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Autore: rjrjslove    03/06/2013    3 recensioni
-"Tieni"- "No,tienila tu"- "Hai detto che è bella,è le cose belle devono stare con quelle uguali,e tu sei la persona giusta"- "Harry..Harry ma è fantastica"- "Ti piacciono gli aeroplani?"- annuì.-
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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credits to @hjsdjmples


02.

"Harry ma che combini?"- sentii la voce di mio padre proveniente dalla stanza.Probabilmente mi aveva visto,si era accorto delle mie lacrime.
"Papà,no niente.Sto bene,tranquillo"- gli feci cenno con la mano di ritornare indietro e lui così fece.
Non volevo dirlo,non volevo pensarlo,non volevo esserne sicuro,non volevo ammettere "Si,sto piangendo per una ragazza,sto piangendo per Hannah" ma era così,io sentivo qualcosa,provavo qualcosa per Hannah.Mi ero..innamorato?.La cosa sembrava impossibile,poteva sembrare una stupidaggine,come fa un ragazzo ad innamorarsi di una ragazza dopo qualche minuto che l'ha vista?Non è possibile!
"Harry che hai?"- la dottoressa McFly,avrei riconosciuto la sua voce tra mille.Era dolce.
Si avvicinò accarezzandomi la spalla,mi voltai e le sorrisi asciugando con l'avambraccio le labbra bagnate dalle lacrime.
"Va tutto bene."- la risposi con fretta per poi correre in camera,con coraggio mi avvicinai ad Hannah.
Rise appena mi sedetti.
"Che succede?"- le chiesi.Non sapevo perchè rideva,ma la cosa mi preoccupava.Forse mi credeva uno sciocco,forse definiva i ragazzi che piangevano 'stupidi',che vergogna!
"Niente.E' solo che sei così indescrivibile.Nessun ragazzo che non conoscevo aveva mai pianto per me,tu si"- tirai un sospiro di sollievo,la cosa era positiva,non come credevo prima.
"Devo prenderlo come un complimento,vero?"- "Si,a meno che questo non ti faccia sentire uno stupido"- abbassai lo sguardo,quello che aveva detto poco tempo prima stava succedendo,prima io avevo vergogna di piangere,di piangere per una ragazza.
"No,no io non ho vergogna di piangere per te"- "Non ti credo,non ti crederò mai.Tutti i ragazzi hanno vergogna di piangere per una ragazza"- "Si,ma tu non sei una ragazza qualunque,tu sei Hannah"-sorrise porgendomi la mano,io la strinsi.Le mie mani coprivano interamente le sue,esili e pallide.
"Ti va di fare due passi?"- le chiesi,lei annuì alzandosi reggendosi all'asta della flebo.Mi alzai aiutandola.
Tirò un lieve gemito di dolore,mi alzai togliendo l'abito da clown e poggiandolo sull'attaccapanni.
"Dove vai?"- Andy.
"Scendo.Sono nei dintorni"- me ne andai tirandogli una pacca sulla spalla.
"Dove vai Carrie?"- il medico richiamò Hannah vedendola scendere.
"Scendo giù con lui,Harry"- alzò il capo osservandomi,poi annuì lasciandoci proseguire.
Arrivammo nel giardino al di sotto dell'ospedale.Era verde,pieno di alberi e con alcune panchine.
"Ci sediamo qui?"- "Non ti va di fare due passi?"- esitò.
"Si,come vuoi,Hannah"- vagammo per qualche minuto,in silenzio,poi mi decisi a parlare per non sembrare noioso.
"Conosci qualcuno qui?"- "Ci sono da un mese,se volessi potrei avere anche degli amici,ma non voglio"- "Perchè?"- si sedette sulla panchina poco distante da noi,io mi misi accanto a lei.
"Come faccio ad affezionarmi alla gente,come faccio ad avere amici?Potrei ma non voglio.Non mi piace far soffrire le persone,è una cosa che detesto,anche se è impossibile non farlo,è normale"- "Tu non le farai soffrire.Non preoccuparti"- "Non posso non preoccuparmi.Come faccio?Quanto tempo posso stare ancora qui?Mesi?Qualche anno?"- afferrai il concetto.Lei credeva di non poter continuare a vivere..insomma,lei credeva che se ne sarebbe andata via per sempre.
La pelle rabbrividì,non sapevo cosa rispondere,ero come congelato,non sapevo nè cosa fare nè cosa dire.Deglutii e mi voltai verso di lei.
"Non devi neanche pensarlo questo.Devi avere amici,devi averli perchè devi essere felice.Mesi..non devi neanche pensarlo,vivrai altro tempo,ne sono sicuro,tu ce la farai"- rise leggermente.Non una risata come le solite,era una risata che lei faceva sempre,come 'rido perchè non puoi capirmi,rido perchè non voglio piangere' e la cosa mi rendeva triste,mi buttava giù.
"Tu non capisci Harry,per capirmi dovresti stare al mio posto,e questo non lo voglio affatto"- "Hannah devi credere in te.Prova a farti forza,prova a pensare positivo"- "Oramai non ho più speranza.Il mio è un presentimento,io me lo sento,e quando mi sento una cosa stai sicuro che è vera,che succederà"- "No.Ti stai sbagliando.."- "Io non mi sbaglio Harry"- rimanemmo in silenzio,ormai faceva parte di noi.
"Carrie è ora di pranzo,devi rientrare e Harry deve andare via"- mi alzai.La collana,l'aereoplano,toccò sul mio petto facendomi sobbalzare,era fredda.
"Papà,dobbiamo andare?"- "Si"- prese lo zaino dove c'erano gli abiti che poco fa avevamo indossato.
Aprii lo sportello facendo salire prima Andy e Liam,poi entrai io.
"Harry!"- mi chiamò mio padre.
"Che c'è?"- "Sappi che se continui a fare di testa tua le cose andranno male"- "Cosa?"- "Lo sai benissimo.Quello che facciamo è un lavoro,non un semplice svago.Mi pagano per quello che faccio,e come pagano me pagano anche te.Ma sai la differenza qual è?Che io faccio sul serio,e tu no.Sei stato tutto il tempo con quella ragazza,il nostro lavoro riguarda i bambini,sono loro il nostro lavoro"- dire che rimasi scioccato da quelle parole forse non basta.Mi agitai.
"Ti rendi conto di quello che dici,papà?Cos'ha Hannah di diverso dagli altri bambini?Solo perchè è più grande?Potrà avere al massimo sedici,diciassette anni.Ammettilo,ammetti che fai quel lavoro solo per il denaro"- "Infatti lo ammetto,non mi faccio nessuno scrupolo.Il lavoro riguarda i soldi!Vedere quei bambini sorridere mi fa piacere,ma è ancora meglio quando mi pagano.Fidati!"- "Tu fai schifo"- il modo in cui lo risposi era sbagliato,ma pazienza.
Scendemmo.
Liam ed Andy erano rimasti zitti dopo la nostra conversazione.
"Non rivolgerti a me con quel tono.Non sono un tuo amico,sono tuo padre.Ti da tanto fastidio il fatto che io tengo ai soldi così tanto?Mi dispiace ragazzo,ma è così.E poi da quando sei diventato così buono?Ma ti prego"- avevo voglia di farlo male davvero,ma poi mi avrebbe punito severamente e non sarai più potuto andare all'ospedale,l'ospedale equivaleva ad Hannah e la cosa non mi andava bene.

Ciaao!
Prima di tutto volevo ringraziarvi per le recensioni,per tutto vabè.Ho visto che ho ricevuto molte visite in breve tempo,per questo ne sono anche felice,e perciò ho deciso di mettere subito l'altro capitolo.
Spero vi piaccia anche questo:)
Ciaao!

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