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Autore: Hypnotic Poison    07/06/2013    4 recensioni
Erano sei anni che poteva considerare la sua vita – quasi – normale. Anche se di cose ne erano cambiate parecchie. [...]
« Beh! Che c’è, non si salutano più gli amici da queste parti? »
« Cosa ci fai tu qui! »
[...]
« Stamattina… non è scattato nessun allarme, niente di niente, ma i computer si sono riaccesi automaticamente sui dati del progetto Mew. » [...]
« Ora voi parlate. E vi conviene dire tutta la verità. »

[ATTENZIONE: STORIA IN REVISIONE. Aggiornati al 04/02/2024: 1-18]
Genere: Azione, Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ichigo Momomiya/Strawberry, Mint Aizawa/Mina, Nuovo Personaggio, Ryo Shirogane/Ryan
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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L'addestramento - Parte prima


L'addestramento - Parte prima


Kert si svegliò all'alba controvoglia quella mattina, complice un raggio di Sole che birichino lo colpiva in pieno viso. Con un grugnito irritato, si alzò dal letto per andare a chiudere quella maledetta tenda e guadagnarsi delle ore in più di sonno, consapevole del fatto che gli sarebbe servito nei giorni successivi. Poteva benissimo saltare i suoi allenamenti, tanto Sunamora li avrebbe schiavizzati tutti.

Si voltò verso l'aliena addormentata tra le sue lenzuola, la luce che lanciava riflessi sulla pelle candida della schiena. Non era decisamente abituato ad avere qualcuno permanentemente nel letto, eppure non gli dispiaceva la compagnia di Sunao.

Alzò le sopracciglia. Cosa si era appena detto?

Un movimento aldilà del vetro catturò la sua attenzione; strinse gli occhi, cercando di vedere meglio. Aveva la spiacevole sensazione di essere osservato. Eppure, il vecchio giardino davanti a lui era completamente vuoto, a parte per alcuni uccellini mattinieri.

Scuotendo la testa, chiuse con un colpo le pesanti tende di velluto rosso e si infilò di nuovo nel baldacchino. Tutta quella situazione, tra umane e Profondo Blu, lo stava rendendo paranoico.

Era forse un bene, allora, spostarsi temporaneamente nella villa di quel biondo sfacciato, lontano da Tokyo. Lui, dopotutto, aveva sempre voglia di prendersi una vacanza.

Inoltre, avrebbe avuto tutte le opportunità per dare sui nervi al suo caro cuginetto. Un sorriso maligno gli si disegnò sulle labbra mentre cercava una posizione più comoda. Oh sì, Quiche aveva davvero poca pazienza, ed era estremamente divertente vederla scemare in pochi istanti. Forse si sarebbe messo nei guai con Rui, ma poco importava. Aveva bisogno di qualche distrazione, o sarebbe impazzito.

-Non che Sunao non sia una distrazione piacevole,- gli ricordò una vocina nella sua testa.

Si voltò sul fianco, osservando il profilo della Messaggera.

Quando dormiva, e dormiva parecchio, sembrava così dolce ed innocente. Tutta diversa da com'era in realtà. O almeno, da com'era diventata da quando suo padre era morto e lei era stata cresciuta dallo zio.

Si ricordava ancora di quando erano piccoli. Di quando, per sua madre, era ancora accettabile che lui e Rui giocassero liberamente tutto il giorno, con chiunque volessero.

Le scostò una ciocca di capelli che le cadeva sulla guancia, sistemandola dietro l'orecchio, soffermandosi solo un secondo a sfiorarle la pelle.

Poi sbuffò. Ma cosa diavolo andava a pensare?! Non aveva tempo per certe cose. Relazioni e intrecci vari non lo interessavano, specialmente non durante una missione del genere.

Lui era lì solo per fare il suo dovere e mostrare quanto davvero valesse. Prima avrebbero ucciso Profondo Blu, prima avrebbero risolto il problema Mew Mew, prima tutta quella storia sarebbe finita, e lui sarebbe stato libero di tornarsene a casa e vivere in pace.

Fino a quel momento, però, avrebbe tenuto i suoi pensieri per sé. Ci teneva, davvero, a non essere squarciato vivo da quell'arpia di Sunao. Per adesso, si disse, l'unico modo in cui le avrebbe consentito di usare le unghie sarebbe stato per lasciare piacevoli graffi sulla sua schiena.

Ghignò di nuovo, trovando finalmente la posizione giusta per dormire.


Fu Pharart a svegliarlo, qualche ora dopo, aprendo violentemente le tende: “Buongiorno, amico. Muovi il sedere, è ora di fare i preparativi.”

Kert grugnì: “Ma se partiamo stasera!”

Lo so, ma tuo fratello vuole controllare alcune cose prima di andarcene, così siamo sicuri che vada tutto bene.”

Il maggiore dei Tha maledisse mentalmente suo fratello minore e la sua puntigliosità.

L'altro lato del letto era vuoto; Sunao, come al solito con il suo fare felino, era scomparsa chissà dove, e sarebbe tornata solo quando avrebbe voluto. Probabilmente a controllo concluso.

Per quello fu sorpreso di trovarla già nel salone quando vi giunse, intenta a parlottare fitta fitta con Espera, entrambe raggomitolate sul divano. C'era sicuramente qualcosa che quelle due stavano architettando, ed era certo che non lo sarebbe venuto a sapere se non al momento stesso dell'attuazione.

Kert, hai controllato che Maciste sia a posto?” gli domandò Rui, scorrendo velocemente su uno degli schermi.

Mmmhmm,” fu la risposta “E' fermo da settimane, ha bisogno di essere usato.”

Credo che per il momento sia meglio lasciarlo all'astronave, non credo ne avremmo bisogno durante gli addestramenti.”

Scusami?” il fratello si piegò in avanti per avvicinarsi “Tu vorresti andare disarmato dalle umane?”

Rui gli scoccò un'occhiataccia: “Non saremo completamente disarmati, ma ricordati che saremo là per allenarci. Insieme.

Seeee, seee,” Kert agitò una mano nell'aria “Vado a controllare l'astronave. Cercate di farvi trovare pronti.”

Uscì senza aggiungere altro, facendo scrocchiare le ossa del collo, scendendo la grande scalinata di marmo che portava al parco della villa.

Di nuovo, provò la fastidiosa sensazione di essere osservato.

Chiunque tu sia, sappi che qui non c'è niente da vedere.” borbottò, sentendosi ridicolo di star parlando praticamente da solo e a voce alta.

Sospirò. Quella storia doveva finire, e alla svelta.


***


Sì, mamma ma mi raccomando, non la viziate troppo e non datele troppo da mangiare! E chiamatemi per qualsiasi cosa! Va bene, ciao, ci sentiamo domani!” Strawberry poggiò il cellulare sul bancone con un sospiro, accasciandosi contro al muro.

Kyle le fece un sorriso comprensivo, allungandole una fetta di dolce: “Coraggio, principessa, questo ti farà sentire meglio.”

Grazie,” la rossa ricambiò, accettando con piacere quella ciambella al cioccolato “Non so nemmeno perché continui ad insistere con i miei, tanto me la riporteranno in versione mostriciattolo viziato, come sempre.”

Questo è perché ha preso da sua madre!” esclamò Ryan, sbucando dal seminterrato con degli scatoloni, nei quali erano stati accuratamente sistemati i computer e le apparecchiature di cui avrebbero avuto bisogno nei giorni successivi.

Non è vero!” replicò lei “Assomiglia di più a te! Sai, Kyle, che stamattina, quando l'abbiamo lasciata dai miei, mi ha salutato con un Bye bye?! Undici mesi e già fa come suo padre!”

Il pasticcere rise: “Direi che è una buona cosa, no? Sembra una bambina intelligente.”

Certo che lo è, è figlia mia.” Ryan si allungò sul bancone con un sorriso sornione “E comunque, complimenti, amico. Ho sentito la buona notizia!”

Strawberry si fermò con il cucchiaino ancora tra le labbra: “Che buona notizia?”

Kyle arrossì leggermente: “Ehm... be', ho chiesto a Lory se le sarebbe piaciuto passare un po' più di tempo a casa mia, e così le ho liberato un po' di spazio nell'armadio, solo per lei.”

Oh, che cosa carina!” la rossa ritornò al suo dolce con un sorriso “Immagino che ne saranno felici anche Paddy e Tart, ora avranno casa di Lory molto più libera...”

Il moro fece una smorfia: “Già... ci sono state già troppe situazioni imbarazzanti...”

Un forte battibeccare proveniente dal giardino avvisò i tre dell'arrivo di Mina. Ryan roteò gli occhi: “Ma non finirà mai questa storia?”

Buon pomeriggio!”Kyle salutò allegramente il resto della combriccola che stava entrando nel Caffè, visibilmente scocciati come il biondo.

Vorreste spiegarmi perché siamo dovuti venire qui tre ore prima della partenza?” sberciò la Mew blu, lasciando cadere con un tonfo la sua -enorme- valigia.

Perché non possiamo partire tutti assieme,” rispose glaciale Ryan “Ci sono degli strumenti da portare al mare che non possono essere trasportati con gli alieni, sono troppo delicati, e sono molti. Perciò, io, Strawberry, Kyle e Lory partiremo subito con le auto. Voi aspetterete gli alieni, e andrete con loro. E no, Mina, non mi farai cambiare idea.”

Certo, figuriamoci se si possa mai separare la coppietta d'oro...” borbottò lei, marciando verso la cucina per andarsi a prendere una tazza di tè.

L'americano la ignorò, incominciando a organizzare gli spostamenti della giornata, mentre Pam la seguì oltre le porte bianche da saloon.

La Mew blu le dava le spalle, trafficando lentamente con la fine porcellana di Kyle. “Mi dispiace dover essere sempre la stronza,” esclamò avvertendo la presenza dell'amica “Però certe cose sono davvero insopportabili.”

Non devi scusarti con me,” Pam le si affiancò appoggiandosi al bancone, le braccia incrociate al petto “So a cos'è dovuto il tuo comportamento, non ti posso biasimare. La colpa, però, non è né di Ryan né di Strawberry.”

Questo lo so,” sibilò la mora “Potrebbero comunque tenere conto di quello che è successo invece che fare finta di niente.”

Siamo tutti preoccupati per te, Mina,” esclamò Pam “Quiche in primis. Se non ne parliamo è soltanto perché sappiamo che tu non vuoi. Siamo tutti pronti ad aiutarti.”

Potrebbero allora evitare di lasciarmi qui da sola circondata da alieni.” bisbigliò, mentre gli occhi le si riempivano di lacrime.

Come poche volte aveva fatto, Pam l'abbracciò: “Tu non sei sola, d'accordo? Ci siamo noi, e non permetteremo che ti facciano del male.”

Tu ti fidi di loro?”

La Mew viola pensò qualche istante prima di rispondere: “Non mi fido di tutti loro. Espera mi sembra sincera, e credo che Rui tenga molto a conto la sua opinione.”

Mina annuì, tirando su con il naso, poi si staccò dall'amica: “Meglio tornare di là, prima che a Shirogane venga un infarto perché non gli stiamo dando retta.”

L'altra sorrise: “Kyle ha detto che tiene della valeriana nell'armadietto dei medicinali. Magari ti farebbe bene.”

Forse dopo. Per adesso, mi godo il mio tè.”

Uscirono insieme nel salone, giusto in tempo per sentire Kyle esclamare: “Allora, ci vediamo più tardi. Se ci sono dei problemi, chiamate.”

Non ci sarà nessun problema, capo,” Paddy salutò facendo un buffo saluto militare “Ci penserò io a tenere tutti a bada.”

Ryan sorrise: “Come no. Cercate di non sfasciarmi il locale, per favore.”

Si avvicinò a Mina, dandole un amichevole buffetto sul naso: “A bada, tigre. O comincerò a nasconderti il tè.”

Lei rispose con una linguaccia, spingendolo via: “Andatevene, o farete tardi.”

Con qualche saluto in più, rimasero in sei all'interno del locale.

Tart si guardò intorno: “Cosa facciamo adesso? Gli altri non arriveranno prima di due ore.”

Potremmo fare un gioco!” esclamò Paddy con un salto.

Ti prego, no.” la fermò tetro Quiche, lanciando occhiatine sbieche a Mina, che continuava imperterrita ad ignorarlo bevendo il tè.

Uffaaaa, come siete scontrosi! Adesso vi insegno una cosa!” la biondina marciò verso la cucina, ritornando in sala poco dopo brandendo un coltello ed una mela verde. “La vita è così, vedete," esclamò affettando il frutto "A volte è aspra come questa mela verde, ma poi basta aggiungerci un po' di zucchero, un po' di bei momenti, e diventa dolce come una caramella."

Ne prese uno spicchio e lo infilò in bocca: “Perciò smettetela di essere sempre negativi, ed imparate a vedere il lato positivo delle cose!”

Pam sorrise, divertita ed anche un po' intenerita da quella dimostrazione di maturità che pochi, in fondo, si aspettavano dalla ragazza; si dimenticavano, a volte, di quanto in effetti fosse cresciuta. “Sono sicura che ci sia rimasto qualcosa in dispensa. Per una volta potremmo seguire l'esempio di Mina e rilassarci tutti con del tè.”

Grazie, Pam, almeno qualcuno qui mi apprezza.” sospirò teatrale la mora “Vado a prepararvelo, nessuno lo sa fare bene quanto me.”


***


Kert si voltò per l'ennesima volta con aria scocciata, osservando il parco dietro di sé che lentamente si oscurava con l'avvicinarsi dell'imbrunire.

La vuoi piantare?!” gli sibilò Pharart dandogli una gomitata “Mi stai facendo diventare paranoico! Non c'è niente!”

Scusa! Ma è tutto il giorno che ho la sensazione di essere osservato!”

Magari è il tuo cervello che si sta risvegliando dal letargo e vuole considerazione.”

Kert gli restituì la gomitata, gettandosi un'ultima occhiata alle spalle, il Caffè Mew Mew a ormai pochi metri da loro.

Piantatela, o vi rispedisco alla base.” sibilò Rui, aggiustandosi la cinta a cui pendeva la sua spada.

Il resto del vialetto fu percorso in silenzio, la porta sul retro si aprì prima che potessero bussarvici. Pie, come al solito, li accolse con un'espressione non esattamente contenta.

Siete pronti?” domandò bruscamente non appena furono tutti dentro al locale.

Il Comandante della spedizione si guardò attorno: “Noi sì, e voi?”

Il resto della nostra squadra è già nella villa di Ryan,” spiegò Mina, stringendosi le braccia al petto “Hanno portato tutti gli strumenti necessari che non potevano essere spostati con il teletrasporto.”

Vorremmo di nuovo ringraziarvi per la vostra disponibilità,” intervenne Espera, notando l'aria tesa che continuava ad aleggiare nella sala.

Ringraziateci dopo che Profondo Blu sarà sconfitto...” borbottò Paddy, tendendo la mano a Tart “Allora, vogliamo muoverci? Prima arriviamo da Ryan, prima potremo finalmente calciare quell'antipatico di Aoyama nel sedere.”

Pam sorrise e prese la mano della biondina, offrendo l'altra a Pie: “Guidi tu?” gli domandò ironica.

Lui, già normalmente poco avvezzo a scherzare, alzò gli occhi al cielo e si limitò ad afferrare il fratello minore per un polso, intimandogli inoltre con un'occhiataccia di smetterla di stringere i suoi tridenti in modo minaccioso.

Vieni, Mina?” domanò poi Quiche, facendo sobbalzare la ragazza che continuava a starsene rigida e ferma ad un angolo della sala.

Ehm...” lei fece un passo in avanti e prese invece l'altra mano libera di Tart “Sono a posto, grazie.”

Kert, dal canto suo, osservò incuriosito quello che era appena successo, un sopracciglio incurvato e la lingua pronta a scattare con un commentino sarcastico, ma la forte presa di Zaur sul suo avambraccio fu il chiaro segnale che doveva starsene zitto. Perché tutti volevano sempre togliergli qualsiasi fonte di divertimento?

Il cerchio per il teletrasporto si chiuse in fretta, con la Mew Blu che tendeva una titubante mano ad Espera, la sola che sembrava sinceramente allegra e felice per tutta quella situazione.

Pie li sorvolò tutti con lo sguardo un'ultima volta, poi chiuse gli occhi ed una forte luce si propagò per il Caffè.



Qualche decimo di secondo più tardi, il calore del locale fu sostituito da una leggera brezza fresca che profumava di sale, e i loro piedi affondarono dolcemente nella sabbia, ormai raffreddata dal tramonto.

Sììììììììì che bello!” strillò Paddy, sganciandosi dagli altri e correndo lungo la spiaggetta privata di Shirogane.

Gli alieni di Gaia si guardarono intorno, un po' stupiti. Le spiagge nel loro pianeta erano decisamente differenti, con la sabbia rosa oppure i ciottoli bianchi, e senza decine di villette alle loro spalle.

Venite, immagino che ci staranno aspettando.” Pam li esortò a raggiungere la grande casa a due piani, circondata da un bel porticato.

Spero che Kyle abbia cucinato qualcosa per cena, sto morendo di fame!” borbottò Tart, le mani incrociate dietro la testa.

Non siamo qui in vacanza, Tart.” lo rimbeccò glaciale il fratello più grande.

Lo so, ma dobbiamo mangiare comunque, non credi? Ci servono forze per gli allenamenti! Non essere sempre così scorbutico, fratellone, ricordati cosa ha detto Paddy!”

Ragazzi!” Strawberry comparve sulla porta con un sorriso, sventolando un braccio a mo' di saluto “Finalmente siete arrivati! Giusto in tempo per la cena.”

Tart fece una linguaccia a Pie, una smorfia birichina sul viso: “Visto, cosa ti avevo detto!”

Ryan si unì alla rossa, facendo un cenno del capo agli stranieri: “Benvenuti a casa mia. Scusate il disordine, ma abbiamo cercato di sistemarci come potevamo.”

Rui rispose con un sorriso, e i due gruppi si riunirono all'interno, seguendo il padrone di casa lungo il corridoio d'ingresso.

Abbiamo pensato che potevamo usare il salotto per gli allenamenti,” spiegò il biondo “E' la stanza più grande della casa.”

Tutti i mobili erano stati spostati contro al muro esterno, così da lasciare vuoto più spazio possibile; il grande tappeto era stato arrotolato ed appoggiato ad una parete; tutti i soprammobili erano stati riposti con cura nello sgabuzzino, e Lory stava terminando di svuotare l'enorme libreria.

Che ne dici, Sunao?”

L'aliena si guardò intorno, prendendo la parola per la prima volta: “Non sarà una sala come quelle dove siete abituati voi, ma può andare.”

Paddy alzò la mano come una scolaretta: “Senti capo, come facciamo a dormire tutti qui?”

Ryan sorvolò sull'appellativo: “Come sapete, ci sono cinque stanze in questa casa, e noi siamo in sedici. Voi cinque ragazze potete dormire in una delle stanze matrimoniali al piano di sopra, ci sono due letti grandi. È la mia camera, quindi state attente o provvederò personalmente ad uccidervi. Voi tre Ikisatashi potete prendere la stanza qui al piano terra. Per voi,” si voltò verso gli alieni di Gaia “Ci sono altre due stanze al piano di sopra. Io e Kyle prenderemo l'ultima rimasta.”

Allenamenti dediti alla castità, vedo,” sghignazzò Kert all'orecchio di Pharart “Mi sembra d'essere tornato ai tempi dell'Accademia.”

L'alieno dagli occhi verdi lo guardò eloquente: “Come se tu e Sunao non sgattaiolerete di nascosto nel bel mezzo della notte. Rui ed Espera allo stesso modo,” sospirò sconsolato “Per il Cielo, penso che dormirò sul divano.”

Kyle uscì dalla cucina con il solito sorriso gentile: “Se per voi va tutto bene, la cena è servita. Così potemmo andare a dormire presto ed iniziare subito domattina.”

Con un mormorio di assenso, quello strano gruppetto di sedici si spostò verso la gigantesca cucina immacolata, costruita apposta per poter permettere al moro pasticciere di soddisfare la sua vena creativa. Fosse stato per Ryan, sarebbe bastato un fornello, un frigo e un microonde.

Forse come nessuno avrebbe potuto prevedere, la cena si svolse con insolita tranquillità, tra qualche risata un po' imbarazzata e reciproci racconti sulla vita nei rispettivi pianeti, grazie anche all'intervento di Espera, che stava allenando i suoi poteri empatici così da far calare un'aurea di calma su tutti.

Sembra che vada bene, no?” bisbigliò Lory a Kyle, mentre sciacquavano i piatti prima di riporli in lavastoviglie, lanciando un'occhiata agli altri seduti intorno al tavolo a godersi un'ultima tazza di tè.

Il ragazzo si strinse nelle spalle: “C'è della valeriana in quel tè, e ho cercato di preparare i cibi più rilassanti che conoscessi. Spero che continuerà ad essere così, almeno per questi prossimi giorni.”

Secondo me dobbiamo solo imparare a conoscerli,” si sistemò gli occhiali sul naso e sorrise “In fondo non siamo poi così diversi, abbiamo accettato gli altri, non vedo perché con loro dovrebbe essere diverso.”

Sei sempre così ottimista,” Kyle rise, allungandosi per darle un tenero bacio sulla testa “Ecco perché ti amo.”

La Mew Verde arrossì di botto, sorridendo imbarazzata.

Dio, ci mancavate solo voi ad essere tremendamente sdolcinati, dopo Shirogane e Strawberry,” la voce di Mina li prese alle spalle “Cosa ho fatto di male?”

Lasciali stare!” la sgridò Paddy, comparsa anche lei vicino al lavandino per riporre la tazza “Sei tu l'acidona!”

Tu sta' zitta, i tuoi comportamenti in pubblico con Tart sono alquanto deplorevoli!”

Ah, parla quella che si andava a rinchiudere nel bagno del Caffè per ore!”

Per forza, la camera è costantemente occupata da Ryan e Strawberry!”

RAGAZZE!” il biondo in questione, un vago rossore sulle guance, scattò in piedi “Adesso basta. Non mi sembra il momento di discutere di certe cose! A letto, forza. Domani sarà una giornata impegnativa.”

Paddy ridacchiò: “Sì capo.”

Espera si voltò verso la Mew rosa, che stava scuotendo la testa con aria affranta: “Non capisco. È sempre così?”

Strawberry annuì: “E non hai ancora visto tutto.”

Si alzò e raggiunse il marito nella veranda, dov'era intento a concedersi l'unica sigaretta della giornata.

Credo di aver avuto una pessima idea.” borbottò, non dovendosi voltare per sapere chi stava affianco a lui.

La rossa si infilò sotto il suo braccio, stringendo e sfregando la guancia contro il suo petto come una vera gatta: “Secondo me no. Lo sai che dopo un po' che siamo tutti insieme cominciamo a dare in escandescenze.”

Lui rise: “Don't I know it.”

Le arruffò la frangetta con una mano, dandole poi il solito buffetto sul naso: “Mi mancherai stanotte.”

Infatti non capisco perché non posso dormire con te,” sbuffò lei facendo il broncio da bambina “Mina mi farà gli scherzi con i fantasmi e non dormirò niente.”

Dopo chi la sentiva se soltanto io e te potevamo condividere la camera?”

La rossa guardò oltre la sua spalla: “Tanto lei e Quiche adesso non vanno neanche d'accordo...” commentò, osservando come i due stavano ai lati opposti della sala, palesemente ignorandosi a vicenda.

Il biondo sbuffò: “Anche quello sarebbe un problema da risolvere, prima che si scannino... e prima che Quiche scanni anche Kert.”

Unì dolcemente le loro labbra, prima di spingerla verso l'interno: “Vai, ora, o domattina sarà impossibile tirarti giù dal letto!”

Strawberry gli fece una linguaccia, poi corse su per le scale a raggiungere le amiche.



Al piano di sopra, la squadra di Gaia era tutta riunita in una delle stanze a loro riservate.

E così... siamo qua.” iniziò tentennante Pharart. “Che ne pensate?”

A me stanno simpatici!” Espera si sedette con un rimbalzo sul lettone “E lo sapete che di me potete fidarvi. Certo, ancora non si fidano pienamente, soprattutto Pie e Quiche, però d'altronde nemmeno voi siete così aperti nei loro confronti.”

Ehi, per gente che fino a qualche settimana fa cercava d'ammazzarsi a vicenda, direi che stiamo facendo dei progressi!” commentò il biondino.

Concentriamoci solo sulla missione corrente adesso, d'accordo?” Rui li guardò ad uno ad uno, soffermandosi in particolare sul fratello. “Kert, io, te, Pharart e Zaur dormiremo nell'altra stanza.”

Niente scherzi, eh?” esclamò Pharart cercando di essere minaccioso, spostando il dito indice tra Sunao e Kert, e Rui ed Espera.

Quest'ultima rise, chiudendo la porta dietro i ragazzi: “Buonanotte!”

Quando calò il silenzio, si voltò verso l'amica: “Dai, dimmelo perché sei rimasta così in silenzio tutt'oggi.”

Sunao la guardò, un sopracciglio alzato: “Non abbasso la guardia, io. Non celebro le alleanze campate per aria. Non provo molta simpatia per la gente, in generale.”

L'altra ridacchiò: “Soprattutto non provi simpatia per le occhiatine di Kert alla ragazza con le ali.”

La Messaggera s'infilò casualmente nel letto: “Sei così sicura che non ti ucciderò nel sonno?”

L'amica rise: “No, mi vuoi troppo bene e sai che sono la tua coscienza!”



***



Buongiorno buongiorno buongiorno!” Paddy si lanciò sul grande lettone in cui ancora dormivano Mina e Strawberry, svegliandole di soprassalto “Alzatevi, dormiglione! Mancate solo voi!”

Gesù, Paddy,” grugnì Mina, nascondendo la faccia sotto al cuscino “Non potresti essere un po' più gentile?”

La Mew Gialla strappò loro le coperte di dosso: “Non quando ormai è tardi! Su, forza, vi ho portato la colazione qua! Mangiate in fretta e poi scendete, sono tutti pronti! Se finiamo presto poi possiamo andare in spiaggia!”

Ma dove la trova tutta quella energia?” borbottò Strawberry, osservando la più giovane correre lungo il corridoio.



Circa dieci minuti più tardi, scesero nel salone, per trovarsi il resto della loro squadra seduto sul pavimento.

Ci hai messo tutta quella fretta per niente!” sberciò Mina “Non sono neanche riuscita a bere il mio tè con calma!”

E' meglio non avere lo stomaco troppo pieno, uccellino,” Kert e Zaur si unirono a loro “Sunao non va molto per il sottile.”

Lo prenderò come un complimento, Tha.” l'aliena scese le scale in quel momento, terminando di sistemare i capelli in una lunga treccia. Aveva dismesso il suo solito vestito violetto di taglio cinese, preferendo una corta tuta dello stesso colore aderente, simile a quella che veniva distribuita ai cadetti dell'Accademia.

Lo stacco di gamba che le lasciava scoperta attirò l'attenzione di tutti i maschi presenti.

Ahem,” esclamò Ryan, ignorando l'occhiataccia che gli stava mandando Strawberry “Bene, allora... cominciate.”

Sunao si posizionò al centro della stanza, gli altri a cerchio attorno a lei: “Sappiate che in questa settimana, imparerete davvero poco di quanto avremmo bisogno in realtà. Ma quello che cercherò di insegnarvi riuscirà almeno in parte a colmare la lacuna che abbiamo nei confronti di Profondo Blu. Per il resto, bisognerà affidarsi alla fortuna. Cercheremo di agire soprattutto sulla vostra velocità, sulle tecniche di combattimento corpo a corpo che potranno essere utili. Profondo Blu combatte da lontano, non se lo aspetterà. Inoltre, magari vi insegnerò qualche trucchetto segreto.”

Si scrocchiò collo e dita con un sorriso minaccioso, poi si rivolse a Kert: “Tha, vieni qui. Vi dimostrerò cosa dovrete essere in grado di fare.”

Ma perchè io?!” si lamentò lui, alquanto preoccupato per la sua salute.

Sunao roteò gli occhi con fare scocciato: “Perché sei l'unico qui in mezzo che può tenermi un minimo di testa. E poi perché non mi faccio scrupoli a combattere con te,” aggiunse sogghignando.

Lui si avvicinò a testa bassa: “Appunto...”

Si posizionarono l'uno di fronte all'altra, Kert in una posizione di difesa. Sunao annuì, e in mezzo secondo, l'alieno cadde a terra con un gemito, la bella Messaggera ancora in piedi e un sorriso soddisfatto sulle labbra.

Le cinque Mew Mew sbatterono le palpebre, sconcertate.

Come... come hai fatto?” boccheggiò Strawberry “Praticamente non ti sei mossa!”

Questo è quello che dovete imparare,” replicò l'aliena, porgendo una mano a Kert per aiutarlo a rialzarsi “Non mi aspetto che otterrete lo stesso risultato, io provengo da anni di intenso addestramento... ma almeno non sarete goffe e lente come adesso.”

Goffe e lente, ha detto?” borbottò Paddy a Lory “Noi non siamo goffe e lente!”

Forza, Kert, riprovaci.”

Per la seconda volta, il povero Tha si ritrovò con il sedere a terra e la schiena dolorante.

Sunao si sistemò una ciocca sfuggita alla treccia, nemmeno una traccia di affanno sul suo viso candido: “Ora, sistematevi a coppie. Così possiamo iniziare ad insegnarvi qualcosa.”

Io vengo con te!” esclamò Pam, ansiosa di poter comprendere le tecniche di Gaia.

L'altra annuì: “Sì, non combattete con qualcuno di cui già conoscete le capacità, perchè non sarà così con il nemico.”

Rui si avvicinò a Strawberry con un sorriso, alla quale la rossa (che per l'occasione aveva riesumato i suoi vecchi codini) rispose titubante. Pharart raggiunse Mina dopo aver lanciato uno sguardo eloquente a Kert, che per tutta risposta decise di divertirsi un po' sfidando Quiche. Zaur si rivolse a Pie, Lory e Paddy invece contro Tart.

Da quel momento, il salotto di casa Shirogane si trasformò in una vera e propria arena di combattimento. Il biondo controllava la scena con aria preoccupata, soprattutto nell'angolo di Quiche e Kert, che sembravano prendere la cosa un po' troppo sul serio.

Espera sostava di fianco a lui e Kyle, interessata a tutto quello che stava succedendo. Al contrario di Sunao, non aveva mai preso parte ad un addestramento prima, in quanto non era possibile per le ragazze entrare nell'Accademia, neanche per una visita, se non per le cerimonie di diploma.

Una strana sensazione che percepiva nell'aria, a pochi centimetri da lei, però, la incuriosiva. Non le ci volle molto per capire che proveniva dal ragazzo accanto a lei, ed era molto simile a quella che provava in vicinanza delle Mew Mew.

Tu non sei come gli altri umani,” gli disse.

Cosa?” Ryan si voltò verso di lei per un istante, per poi ritornare al trambusto generale quando un urletto di Strawberry, che era scivolata per un attacco di Rui, attirò la sua attenzione “Ah, già. Anche io ho i geni del gatto Iriomoto.” le spiegò, mostrandole brevemente il segno ormai sbiadito sul suo collo, nascosto dal colletto della camicia “L'avevo testato su di me prima di iniettarlo nelle ragazze.”

Quindi sei stato tu a farle diventare Mew Mew?”

Ryan annuì: “Sì. Tutto grazie alla genetica, e ad un po' di creatività.”

Che ti avevo detto, uccellino, meglio non aver mangiato tanto, vero?” scherzò Kert, ansimando per lo sforzo, quando lui e Mina si trovarono a sedere vicini, in un piccolo momento di pausa che si potevano concedere, perché Sunao stava osservando singoli combattimenti.

Ehm... già...” borbottò la mora.

Senti, ma quindi ci sono dei problemi in Paradiso?” all'aria interrogativa della ragazza che seguì, l'alieno continuò “Tra te e Quiche, dico. Di solito siete sempre attaccati per le costole.”

La Mew Blu abbassò gli occhi, incerta su cosa dire, tremendamente a disagio ed ormai sull'orlo di una crisi di nervi, quando Sunao richiamò con un colpo secco Kert, portandolo nuovamente al centro della sala così che lui potesse combattere con il fratello.

Facendo un respiro profondo, Mina si alzò e raggiunse l'aliena, ritta davanti a lei con le braccia incrociate al petto. Prima che potesse dire qualcosa, fu interrotta: “Non l'ho fatto per te.”

Sgranò gli occhi, stupita che Sunao avesse indovinato cosa stava per dire, e di nuovo l'aliena parlò: “Sono una telepate,” le spiegò, guardandola con la coda dell'occhio “Riesco a sentire i tuoi pensieri.”

Ah,” Mina si morse un labbro, ancora più a disagio “Be', comunque grazie lo stesso.”

Ripeto, non l'ho fatto per te, ma perché non mi servono distrazioni. Kert deve imparare a concentrarsi. E tu, a quanto pare, sei una distrazione.”

Scusa, non lo faccio apposta. Anzi, non ho la minima voglia di essere una sua distrazione.”

Sunao rimase zitta, e la Mew blu decise di allontanarsi, un brivido di inquietudine che le correva lungo la schiena. Non le piaceva per niente l'aver scoperto qual era l'ennesimo pregio dell'aliena.

Scosse la testa, e si avvicinò a Pharart, che le sorrise: “Tranquilla. Sunao non morde, di solito. È molto più brava ad abbaiare.”

Se lo dici tu...” borbottò lei “Ricominciamo?”



L'addestramento si prolungò fino a tardo pomeriggio, quando tutti stramazzarono al suolo esausti. Tutti, tranne Sunao, ovviamente, che mostrava soltanto qualche segno di affaticamento.

Lasciatemi morire qui,” boccheggiò Paddy “Non voglio più sconfiggere Profondo Blu se questo è quello che devo soffrire.”

Kyle sorrise, asciugandosi le mani in uno straccio: “Su, non dire così, siete state bravissime. Avete giusto il tempo per fare una doccia, poi la cena sarà pronta.”

Sì, non siete state male quanto pensavo,” la frase di Sunao fu presa quasi come un complimento “Domani andrà meglio, ora che avete afferrato le basi.”

Non ci arrivo a domani se continui a trattarmi in questo modo!” esclamò Kert, steso a pancia all'aria con visibili graffi e lividi sul corpo.

Oh, andiamo, ne hai passate di peggio,” lo rimbeccò lei, allontanandosi lungo le scale con un movimento d'anca che lo fece scattare subito in piedi.

Ryan si avvicinò a Strawberry, riversa sul divano: “C'è un bagno con le bolle che ti aspetta,” le sussurrò scostandole i capelli dal viso.

In risposta gli arrivò un gemito affranto che lo fece sorridere.

Va bene, ho capito.” la prese in braccio e sparì pure lui lungo le scale.

Io eviterei il piano di sopra per un po', se fossi in voi,” esclamò Pharart, conquistandosi risate e cenni di approvazione da parte del resto del gruppo.

Espera, in un angolo, sorrise soddisfatta. Sì, stava decisamente andando per il meglio.

Ed era fiduciosa che le cose non avrebbero potuto che migliorare.




Perdonate la poca originalità del titolo, ma sapete che sono sempre la parte più noiosa e difficile da trovare xD Come vedete, questo capitolo è solo una prima parte. Ho deciso oggi mentre scrivevo di dividerlo in due, perchè sennò sarebbe diventato davvero lungo, ed io non ho il tempo in questo momento di poterlo scrivere tutto. Quindi godetevi questo per primo ^^ Anche perchè è già passato un po' dall'ultima volta che ho aggiornato, quindi non volevo lasciarvi troppo sulle spine. D'altronde, io sono una maestra nel non scrivere per due settimane, e poi fare un intero capitolo in una giornata xD

Grazie come sempre a chi legge, commenta, segue e preferisce :) A presto, in bocca al lupo a chi ha gli esami e buone vacanze a chi invece ha finito! A presto, vostra

Hypnotic Poison


   
 
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