Mi giro...
No
No
No
No
No
Tom. Cazzo.
Si è proprio lui. Crash. Ecco il rumore che fa il mio cuore quando si spezza.
Mi guarda stupito ritira subito le mani e mi guarda profondamente.
Sento gli occhi bruciare. No Kyra.No davanti a lui. Inutile dirlo. Una lacrima salata scende dalla guancia. Speriamo che non l’abbia vista.
E ora cosa faccio?
O sto ancora qui impalata,o scappo. Devo decidere in fretta!
Non ci penso due volte. Corro,corro,più veloce del vento. Arrivo al di fuori del locale. Aria,mia dolce aria. Mi fermo,mia asciugo velocemente gli occhi con un fazzolettino.
Una mano,sfiora la mia spalla.
-No,ne ora ne mai-dico
-scusa,ma….-
-ti odio lo sai-lo interrompo.
Mi giro.
Eccolo lì,il mio angelo assassino.
Quanto lo odio.
Quanto lo amo.
Non lo so neanche io.
Che rabbia che mi faccio.
Lui non sorride.
Meglio,il suo sorriso uccide come ho già detto.
Lo guardo,cerco di cogliere ogni particolare del suo viso: le bocca,il piercing,i suoi occhi così dolci…smetti Kyra!
Non posso farmi abbindolare così. Da lui no!
Ok basta così.
Ricomincio a correre come il vento.
Sta volta non mi segue.
Arrivo con il fiatone in hotel,non so neanche quanta strada ho fatto.
Salgo in camera,ho i piedi tutti neri,mi sono dovuta togliere le scarpe per correre.
Vado in bagno.
Il mio viso è rigato da lacrimoni e dei residui di trucco neri e argento intorno ai miei occhi. Faccio schifo.
Prendo una salviettina.
Lo sguardo mi cade sui miei polsi. Quei tagli rossi.Distolgo subito lo sguardo. Colpa tua Tom-penso.
Esco dal bagno.
Prendo il pigiama e me lo infilo ed esco sul piccolo balconcino.
Mi siedo sul divanetto accendo una sigaretta e guardo tutte le luci della città.
E i pensieri cadono su lui,Tom.
Non posso fare a meno di pensare a quello stronzo.Ecco un'altra lacrima,raschiata velocemente dalla mano.
Uff…perché tutto questo deve continuare perché tutto questo incubo mi deve ossessionare….Tom esci dalla mia vita.
Cosa ti costa?
Niente.
Ecco niente.
Come conto io per te.
Non sei nato principe azzurro, sei nato playboy,e non cambierai mai.
Mai Tom.
Spengo la sigaretta.
Rientro in stanza,basta Tom-penso.
Mi arrotolo tra le candide lenzuola e fortunatamente lui questa sera non farà parte dei miei sogni.
* Oggi è un altro giorno. Grazie a dio.
Sulla sedia il mio vestito,che lui ha toccato.
Se ci penso mi viene male.
Anzi io sto male con e senza di lui. Sarò pazza?
Bah.
Mi alzo, mi preparo,trucco,all stars verdi,jeans scuri,e maglietta verde militare.
Infilo il capotto ed esco.
Chiamo un taxi.
Dopo neanche cinque minuti è già arrivato.
Salgo.
-in centro,grazie-dico
-benissimo signorina- ammicca il taxista.
Bah che viscido.
Pago e scendo.
Oggi è pieno.
Mi dirigo verso via monte Napoleone,almeno guardo e non compro visto i prezzi.
Entro da Dior,uno dei miei preferiti,hanno un sacco di cose meravigliose soprattutto gli occhiali la mia passione..XD
Reparto uomo….mmm…cose poco interessanti,ma tanto vale farci un giro.
Giro l’angolo.
Crash.
Bill....
Quindi....
Tom.
Merda
Merda.
Merda.
Quel ragazzo mi perseguita o sono io?
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grazie per tutte le recensioni...*me si commuove* un bacione.