Non sono riuscita a chiudere occhio a causa delle parole di JJ. Quel ragazzo è davvero strano, faccio fatica a capirlo. Prima mi prende a insulti, poi fa il gentile, non so mai se quando mi parla è serio o mi sta solo prendendo in giro. Mi confonde e mi innervosisce, ma c’è qualcosa in lui che mi attrae come una calamita. In realtà tutto  di lui mi attrae. Il suo sguardo, il modo in cui sorride, i suoi modi di fare. Cavolo.
Non può piacermi JJ.
No.
Non mi piace.  Dai Clara, se sei convinta tu sei a posto.
Devo semplicemente dimenticare quello che mi ha detto come mi ha chiesto di fare e ignorarlo come ho sempre fatto, facile no? No. Non è per niente facile perché più cerco di dimenticare più mi torna in testa.
Mi ero già rassegnata a passare la domenica a poltrire sotto le coperte, ma un simpaticissimo George Shelley irrompe in camera mia saltandomi addosso.
-Buooooooongiooorno principessa!- Urla sorridente. Nonostante lo stia odiando con tutta me stessa per avermi svegliato, non posso fare a meno di sorridergli. La sua sola presenza mi mette allegria.
-Buongiorno! Come hai fatto ad entrare?- Chiedo sospettosa.
–Mi ha aperto tua mamma.- Non sapevo nemmeno fosse in casa, deve essere tornata verso mattina. Sto in silenzio persa nei miei pensieri per qualche secondo e noto che il mio migliore amico mi sta fissando. –Ho qualcosa in faccia?- Ride.
–No, è solo che sei carina oggi.- Spalanco gli occhi imbarazzata e gli tiro un cuscino.
-Shelley puoi dire quello che vuoi di me, ma non che sono carina, soprattutto appena sveglia. Non è che mi stai leccando il culo solo perché ti servono soldi?-
Ride ancora. Ma questo ride sempre? –Non ho bisogni di soldi scema, è solo che ti trovo carina. Tutto qui.- Dice lui arrossendo. Faccio finta di non averlo notato per non creare più imbarazzo di quanto ce ne sia già.
-Va beh, come mai sei qui?-
-Boh, mi annoiavo e allora ho pensato di venire a romperti le palle. Ieri sera poi sei sparita..- Già, ieri sera. Ho passato la notte a cercare di dimenticare quello che è successo, poi arriva lui e mi rovina tutti i piani.
-Beh tu ed Ella mi avete abbandonata, così ho fatto amicizia con il barista.- Dico tralasciando la mia conversazione con JJ.
–A proposito di Ella, chi era il ragazzo con cui ballava?-
-Non ci crederai mai!- Dice lui alzandosi dal letto. Non dico niente aspettando che continui a parlare. –Josh Cuthbert!- A momenti cado dal letto.
–CHE COSA?!- Non posso crederci.
–Sei serio? George, non è carino prendere per il culo le persone, soprattutto se si sono appena svegliate.-
-Te lo giuro. Non è nemmeno tornata a casa con me, se ne sono andati insieme.- Dice lui apatico. Stiamo scherzando?! A pranzo a momenti fanno rissa e poi se ne vanno insieme dalla discoteca a fare non so cosa. La vicinanza con JJ gli avrà fottuto il cervello. Povero ragazzo.
Rimango nuovamente zitta, scossa dalla notizia. –Va beh. Cambiamo argomento perché al solo pensiero mi viene un ictus.- Dice lui risedendosi accanto a me.  –Così hai fatto colpo sul barista eh?- Continua con aria ammiccante. –Come si chiama? Quanti anni ha? Da dove viene?- Ecco che comincia con il terzo grado.
-Si chiama Jaymi e viene alla nostra scuola. E’ simpatico, ma ci ho parlato per poco perché siamo stati interrotti da..- E qui mi blocco. Non so perché, ma non mi va di raccontare a George della mia conversazione con JJ.
-Da..?- Uffa. Esito qualche secondo.
-Da JJ.- Ammetto sbuffando.
-Ancora quello? Ma cosa vuole? Ti giuro che se viene ancora a darti fastidio lo prendo a pugni!- Dice improvvisamente irritato. Mi fa quasi tenerezza il suo essere così protettivo nei miei confronti.
-Grazie George, ma non penso che mi darà ancora fastidio.- Dico ripensando al modo in cui se ne è andato ieri sera.
-Perché?- Chiede lui guardandomi dubbioso. –Abbiamo parlato e, beh, a dire il vero la conversazione non aveva alcun senso, ma alla fine ha ammesso che lo rendo nervoso e se ne è andato dicendomi di dimenticare tutto.- Dico nascondendo la testa sotto il cuscino come per voler nascondermi dai miei stessi pensieri.
-Ow..- Già, ‘ow’. Cazzo Shelley sei proprio d’aiuto!
-Ti prego di qualcosa e non fare quella faccia da cane bastonato.- Dico riferendomi all’espressione che ha appena assunto.
-Non è  che ti piace?- COSA?!
-COSA?! George non dire cazzate, odio quel ragazzo con ogni singola cellula del mio corpo e la cosa è reciproca, almeno credo..- Affermo più per convincere me stessa che lui.
-Boh, secondo me un po’ ti piace..- Lo fulmino con lo sguardo.
-Eddai non guardarmi così! Ritiro quello che ho detto, ok? Comunque l’idea non fa impazzire nemmeno me, sai?-
-Che intendi?- Chiedo preoccupata. Arrossisce di nuovo. –Beh ecco - si gratta la nuca e guarda il pavimento. Pessimo segno. Shelley che ti prende?
–Potrei essere geloso..- 








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Spazio autrice.
Scusate scusate scusate scusate! Non pubblico da secoli e me ne esco con questa schifezza. 
Avete tutto il diritto di odiarmi ):
Ho avuto un sacco di cose da fare e non avevo l'ispirazione (?) 
La scuola è finita *balla la conga* e sono finalmente liberaaaa quindi don't worry perchè pubblicherò piò frequentemente, sempre che ci sia qualcuno a leggere...
Anyway il capitolo fa pena, non succede praticamente nulla, c'è solo uno shelley geloso ma non vi dico nulla. Se avete capito bene, se no aspettate il prossimo capitolo muahaha
Vi prego recensite e ditemi cosa ne pensate della storia! 
Se avete bisogno di qualsiasi cosa, come sempre mi trovate su twitter, sono @hejmarc (ho cambiato nick)
Bene, al prossimo capitolo <3
Lis.