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Autore: sunsetsvojce    05/06/2013    3 recensioni
“Okay,okay,Bruce Lee,stai calma però. Io sono Zayn” disse,porgendomi la mano destra.
“Kim” balbettai,porgendo la mano tremante.
“Credo di doverti delle scuse” dissi con tono dispiaciuto.
“Non fa niente,anch’io avrei reagito così se uno sconosciuto mi fosse venuto vicino di notte in un luogo deserto” borbottò,poi si infilò la sigaretta in bocca e l’accese.
Tirai un sospiro di sollievo,non mi aveva preso per una pazza isterica o almeno credo. Poteva essere un bravo ragazzo,non dovevo farmi intimorire dal giubbotto di pelle e dalla sigaretta.
“Sai Kim,hai proprio un bel sedere” sghignazzò e le mie gote iniziarono ad infuocarsi.
“Come sarebbe a dire un bel sedere? Non vorrai dire mica che..”
“Sì,ero io. Scusa per l’approccio diretto,ma sembravi così sciolta in quel momento e quando ti sei allontanata ti ho seguito fino a qui” sbottò e improvvisamente mi salì la voglia di riempirlo di schiaffi,infatti stavo già per partire con la mano destra.
“Tu,brutto maniaco,lo sapevo che non dovevo fidar..” urlai,ma non mi fece finire la frase e continuò.
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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“Ehy sirenetta” esclamò una voce maschile,con un pizzico di ironia. “Che ci fai qui tutta sola?” disse,ma a me pareva di aver già sentito quella voce.
“Oddio chi sei? Sei uno di quei maniaci pervertiti che ti violentano con una bottiglia di vetro e poi ti lasciano agonizzante sulla riva del mare? STAMMI LONTAAAAANO” dissi tutto d’un fiato,senza nemmeno girarmi. Poi mi voltai di scatto e vidi una sagoma alta più o meno un metro e ottanta,anche se il viso non si distingueva bene data la poca luce.
“Secondo me guardi troppo CSI” disse,avvicinandosi lentamente e sedendosi accanto a me.
“Hai capito bene e prova solo a toccarmi,brutto maniaco e ti ucciderò in tutti i modi che conosco” esclamai fiera,imitando una mossa di karate che avevo visto fare in tv l’altro giorno. Poi Mr maniaco mise la mano nel giubbotto nero di pelle e solo allora mi accorsi che aveva una maglietta bianca aderente al torace che faceva intravedere gli addominali scolpiti. Risalendo l’addome mi ritrovai davanti a lineamenti greci contornati da una punta di barba e a chiudere quel quadro di Leonardo,due pozze color nocciola capaci di far sciogliere anche il più duro dei marmi. Comunque dicevamo…ah si,la mano nel giubbotto;estrasse una pacchetto rettangolare e ne tirò fuori una sigaretta.
“Okay,okay,Bruce Lee,stai calma però. Io sono Zayn” disse,porgendomi la mano destra.
“Kim” balbettai,porgendo la mano tremante.
“Credo di doverti delle scuse” dissi con tono dispiaciuto.
“Non fa niente,anch’io avrei reagito così se uno sconosciuto mi fosse venuto vicino di notte in un luogo deserto” borbottò,poi si infilò la sigaretta in bocca e l’accese.
Tirai un sospiro di sollievo,non mi aveva preso per una pazza isterica o almeno credo. Poteva essere un bravo ragazzo,non dovevo farmi intimorire dal giubbotto di pelle e dalla sigaretta.
“Sai Kim,hai proprio un bel sedere” sghignazzò e le mie gote iniziarono ad infuocarsi.
“Come sarebbe a dire un bel sedere? Non vorrai dire mica che..”
“Sì,ero io. Scusa per l’approccio diretto,ma sembravi così sciolta in quel momento e  quando ti sei allontanata ti ho seguito fino a qui” sbottò e improvvisamente mi salì la voglia di riempirlo di schiaffi,infatti stavo già per partire con la mano destra.
“Tu,brutto maniaco,lo sapevo che non dovevo fidar..” urlai,ma non mi fece finire la frase e continuò.
“Ho capito di aver esagerato, devono essere stati quei due drink di troppo,sono venuto qui per chiederti scusa” sussurrò e mi sentii una completa cretina,dovevo imparare ad essere meno impulsiva.
“Oh..ehm,grazie” dissi e confermai a me stessa che era davvero un bravo ragazzo.
Conversammo un po’ del più e del meno mentre l’ex Mr maniaco fumava un altro paio di sigarette e devo dire che mi sentii davvero a mio agio.
Fu allora che quella scassa maroni di mia sorella iniziò ad urlare il mio nome e sicuramente adesso anche gli altri cento invitati alla festa sapevano che mi chiamavo Kim.
Così mi alzai e salutai Zayn con una stretta di mano. No davvero? Una stretta di mano? Che idiota.
Inciampai qua e là nella sabbia prima di arrivare da mia sorella che aveva un sorriso a trentaseimila denti stampato in faccia.
“Chi era quello?” chiese con tono curioso.
“Un ragazzo che ho conosciuto,si chiama Zayn.Si Molly,ho conosciuto un ragazzo,non sono tutti per te cara” risposi e mia sorella non la prese bene.
“Gnegne,che divertente. Ora andiamo a casa che devo pisciare” sbottò,molto elegantemente.
“Mais oui,finesse” intonai,non sicura del mio accento francese.
E fu così che ci avviammo traballando verso la nostra casetta. Anche se io avevo la testa altrove,più o meno persa ancora a nuotare in quel mare al cioccolato che erano gli occhi di Zayn.
Chi sa se sarei riuscita a dormire,ero stanchissima. Ma la conferma arrivò ben presto,poiché erano le 3.17 e non riuscivo a chiudere occhio.
Mi alzai dal letto,entrai in bagno e aprii il getto freddo della fontana. Una doccia fredda era quello di cui aveva bisogno.
 
3.56.
Ormai ero fresca e asciutta e il sonno mi stava letteralmente mangiando. E se non ci fossi riuscita nemmeno ora,avrei contato le pecorelle. 1 pecorelle,2 pecorelle,3 pecorel..RONF.
 







HOLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA GENTESSSS 
OKAY,E' LA MIA PRIMA FANFICTION QUINDI SIATE BUONE E SE VI FA PIACERE RECENSITE.
PUBBLICHERO' A BREVE IL TERZO CAPITOLO.NE VEDREMO DELLE BELLE,PREPARATE I COSTUMI 
ANCORA HOLA A TUTTI E..A PROPOSITO,BUONA FINE DELLA SCUOLA A TUTTI.
  
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