Ciao a tutti!
Scusate per il megaritardo ma
purtroppo non siamo state molto insieme, condizione necessaria per noi per
scrivere, speriamo comunque che il lunghissimo capitolo ci faccia perdonare.
Alla prossima,
grazie ancora a chi continua a
recensirci e leggerci
Emily&Cass
Spogliatoi
dello stadio in cui si svolge il Torneo del Primo Cavaliere.
Ned va a
visitare la camera mortuaria di Ser Hugh Della Valle,
dove trova Ser Barristan.
NED: Come
va? Anche tu qui?
SER
BARRISTAN: Sono Presidente della Camera, tra i miei doveri c’è quello di andare
a visitare le camere mortuarie dei soldati.
NED (con la sua consueta sensibilità): Pensa
che palle… meno male che faccio il Primo Cavaliere.
SER
BARRISTAN: Povero ragazzo,era la prima volta che metteva un’armatura ed ha
estratto come avversario la Montagna.
NED: Chi si
occupa dei sorteggi?
SER
BARRISTAN: Steve McManaman.
NED: Ah.
SER
BARRISTAN: Che sfortuna, sembra proprio un complotto: prima Jon
Arryn e poi il suo ex-scudiero…
NED (vacuo, guardandosi le doppie punte): Che
combinazione… be’ vado a
prepararmi che devo vedere il re che gareggia in mischia!
SER
BARRISTAN (esterrefatto): Ma…!? Non lascerai mica che scenda in campo!?
NED (incerto): No..?
Qualche
minuto dopo Ned entra nella tenda di Re Robert.
Lancel Lannister è impegnato a tentare, invano, di mettere
l’armatura a quel panzone del re.
LANCEL: Mi
spiace, sire, ma non c’è modo che entri.
ROBERT: Io
non sono un ciccione, sai chi è una cicciona? Tua madre!
LANCEL: Mia
madre è alta uno e ottanta e porta la trentotto.
ROBERT (imperterrito): Appunto!
Lancel si
allontana perplesso.
ROBERT (rivolto a Ned): Questi Lannister sono dei cretini, specie Lancel!
E’ un pirla!
NED: Forse
sei tu che sei grasso.
ROBERT: Ahahahah!
Lancel
sorride incerto.
ROBERT (gelido): E tu che cavolo ridi, muovi
quel culo secco e vammi a prendere un’appendice per la placca frontale.
Lancel
lascia la tenda correndo trafelato.
NED: Ma che
cos’è un’appendice per placca frontale?
ROBERT: Ahahahah non esiste, sai quanto ci passerà a cercarla!!
I due ridono
di gusto.
ROBERT(di colpo depresso): Comunque è vero,
sono un ciccione panzone, solo che non volevo ammetterlo davanti a un Lannister. (rancoroso)
Mangiano, mangiano ma bruciano tutto, al diavolo i Lannister
e il loro perfetto metabolismo!
NED: Sai non
credo che dovresti gareggiare, non è equo: nessuno rischierebbe di buttarti giù
e quindi vinceresti automaticamente.
ROBERT (deluso): Oh, ma era proprio per quello
che volevo partecipare. (versa da bere)
Toh, prendi.
NED: No,
grazie, l’alcool mi fa gas.
ROBERT (imperterrito) E’ il tuo re che te lo
ordina.
Ned fa
spallucce e beve.
SEDERE DI NED: Pruoooooooot…
I due
evitano lo sguardo l’uno dell’altro.
Lancel
entra di corsa nella tenda reggendo un pezzo di metallo.
LANCEL (trionfante): Ho trovato un’appendice per
la placca frontale! Era nel reparto premaman. (annusa e si guarda intorno) Ehi, cos’è questa puzza?
Torneo del
Primo Cavaliere
Sansa è
seduta accanto al padre e Septa Mordane,
mentre osserva la Montagna che saluta il re.
Ditocorto
appare dietro di loro.
DITOCORTO: Sansa…!? Sansa!!! Non mi saluti neanche!? Sansa, sono io! Petyr!!! Il tuo super amico tuo tuo
di te, Petyr Baelish!
SANSA (annuisce sorridendo incerta): Salve,
sig. (si rivolge dubbiosa a Septa Mordane) Ma ki è qsto?
In quel
momento appare il Cavaliere di Fiori, ser Loras Tyrell.
SANSA (eccitata): Ke bllo!!! Vrrei ke
fosse il mio boyfriend!
SEPTA
MORDANE: Sansa, cara, non credo che sarebbe un buon fidanzato.
NED (perplesso): Perché? E’ muscoloso come il
sogno di una vergine!
SEPTA
MORDANE (lo ignora): Vedi, Sansa,
l’amore è un po’ come la merenda: alcuni uomini vogliono le patatine, altri preferiscono… be’, le banane.
NED (incerto): Nel senso che sono salutisti?
In quel
momento si avvicina Ser Loras
con una rosa in mano e la porge a Sansa seduta accanto a Ned.
NED (intercettando la rosa): Che bella! Una
rosa per il Primo Cavaliere! Ed è anche profumata, grazie!
LORAS: Ma veramente… oh, vabè (fa spallucce, poi vede Renly)
Renly!!! Renly!!! Sono qui!
Mi hai visto, gareggio!!! Renly!!! Renly, fammi gli auguri!!! (agita convulsamente la mano per farsi notare)
RENLY (imbarazzato): Sì, ciao, Loras.
SANSA: Papi,
m fai tnere 1 po’ l rosa?
NED: No.
Nel
frattempo Loras e la Montagna si fronteggiano e si
preparano a giostrare.
SANSA: Noooo, gli frà la bua!!!1
DITOCORTO (a Renly):
Scommetto cento dragoni d’oro sulla Montagna.
RENLY:
Accetto.
DITOCORTO:
Cosa mi comprerò con cento dragoni d’oro? Forse ci farò un bel viaggio: potrei
andare in un posto caldo, come Dorne, le Isole d’Estate,
Pietra Ligure…
RENLY (asciutto): Potresti andare affanculo.
Tutti ridono
alle spese di Ditocorto. Quelli che si spanciano più
di tutti sono Sansa e Ned.
DITOCORTO (pieno di rancore): Maledetti Stark…
Loras e la
Montagna iniziano a giostrare. Quando sono vicini…
LORAS (teatralmente sconvolto): Oddio, guarda
là! (indica un punto alle spalle della
Montagna)
MONTAGNA:
Dove, dove?! (si volta, si distrae e
viene disarcionato)
RENLY (si alza in piedi felice): Yesss! Cento dragoni d’oro! Ponzi ponzi
popopò! (si
esibisce in un balletto festoso alla faccia di Ditocorto)
DITOCORTO (petulante): Comunque non è giusto, Loras ha barato. Così non vale!
SANSA: Lras nn lo farbbe
mai! Nn c’è onore nei trukketti! (tra sé) M kosa
vuole qsto qui?!
La Montagna
si rialza arrabbiatissimo, prende una spada e inizia ad attaccare Loras.
MONTAGNA (imitando petulantemente Loras):
Guarda questo (spadata contro lo scudo di Loras)
E questo! (altra spadata)
E ancora questo (ennesima spadata).
Loras è
visibilmente in difficoltà quando arriva il Mastino.
MASTINO:
Lascialo stare!
I due
fratelli iniziano a duellare.
ROBERT: Mi
piace la variante di quest’anno con le spade.
SER
BARRISTAN: In effetti credo sia una rissa spontanea.
ROBERT: Ah
sì, eh? (euforico) Allora vado
anch’io! (si tira su le maniche e si
butta a pesce sui duellanti, tramortendoli)
La Montagna
si riprende quel tanto che basta per andarsene, visibilmente furioso.
Loras si
avvicina al Mastino, ancora stordito dalla panciata del re che lo ha travolto.
LORAS: Vi
devo la vita, ser.
MASTINO (intontito): Non sono un ser… credo…
Loras gli
alza il braccio in segno di vittoria e una folla festante si avvicina al
Mastino e lo porta in trionfo, lanciandolo in aria e riprendendolo al volo.
FOLLA: Yeeee! C’è solo un
vincitore! Un vincitoooooooooooooooooooore! C’è solo
un vincitooooore! Ma-sti-no! (lo lancia in aria) Ma-sti-no! (lo
riprende)
DITOCORTO:
Aspettate un attimo! (la folla lancia in
aria il Mastino)Non può essere il vero vincitore, non ha neanche versato la
quota d’iscrizione al torneo.
FOLLA (delusa): Ah vabè,
allora… (si
disperde e nessuno rimane a riafferrare Sandor).
IL MASTINO (cade rovinosamente a terra): Uffa, però…
Valle di Arryn
Tyrion,
bendato, viene fatto scendere da cavallo. Tolta la benda nota Catelyn, un mercenario,
ser Rodrick, altri soldati e un menestrello
improbabile.
MENESTRELLO
(sulle note della famosa canzone di Mary Poppins): Basta un poco di benda e la strada non si sa piùùù, la strada non si sa più, la strada non si sa piùùù.
SER RODRICK
(trionfante): Ti abbiamo bendato così
non avrai idea di dove siamo diretti! Ah-ah chi è il
più furbo adesso, Lannister?
TYRION (nota un cartello stradale): Lì dice
“Nido dell’Aquila, due chilometri”.
SER RODRICK
(di colpo tetro): Accidenti.
CATELYN (esasperata): Lo dovevate sbendare
proprio davanti al cartello?! Vabè, comunque ho detto
a tutti che ti avremmo portato a Grande Inverno e così ti cercheranno lì.
MENESTRELLO
(sulle note di “Non è Francesca”) Ti
stai sbagliando Tyrion non c’è, non c’è a Grande
Inverno.
TYRION:
Perché mi porti da tua sorella, Lady Stark? Scommetto che non la vedi da un po’
e non sai quanto è cambiata.
CATELYN (terrorizzata): Si è fatta le mèches?
TYRION (grave): Sì. E le stanno malissimo.
Catelyn
trattiene il fiato, scioccata.
TYRION: E
non solo: è diventata una fissata della dieta tisanoreica.
CATELYN (sull’orlo delle lacrime): Basta, basta,
nano. Stai mentendo! E poi sei un assassino: abbiamo trovato la tua daga.
MENESTRELLO
(sulle note di “Hanno ucciso l’Uomo
Ragno”): Hanno aggredito Bran nel letto, chi sia stato non si sa, ma han
trovato la tua daga, ora sei in difficoltà.
TYRION (sposta lo sguardo da Catelyn al menestrello,
non sapendo a chi rispondere): Non sono in difficoltà, la daga non è mia! E
poi chi è lo stupido che assolda un sicario per restare anonimo e gli dà la sua
daga!?
MENESTRELLO
(sulle note di “Attenti al lupo”)
C’era un sicario povero così, non aveva neanche la sua daga…
(una pietra lo colpisce e lo atterra)
TYRION (sollevato): Grazie, era ora! (realizza che gli assalitori sono un gruppo
di predoni) Oh no, ci attaccano!
In effetti
una banda di predoni si getta sui viandanti. Ne segue una violenta battaglia.
Ser Rodrick
afferra Catelyn che sta correndo al sicuro e la butta nella mischia.
SER RODRICK:
Di qua, mia signora, vi porto in salvo.
CATELYN: …
TYRION: …
Tyrion, con
le mani ancora legate, osserva il cruento scontro e cerca di mettersi in salvo.
Catelyn tira fuori una limetta per le unghie per difendersi. Tyrion le si avvicina.
TYRION:
Presto, Lady Stark! (le porge le mani
legate)
CATELYN (grave): Va bene.
Quando Tyrion tira su le mani queste sono ancora legate ma le sue
unghie sono tutte perfettamente limate.
CATELYN:
Voilà! Va bene la forma tonda?
TYRION (asciutto): Veramente volevo che mi
liberasse le mani.
CATELYN: Ah.
Lo libera e Tyrion afferra uno scudo per proteggersi: quando un
assalitore si avvicina loro lo attacca e lo colpisce ripetutamente alla testa,
fino a fracassargliela.
La battaglia
finisce e Ser Rodrick si avvicina a Catelyn esibendo
un taglio sulla schiena, che cerca di medicarglielo.
SER RODRICK:
No, milady, non vorrei che vi sporcaste.
CATELYN (completamente zuppa del sangue sgorgato
dalla testa del tizio ucciso da Tyrion): …
Il
mercenario, di nome Bronn, si avvicina a Tyrion.
BRONN: E’ la
tua prima uccisione?
TYRION: Sì.
BRONN: Ti
serve una donna adesso.
TYRION (dubbioso): Per spostare il cadavere?
BRONN: No.
TYRION (incerto): Per medicarmi il taglio?
BRONN: No.
TYRION: Per
prepararmi una confortante cena?
BRONN: No.
TYRION: Per
cosa?
MENESTRELLO
(si riprende e tira fuori la sua
chitarrina, intonando con trasporto la nota canzone di Irene Grandi): Per
fare l’amore! Lalalala… Per fare l’amore! Per
sentirti meglio dopo un’uccisione… per fare l’amore sìììì…!
TYRION,
CATELYN, BRONN, SER RODRICK, UN TIZIO MORENTE: Ebbasta!
Grande
Inverno
Bran si
annoia oltre ogni limite mentre studia con Maestro Luwin
le casate e i loro simboli. Theon intanto si esercita
nel tiro con l’arco, senza mai centrare il bersaglio.
MAESTRO
LUWIN: Chi c’è qui a Pyke?
BRAN: I Greyjoy, il loro stemma è il pokèmon
Tentacool, motto “Scapa travaj che mi ‘rivu” (traduzione per i non piemontesi: “Scappa
lavoro che io arrivo” modo di dire per indicare chi non ha voglia di fare
niente NDA).
GREYJOY: Il
lavoro non è il nostro forte, ma ci piace pescare, navigare e fare lunghi bagni
con tanta schiuma.
MAESTRO
LUWIN: E chissene frega. (a Bran) Capo Tempesta?
BRAN (annoiato): Baratheon,
il loro stemma è un cervo e il loro motto è “Altrimenti ci arrabbiamo”.
MAESTRO
LUWIN: Bravo! E Lannisport?
BRAN: I Lannister, il loro stemma è un leone e il loro motto è “Un Lannister paga sempre i propri debiti”.
MAESTRO
LUWIN: Non è il loro motto ufficiale, è solo un modo di dire. Pensaci bene.
BRAN: “Mai
inchinati, mai piegati, mai spezzati”
MAESTRO
LUWIN: Quella è casa Martell.
BRAN:
Allora, “In alto quanto l’onore”.
MAESTRO
LUWIN: Casa Arryn…
BRAN: Mmm, “Restituiremo l’IMU”?
MAESTRO
LUWIN: Quella è casa Berlusconi. Bran, impegnati!
BRAN (triste): “Famiglia, dovere, onore”.
MAESTRO
LUWIN: Sei una capra a questo esercizio! Non ti ricordi che questo è il motto
della casa di tua madre?
BRAN: Se
famiglia è al primo posto perché mia mamma se ne è andata?
MAESTRO
LUWIN: Doveva farlo.
BRAN: E
perché?
MAESTRO
LUWIN: Eh, perché… ah cavolo Bran, mi metti sempre in
difficoltà con le tue domande argute. Alle volte vorrei che fossi più stupido,
come Theon.
Sullo
sfondo, Theon si è messo a lanciare le frecce a mano.
BRAN:
Comunque se era per voi stronzi stavo qui a deprimermi, meno male che Tyrion mi ha regalato la sella così un giorno forse potrò
tirare con l’arco da cavallo.
Nella scena
seguente, Theon e Ros stanno facendo sesso.
ROS (rivolta al pubblico): Approfittiamo di
questo intermezzo per dare altre informazioni sulla casata dei Greyjoy e per mostrare le mie tette.
THEON: La
mia casata è importante, nessuno ci tratta con sussiego.
ROS:…
Veramente lo fanno tutti, siete i più sfigati dei Sette Regni.
THEON (triste): Ah, già.
Fortezza
Rossa
Arya sta
puntando un tenero micetto accucciato sulla
scalinata.
ARYA: Vieni,
micetto! (tra
sé) Syrio mi ha detto che cacciare i gatti serve
a sviluppare l’astuzia e la velocità. E ogni volta che ci riesco mi premia con
lo stufato di coniglio, che forte. Anche se ha un sapore strano…
GATTO: Miaaaaao! (e scappa
via)
ARYA: Oh no!
(e si lancia al suo inseguimento)
Ufficio del
Primo Cavaliere
Ned sta
giocando a Ruzzle sul telefono, quando entra Varys.
VARYS: Come
sta vostro figlio, mio Lord?
NED (distratto): Quale? Lo storpio? Eh tira avanti… insomma, tira…
VARYS:
Minchia che delicatezza. Sapete, anche io da piccolo ho subito una mutilazione.
NED: Hai
perso i capelli?
VARYS: No, ehm… mi chiamano Varys-l’eunuco,
fatevi due conti.
NED: Aaaah. (annuisce e
sorride, quando Varys si volta fa spallucce) Boh.
Vabè, cosa vuoi?
VARYS: Siete
il Primo Cavaliere, quindi vi devo dire una grande verità: re Robert è un po’
un coglione.
Ned fa una
pausa, evidentemente scioccato.
NED: Sono
nella capitale da più di un mese, e me lo dici solo ora?
VARYS (si massaggia le tempie): Be’, voi e il
re vi conoscete da… tutta la vita.
NED: Strano,
perché non me ne sono mai accorto e (mentre
parla, Varys si alza e studia con circospezione la
finestra) Che c’è?
VARYS: Ci
sono spie dappertutto, anche i muri hanno orecchie. C’è un’ombra che si
avvicina, potrebbe essere una spia della regina.
Varys
chiude la finestra con uno scatto e si sente un urlo di una persona che cade. Varys riapre l’anta e guarda di sotto e vede Arya che si
sta rialzando e spolverando i vestiti, gridandogli minacce e insulti
irripetibili. Dal cornicione un gatto visibilmente sollevato gli salta in
braccio.
NED: Cos’era
quel rumore?
VARYS:
Niente, niente… comunque (si siede davanti a Ned, accarezzando il gatto con espressione
cospiratoria), dovreste fare attenzione: Lord Arryn
è stato ucciso dalle lacrime di Lys, un veleno
irrintracciabile e letale, e il re rischia di fare la stessa fine.
NED: Ma chi
avrebbe mai voluto uccidere un uomo buono come Jon?
VARYS (con aria grave): Aveva iniziato a fare
troppe domande.
PRIMO
FLASHBACK DI VARYS
Jon Arryn entra nella Sala del Concilio ristretto, con in mano
un oggetto in plastica.
ARRYN:
Scusate ragazzi, ma di chi è questa bambola gonfiabile vestita con i colori
della casa Tully e il cartellino “Cat”
che ho trovato in bagno?
Cala un
silenzio imbarazzato e Ditocorto si fa piccolo piccolo sulla sua sedia. Varys
preme la manina della bambola e parte una voce sensuale registrata.
VOCE: Oh Petyr, sei il migliore… Oh Petyr, ti dovrebbero chiamare DITOLUNGOOOO!!!
RENLY (distoglie lo sguardo e mormora): Awkward…
ALTRO
FLASHBACK DI VARYS
Jon Arryn entra nella tribuna di un torneo. Sugli spalti sono
seduti Tywin, Cersei, Re Robert,Tyrion,
Varys, Renly, Ditocorto e un’altra decina di nobili.
ARRYN: No, vabè, ragazzi, vi devo troppo fare una domanda, voi che
sapete sempre tutto: devo assolutamente sapere chi è quel nobile che dicono
abbia sposato da giovane una prostituta, gettando irrimediabilmente la sua
reputazione nel fango e in generale facendosi una gran figura di merda!
Cala un
silenzio imbarazzato.
ARRYN:Be’,
chi è?
TYWIN (furente): …
TYRION (rosso come un peperone): …
RENLY (distoglie lo sguardo e mormora): Awkward…
ALTRO
FLASHBACK DI VARYS
Lysa Arryn entra nella Fortezza Rossa, dove ci sono Jon Arryn, Varys,
Renly, Ditocorto e la
solita decina di nobili.
ARRYN: Lysa! Ma, devo proprio chiedertelo, questa enorme panzona
che ti è venuta è perché siamo in dolce attesa vero??
LYSA: Ehm no… Jon, è solo questo vestito
che mi fa un po’…ehm, gonfia.
Cala un
silenzio imbarazzato.
ARRYN: No,
no, sei proprio cicciona: amore, hai ancora problemi con il meteorismo? No,
perché forse è meglio se tutta sta roba va fuori perché…
LYSA (furente): …
RENLY (distoglie lo sguardo e mormora): Awkward…
ALTRO
FLASHBACK DI VARYS
Jon Arryn osserva Joffrey, Tommen e Myrcella che giocano
nella sala in cui ci sono Cersei, Azzurro, Varys, Re Robert e la solita decina di nobili.
ARRYN: No, vabè, lo devo chiedere: Robert, come hai fatto a fare dei
figli così BIONDI? Voglio dire, TUTTI i Baratheon
hanno avuto figli dai capelli neri, da centinaia di generazioni, e poi non
hanno proprio NULLA di te. Regina, ma con chi li avete fatti, con un vostro
sosia?
Tutti
ridono, tranne Cersei e Azzurro che evitano
accuratamente di guardarsi.
AZZURRO (distoglie lo sguardo e mormora tra sé e sé):
Awkward…
FINE
FLASHBACK DI VARYS
Sotterranei
della Fortezza Rossa
Arya
continua la sua caccia.
ARYA: Micioooo, micetto! Pss psss, vieni, ho qui la pappa!
Improvvisamente
sente delle voci in avvicinamento e si nasconde.
UOMO
MISTERIOSO: Ha già il libro e ha trovato il bastardo, quanto ci metterà a fare
tutti i collegamenti?
VARYS:
Conoscendo il soggetto, almeno un paio d’anni. Minimo.
UOMO
MISTERIOSO: Ah be’, allora stiamo tranquilli. Non c’è
rischio che leone e lupo si azzannino? E’ già morto un Primo Cavaliere, ne
morirà un altro.
VARYS:
Effettivamente è probabile, non è una cima. Senti, dicevamo, raccontami degli
ultimi gossip dei Targaryen e Khal
Drogo!
UOMO
MISTERIOSO: Ooooh, questa è bella…
Le voci si
allontanano.
Sala del
Trono
Ditocorto
osserva pensoso il Trono di Sfighe. Si avvicina Varys.
VARYS: Oh,
l’attrazione che esercita questo trono per te… cosa
sei disposto a fare per ottenere quello che vuoi? Il vero potere, ma io conosco
i tuoi sporchi trucchetti e so che non ti devo
sottovalutare, perché così come io conosco i tuoi segreti tu conosci i miei. E
siamo entrambi molto molto pericolosi. Sei disposto a
tutto, vero? E’ per questo che ti aggiri nelle sale del potere anche quando non
ci sono riunioni del Concilio Ristretto e non ne hai motivo.
DITOCORTO (sconvolto): Come? La riunione NON era
oggi?! Noooo, ho perso anche il calcetto! Forse
faccio ancora in tempo…
E si
allontana di corsa.
Arriva Renly.
RENLY: Dov’è
la riunione?
VARYS: Di
qua, nella solita saletta. (tra sé) Ehehehehe.
Nel
frattempo, Arya ha percorso tutto il passaggio segreto ed è arrivata fuori dal
Castello. Si avvicina all’ingresso ma viene bloccata da alcune guardie.
GUARDIA 1:
Ehi, ferma lì, non vogliamo mendicanti o venditori ambulanti.
ARYA: Ma
quale mendicante?! Io vivo qui! Sto cercando mio padre.
GUARDIA 2:
Se cerchi tuo padre probabilmente è in qualche taverna a farsi pisciare addosso
dagli amici.
GUARDIA 1:
Aspetta, quello è mio padre!
GUARDIA 2:
Davvero? E perché?
GUARDIA 1:
Sai fa il pescatore di meduse e allora ogni tanto capita che lo pungano e come sai…
ARYA: Ehm ehm. Io sono la figlia del Primo Cavaliere e se non mi
farete entrare immediatamente vi trapasserò da parte a parte con la mia spada,
poi vi infilzerò su uno spiedino e vi ridurrò in brandelli.
GUARDIA 1:
Sì, in effetti assomiglia un po’ alla figlia psicopatica del Primo Cavaliere.
Ufficio del
Primo Cavaliere
Arya e Ned
stanno discutendo.
NED: Ma
dov’eri finita? Lo sai quanti uomini ho mandato a cercarti?
ARYA: Ehm,
non so, cento?
NED: No,
neanche uno. Non mi ero accorto che fossi sparita, ma se me ne fossi accorto…be’, ne avrei mandati almeno, ehm, tre.
ARYA: Ho
sentito due uomini che cospiravano per ucciderti.
NED: Chi?
ARYA: Uno
era grasso.
NED (ferito): Robert???
ARYA: No, il
re ce l’ho presente, era un altro che non conosco.
NED: Seee, certo. Arya, smettila con le fantasie! Quando mai
capita che venga ucciso un Primo Cavaliere?!
ARYA: Ma…!?
Bussano alla
porta.
NED: Avanti.
(entra Yoren)
Oh, un guardiano della notte, come ti chiami?
YOREN: Yoren, con permesso.
NED: Piacere
di conoscerti, Yoren Conpermesso.
Questa è mia figlia Arya. Arya, saluta il signor Conpermesso.
ARYA: Salve.
YOREN: Si
tratta di Lady Catelyn, ha catturato il Folletto.
Nido
dell’Aquila
Un drappello
di guardie si avvicina a Catelyn & co.
CATELYN:
Sono Catelyn Stark, la sorella di Lysa Arryn, portatemi subito da lei.
GUARDIA: E
quello (indica Tyrion)
cosa ci fa con voi?
CATELYN: E’
mio prigioniero.
GUARDIA: Non
ci credo.
CATELYN: No,
davvero.
TYRION: Giurin giuretta.
MENESTRELLO
(sulle note della “Canzone di
Marinella”): Questa di Lady Catelyn è la storia vera, che vi portò Lord Tyrion a primavera.
CATELYN: Lo
deciderà Lady Arryn.
GUARDIA: Sì,
lo deciderà lei.
CATELYN:
Appunto.
GUARDIA:
Ecco, appunto.
CATELYN:
L’ho già detto io.
GUARDIA (ci pensa su un attimo): Touché.
Sala del
Concilio Ristretto
ROBERT: Daenerys Targaryen aspetta un
figlio! E io li voglio morti, tutti i Targaryen! Lei,
il figlio e anche quel pirla di Viserys! Tutti morti,
morti, morti, morti e MOOOOORTI!
NED: Che
idea delle balle. Poi magari non è manco incinta, ha solo un ritardo.
VARYS: Non è
vero, me lo ha detto Jorah Mormont.
NED: Allora
potrebbe essere un’altra donna, non è mai stato fisionomista.
Tutti
restano spiazzati.
RENLY:
Effettivamente.
ROBERT: E se
invece avesse ragione!? Un Targaryen alla testa
dell’esercito Dothraki!
NED: Ma
tanto c’è il mare stretto, che ci frega!? Io non farei un bel niente.
ROBERT (sempre più furente) Perché tu sei scemo!
NED (arrabbiato): Ah sì? E allora tu che mi
inviti qui per stare con te ma alle riunioni non vieni mai! E chi è lo scemo?
ROBERT
(irato all’inverosimile): Tu che continui ad andarci!
NED: E
allora mi dimetto!
ROBERT: Io
non piangerò!
NED: E
invece ti mancherò e piangerai in Dothraki!
ROBERT (tirando su con il naso): N-non è vero! Vai via, perfido cattivone!
Ned se ne va
sbattendo la porta. Un minuto dopo entra trafelato Ditocorto,
con i pantaloncini corti e la divisa da calcio.
DITOCORTO:
Scusate il ritardo, pensavo avessero cancellato la riunione: che mi sono perso?
TUTTI: …
Torre del
Primo Cavaliere
Ned sta
facendo il trasloco, quando arriva Ditocorto.
DITOCORTO:
Il re ha continuato ad inveire contro di te dopo che te ne sei andato (perplesso) Non ho capito perché. Vabè, quando vai via? Se al tramonto sei ancora qui ti
porto dall’ultima persona con cui ha parlato Jon Arryn. A parte il medico.
NED: Ma io… ok, andiamo.
Nido
dell’Aquila
Sala Grande
Lysa Arryn è una tipa improbabile con un figlio quasi
maggiorenne che ancora viene allattato al seno. No, vabè,
ha solo otto anni, ma fa schifo lo stesso. Catelyn e Tyrion
osservano la scena un po’ schifati.
LYSA: Perché
hai portato qui quello stronzo di Tyrion Lannister? E’ stato un errore, come quando non hai voluto
fare la dieta Dukan.
CATELYN: Ma Lysa, lo sanno tutti che fa venire un alito cattivissimo!
LYSA: Stronzate!
Comunque hai visto che bello il mio bimbo, si chiama Robert! E’ così bello
perché lo cresco in modo naturale, niente vaccini o antibiotici, solo omeopatia
se si ammala.
Il bimbo è
chiaramente deperito e malatticio.
TYRION (a Catelyn, muovendo le labbra il meno
possibile per non farsi sentire): E’ fuori di testa.
MENESTRELLO
(sulle note di “Acido acida”): Mi
sembra scossa, agitata-a, agitata-a, un po’ nervosa-a.
Uouo!!
ROBERT: Chi
è quel brutto ceffo (indicando Tyrion)?
LYSA: E’ Tyrion Lannister, il Folletto. Ha
ucciso tuo padre.
TYRION (esasperato): Minchia pure lui…?!
ROBERT:
Perché ti chiamano il Folletto?
TYRION: Be’…
FLASHBACK DI TYRION
Castel
Granito
TYWIN: Hai
sedici anni, Tyrion, è ora che ti trovi un lavoro,
non puoi più fare il mangia pane a tradimento.
TYRION: Ma
non ho neanche finito la scuola, che lavoro posso fare part-time?
La scena si
sposta ad un quartiere residenziale di Lannisport.
PORTA: Dlin Dlon.
Una donna
apre la porta, e si trova davanti Tyrion, con un
completo giacca e cravatta e un sorriso smagliante.
TYRION:
Buongiorno signora. Le andrebbe di provare il nostro nuovo modello di
aspirapolvere Folletto, con nuovo sistema pulente di ultima generazione a
risparmio energetico e…
PORTA (chiudendoglisi in faccia): SBAM.
TYRION (abbassa la testa triste): Oh, di nuovo.
FINE
FLASHBACK DI TYRION
TYRION (a disagio): Penso perché…
be’, sono un nano, dev’essere
tipo una battuta.
LYSA (poco convinta): Mmm.
Non credere a quello che dice, i Lannister sono tutti
bugiardi.
TYRION:
Comunque se mi farete del male mio fratello Azzurro vi
farà un culo così.
MENESTRELLO
(sulle note di “Girasole” di Giorgia):
Da bravo fratellone, Azzurro arriverà e vi farà un culo
a capanna!!!
LYSA (si rivolge ad una guardia): Portatelo
via.
Tyrion
viene buttato dal carceriere, Mord, in una cella in
cui una delle pareti è a strapiombo sulla valle.
TYRION: Oh
no, gli spifferi!
Approdo del
re.
Appartamento
di Renly.
Loras sta
preparando una ceretta e osserva i peli di Renly in
modo critico.
RENLY: Scusa
ma perché mi devo depilare?
LORAS:
Perché mi piace di più!
RENLY: Che palle… io pensavo ti piacessero gli uomini pelosi e
nerboruti.
LORAS (spallucce): Mi piace la varietà (tira con un gesto brusco la ceretta)
RENLY (geme di dolore): Aaaaaah!!!!
Questo è peggio che andare in guerra!
LORAS: Ma
figurati!
RENLY: E tu
che ne sai? Quante guerre hai combattuto?
LORAS (con aria saputa): Nessuna, ma ho sempre
fatto la ceretta a mia sorella e non si è mai lamentata così.
RENLY: Stannis e Robert mi prendono in giro perché dicono che non
amo la violenza.
LORAS: Be’
hai vomitato quando hanno cavato l’occhio a quel tizio.
RENLY: Ciò
significa che sono l’unica persona normale in questa serie.
PUBBLICO:
Effettivamente.
LORAS: Sai
cosa potresti fare? Il re! Ci vorrebbe un re che sia una persona normale.
PUBBLICO (sempre più convinto): Effettivamente.
RENLY: Ma
prima di me c’è Joffrey…
LORAS: Lui è
un pazzo sociopatico.
RENLY: Tommen…
LORAS:
Troppo piccolo.
RENLY: E non
dimentichiamoci di Stannis!
LORAS: Ma Stannis è antipatico!!! E la mia famiglia ti appoggerebbe:
noi siamo molto ricchi e siamo pure più simpatici dei Lannister.
RENLY: E’
vero. Vabè, facciamo in fretta che devo andare a
caccia con Robert. Pensa che palle… (Loras tira con un altro gesto brusco la ceretta)
Aaaaaaah!
Camera di
Robert
Cersei entra
e trova Robert steso sul divano con un enorme ciotola di Haagen
Daasz Cookies and cream, mentre guarda “Insonnia d’amore”.
CERSEI: Mi
dispiace che tra te e Ned Stark non abbia funzionato.
ROBERT (tirando su con il naso): E’ cattivo con
me!
CERSEI:
Valeva veramente la pena perderlo per un litigio così?
ROBERT: Se Daenerys e quel pirla di Viserys
arrivano nei sette regni con tutti quei Dothraki
siamo fottuti.
CERSEI: Lo
sai che i Dothraki soffrono il mal di mare.
ROBERT (imperterrito): Ci sono cerotti per
quello.
CERSEI (allarmata): Oddio!
ROBERT: Sarebbe
un gran casino: noi ci ritireremmo anche nei castelli ma fuori sarebbero razzie
e infine la rivolta. Noi abbiamo eserciti divisi, loro no. Qual è il numero più
grande 123 567+23560 di cavalleria oppure 40567+12345? Però aspetta mettiamo
che gli schiavi valgano il 23,08% poi però vanno sommati…
CERSEI: Mi
sono persa…
ROBERT: …
Certo noi abbiamo i castelli, io lo considererei un aumento di numero del 34,5%
per ogni cavaliere. C’è da dire che noi paghiamo un IMU considerevole sui
castelli, tranne Ditocorto che si avvale della
esenzione per i luoghi di culto, non ho capito bene come…
e invece i Dothraki non pagano niente, quei parassiti,
perché hanno solo le tende e per l’esenzione del decreto legge 234…
CERSEI: E
basta, ho capito! Pensavo fossi noioso quando parlavi di Lyanna
e invece non scherzi neanche con Daenerys.
ROBERT (preso dai ricordi): Oh Lyanna… ti ho mai parlato di quella volta che…
CERSEI (alza gli occhi dal cielo): Che palle,
oh!
Bordello di Ditocorto
Ned è in un
bordello con una bimba in braccio e diverse salviette umidificate, mentre una
prostituta cambia il pannolino al neonato.
NED: Quindi
è figlia di Robert? E’ uguale!
RAGAZZA: Tu
dici? Anche Jon Arryn lo
diceva ma io gli ho fatto che non ha la barba!
NED: E’
vero, aspettiamo che le cresca la barba allora…
RAGAZZA (perplessa): …
DITOCORTO (comparendo da un punto imprecisato): Oh
mio signore è molto interessante, quale potrebbe essere la ragione di Arryn per andare a vedere…
NED: Sei
fastidioso. (e si allontana)
Fuori dal
bordello sopraggiunge Azzurro, con altri cavalieri.
AZZURRO: Hai
visto mio fratello? Te lo ricordi mio fratello?
NED: Lo
ricordo molto bene.
FLASHBACK DI NED
Tyrion si
allontana con una scala mentre Ned è bloccato su una grondaia.
NED:
Qualcuno mi venga a tirare giù!!! Aiuto!!! Aiuto!!!
FINE
FLASHBACK DI NED
NED (tra sé): Oh, se lo ricordo…
JORY (con un’idea improvvisa): No, ma…ehm… ho sentito che voleva andare a farsi una vacanza a… Dorne…?
AZZURRO:
Davvero? Be’ allora corro subito a Dorne! Grazie dell’informazione.
NED:
Veramente è stato preso per mio ordine per rispondere dei suoi crimini.
JORY, TUTTO
IL PUBBLICO (facepalm):
…
AZZURRO: L’hai
fatto catturare mentre era in vacanza? Magari mentre era sotto una palma a
gustarsi un delizioso cocktail con l’ombrellino!? (inviperito) Questa è una cosa che offende l’umanità e gli dei,
nuovi e antichi (estrae la spada e la
rotea in aria).
NED: Non
puoi farci nulla, sono Primo Cavaliere del re.
AZZURRO: Hai
dato le dimissioni.
NED: Accidenti…
Improvvisamente
comincia un aspro combattimento in cui gli uomini del Nord hanno la peggio, compreso
Jory che viene ucciso da Azzurro.
Ned e Azzurro cominciano a duellare, quando una guardia di Azzurro lo distrae:
GUARDIA 1:
Guarda c’è Re Robert che è venuto a chiederti scusa!
NED (si volta): Dove dove???
GUARDIA 2 (conficcandogli una lancia in una gamba):
Ah-ah.
NED: Aaaah ( e si accascia)
AZZURRO: Ma…?! Ragazzi, toccava a me! Uffa, avevo detto “Mia”. Oh (sale a cavallo) Stark, libera il mio
fratellino (e si allontana)