Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Segui la storia  |       
Autore: _demibluevato_    05/06/2013    1 recensioni
Polk, il peggior supereroe degli ultimi 3 millenni
***
"Il cosiddetto atto eroico di Polk, ha provocato un danno di milioni di dollari, distruggendo parte dell'autostrada.
La cifra dovrebbe essere di circa nove milioni di dollari. E se non erro, questo sarebbe un nuovo record
per il nostro eroe. Sembra essere molto timido, perché scompare sempre senza lasciare dichiarazioni."
***
"Con tutte le crepe e i danni che continua a fare" inizia il commissario della polizia di New York" è meglio non avere un eroe come
lui! New York starebbe molto meglio se se ne andasse e ci lasciasse fare il nostro lavoro"
***
Mi odia tutta New York, è sicuro!
Genere: Comico, Commedia, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Justin Bieber
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Ecco il secondo capitolo trallallero trallallà c: ekjwrhf
Buona letturaaa
(leggete lo spazio sotto cc: )






Punto di vista di Chaz
 
“Io credo che in prima pagina dobbiamo mettere il cibo avariato della mensa” dico sicuro di me.
“Naah, non saprei. Sembra troppo da shock” interviene John.
“Bene” dico sedendomi comodamente “illuminami” gli faccio cenno con le mani di parlare.
“Sinceramente non lo so” scrolla le spalle.
Okay, perché ho deciso di fare il giornalino scolastico? Ogni giorno me ne pento sempre di più.
“Non vi capisco” dico alzandomi dalla sedia “pensate sempre ai pettegolezzi o altre cose ridicole e non vi rendete conto di cose più importanti”
“Tipo… il cibo avariato in mensa?” ridacchia uno.
“Esatto! E se non ci ribelliamo arriverà il momento che uno o più di noi può sentirsi male e sarà troppo tardi”
So che non mi stanno ascoltando per niente, anzi, sento anche un ‘sfigato’ da parte di uno di loro.
“E va bene” prendo la cartella e mi avvio verso l’uscita dell’aula “fate come volete voi. Vedrò tutto domani sui giornalini.” apro la porta “Buona giornata” dico chiudendo bruscamente la porta.
Dio che nervi!
Mi avvio verso l’armadietto, lo apro e ci infilo tutti i libri che non mi servono a casa. Appena lo chiudo la campanella di fine lezioni suona, e in meno di un attimo tutti escono dalle classi scappando da quell’inferno.
Appena esco da scuola Melody si avvicina a me “Hei idiota” mi dice scombinandomi i capelli “com’è andata?” sorride.
Le scrollo delicatamente le mani dai miei capelli e li aggiusto “Benissimo… seh, una meraviglia” dico ironicamente.
“Perché? Cos’è successo?”
Scrollo le spalle “Naah, sempre le solite cose. Non sono mai d’accordo con me.”
Annuisce e mi mette un braccio attorno al collo “Lo sai che sono sempre d’accordo con te, vero?”
Sorrido ed annuisco “Lo so. E’ quello che fanno tutte le migliori amiche, giusto?”
Ci pensa su poi annuisce “Be’, credo di sì” ridacchia.
Sorrido e ci avviamo verso il mio motorino “Hei Melody, ti andrebbe di venire a mangiare da me? Cody ne sarebbe felice”
Melody annuisce “Certo che vengo.”
“Hai l’auto opp-“ mi interrompe “Sì, ho l’auto. Ci vediamo fuori casa tua?”
Annuisco e prendo dalle tasche un mazzo di chiavi “Arrivi prima tu quindi entra” gliele porgo “Vado a prendere un caffè e vengo”
Annuisce e mi da un bacio sulla guancia “Ci vediamo a casa coglione” se ne va avviandosi verso la sua macchina.
Indosso il casco, accendo il motore e salgo sul motorino, poi mi avvio verso la strada.
***
Dopo aver preso il caffè esco dal bar e prendo il cellulare.
“Dannazione! Non ho i soldi sul cellulare” sbuffo e mi avvio verso una cella telefonica.
Scrivo il numero di mia madre e dopo tre squilli risponde.
“Pronto?”
“Heilà mamma. Sono Chaz”
Anche se non posso vederla sento il suo sorriso.
“Hei piccolo. Come va?”
“Bene…” prendo un respiro “mi manchi”
 
 
Nessun punto di vista
Tiene saldamente stretta in una mano una tazza di caffè, mentre l’altra è sul volante del camion.
Appena crede di aver due secondi avvicina la tazza verso la sua bocca e ne beve un sorso, abbandonando lo sguardo dalla strada.
E’ un attimo. Appena volta lo sguardo verso la strada vede un gatto e gira subito il camion evitandolo.
Per lo spavento la tazza con il caffè gli cade da mano e arriva sotto il pedale del freno lasciando cadere tutto il liquido sul tappetino.
Come se il peggio ancora deve arrivare, il camion si trova in discesa.
L’uomo cerca in tutti i modi di arrivare con la mano sotto il freno per prendere la tazza, ma allo stesso tempo deve mantenere il volante.
Sceglie il peggiore dei modi. Si abbassa verso il pedale e con entrambe le mani cerca di togliere la tazza riuscendoci.
Alzandosi soddisfatto, rimette le mani sul volante e… oh, è troppo tardi.
 
 
Punto di vista di Chaz
 
“Come va a casa? Cody sta bene?”
Annuisco anche se non può vedermi “Sì, sta bene! Oggi viene Melody a mangiare a casa”
“Ohw, ormai quella ragazza fa parte della famiglia, vero?” ridacchia.
Arrossisco “Dai mamma smettila… e poi sì”
Ridiamo insieme.
Mentre continuiamo a parlare del più e del meno giro la testa per vedere la strada e… oh dio.
“Ehm mamma” dico con voce terrorizzata “devo andare. Ci sentiamo la prossima volta!” cerco di essere più veloce possibile.
“Perché? Non vuoi parlare con me?” sento un tono triste.
CAZZO MAMMA STO PER ESSERE INVESTITO DA UN CAMION
“Cazzo mamma, ciao!” Stacco ma il camion è troppo vicino per scappare.
Così decido di racchiudermi e chiudo gli occhi sperando in un miracolo.
 
 
***
 
 
Dopo pochi secondi di terrore, decido di aprire gli occhi e noto che sono ancora vivo. Poi, un tonfo rumoroso mi sa sobbalzare.
Esco dalla cabina telefonica e vedo un camion tutto ammaccato e al centro noto una persona.
“Polk!” dico incredulo vedendo la scena.
C’è una marea di gente che lo circonda ed inizia ad insultarlo
“Non sei buono”
“Combini solo guai”
“Quando cerchi di fare atti eroici distruggi mezza città”
“Coglione”
“E ti definisci eroe?”
 
 
Arrivano insulti sopra insulti e la cosa che noto? Polk che lo guarda indifferente!
Batto le mani al cielo facendo voltare tutti.
“Mi vedere?” dico indicandomi “Sono vivo! Se Polk non fosse arrivato in questo momento sarei steso per terra con una pozza di sangue che mi circondava il cadavere”
Finalmente si stanno zitti e ascoltano “Ok, avrebbe potuto salvarmi in un altro modo senza distruggere il camion ma… Mi ha salvato la vita comunque! E…” mi avvicino a Polk “Devo ringraziarti perché adesso posso tornare da mio fratello a casa”
Mi guarda incredulo. Forse non se lo sarebbe mai aspettato.
“E tutti voi” indico la gente che ci circonda “dovreste ringraziarlo”
Tutti si guardano poi si girano e se ne vanno dicendo “che idiota!”
Scuoto la testa la testa deluso dagli abitanti newyorkesi poi mi volto verso il mio salvatore “Grazie mille, davvero” gli sorrido e lui mi guarda ancora confuso “cosa posso fare ricambiare quello che hai fatto?”
Inarca un sopracciglio “E io che cazzo ne so?”
Cerco di non dare retta all’ultima frase e mi presento “Sono Chaz. Chaz Collins” gli porgo la mano e dopo un po’ di esitazioni l’afferra “Polk”
Annuisco anche già sapevo il suo nome “Non credo che sia un granché, ma per ringraziarti, ti andrebbe di venire a mangiare a casa mia?”
Mi guarda un po’ titubante poi cerco di convincerlo “Dai su, mi farebbe piacere”
Dopo averci pensato per qualche secondo annuisce.
“Io sto con il motorino. Tu mi segui, ehm…” dico nervosamente “in volo”
Annuisce, così vado verso il motorino e appena mi metto in viaggio balza in aria e mi segue.

 
 
Busso il campanello di casa e dopo pochi secondi Melody apre la porta.
“Come mai tutto que-” il suo sguardo passa dal mio alla persona che si trova alle mie spalle ed impallidisce subito “Che ci fa qui?” sbotta infastidita.
La faccio spostare ed entro invitando anche Polk “Mi ha salvato la vita e per ringraziarlo l’ho invitato a mangiare qui”
Lei si ferma e mi guarda confusa “No, aspetta…” mi punta l’indice contro “ogni volta che ti salva la vita tu lo inviti a mangiare?” rido falsamente.
Scuoto la testa “Senti ormai è qui. Quindi adesso vado a preparare la tavola e si mangia” mi avvio in cucina “Ah!” mi giro verso Polk “Ti piacciono gli spaghetti col sugo?”
Mi guarda ed annuisce “Perfetto!” e scompaio in cucina.
 
Questa sarà una giornata interessante.

***

Continuo a 4 recensioni c:

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: _demibluevato_