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Autore: Ginny36    11/12/2007    3 recensioni
Lily e James sono al loro settimo anno e continuano a battibeccare, però un imprevisto cambia il loro rapporto.. Può un rapporto di "Hate" divenire un rapporto di "Love"? Piccolo SPOILER HP7.
Genere: Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini, Serpeverde, Severus Piton | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Always (Love and hate)

 

Capitolo 4 – Ripetizioni

 

James Potter fu dimesso dell'infermeria il mattino seguente, ormai completamente guarito, e si affrettò a dirigersi in Sala Grande per la colazione. Era decisamente presto, specialmente per lui che era un ritardatario cronico nonché grande promotore dell'iniziativa “altri cinque minuti”, ed infatti la Sala Grande era semivuota, fatta eccezione per pochi “esemplari” mattutini. James, ancora piuttosto assonnato, dovette percorrere mezza sala prima di realizzare che seduta al tavolo di Grifondoro e profondamente immersa nella lettura della Gazzetta del Profeta, c'era Lily Evans. Quando finalmente la notò gli spuntò automaticamente l'ormai ben noto sorriso a 37.000 denti e tentando (invano) di camuffare il suo stato di beatitudine, si sedette accanto a lei.

- Buongiorno Evans, siamo mattiniere a quanto vedo! – cominciò James.

Lily trasalì ed alzò di scatto la testa dal giornale – Accidenti Potter, mi hai spaventata! Piombi qui all'improvviso, a quest'ora poi! Che ti è successo, sei per caso caduto dal letto? –

- A dire il vero non vedevo l'ora di rivederti, ho contato le ore tutta la notte ed appena ho visto la luce del sole mi sono catapultato giù dal letto e ho sperato ardentemente di trovarti già qui, a quanto pare sono stato fortunato... – le disse James, con tono volutamente malizioso tentando di far apparire quest'ultima affermazione come l'ennesima presa in giro, quando in realtà le cose erano andate esattamente così. Un eccessivo rossore delle sue guance tradiva infatti l'apparente sicurezza del suo tono di voce, ma Lily non vi badò, troppo presa com'era a pensare che James era tornato ad essere il solito IDIOTA!

- A quanto vedo ti sei ripreso completamente, eh Potter? Torni a fare lo spiritoso come tuo solito, se non altro sono felice che l'intervento di Lestrange non abbia fatto danni, in quel caso mi sarei sentita alquanto in colpa, ma al contrario vedo che sei il solito sciocco, borioso, pallone gonfiato, bentornato! – ribattè acida Lily, tornando a leggere il giornale.

- Wow, bentornata anche a te Evans, la solita dolcissima e cara ragazza! Dov'è finita la persona che ieri mi ha così gentilmente tirato su di morale portandomi quel gentile quanto delizioso omaggio direttamente dal bar di Tom? – chiese James con una punta di amarezza.

- Mah, guarda sarà rimasta in infermeria con quel ragazzo che sembrava essere stato dolce e simpatico con lei… Mi sa che sono scomparsi entrambi, avviserò e professori ed avvieremo un'indagine approfondita se la cosa ti sta tanto a cuore. – continuò Lily, ormai sul piede di guerra.

- Siamo simpaticissime stamattina eh? Scherzi a parte, ero davvero contento di aver avuto l'occasione di trascorrere un po' di tempo con te ieri…che mi chiedevo se ti andava... bè di stare un po' con me oggi… - James avvampò, abbandonando ogni maschera da finto uomo spavaldo e cercando di ottenere nuovamente il risultato del giorno precedente, essendo solo se stesso.

Lily si voltò sorpresa, ormai del tutto disinteressata alla lettura del Profeta, notò l'espressione dolce e profondamente imbarazzata di James, il quale sembrava trovare incredibilmente interessanti le sue scarpe, e arrossì a sua volta. Non sapendo assolutamente cosa rispondergli, disse d'un fiato, con tono autoritario – Ecco, ti rammento che oggi pomeriggio alle 6 avevamo fissato la prima delle nostre amabili lezioni di ripetizione di pozioni… - Ma brava Lily, lui è gentile e tu sei la solita demente, rozza e dalla sensibilità di un pachiderma! Dio, mi prenderei a sberle quando faccio così! -

James, preso alla sprovvista da quelle parole, farfugliò appena – Ah… certo, l'avevo dimenticato, scusa… - Che bella figura da deficiente, non solo le ho detto come un ritardato quale sono che ero felice come una pasqua all'idea di stare un po' con lei, le ho chiesto in maniera squallidissima di uscire e lei non solo ha ignorato totalmente la mia proposta, ma ha anche sottolineato la mia inettitudine ricordandomi di quelle dannate ripetizioni! Complimentoni James, sei un vero volpone! -

- Ma ti pare, è per questo che te lo ricordavo, così uniamo l'utile, cioè il tentativo disperato di far riprendere la tua drammatica situazione in pozioni, al dilettevole, così trascorreremo un po' di tempo insieme, come volevi tu… - rispose calma Lily. - Speriamo di essere stata abbastanza carina stavolta… -

- Si bè, diciamo che mi pare un buon compromesso – sorrise James. - Tutto sommato non devo esserle sembrato così patetico, e comunque ora è fatta, vedremo come andrà oggi pomeriggio -

Al suono della campanella entrarono diversi studenti in Sala Grande che ben presto fu gremita di ragazzi che si accingevano a fare colazione. I Malandrini individuarono James e Lily tra la folla e si avvicinarono a loro.

- Buongiorno piccioncini, tutto bene il tete-a-tete mattutino? – chiese Sirius con un ghigno beffardo sul volto. Lily e James arrossirono e quest'ultimo avrebbe volentieri spaccato la faccia al suo migliore amico.

- Ancora una volta Felpato mi ritrovo a pensare che tu hai seriamente bisogno di smetterla con la Burrobirra , ti fa uno strano post-effetto di prima mattina! – rispose James minaccioso.

Lily sorrise, poi una voce a lei ben nota la richiamò – Ehi Lil, tutto bene? – le domandò Alice, che era appena arrivata tutta trafelata.

- Ehi Alice, tutto ok! Stamattina sono passata da te ma ho preferito non svegliarti, dormivi come un sasso ed ho pensato che se avessi provato a chiamarti avresti potuto scagliarmi qualcosa addosso! Ci vediamo a lezione ragazzi – disse rivolta ai 4 Malandrini e prese posto con Alice lontano da loro.

- Ottima scusa Lily il fatto che stessi dormendo, ti sei goduta la colazione con Jamie? – la canzonò Alice.

- Piantala scema! Ma se lo sa tutta la scuola che quello è il campione dei ritardatari, chissà come si è trovato qui di prima mattina e… e comunque abbiamo solo chiacchierato un po'! – rispose Lily arrossendo, spiegando all'amica quanto era successo.

- Bene! Quindi oggi “studierete” insieme! Ottima opportunità Lily, stagli vicino, vedi come si comporta con te e raccontami TUTTO! – esclamò euforica Alice.

- Si Alice non preoccuparti, anche se conoscendo la mia abilità a far si che le cose precipitino sempre mi sa che non accadrà mai un bel NIENTE. – affermò Lily mesta.

La giornata scolastica trascorse abbastanza placidamente ed i due “piccioncini” si scambiarono occhiate furtive per tutto il tempo, sotto lo sguardo consapevole e divertito dei rispettivi migliori amici, che se la ridevano a crepapelle. Quando finalmente giunse l'ora X, Lily era in Sala Comune insieme ad Alice e stava ultimando il tema sulla Trasfigurazione umana.

- Ecco fatto, finalmente ho finito! Direi anche giusto in tempo, sono le 6! Accidenti devo sbrigarmi o farò tardi all'appunt… bè alla lezione con Potter! – farfugliò Lily in evidente stato di agitazione.

- Calmati adesso, fai un bel respiro e vedrai che andrà tutto bene, solo cerca di essere gentile e paziente e soprattutto di tenere a freno la tua linguetta sarcastica ok? – la ammonì Alice.

- Ooookaaay mammina, ci proverò! Ora scappo! – e detto questo le fece una linguaccia ed uscì come una furia dal buco del ritratto.

Intanto, James Potter passeggiava pensieroso avanti e indietro per il corridoio del 7° piano, dinanzi alla Stanza delle Necessità, luogo dell'appuntamento-lezione con Lily.

- E' in ritardo... LEI non è mai in ritardo! Magari ha dimenticato che dovevamo vederci, oppure ha capito che sono un caso patologico e si è rifiutata di farmi da tutor, o ancora mi detesta a tal punto che è andata dal lumacone a dirgli che è stato un perfetto idiota a combinarci un simile disastro! Oddio James, stai diventando paranoico, sta calmo ora arriva…-

- Scusa il ritardo Potter, stavo finendo il tema per la Mc Granitt e non mi sono resa conto di che ora fosse – disse Lily affannando appena.

- Oh, non preoccuparti Evans, anch'io sono appena arrivato – mentì James. In realtà si era presentato lì con 10 minuti di anticipo, non voleva essere in ritardo con lei.

- Bè non ci resta che metterci a lavoro allora, su pensiamo ad un'aula per esercitarci – propose Lily, ed entrambi passarono 3 volte per il corridoio con questo proposito, finchè la terza volta comparve una porta, segno dell'apparizione della Stanza delle Necessità. I due entrarono e si ritrovarono in una fedele riproduzione del sotterraneo di Lumacorno, con tanto di calderoni fumanti, libri di pozioni ed un'enorme dispensa contenente i più disparati ingredienti.

- Bene, non ci resta che metterci a lavoro! Oggi cominceremo dalla pozione della Crescita, è un composto piuttosto semplice da realizzare e decisamente basilare. Apriamo il libro a pagina 90 e la prepariamo insieme ok? – disse Lily.

- Va bene professoressa Evans! – la canzonò James – con un'insegnante così carina come si fa a non seguire… –

- Ti avverto Potter che i complimenti non mi ammansiscono in quanto professoressa! Studia! – esclamò Lily, con un tono tra il serio e il divertito.

- Ok ok, ho capito studio! Comunque professoressa , potresti anche chiamarmi James, sai suonano anche meglio gli insulti ed i rimproveri se mi chiami per nome… Questo significa che se pensi che sia troppo confidenziale, io continuerò a chiamarti Evans, ma tu potresti chiamarmi James, se ti va... – propose James imbarazzato.

- Credo che, almeno per ora, mi va benissimo insultarti alla vecchia maniera, ora studia Potter! - fu la fredda risposta.

- D'accordo Evans – sussurrò James mesto.

- Avanti allora, fammi vedere di cosa sei capace! – esclamò Lily

Quando circa 40 minuti dopo l'inizio della pozione il calderone le esplose in faccia, Lily si rese conto del perché Lumacorno fosse stato così perentorio sulla sua decisione…

- Questo si che sarà un arduo compito…-

 

 

**Hola ragazzuoli! Siamo giunti a quota 4, il che da mio punto di vista è un bene, quindi spero lo sia anche per voi! XD Come al solito ringrazio particolarmente i miei fan di "buon cuore" che mi lasciano sempre le loro recensioncine adorate, sappiate che senza il vostro parere non avrebbe neanche senso continuare a pubblicare questa storia, quindi GRAZIE! E ringrazio anche tutti coloro che leggono solo, con la mia solita esortazione ad esprimere la vostra (anche una cosa tipo "ritirati che è meglio!") in qualche recensione! A presto, spero! ^_^"

Ginny36

 

  
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