\\Sei nervosa Miccy ?//

Mi chiede Ben armeggiando con il volante.

\\Perchè dovrei essere nervosa ?//

\\Bè stai facendo andare su e giù il finestrino//

Non me ne sono neanche accorta, ho un nodulo dentro lo stomaco, non so che cosa mi prende, non faccio altro che pensare che a fine serata Ben mi darà il bacio della buona notte, quel bacio che aspetto ormai da due anni, solo quello e non ce la faccio più.

La macchina si ferma davanti una casa illuminata da luci multicolore a musica che trapassa le pareti facendola rimbombare per tutto il quartiere.

Entriamo nella casa e alla vista di studenti che si dimenano intenti a ballare come pinguini riusciamo a capire che sono abbastanza ubriachi per risvegliarsi il giorno dopo in un giardino mezzi nudi.

Faccio un ghigno sotto i baffi nel vedere una ragazza che interpreta una scimmia.

Un cespuglio nero si piazza davanti a me.

\\Lo vedi che alla fine non riesci a starmi lontana//

\\Ma che dici ?//

Cominciano a prudermi le mani, ho voglia di darli un pugno in faccia !

\\Allora perché sei venuta ?//

\\Sono venuta per-

\\Sei venuta per Ben, io che pensavo che ti importasse almeno un po’ di me//

Sono pronta a dargli un pugno in faccia ma all’improvviso i suoi occhi diventano grigi, cerco una punta di verde nel suo sguardo ormai spento.

\\No non so-

\\Senti non mentire, almeno nel giorno del mio compleanno grazie//

Mi volta le spalle e se ne và, ma perché diamine ha reagito in questo modo ?!

Mentre lo guardo salutare gli ultimi arrivati l’immagine di Bobby mi si piazza davanti.

\\Lo vedi che ti piace//

\\Cosa ?//

\\Stai fissando Harry//

\\No !//

\\Ceeerto, ma dov’è Ben ?//

In effetti è sparito definitivamente dalla mia vista ed una voce alle mie spalle mormora

\\Sei patetica//

Mi giro per vedere l’idiota che ha osato mettersi contro di me, mi disgusto nel vedere la troietta di Melissa che  mi guarda.

\\Perchè sarei patetica ?//

\\Ne Ben, ne Harry ti vogliono, fanno così perché gli fai pena, perché sei venuta//

Io abbasso lo sguardo.

\\O mio dio, sei venuta per Ben ahahah//

Lo abbasso ancora di più perché so che ha ragione, Ben non sarebbe mai interessato a me.

\\Sei ridicola//

Si fa posto con le mani tra me e Bobby, ci passa davanti e si dirige verso Harry ehm Styles.

Styles la guarda e l’abbraccia, mentre si abbracciano Melissa mi lancia un occhiata.

Ma che vuole quella lì, se lo può tenere pure Styles.

Sono stanca di aspettare Ben seduta su questa maledetta sedia mentre guardo gli altri che ballano, ormai è mezz’ora che lo aspetto su questa sedia, mi si è anche intorpidito il culo !

Mi alzo e comincio a girovagare per la casa senza un metà, fin quando non mi soffermo davanti le scale, non so se posso salire ma sicuramente Ben è lì.

Comincio a salire e più mi avvicino più sento dei rumori, anzi gemiti, mi affaccio nella prima stanza ma niente, è buia.

Andando avanti i gemiti si fanno ancora più presenti e appena mio affaccio alla seconda porta mi blocco nel vedere Ben intento a penetrare Melissa, me ne sto per andare quando sento il mio nome.

\\Stà giù, non mi interessa, lo sai che l’ho invitata solo per pena//

Odio il fatto che Melissa aveva ragione, lei non ha mai ragione ! Ormai le lacrime si sono impossessate di me e il mio stomaco si sta stringendo sempre di più.

Scendo le scale ormai con la vista annebbiata dalle lacrime, durante il tragitto do una spallata a qualcuno ma non ci faccio troppo caso ed esco dalla casa sedendomi sugli scalini, immergo il mio viso tra le ginocchia quando qualcuno mi mette una mano sulla spalla.

Alzo appena lo sguardo per intravederlo, lo riconosco subito dai capelli.

\\Che succede ?//

Asciugandomi qualche lacrima e singhiozzando ogni tanto, gli racconto cosa ho visto.

\\E’ un idiota//

\\No, è intelligente //

\\Perchè dovrebbe esserlo ?//

\\Perchè non gli piaccio, a chi posso piacere io ?! Cazzo guardami//

\\Non posso//

\\Perchè ?Sono davvero così orribile ?//

\\No scherzi ?Perchè se lo faccio non resisto//

\\A cosa//

Senza dire nulla si avvicina, facendomi sentire il suo respiro sulle mie labbra dopo di che le SUE lebbra sono sulle mie congiunte in un bacio, ormai le nostre lingue danzano insieme e unite.

Ho sempre quel nodo nello stomaco ma stavolta è diverso, questo tipo di emoziona la provavo solo le poche volta che Ben mi salutava, non posso anzi non può piacermi Edward, no  Harry.

Si stacca da me sorridendomi, io rimango a bocca aperta.

\\Harry cos’era quello ?//

\\Sbaglio o mi hai chiamato Harry ?//

\\Sì e vorrei sapere perché diamine mi hai baciata !//

\\Volevo farlo da tanto tempo//

\\Senti io non sono come una di quelle ragazze che di solito frequenti tu, quindi ciao//

Con atteggiamento spavaldo mi immergo nella sera nebbiosa dirigendomi verso casa, appena arrivo ripenso a quello che ho fatto, è stata la giusta reazione oppure no ?

\\Che fine hai fatto ieri sera ?//

\\Non mi và di palarne//

Mentre raggiungo il mio armadietto, in lontananza vedo Har. Styles appoggiato lì, devio per la classe, non voglio parlare con lui.

Ok, mezza giornata e ancora non ho parlato con Harry, altre 3 ore e me ne potrò tornare a casa.

L’ultima campanella suona e io faccio un sospiro di sollievo che svanisce quando il prof. di algebra mi si piazza davanti.

\\McLoren le devo parlare del suo compito//

Grandioso, un ‘ora passata con la prof. che mi teneva il fiato sul collo mentre riguardavo il mio compito.

Esco dalla classe almeno consapevole che non troverò Stylessull’armadietto.

Ripongo gli ultimi libri ed esco, appena apro la porta vedo Styles seduto sulle scale con la testa fra le mani, con passo felpato cerca di andare indietro ma Styles si gira ed appena mi vede si alza.

\\Miccy, ti devo parlare//

\\Di cosa ?!//

\\Il bacio//

\\Ah, senti lo so che è stato un err-

\\Scherzi, è stato un dei più bei momenti di tutta la mia vita//

\\Che cosa vorresti dire//

\\Hai l’attenzione di un panda//

\\Grazie//

Sempre il solito presuntuoso però questa volta la sua presunzione non mi dispiace.

A quel punto mi spinge verso il muro bloccandomi con un braccio. I suoi capelli mi sfiorano le guance ormai diventate rosse.

\\Tu, sei mia//

\\No Styles non sono tua//

\\Harry, lo so che ti sforzi a chiamarmi Edward, lo so che anche io ti piaccio//

\\Anche ?//

\\S e tu non te ne fossi accorta MI PIACI//

\\Non è vero//

\\Perchè dovrei scherzare ?//

\\Perchè sei tu ! Io sono diversa dalle atre ragazze che frequenti, io non te la do al primo bacio//

\\E’ la tu diversità che ti rende unica e irresistibile, ti ripeto, SEI MIA e di nessun’altro e io sono tuo//

Le emozioni ormai prendono il sopravvento su di me e comincio ad accarezzarli le guance e poi lo bacio, lo bacio con tutta la forza che ho mettendogli le mani frà i capelli scompigliati.

Gli mordo persino il labbro e lui emette un piccolo gemito.

\\Ti vorrei dire una cosa, ma ho paura di spaventarti//

\\Cosa ?//

\\Sappi che io l’ho sempre provato, dal primo momento che ti ho vista, sei stupenda e unica, sei perfetta, sei fottutamente perfetta, i tuoi occhi, il tuo sorriso, le tue dita minuscole…//

\\Harry sputa il rospo//

\\Ti amo, semplicemente ti amo//