Erano passati quattro mesi. Si erano guardati dentro ma per qualche strana ragione da allora avevano deciso di non guardarsi più.
Eppure quando Hermione ci pensava, cosa che succedeva praticamente sempre, si malediceva perchè non aveva aspettato altro dalla vita,non avrebbe potuto mai immaginare che a lei, proprio a lei ,qualcuno avesse concesso la possibilità di sentirsi completamente sè stessa davanti a qualcuno, e lei cosa stava facendo, buttava tutto a l'aria per nutrire le bugie che aveva propinato a tutti?
Si malediceva perchè aveva visto il vero lui, dietro la sua spocchiosaggine, le sue volgarità, e comunque non faceva niente.
Ma perchè?

Perchè le cose in questi mesi erano davvero cambiate. Pansy era sempre lì,presente, come un avvoltoio pronto a sbranare la sua preda. Non c'è nulla che indispettisce una donna più del sentirsi messa da parte e dopo la piazzata di Hermione e Draco a colazione, le manie di protagonismo di Pansy l'avevano resa improvvisamente innamorata e devota al suo ragazzo.
A Hermione faceva rabbia questa situazione,sapeva che lui poteva avere molto di meglio,ma d'altra parte continuava a ripetersi che il loro patto mirava a ritornare con quei due,Draco ce l'aveva fatta,avrebbe dovuto essere felice per lui.
Già.

La cosa che nessuno avrebbe lontanamente immaginato in questa allegra situazione è che Draco,Hermione, Harry ,Ginny e Pansy ora stavano sempre insieme.
Avevano preso a frequentarsi quando l'ultima sera dell'autogestione Pansy aveva cantato per loro, ed era per la prima volta sembrata umana.
Hermione aveva guardato gli occhi di Draco mentre lei si esibiva, e aveva realizzato che così a lei non l'avrebbe mai guardata.
Lei era quella delle battute sconcie,delle risate,del vero sè, ma non l'avrebbe mai voluta sotto quell'altro aspetto.


Però lei comunque non si pentiva di nulla,di quel poco che c'era stato. Era grazie a lui e solo a lui che lei era finalmente libera dallo spettro di Ron,aveva chiuso definitivamente.
Adesso sapeva quello che doveva cercare,voleva quel qualcuno che la guardasse con la stessa luce con cui lui guardava lei. O altrimenti niente.
La mattina dopo Pansy avrebbe fatto uno spettacolo davanti a tutta la scuola ma lei e Ginny sarebbero andati a vederla la mattina mentre Harry e Draco la sera.
Sarebbe stata una giornata molto pesante,scalfita dalla consapevolezza che ancora una volta l'avrebbe guardata incantata.
Comunque cercava di consolarsi,mancavano pochi giorni all'esame finale del settimo anno e finalmente sarebbe andata a studiare i draghi del deserto,magari chissà,pensava,la lontananza l'avrebbe davvero aiutata.