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Autore: CixRed_    30/05/2013    4 recensioni
Rose Weasley si ritrova inspiegabilmente innamorata pazza di suo cugino Albus.
Ambientata nel sesto anno di Rose, vi ritroverete catapultati nella vita di questa adolescente con un piccolo problema di cuore.
Riuscirà a dimenticare suo cugino? Lo scoprirete solo leggendo!
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Albus Severus Potter, Famiglia Potter, Famiglia Weasley, Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: Albus Severus Potter/Rose Weasley, Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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Capitolo Quattro.
 
 
Sono tornata a Hogwarts da una settimana e posso dire con certezza che un giorno di questi ucciderò tutte quelle oche che vanno dietro a Albus.
 
Sono troppo odiose. Soprattutto la Brown. La figlia dell’ex di papà. Tale madre, tale figlia. Da piccola, mi veniva raccontata la storia di papà almeno cinque volte al giorno e mia madre non faceva altro che buttare fango sulla Brown e sulla sua intelligenza –sempre se ne è dotata.. non saprei.- e quindi so per filo e per segno com’è andata la storia. Ovviamente la storia vera me l’ha raccontata Zio Harry perché nella versione dei fatti di mia madre non faceva altro che mettere in cattiva luce la Brown, mentre in quella di papà elogiava in maniera spudorata tutti i baci solo per far ingelosire la mamma. Quindi, per sapere bene la storia sono dovuta andata da Zio e farmela raccontare. Ad un certo punto si era unito anche Zio George, raccontando di un regalo di Natale che la Brown aveva fatto a papà. Una collana ridicola con appeso ‘Amore mio’. Avevo riso come una matta insieme ai Zii al pensiero di papà con addosso quell’affare.
 
Comunque, tornando a noi, un giorno sterminerò tutto il FanClub di Al. E poi neanche a dire che sono poche, no! Sono in quaranta! Quaranta ragazze –oche- che perseguitano Albus a tutte le ore.
 
Sinceramente non so come diavolo fa Albus a non incavolarsi con queste tizie. In questa settimana ho già lanciato vari incantesimi su di loro, nella speranza di fargli capire che Albus è solo mio ma ovviamente non è servito a nulla. Anzi, è servito solo per farmi prendere una bella punizione con quella befana della McGrannit. Quelle stupide hanno fatto anche le spie. Oche, spie, sceme e stronze. Un mix perfetto.
 
 
 
E’ mattina e io come al solito sto facendo colazione, parlando con Lily, mandare a fanculo il FanClub di Al, copiare i compiti di Trasfigurazione e mandare maledizioni alla McGrannit.
 
-Ros, è possibile che ti riduci sempre alla mattina per fare, o meglio, copiare tutti i compiti?- mi chiede una Lily abbastanza giù di morale
 
-Mi conosci dalla nascita Lily, e ancora non hai capito che non mi va di fare i compiti durante il pomeriggio e la sera- rispondo sbuffando mentre divoro una fetta di pane tostato
 
-Rose, io ho passato tutti i miei anni di Hogwarts a copiare i compiti la mattina e mi pare che non sia successo nulla, quindi rilassati Lil!- dice James, unendosi alla conversazione
 
-Certo non è successo nulla, a parte che ti sei fatto bocciare.- risponde irritata Lily, - E di certo non voglio che anche Rose segua la tua strada-
 
-Insomma la volete smettere? Qui c’è una persona che sta cercando di copiare il tema per quella befana!- sbotto incazzata
 
-Hey cuginetta, che hai tanto da urlare?- chiede Fred mentre si siede vicino a me e mi bacia due volte ogni guancia. Albus lancia occhiate omicida a Fred dal suo tavolo mentre Scorpius cerca in vano di parlargli, ma lui pare non accorgersi di nulla.
 
-Lascia perdere Fred.- dico asciutta e riprendo a scrivere sulla pergamena ferocemente
 
-Rosie, io vado in classe, che fai, vieni anche tu?- urla Albus per farsi sentire mentre Lily e James continuano a bisticciare sul mio futuro e su quante possibilità ho di conquistare l’intero mondo magico
 
-Si, ora arrivo!- urlo di rimando. Mi alzo, prendo la borsa, saluto i miei cugini e seguo Albus che tende la mano verso di me. L’afferro con decisione e insieme andiamo nella classe di Trasfigurazione.
 
Arriviamo in classe, ovviamente vuota, e iniziamo a fissarci.
 
-Ci mettiamo vicini?- mi chiede lui, evidentemente per rompere il silenzio
 
-Certo.- rispondo, con un filo di voce, - Ma non vuoi stare vicino a Scorpius?-
 
-Nah, preferisco stare con te.- dice lui stiracchiandosi con un sospiro
 
-D’accordo.. Io mi metto seduta allora..-
 
-Buongiorno bella gente!- urla Chris Zabini entrando in classe e abbracciandomi con entusiasmo. Al distoglie lo sguardo da noi per poi puntarlo sulla lavagna
 
-Ciao Chris!-rispondo mentre lui si siede sul mio banco per osservarmi
 
-Non mi ero mai accorto di quanto sono belli i tuoi occhi.- sussurra Chris, facendomi ovviamente diventare rossa per l’imbarazzo
 
-Non fare il ruffiano Zab, ho scoperto della tua scommessa con James.- lo informo con voce alta, tanto per essere sicura che Al ascolti
 
-Quale scommessa dolcezza?- chiede facendo il vago
 
-Quella del bacio!- dico incazzata mentre Albus si gira di scatto verso di noi
 
-Ah, quella..- risponde Chris alzandosi dal mio banco
 
-Si, quella. Come cavolo ti salta in mente di fare una scommessa del genere con mio cugino?- chiedo, continuando a tenere d’occhio Albus con la coda dell’occhio
 
-Beh, mi sembrava una buona idea per far muovere James..- dice Chris
 
-In che senso?- chiedo, sempre più confusa
 
-Nel senso che tu gli piaci Rose, e anche tanto- afferma con tranquillità
 
Io chiudo gli occhi dall’orrore per poi riaprirli subito per colpa di un urlo
 
-Che cosa? Zabini se questo è uno scherzo non fa per niente ridere!- urla Albus
 
Sono stupita. Albus è da sempre un tipo tranquillo e pacifista e raramente si mette a urlare e non ha mai e dico mai urlato come ora.
 
-Potter, non è uno scherzo. Tuo fratello si è innamorato di tua cugina. Mettitelo in testa.- risponde Chris, alzando anche lui la voce
 
-Si certo, e io come faccio a sapere se tu non menti? Ma andiamo, James non è proprio il tipo di innamorarsi di ragazze più piccole di lui. Ha sempre preferito quelle più grandi! - continua a urlare Al, ormai rosso come un peperone per la rabbia
 
Chris sta per ribattere però io lo fermo. –Okay, ora basta! Smettetela di urlare subito!- dico, leggermente incavolata per il comportamento infantile di loro due
 
Chris abbassa lo sguardo ma Albus continua a urlando come un matto. – No Rose, tu non capisci la situazione! Se è veramente così che stanno le cose, io sto nella merda!-
 
Lo guardo, perplessa. -Perché sei nella merd…- Ma non finisco la frase perché il cielo è diventato nero, gli uccellini hanno smetto di cinguettare, tuoni e fulmini si abbattono sul castello e la McGrannit è entrata in classe. E dalla sua espressione pare proprio che ha ascoltato tutta la nostra conversazione ed è tutto tranne che calma, tranquilla e disposta alla distribuzione di abbracci gratis nel mondo. Forse è meglio che inizio a scappare ora, che sono ancora in tempo.
 
-Cosa vi urlate? Vi si sente dal corridoio! Direi che una bella punizione non ve la toglie nessuno! E cinquanta punti tolti a testa, fatevi trovare fuori dal mio ufficio stasera alle sette, tutti e tre. Puntuali.- dice la nostra amata professoressa mentre sbatte furiosamente  la borsa sulla cattedra
 
 
 
 
 
 
Sono le sette meno cinque e io, Al e Chris stiamo andando incontro a morte certa.
 
-Siamo arrivati anche in anticipo, almeno così quella befana non ha altre scuse per toglierci dei punti…- dice Chris mentre stiamo fuori dall’ufficio della McGrannit
 
Io e Al annuiamo con convinzione.
 
Se quella vecchiaccia prova di nuovo a toglierci dei punti giuro su Merlino che mi butto dalla Torre di Astronomia.
 
-Si, Signor Zabini, siete in anticipo però grazie alle sue cortesi parole ho un altro buon motivo per togliervi dei punti.- dice una voce dietro di noi. Ci giriamo e vediamo con orrore che la McGrannit ci fissa, semplicemente furiosa
 
-Ma professoressa, questa cosa l’ha detta solo Zabin…- prova a protestare Al ma la sua voce svanisce nel nulla grazie ad un’occhiata della Mc
 
-Non m’interessa. Lei con la Signorina Weasley avete annuito con la testa dopo che il Signor Zabini ha smesso di parlare, quindi deduco che la pensate come il Signor Zabini. Dieci punti tolti a Grifondoro e venti tolti a Serpeverde.- ribatte sempre più incazzata la McGrannit
 
-Fantastico…- mormora Albus
 
-Ora, parliamo della vostra punizione. Dovrete pulire senza magia tutto il quarto e il quinto piano. Entro mezzanotte. Se i corridoi non brilleranno per quanto saranno puliti allora vi toglierò cento punti a testa. Sono stata abbastanza chiara?- dice con un tono di voce minaccioso
 
Noi tre annuiamo con la testa e la McGrannit ci fa cenno di andare.
 
 
 
 
 
 
-La McGrannit ci ha scambiati per Elfi Domestici! Quella vecchia megera! Un giorno di questi la riempirò di calci nel culo! Che sia maledetta lei, Merlino, Morgana, Circe e tutti quanti!- sbraito sempre incazzata nera mentre pulisco il pavimento del quinto piano
 
-Dai Rose, è rilassante alla fine questo lavoro- dice la voce annoiata di Chris
 
Mi giro furibonda verso di lui.- Rilassante? Ma se non stai facendo niente! Quelli che si stanno facendo un culo grosso come tutto questo stupidissimo castello siamo solo io e Albus!- ribatto con acidità, -Vero Albus?-
 
Albus è stato incredibilmente zitto per tutto il tempo e quando lo chiamo in causa fa solo si con la testa e poi torna a pulire.
 
-Che hai Al? Perché non parl..- però mi interrompo perché sento delle risatine.
 
Poso la scopa –la butto per terra con poca grazia- e mi giro per vedere chi trova tanto divertente questa tragedia.
 
Trovo Chris che è completamente sdraiato sul pavimento e sta giocando con la bacchetta invece che pulire e Albus che continua tranquillamente a lavare.
 
Sempre più insospettita inizio a camminare nel corridoio.
 
Giro l’angolo e il FanClub di Al si piazza di fronte a me in tutta la loro cretinaggine.
 
-Scusate, cosa cavolo vi ridete? Noi stiamo lavorando, quindi se non volete un petardo acceso infilato nel culo vi consiglio caldamente di andarvene da qui.- dico mentre mi avvicino a loro
 
Noto con piacere che tutte stanno indietreggiando fino a quando la Brown inciampa e cade per le scale, i cieli si aprono, il sole splende ed un coro di angeli intona melodie soavi…
 
-Weasley! Cosa sta combinando? Quaranta punti tolti a Grifondoro!- sbraita la McGrannit dietro di me.
 
Sospiro. Come non detto.


  
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