The shadows of the night
are unleashed again
Where their greed begins,
the end is near
A morbid hunger for blood,
lies in their cold black eyes
They've come to take our lives away
[Gatekeeper - Within Temptation ]
XXXX
The hunter
Le immagini sullo schermo scorrevano
tranquille, ricordo di un passato felice.
Un lento e pigro sorriso si aprì sul
volto, scoprendo una fila di denti crudelmente perfetti.
[-
Bella! Bella!]
Eccolo.
L’inizio del gioco.
L’immagine bloccata sul volto ansioso
della madre, mentre la pallida luce si rifletteva sulla pelle di pietra.
Poteva vederla.
La sua piccola,
sciocca ed ingenua bambolina.
Correre, affannarsi, disperarsi.
Sbattere disperatamente le ali come un
uccellino impazzito.
Allontanarsi dalla sua piccola e
protettiva gabbia dorata.
Mentre lui poteva tranquillamente
aspettare, guardandola da lontano.
Divertirlo.
Manovrata da fili invisibili.
Seguendo inconsciamente le sue regole.
Finche anche lei non sarebbe diventata un
numero qualunque da aggiungere alla
lista.
[Solo un
cadavere.
Uno
qualunque.
Un altro
ancora.
Nel mezzo
del nulla
E lui un’ombra
nella notte.]
Un altro innocente che avrebbe perso al suo gioco.
Divertimento di un bambino crudele.
Dischiuse le labbra perfette.
Poteva sentirlo.
L’odore della paura.
L’eccitazione della caccia.
I suoi denti nella morbida carne dal
profumo tentatore.
Che mordevano.
Dilaniavano.
L’urlo agonizzante di dolore.
Il suo sapore sulle labbra.
Il sangue sulla lingua.
[Dolce come
il miele]
Il cuore che lentamente rallentava sotto le sua mani.
Mentre senza fretta si dissetava.
[Perché il
sangue era vita.
La vita
sangue.
E lui ormai
oramai non ne possedeva più]
Un brivido corse lungo la sua schiena.
La desiderava.
Come un impellente bisogno da soddisfare.
Innocente marionetta da lui manovrata.
Finché tutto non sarebbe finito.
[Inutile
bambola di pezza svuotata di tutto, anche della vita]
E lui divertito.
[Era
finita.
Aveva
finito.
Aveva
vinto]
Nessun rimorso.
Nessuna pietà.
Un cacciatore perfetto.
Un assassino spietato.
Ma in fondo non importava.
[Era nero.
Era la
notte.
Era libero.
Era
selvaggio]
Così viveva e così avrebbe continuato a
vivere.
E il gioco sarebbe ricominciato.
[Avanti il
prossimo.
Chi vuol
tentare la sorte?
E’ un gioco
di sopravvivenza.
In palio
c’è la tua vita.
A te la
scelta.]
Spense l’apparecchio e la stanza piombò
nell’oscurità, mentre il telefono cominciò a squillare. Al quarto squillo la
voce di una donna chiedeva di lasciare un messaggio.
[- Mamma,
sono io…]
Il sorriso si accentuò lentamente sul
viso immortale.
[Ascolta.
Ho bisogno di un grosso favore…]
Che il gioco abbia inizio.
XXX
Fanfiction scritta per il concorso della Fazi Editori.
Chissà chi ha vinto?
Mah.
Intanto miei cari ragazzi
ditemi voi che ne pensate.
Ovviamente, il protagonista della
fic è James, lo avrete intuito sicuramente ma non si
sa mai. Ambientata durante Twilight.
BaciBaci e dimenticavo: Buon natale a tutti! ^o^