantastica! Ginny: Tu non sei da meno Arrivò Harry e abbracciò Hermione Hermione: Sei bellissimo così! Harry: Beh modestamente... Hermione: Sempre il solito modesto, eh? ahaha Tutti e tre scoppiarono in una risata e andarono alla festa. Arrivarono e entrarono dentro alla casa. Era tutto molto frenetico. Draco si avicinò a Hermione DRaco: Ciao lurida babbana Hermione lo guarda e alza un sopraciglio Hermione: Senti chi parla, l'asino viziato Draco: Tu, lurida babbana, stai dando a me, purosangue, dell'asiono viziato?! Non sai quel che stai dicendo Hermione: Tranquillo, so che cosa sto dicendo e ho ragione. Detto questo se ne andò in giardino lasciando Draco perplesso. Iniziarono a vedersi le stelle. Dentro alla casa di Draco c'erano i lenti e Ginny ed Harry stavano ballando insieme. Hermione era fuori, in giardino, a guardare le stelle da sola. Arrivò Draco la vide e la ragiunse. Hermione: Che cosa vuoi? Draco: Calmati mezzosangue, non ho ancora detto nulla. E poi questa è la mia casa e il mio giardino. Hermione: Io sono calmissima, pollo da combattimento Draco: A chi pollo da combattimento? Hermione: A te, idiota Draco: Questo è troppo! Mio padre lo verrà a sappere Hermione: Non ho paura di tuo padre che, tralaltro, sta ad Azkaban Draco prese la bacchetta e anche Hermione Hermione: Pietrificus tottalus! Lo spietrificherò dopo, è più dolce quando è pietrificato. Arrivò Ginny insieme a Harry e videro Draco pietrificato. Ginny: Che è successo? Hermione: L'ho pietrificato Harry: Grazie questo si capisce, ma perchè l'hai pietrificato? Hermione: Lunga storia Ginny: Quando lo spietrifichi? Hermione: Quando voglio io, ovvio Harry e Ginny: Batti il cinque! Passò un'ora e la festa stava per finire. Hermione spietrificò Draco e lei andò dentro alla casa seguita da Ginny e Harry Hermione: C'è ne andiamo? Ginny: Ok Harry: Tanto mancano dieci minuti alla fine della festa. Andarono via da Malfoy Minor e ritornarono a casa.