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Autore: R i n g m a s t e r    25/05/2013    4 recensioni
"Vuoi provare a guardare nel mio cuore?
E' pieno di desiderio, vero?
Ma non basta, ci vuole molto di più dentro
Così tanto che non si può immaginare
C'è di più, forse?"
(Dalla canzone Romeo and Cinderella)
Genere: Romantico, Sentimentale, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Gakupo Kamui, Len Kagamine, Meiko Sakine, Miku Hatsune, Rin Kagamine | Coppie: Len/Rin
Note: AU, Lime | Avvertimenti: Incest
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(Rin)
-Len, dove siamo? Dove cavolo mi hai portata?- sta piovendo davvero forte.

-Ehm… non ne ho idea, in realtà. Volevo solo mettere più metri possibili tra te e Gakupo.-

-E ci sei riuscito, ma bravo! E si può sapere il perché?-

Tende la mano verso di me e mi accarezza il volto, scusandosi con un sorriso.

–Sono geloso.-

Fissa gli occhi da un'altra parte mentre lo dice.

-Oh.- arrossisco, e non so cosa dire. –Beh, vogliamo restare sotto la pioggia  o cosa? I nostri genitori si arrabbieranno…-

-Ancora con questa storia, Rin? Ti ho detto che non mi importa di quello che dicono i nostri genitori. L’unica persona di cui mi importi veramente sei tu.-

La sua mano è calda contro la mia guancia. Improvvisamente non mi importa più niente della pioggia che mi cola addosso.

–Sai che anche per me è così.- dico infine, appoggiando la mano contro la sua.

-Invece non è vero. Ti importa di quello che pensano mamma e papà. E’ per questo che sposi Gakupo.-

-Ti è mai passato per la testa che io lo sposi perché voglia farlo? Non è così male, dai … Sono sicura che con un po’ di sforzo sarei capace di affezionarmi seriamente a lui.-

-Un po’ di sforzo? Ma ti senti quando parli? Tu dovresti sposare la persona che ami!-

-E sentiamo: chi amo Len?-

D’improvviso arrossisce. –Uhm … non lo so.- Abbassa e alza lo sguardo di scatto. –Nessuno, voglio sperare!- replica poi.

-Beh …però  niente mi impedisce di poter amare Gakupo, un giorno!- Sono rossa in viso. La piega che sta prendendo questa conversazione non mi piace. Così cerco di parlare d’altro. –Tu, piuttosto? Non c’è davvero nessuna ragazza che ti piace?- Mentre lo dico, stranamente sento il cuore accellerare di un poco.

-Beh, una ragazza ci sarebbe. Mi piace tanto in realtà. Forse mi è sempre piaciuta, me ne accorgo solo ora. Ma purtroppo so che non potrà mai essere mia …-

-Ehi, ehi, intanto chi sarebbe? Perché non me ne hai mai parlato? …- Il mio cuore batte a mille, e per un momento provo gelosia per questa ragazza. - …E poi perché dici che non potrà mai essere tua?- cerco di dire a tono normale.

-Perché lei è già promessa ad un altro …-

-Che storia triste …- D’un tratto sono piena di compassione, ma anche un po’ arrabbiata. Perché io non ne sapevo niente? Ci siamo davvero così allontanati negli ultimi tempi? Ora come ora sento davvero forte il bisogno di averlo vicino. Così lo porto tra le mie braccia e lo stringo forte.

Lui è rigido. –Perché mi abbracci?- mi chiede stupito.

-...Mi dispiace così tanto per te, Len, vorrei poter fare qualcosa per aiutarti!-

-Sei proprio stupida, Rin. Non capisci niente.- Il mio gemello fa una smorfia e si contorce, cercando di liberarsi dalla mia presa ma io affondo le dita nelle sue spalle e gli impedisco di allontanarsi.

-Sto dicendo seriamente! Voglio aiutarti! Troverò un modo per farti stare con lei! Però intanto vorrei saperne un po’ di più su questa storia: almeno lei è conoscenza dei tuoi sentimenti?-

Lui sbuffa. –Diciamo di sì.-

-E quindi? Che cosa ti ha detto? Sposerà l’altro?-

-Sì.-

-Bwah, che tristezza! E riguardo a te cosa ha detto? Le piaci almeno un po’?-

-Non ne ho idea.-

-E non le dispiace che debba finire così?-

-E’ dispiaciutissima.-

-E …?-

-... E cosa?-

-Tutto qui?-

-Ha detto che vuole aiutarmi. Ha detto che troverà un modo per farmi stare con la ragazza che amo. Ti sei assunta questa responsabilità, Rin. Trova il modo, ora.-  Vedo un lampo di sorriso. Le gocce di pioggia e le parole che ha appena detto mi annebbiano il cervello di una nebbia soffusa impedendomi di pensare razionalmente. Tutto quello che riesco a notare intorno a me è che fuori è freddo, freddo, freddo, ma nelle sue braccia fa tanto caldo. Tutto quello che riesco a trovare tra i miei pensieri gettati alla rinfusa è un’immensa voglia di averlo vicino.


(Len)
Se continua di questo passo il mio cuore sfonderà la gabbia toracica. Batte senza sosta, e mi stupisco che Rin non riesca a sentirlo mentre le parlo di lei. Non so perché le sto dicendo queste parole; forse è solo per allontanarla da Gakupo, sono geloso sì, ma mi aspetto che questo cambi davvero le cose? E’ follia pura, questo sentimento che provo per lei. Se le volessi bene le augurerei il miglior futuro possibile e malgrado ciò che continui ad ostentare a me stesso, lei riuscirebbe ad essere felice con Gakupo. Ma io vorrei che lei fosse felice solo con me, e questo è egoismo, questo è amore.
-Rin,io  non voglio perderti …- Le sollevo il mento dolcemente, e lei socchiude gli occhi fino ad un attimo prima sgranati per non bagnarli di pioggia. E’ qui davanti a me, tremante, le ciglia piene di pioggia. Le scosto i capelli umidi dalla fronte e le prendo il viso tra le mani. Mi avvicino un po’. Lei è ancora immobile, non fa niente per fermarmi. Però vengo assalito lo stesso dai dubbi: quello che sto facendo è quanto di più azzardato esista al mondo. Qualcosa di profondamente sbagliato. Sono pronto ad accettare le conseguenze?

-Ehi, Len …-

-Sì?- Arrossisco: d’improvviso Rin ha aperto gli occhi.

-Vuoi ancora che ti aiuti con la ragazza che ti piace?-

La sua domanda è un impatto devastante. “Ma allora è proprio stupida! Voglio dire, tutti questi discorsi e ancora non ha capito che …” La sua bocca scivola sulla mia, lucida di pioggia, interrompendo il filo dei pensieri. Cerca di non darlo a vedere ma trema: è il suo primo bacio. Faccio aderire tutto il mio corpo contro il suo trasmettendole il calore che lei stessa mi da’ e intanto le accarezzo le labbra con la lingua. Lei sospira e socchiude le labbra, dandomi il permesso di entrare. Succhio alcune gocce di pioggia che brillano dal suo labbro superiore e poi la assaggio più profondamente: è mentre che la mia lingua si intreccia alla sua, che lei mi respinge con uno spintone.

-Ma che diavolo ti salta in mente!- sbraita mentre gli occhi le si riempiono di lacrime.

^^^Nel prossimo capitolo di Romeo e Cenerentola…^^^

Io: Ah-ah! Oggi sono particolarmente cattiva e non vi do’ nemmeno uno straccio di spoiler! Direi che con tutto quello che è successo in questo capitolo potreste pure accontentarvi, no …? 
Rin: Ecco, hai detto bene, parliamo un attimo di quello che è successo in questo capitolo …
Io: Ehm, meno male che sei calma… eheh …
Rin: MA COME TI E’ SALTATO IN MENTE DI SCRIVERE UNA COSA DEL GENERE, E’ VIETATO BACIARE I PROPRI FRATELLI E POI IO DEVO SPOSARMI, SE NON AVESSI SCRITTO QUELLA BATTUTA ALLA FINE NON SO COSA AVREI FATTO, MA SCUSA TI SEMBRA NORMALE CHE IO BACIO MIO FRATELLO COSI’ COME SE NIENTE FOSSEE, AAAAH!
Len: Stai calma …
Rin: E TU NON FARE QUELLA FACCIA, SAI,COME TI E’ SALTATO IN MENTE DI BACIARMI E DI DIRMI QUELLE COSE, E’ VIETATO BACIARE I PROPRI FRATELLI E POI IO DEVO SPOSARMI!
Io: Rin, stai diventando ripetitiva! E poi non fare tutte queste storie, che fai tanto la santarellina ma poi vedi come ti comporti realmente… eheheh!
Rin: Grr … Comunque sia parliamo d’altro! Come mai ci hai messo tutto questo tempo ad aggiornare? 
Io: Scusate ragazzi... Ho mille interrogazioni … E infatti probabilmente il prossimo capitolo arriverà sicuramente dopo la fine della scuola …
Len: Cosa?! Tutto questo tempo? …..Benissimo! Rin avrà il tempo di sbollire la rabbia e FORSE non mi ucciderà nel prossimo capitolo! Sono salvo!
Rin: Non contarci troppo. Ah, e un’altra cosa. I tuoi baci sono bavosi.
Len: ...Era la pioggia. LA PIOGGIA!

  
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