Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Bastille___    01/06/2013    2 recensioni
Non ero una di quelle che usciva il sabato sera per andare a ubriacarsi,che indossava reggiseni imbottiti e tacchi.
No,ero una di quelle che aveva paura di mostrare al mondo chi era veramente,per essere giudicata male.
Ero una di quelle che fingeva un sorriso solo per non sentirsi chiedere se stava bene.
L'unica mia felicità erano Denise,la mia migliore amica,e Harry,il ragazzo che mi piace,nonché il più dolce del mondo.
Era il migliore amico di mia sorella Selena,ma lo consideravo anche io come un migliore amico,anche se lui,non lo sapeva.
Ma c'era comunque stato sempre per me,quando a 9 anni era morta mia madre,lui veniva ogni pomeriggio a trovare me e Selena.
E non era solo gentile,ma anche bellissimo.
Aveva i capelli castani chiaro,gli occhi verdi,di quelli che ti fanno venire le vertigini solo a guardarli,e il suo sorriso,il più bello del mondo,che incorniciava il suo viso perfettamente,e le sue fossette che tanto adoravo.
Lo avevo sempre amato,nonostante nessuno,apparte il mio cane,sapeva che avevo una cotta per lui da 11 anni,ma non ero mai riuscita
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Quella mattina,quando mi alzai,Harry non c'era più. Aveva lasciato un biglietto accanto al mio cellulare:"Buongiorno amore,sono dovuto correre a lavoro,passa una bella giornata " Sorrisi arrossendo leggermente,anche se lui non era presente fisicamente riusciva a farmi sentire in imbarazzo anche con un biglietto. Mi alzai dal tappeto,solo adesso mi rendevo conto che avevo passato la notte per terra, abbracciata a Harry. Mi diressi verso il bagno un po' rintontita,e mi sciacquai la faccia energicamente,poi mi lavai i denti e mi vesti. Arrivai a scuola alle 7.55,Denise era già arrivata. Li andai incontro sorridente,poi li feci un cenno con la mano per salutarla. "Hei ciao!" Dissi. "Non rompere Adele" Disse senza neanche girarsi per guardarmi. "Dobbiamo parlare" La informai,prendendola per il braccio e trascinandola vicino ad una quercia. "Denise ti prego,ascoltami. Ho bisogno di te" "Oh,adesso che hai bisogno di me vieni a cercarmi?" Mi chiese. "Denise smettila,io ho sempre bisogno di te. Sei la persona più importante per me, ci sei sempre stata,e io ho cercato di esserci per te,mi dispiace se a volte mi faccio trasportare da Harry e ti ignoro,ho capito che tu avevi bisogno di me in questo momento,e io da di certo non sono stata una brava amica,ignorandoti. Ma devi capire che con tutto quello che è successo ho trascurato un po' la nostra amicizia e mi sento totalmente in colpa per questo,ma io ti voglio un bene dell'anima. Sei come una sorella,per me. Ti prego,credimi" Dissi,con le lacrime agli occhi. Non li avevo mai detto,in 16 anni che la conoscevo,quanto lei fosse importante per me. Gliel'avevo sempre fatto capire con i gesti,ma magari lei non aveva bene compreso quanto bene gli volessi. Denise mi guardò a lungo,squadrandomi con le braccia incrociate. "Ti credo.." Disse,dopo un lungo momento di silenzio. "Ma questo non giustifica comunque il tuo comportante" E si allontanò. Ma non la lasciai andare via,la trattenni dal polso,e l'abbraccia. "Denise ti prego,ho bisogno di te" "Adele smettila,non di certo riconquisterai così la mia amicizia" Mi asciugai gli occhi. "Denise per favore. So che sono testarda,lunatica e a volte insopportabile,che rendo difficile alle persone che mi stanno accanto volermi bene,perché a volte mi chiudo in me stessa e sembra che a me non interessa degli altri,ma non è vero. Tu sei una delle poche persone che è riuscita a starmi accanto anche nei momenti più brutti,che mi hai fatto vedere il mondo con altri occhi,mi hai fatto capire che nella vita gli alti e bassi esistono per tutto. Ci sei stata per me senza che io te lo chiedessi, sapevi che avevo bisogno di qualcuno,e tu sei restata. Non sono mai stata brava con le parole,sono la solita ragazza timida,ma adesso voglio dirti che tu per me sei tutto,e anche se era sottinteso e non te l'ho mai detto, ti voglio bene" Due lacrime scesero dalle guance di Denise,e lei frettolosamente se le asciugò. "Sono felice che io valga per te,ma devi anche dimostrarmelo" "Denise.." Dissi,mentre le parole mi morivano in bocca. "Adele no,mi dispiace" La guardai con gli occhi pieni di lacrime,mentre la vedo allontanarsi con passo lento e deciso. Così,distrutta e amareggiata,tornai in classe. *** Chiamai Harry appena feci il mio rientro a casa,dovevo raccontarli tutto. "Pronto?" Disse,rispondendo al sesto squillo. "Ciao amore,sono Adele" Dissi. Mi accorsi solo ora che da quando stava insieme non lo avevo ancora mai chiamato 'amore',solo lui lo aveva fatto. Ma quel nomignolo mi uscì involontario. "Hei piccola,come va?" Mi chiese,con voce roca. "Io bene,tu piuttosto come stai..hai la voce roca,stanca" Dissi,preoccupata. "Si,cioè sono solo un po' stanco. Oggi abbiamo lavorato tutto il giorno,e sono distrutto" Disse,cercando di essere convincente. Ma sapevo che mentiva,in questi 4 mesi che stavamo insieme ero riuscita a conoscerlo talmente bene che sembrava che noi ci frequentassimo da anni,ormai. Sapevo che mentiva,e volevo scoprire cosa mi nascondeva. "Sicuro?" Chiesi. "Sisi,davvero Adele,non ho niente" "Harry sai che tu di me puoi fidarti,io ci sono per te,sempre" Dissi,sottolineando il 'sempre'. "Lo so piccola,ma sto bene,sono solo stanco,tutto qua" Disse sospirando. Io sbuffai. "Va bene,se hai bisogno chiamami" Dissi. "Certo amore,ora devo andare,ho ancora un sacco di cose da sbrigare ancora un sacco di lavoro alla panetteria" "Ok,ciao Harry" "Ciao piccola,ti amo" Non risposi,mi limitai a mormorare piano un debole 'anch'io',ma ormai,Harry aveva già attaccato. Appoggiai il cellulare sul letto,e mi diressi giù in salotto. Accesi la tv,e mi sedetti con un pacco di patatine sulle gambe. Stavano mandando in onda la terza stagione di Sex and the city,così cercai di distrarmi un po'. Ma sapevo che era impossibile,avevo troppi pensieri per la testa. Denise,Selena,Harry e quant'altro e non riuscivo a concentrarmi. Così spensi la tv,mi infila le Vans rosse e uscì di casa con la giacca. C'era sole,ma tirava un forte vento. Avevo necessità di vedere Harry, così mi diressi verso la panetteria,in centro. Quando arrivai,mi accorsi che non c'era. C'erano tutti i suoi colleghi,tranne lui. Mi avvicinai ad un ragazzo abbastanza giovane,che così ad occhio li avrei dato una ventina di anni. Era alto e un po' robusto,con occhi grandi e marroni,e capelli sul castano chiaro. "Scusami?" Chiesi,mentre li picchiettavo sulla spalla con il dito. "Si?" Disse,dopo avermi squadrata per una decina di secondi. "Emh,tu lavori qui?" Chiesi. Lui si guardò il grembiule,dove c'era il nome della panetteria cucito e un cartellino con il suo nome scritto a macchina,si chiamava Zayn. "Mmh,credo di si" Sorrise divertito. Bene,anche con i colleghi del mio ragazzo dovevo farmi delle figure. "Oh,che sbadata. Volevo chiederti se c'era Harry" Lui si guardò intorno,come se cercasse qualcosa. Sussurrò qualcosa all'orecchio di una ragazza con il codino,e poi tornò a fissarmi. "No,Harry oggi non è venuto a lavoro,neanche ieri" Disse. Sbarrai gli occhi,eppure Harry mi aveva detto così. Poi mi affrettai a sorridere e annuire. "Bene,grazie mille,Zayn" Dissi,allontanandomi velocemente. Tornai a casa a prendere la bicicletta,se non era al lavoro sicuramente era a casa. Ma non capivo perché mi aveva mentito dicendomi che non c'era,non li avrei fatto sicuramente mille domande se mi avesse detto la verità. Arrivai a casa sua e suonai il citofono. Mi aprì suo padre,un signore alto e magro,con i capelli brizzolati e gli occhi azzurri. "A ciao Adele" Disse,sorridendo. "Entra" Aveva gli occhi rossi,e i capelli tutti scompigliati. Annui mentre entravo lentamente,mi accorsi che nell'aria c'era un odore di chiuso, non buono come quello che c'era di solito quando entravo. "Salve,sono qui per Harry" Suo padre mi guardò a lungo,con le labbra serrate e uno sguardo severo. "Non c'è..è all'ospedale"
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Bastille___