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Autore: Anny_97    29/05/2013    1 recensioni
Due ragazzi italiani con una storia particolare.. e decisamente ingarbugliata.
un sogno in comune.. l' NCIS!
Storia un po diversa del solito, fuori dalle stagioni del nostro telefilm preferito, ma owiamente ci saranno scene riguardanti Tony e Ziva e la loro vita sentimentale!
spero vi piaccia..
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 premetto non avevo intenzione di pubblicare il secondo capitolo in quanto non mi sembra un gran che, spero comunque che mi lasciate un commentino, mi farebbe veramente piacere.
intanto ringrazio molto Alessia e Meggie che hanno ricensito il capitolo precedente.. e owiamente anche a tutti quelli che leggiono questa ff
un bacione Ann


5 anni dopo..


Certo che ti chiamero’ Jack quasi tutte le sere, e’ una promessa! -Urlai.
Feci il check- in, salii sull’ aereo pronta psicologicamente ,avrei dovuto sopportare 10 ore di volo.
Anche se negli ultimi tempi avevo viaggiato spesso, non mi ero ancora abituata al volo per Washington.                       
  L’ aereo decollo’ salutai come una bambina l’ aereoporto di Milano, chissa’ quando sarei tornata a casa..
Sorrisi, finalmente ce l’ avevo fatta, dopo tanti sacrifici e difficolta’ stavo per entrare nell’ Ncis.. ero al settimo cielo, ero felice, veramente felice.
 


 
Ziva arrivo’ al lavoro tutta sorridente,  si sedette alla sua scrivania, accese il pc e controllo’..
-Fantastico Gabriella sara’ qui fra meno di due ore- esclamo’ soddisfatta.
-Ei Ziva chi sara’ qui fra due ore? -Tony stava uscendo dall’ ascensore proprio in quel momento.
-Ma guarda chi si e’ degnato di arrivare in orario oggi?
-Hai visto? Che roba eh..- rispose un Tony tutto su di giri.
-Sei diventato un orologio tedesco- disse l' israeliana
-Si dice svizzero Ziva- disse teneramente
-Comunque fra poco dobbiamo andare a prendere la nostra nuova agente all’ aereoporto!-
-Arriva oggi? Wow, anche l’ agente di collegamento con la polizia di Washington arriva oggi!-



 
Din. Preghiamo la gentile clientela di rimanere ai propri posti e di allacciare le cinture di sicurezza, atterreremo al Washington Dulles International Airport circa fra 20 minuti.

Mi stiracchiai, caspita avevo cosi sonno che facevo fatica a tenere gli occhi aperti, avevo cercato di dormire ma l’ emozione e devo dire anche la paura non me l’ avevano permesso. Si avevo paura, paura di non essere all’ altezza.. certo ero molto cambiata ma la fiducia in me stessa ancora mancava.
-Ecco, siamo atterrati, sto per mettere piede sul suolo americano.- Dissi sotto voce
La prima scena che vidi all’ aereoporto fu  Tony e Ziva discutere animatamente.
-strano..-pensai. Sorrisi, avvicinandomi ,quei due non cambiavano mai.
-..No Tony te l’ ho gia detto non sei capace a guidare-
-Parla quella che a mala pena rispetta gli stop-
-Non centra, mi hai graffiato la macchina solo per la tua cocciutaggine.. si Ziva guarda che ci passo..-fece la ragazza imitando la voce di Dinozzo.
-Em scusate ragazzi.. io sono qui! –dissi alzando la mano.
-eccoti qui piccola roccia!-esclamo’  Ziva e mi abbraccio’.
Scoppiai a ridere.. quel soprannome me l’ aveva dato Tony giusto un anno prima, dicendo che per quanto fossi minutina avevo una forza caratteriale che era incredibile, ero una ragazza decisa e particolarmente testarda.. e spesso, aveva scherzato dicendomi che mancava poco a tener testa a Gibbs, per me era esagerato ma mi lusingava sempre quando lo diceva.
-Weila  Tony ! non vieni ad abbracciarmi?-
-Che bello vederti, ora siamo colleghi eh? Sei la nuova pivella!!! -Disse Tony marcando sull’ ultima parola e stritolandomi come un’ anaconda.
Dopo un po’ che aravamo in macchina, con Ziva al volante, dissi:-Comunque Dinozzo a guidare non sei molto come dire ‘’ esperto’’, per portarmi all’ aereoporto l’ ultima volta ci hai messo 40 minuti!-
-Sai Gaby non volevo lasciarti andare..-
Ziva si intromise- credimi al ritorno ci ha messo quasi un ora!
-Eh sai piccola ninja volevo godermi il viaggio con te, e’ cosi bello averti accanto.-
-eheheh..Certo rubacuori, non girare la frittata- dissi ridendo di gusto.
-Ecco vedi Ziva l’hai gia ammaestrata.- disse  mettendo il muso
Arrivammo al quartier generale e  fui travolta da un ciclone appena entrai, Abby mi era letteralmente saltata addosso.
-Ciao anche a te Abby! Ti vedo in forma piu che mai! Quanti caf- pow hai gia bevuto?- Dissi liberandomi da quella stretta calorosa.
-Oh Gaby, solo 3!-
-Solo? Sono appena le 11! - Abby mi strizzo’ l’ occhio.
-E Mcgee? -Chiesi
E’ andato a prendere il nostro collegamento con la polizia, dovrebbe essere qui a minuti!
-Allora non sono l’ ultima arrivata!- esclamai avro’ l’ onore di chiamare qualcuno pivello dissi maliziosa tra me ,entrando negli uffici.
Appoggiai le miei cose nel corridoio e andai a sedermi alla scrivania dell’ agente assente.
Gibbs, stava scendendo in quel momento dalle scale e vedendomi mi strinse la mano e mi sussurro’ -ben arrivata e benvenuta all’ NCIS spero che ti troverai bene in mezzo a tutti questi simpaticoni!-disse lanciando un occhiata a Dinozzo
Quell’ uomo era una bomba, era cosi affascinante e autorevole, mi dava una sicurezza tale che con lui mi sembrava che tutto fosse possibile!
Iniziai a raccontare le novita’,mi chiesero com’ era stato il viaggio, cosa avevo fatto nell’ ultimo anno,  se stavo bene, mi chiesero della mia famiglia.. mi riempirono di domande. Stavo giusto raccontando di Nico che voleva seguire le mie orme, quando sentii ..Din,l’ascensore che si apriva. Erano arrivati Mcgee e la nuova recluta.

vi e piaciuto!?!?!?! <3
  
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