Anime & Manga > Card Captor Sakura
Segui la storia  |       
Autore: Sakura94    12/12/2007    4 recensioni
- Potresti regalarmi il tuo orsacchiotto? Lui si avvicina, imbarazzato e incerto. Le porge il peluche e le loro mani si sfiorano. Gli ultimi ricordi di Lee rimbombano nella sua mente come un' eco incessante. Le lacrime scorrono lente e inesorabili dai suoi occhi, mentre dice addio al suo unico amore. I sentimenti e le emozioni dei due ragazzi visti dagli occhi di Lee. Ma una nuova speranza si accende nei loro cuori e forse, il destino, deciderà di farli rincontrare...
Genere: Romantico, Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kero-chan -Cerberus, Lee Shaoran, Meiling, Sakura, Sakura Kinomoto, Tomoyo Daidouji
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
7. Imbarazzo


Mi ritrovai sulla metro, circondato da 2 enormi valigie scure, con accanto la ragazza dei miei sogni. La fissai senza rendermene conto per tutto il viaggio. Notai ogni suo singolo movimento e osservai che quando rideva le si formavano due graziose fossette agli angoli della bocca.
Finalmente la metro si arrestò, seguita da un rumore acuto che segnalava l' aprirsi delle porte. Afferrai nuovamente le valigie e insieme scendemmo. Salimmo le scale veloci, o meglio, LEI salì le scale velocemente, io arrancavo, soppresso da quel peso immane, mentre lei mi osservava sadica dall' alto della scalinata. Ma come prevedevo, dopo poco, scese a darmi una mano. Insieme raggiungemmo la cima, e con sollievo percorremmo l' ultimo tratto di strada che c' era tra la stazione e casa mia.
Dopo qualche minuto scorsi in lontananza l' imponente edificio che era casa mia.
- Wow, Lee! Quella è la tua casa?
- Diciamo di si...
Dissi imbarazzato. Mi ero sempre vergognato di possedere una casa così colossale e antica, mentre i miei amici vivevano in piccoli e graziosi appartamenti di periferia.
Ma quella volta, il suo entusiasmo, mi riempì di orgoglio, e facendoomi forza, raggiungemmo casa mia.
James, evidentemente, mi vide dalla finestra, e accorse subito a darci una mano. Salutò con un cenno Sakura, che ricambiò con un bel sorriso.
Dopo aver fatto le cerimoniali presentazioni di famiglia, vidi arrivare a tutta callara, quella pazza euforica di mia cugina. Mey-Ling si gettò al collo di Sakura, riempiendola di baci e domande. La strinse forte a se, e quasi non la sollevò da terra, esile com' era.
Insieme accompagnammo Sakura nella sua stanza, situata vicino alla mia. Finalmente potei poggiare quelle pesantissime valigie, mentre Sakura, esausta per il viaggio, si gettò sul nuovo letto.
Osservai i suoi movimenti...ma stavolta Mey mi diede una gomitata sullo stomaco e tornai in me.
A cena mia madre preparò qualcosa che dire "divino" è poco, e tutti quanti mangiammo soddisfatti.
Dopo aver mangiato, mentre mia cugina si metteva il pigiama, scendemmo in giardino e mostrai a Sakura il meraviglioso ed imponente albero che avevamo fatto.
In cima aveva un bellissimo puntale d' oro con ornamenti rossi, mentre su tutto il resto dell' abete, erano posizionate centinaia di palline colorate.
- L' ha fatto James, non è bellissimo?
- Oh si...è stupendo. A casa mia abbiamo un piccolo arbusto mezzo rinsecchito che marcisce in cantina dall' anno scorso.
Insieme ridemmo, e non potei fare a meno di guardarla. Era così bella...e...ehi! Stava nevicando!
Portammo le mani verso il cielo e insieme cercammo di raccogliere i fiocchi di neve che ricadevano lievi.
Ci divertimmo a lanciarci palle di neve, a fare angeli sul prato appena imbiancato e a mangiare quella prima neve. Fu una serata bellissima.
- Oh, Lee! E' stato bellissimo...non sai com' è bello...bhe...essere di nuovo con te!
A quelle parole arrossii di nuovo, ma stavolta sentii il fumo uscirmi dalla orecchie in fiamme.
- Bhe, io vado a farmi un bagno...sono tutta sudata e non vorrei insudiciare le lenzuola pulite. A dopo!
Anch' io entrai in casa.
Mi appostai vicino al caminetto, avvicinando le mani al fuoco e sentendo un piacevole calore attraversammi il corpo infreddolito.
Decisi che anch' io mi sarei fatto un bagno, tanto disponevamo di più sale apposite.
Andai in camera mia, mi svestii e mi annodai alla vita un asciugamano trovato nell' armadio.
Mi diressi verso il bagno più vicino, ma pensai " sicuramente lei è qui...non vorrei fare qualche figura imbarazzante! "
Così salii al piano superiore, e sicuro di me, spalancai la porta del secocondo bagno. Non l' avessi mai fatto!
Un urlo si sparse per tutta la casa, risuonando più volte nelle mie orecchie.
Aprii gli occhi e apparse alla mia vista Sakura completamente nuda che cercava di coprirsi con l' asciugamano.
- Lee!!!! esci subito fuori!!! E copriti, ti prego...
Guardai in basso...ops! L' asciugamano era a terra...Mi apprestai a coprirmi subito, mentre lei faceva lo stesso. Il mio lato più perverso mi fece notare una parte del suo seno che appariva dietro la copertura.
" Come vorrei essere quell' asciugamano",pensai, mentre avevo la bava alla bocca.
- Leeeeeeeee! Vuoi uscire?!
Stavolta nella sua voce c' era imbarazzo puro e quell' imperativo fu più duro di quanto pensassi.
- Ehm...esco subito...scusa...scusa...
Uscii dal bagno, e mi si disegnò sul volto un sorriso alquanto perverso.
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Card Captor Sakura / Vai alla pagina dell'autore: Sakura94