Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
Segui la storia  |       
Autore: Fuko_Jonas    02/06/2013    0 recensioni
Hana. Una ragazza con la passione per la moda e con la testa fra le nuvole.. sopratutto quando pensa ai suoi amati Jonas. Piena di sogni che cercherà di realizzare. Ci riuscirà?
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Joe Jonas, Kevin Jonas, Nick Jonas, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Scusate il ritardo.. ma sono stata impegnata con la scuola e tutto il resto.. chiedo venia.
Bene.. siamo al 15° capitolo.. spero vi piaccia.. :3
-Fuko


15.

“Hana.”
“Lucas.. ti serve qualcosa?”
“Ehm.. no niente.”
Rimase in silenzio, poi continuò:
“Cioè.. io.. ehm.. ho.. ho sbagliato porta.” disse tutto d’un fiato.
“Lucas?”
“Scusami.”
“Lucas, a te piace Emily?” dissi avvicinandomi a lui.
Abbassò lo sguardo.
“No.”
“E allora perché..”
“Perché devo dimenticarti. E tu devi dimenticare me e metterti con Nick.”  Disse rialzando gli occhi.
“Ma che..”
“Chiamalo.”
“Perché stai facendo questo?”
“Lo faccio per te. Così sarai felice. E anch’io lo sarò.”
“No, tu non lo sarai.”
“Sì, lo sarò. Ora va da lui.”
“Grazie.”
Si avvicinò stampandomi un bacio sulle labbra.
“Tutto finito.” Sorrise.
***
“Hana?” disse una voce entrando. 
“Nick?”
“Ecco.. stavo pensando che.. ti serve un po’ di distanza per pensare, quindi..”
“Domenica giocano i Road Dogs.”
“Eh? Sì, lo so.”
“Non sono mai andata a una partita di baseball.”
“Ah, no? Ma..”
“Mi ci porti?”
Rimase imbambolato a fissarmi.
“Ci-ci vuoi andare con me?” balbettò.
“Sì.”
“Ma..”
“Hai già qualche impegno?”
“No!” urlò. “Cioè..no.. no.” Si ricompose.
“Bene. Allora cerco i biglietti.”
“Hana?”
“Uhm?”
“Stai bene?”
“Sì. Perché?”
“No.. cioè.. non.. di solito tu..”
“Dove vendono i biglietti?”
“Lascia stare. Li prendo io.”
“Ah.. sì. È meglio..”
“È-è una specie di appuntamento?” chiese timido.
“Se vuoi vederlo così..”
Mi sorrise imbarazzato e se ne andò.
Feci un lungo respiro. Era andata bene.
 
Domenica
 
“Ciao!” gridai non appena vidi Nick davanti la sua auto.
“Ciao!” rispose lui.
Partimmo con la radio a tutto volume.
Iniziammo a cantare e a ridere come due scemi.
Arrivammo allo stadio. C’era un sacco di gente.
Da quello che avevo capito, Nick aveva occupato i posti migliori.
Intorno a noi c’erano solo uomini muniti di Hot Dog e birre.
Mi sorrise e mi diede un dito gigante.
“Ora sei perfetta!”  rise.
La partita iniziò. Tutti erano gasati.
Nick cercava di mantenere un’espressione seria, ma li si vedeva in faccia che stava per scoppiare.
Jim, il signore seduto vicino a me, mi diceva quando dovevo esultare, dato che non capivo quando un colpo valeva o no. Avevamo fatto amicizia con tutti i signori che erano intorno a noi. Era divertente.
“I Road Dogs vincono! Vincono!” gridò il telecronista alla fine della partita.
Tutti iniziarono a urlare e una massa di uomini giganti mi circondò abbracciandomi.
“Quanto vorrei che mia figlia fosse come te!” gridò Jim.
Risi e si girò verso Nick.
“Sei fortunato ad avere una ragazza così!”
“Eh? No, noi non..” balbettai.
“Sì, lo so” sorrise Nick.
Salutammo tutti e ripartimmo con l’auto, dove iniziammo a parlare senza fine.
Arrivammo vicino casa mia ma non si fermò.
“Dove vai?”
“Cambio di programma”
Il motore si spense dopo una ventina di minuti.
Scesi dall’auto trovandomi di fronte un panorama mozzafiato.
Ponte di Brooklyn e grattacieli illuminati.
“Bello no?”
“Molto”
Mi afferrò per mano e scendemmo per un viale che passava vicino la riva.
“Come mai mi hai portato qui?”
“Bhè.. come primo appuntamento serviva qualcosa di romantico no?”
Sorrisi arrossendo.
Si bloccò di scatto tirandomi la mano e facendomi voltare verso di lui.
Il chiarore della luna rendeva i suoi occhi ancora più belli.
Premette dolcemente le sue labbra contro le mie e le sue braccia mi avvolsero i fianchi.
“Sono felice di essere qui”
“Anche io”
Sorrisi e mi riportò a casa.
***
 
Uscì dalla doccia.
“Paranoid” continuava a suonare dal mio telefono.
Oggi non dovevo lavorare, e avevo intenzione di rilassarmi e non fare niente, ma i miei piani furono distrutti dal campanello.
Ancora con l’asciugamano intorno al corpo andai ad aprire, trovandomi di fronte Joe che mi squadrava.
“Hana, lo sai che non possiamo! Ora sei fidanzata!”
“Che pervertito.” Dissi ridendo. “che ci fai qui?”
“Ho una proposta per te!”
“Cioè?”
Mi guardò da capo a piedi e poi disse “sì, sei perfetta..”
“Ma per cosa?”
“Vestiti e vieni con me!”
“Ma perché? E dove? ”
“Fidati! Vieni!”
“Va bene, va bene.. vado a cambiarmi”
Fece un passo in avanti anche lui ma lo bloccai dicendo “No.. tu aspetta qui!”
“E dai.. tanto ti ho già vista nuda!”
“Ancora con quella storia? Cancellala dalla tua testa!”
“Impossibile” sogghignò ridendo.
“Che scemo.”
 
***
Arrivammo davanti a un edificio grigio, dove Joe spense l’auto.
Entrammo e mi trovai di fronte un mucchio di gente che correva da una parte all’altra.
“Vieni” disse Joe prendendomi per mano e portandomi in una stanza.
Che voleva fare?
“Tu sei Hana?” mi chiese una signora appena varcammo la porta.
“Ehm, sì.”
“Vieni, ti prepariamo. Tu chiudi gli occhi e lascia fare a noi!”
“Bene, la lascio a voi. Io vado di la. Grazie Rose”
Joe uscì dalla stanza lasciandomi seduta su una poltrona rivolta verso uno specchio.
“Ehm.. potete spiegarmi che succede?” chiesi perplessa.
“Lo scoprirai presto. Non possiamo dirti niente. Ora rilassati e chiudi gli occhi.”
Riaprì gli occhi dopo una mezz’ora.
Rose mi diede un vestito verde insieme a un paio di tacchi beige.
“Ma..” disse entrando nel camerino spinta dalla signora.
“Mettili e basta” sorrise lei.
“Questa storia non mi convince..”
Misi i vestiti e uscì.
“Ma guardati.. sei bellissima!” mi disse Rose.
“Ah.. grazie.”
“Bene, ora vieni con me.” Disse infine afferrandomi per un braccio e portandomi in un’altra stanza.
Questa volta però c’erano un pannello bianco gigante e luci ovunque.
“Hana?”
“Sì?”
“Piacere, Richard”
Capelli biondi laccati e fotocamera a seguito.
Da dietro sbucò Joe con un sorriso smagliante.
“Posso sapere che sta succedendo?”
“Hai proprio buon gusto Joe! Si.. è perfetta!”
“Modestamente” rispose l’altro ignorando la mia domanda.
“Ehm.. scusate?”
“Bene Hana.. Mettiti davanti al pannello e divertiti.”
“Ma..”
“Vai, non essere timida.. ti farò delle foto stupende!”
“Cosa? Foto? Ma.. perché io? Non sono una modella!”
“Da oggi sì!” rispose Joe.
“Ma.. non credo di essere adatta a certe cose..”
“Vai!”
Mi lasciai convincere e cercai di fare qualcosa.
“Non essere rigida!
“Ok..ok..”
Cominciai a muovermi sotto il flash di Richard.
Dopo una trentina di scatti mi cambia.
Mi diedero un vestito lungo color corallo e altri tacchi.
Un ritocco all’acconciatura e altri scatti.
Alla fine mi stavo divertendo; non pensavo che avrei mai potuto farlo.
“Bene, abbiamo finito!” gridò il fotografo entusiasta. Poi continuò rivolto a Joe “Andrà benissimo nel video”
“Che video?” chiesi confusa.
“Il video di ‘Dance Until Tomorrow’”
“Ah.. no aspetta.. cosa? Video?”
“Avrai una parte nel video di ‘Dance Until Tomorrow’!” ribadì Joe sorridendo. “Ma ci serviva un servizio fotografico per presentarti alla stampa.”
“Che?!” urlai. “Non lo farò mai!”
“Cosa?! Perché no?!”
“Non posso farlo! Non ho mai recitato! L’unica parte che ho fatto è stata l’albero in Biancaneve!”
“Ahahah.. non eri neanche una modella.. ma guardati” disse mostrandomi lo schermo con le mie foto.
“Andrai benissimo”
“Ma..”
“Ormai è deciso!” gridò una voce da dietro la porta.
Era Kevin, seguito da Danielle e Nick.
“Vo-voi siete d’accordo?” chiesi sperando in una risposta negativa.
“Certo!” gridarono all’unisono tutti e tre. “…va bene.. tanto so di non avere altra scelta.”
Nick mi sorrise timido. Adoravo quando mi guardava così.  


Lo so che fa schifo.. ma mi lasciate qualche recensione se vi piace? :)
Alla prossima!
-Fuko
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers / Vai alla pagina dell'autore: Fuko_Jonas