10/06/2013
2 recensioni
Eeeee rieccomiii, la scuola è finita finalmentee e sì stavolta sono liberaa yeeeeeeeeee..comunque che ne dite se continuiamo la storiaa?
*Zayn*
“ Ciao a tutti ragazzi, lei è…è una mia amica del liceo”
“ohhh ciao invece noi siamo i suoi amici attuali ahahha” disse Lou leggermente inquieto, aveva capito chi fosse la ragazza accanto a me.
“io sono Natalie...oh ma noi due ci siamo già viste, sei la buffa ragazzina di ieri?” disse lei guardando in cagnesco Sky , come a volerla sfidare.
“ Direi di sì, sono io la RAGAZZINA, piacere Skyler”
Anche gli altri cominciarono a presentarsi uno alla volta, ma qualcuno li interruppe.
“ scusate ragazzi non mi sento molto bene, esco un attimo fuori” disse la bionda scappando nel giardino del ristorante.
“ ragazzi vado a vedere come sta”
“no Haz lascia che vada io, ti prego” dissi.
“ tesoro fai andare il suo ragazzo no?”
“ non è il suo ragazzo” dissi quasi con rabbia , poi mi ricomposi e continuai “ e-e poi io ho sempre delle medicine con me”
Cercai di convincerli delle mie parole e corsi in giardino a cercarla.
“Sky, va tutto bene?”
“si Zayn puoi andare è solo un po’ di nausea per il viaggio”
“ Dai, potrai mentire agli altri ma a me non mi freghi, su forza dimmi che ti prende” conclusi la frase con un sorrisone.
“ vuoi davvero saperlo Zayn? C’è che nemmeno tu mi freghi, c’è che sono stanca di perdonarti e puntualmente rimanere delusa per qualcosa che fai, c’è che non mi fido più di te, c’è che sono stanca, ti basta questo come risposta?”
“Sky, non lo faccio apposta, mi dispiace”
“ anche a me” una lacrima minacciava di caderle sul suo dolce viso così mi avvicinai a lei, che nel frattempo indietreggiava. Il tacco le si infossò nel prato e cadde, mentre io nel tentativo di prenderla in tempo inciampai sul suo corpo.
“Piccola, com’è che ci ritroviamo sempre in questa posizione ahahah”
“ finiscila di scherzare e di cadermi addosso”
“ cerco solo di non farti cadere”
“ beh non ci riesci bene”
“sai che ti dico? Scusa per essere venuto qua ed essermi preoccupato per te, scusa se cerco di esserti amico, scusa se mi piaci e soprattutto scusa se sono uno scemo che per ogni tuo capriccio ti corre appresso”
“ sono tutte balle” mi urlò mentre io già mi ero voltato per andarmene, così mi girai e tornai da lei.
“come scusa?”
“ hai capito bene, di me non te ne importa niente, vuoi essermi amico ma mi menti in continuazione e tu non sei un capriccio per me, ma non ti impone nessuno di venirmi dietro”
“ sai bene che non è cosi”
“ no io non so più cosa aspettarmi da te, non so quando mi dici la verità o quando menti spudoratamente”
“ ti dà fastidio che abbia portato una ragazza ?”
“ come sei bravo a cambiare discorso… e comunque mi dà fastidio che tu mi dica che non sei pronto ad avere un’altra relazione e poi spunti con quella che tra l’altro è Natasha”
“ la verità è che non sono pronto ad una ragazzina come te” dissi tutto d’un fiato senza capire esattamente cosa avessi detto.
“ che stupida che sono, anche tu mi consideri una ragazzina, bene….buona serata Zayn”
“Sky aspetta non volevo dire quello…io ti considero addirittura più matura delle ragazze della tua età”
Stavolta la ragazza non si voltò e rientrò nel locale a raggiungere gli altri, cosa che avrei fatto anche io dopo essermi fumato una sigaretta per calmarmi.
*Sky*
Ero sconvolta e volevo solo tornare a casa.
“Haz, mi puoi chiamare un taxi voglio andare a casa?”
“non ci penso nemmeno, ti accompagno io a casa”
“no è da tanto che volevi fare questa cena”
“non importa, tu sei più importante”
“fallo per me, resta”
“ok, ma chiamami appena arrivi”
“grazie Haroldino mio” dissi schioccandogli un lungo bacio sulla guancia.
“Ahahha..non chiamarmi più così o te la vedrai con me ahhah..però puoi continuare a darmi tutti i baci che vuoi”
“ciao capo ci vediamo a casa”
*Zayn*
Vidi Sky uscire di corsa e andare verso la strada dove c’era parcheggiato un taxi.
“Sky dove vai?”
“non sono affari tuoi” la raggiunsi e le afferrai il braccio.
“Zayn lasciami!”
“NO!”
Mi rivolsi al tassista “ Scusi signore, ma sono il suo ragazzo e preferisco accompagnarla io a casa”
“non mi sembra che la signorina sia felice di esserlo però”
“sarà il primo ad essere invitato al nostro matrimonio allora” dissi ironico, mandandolo mentalmente a quel paese.
Non appena se ne fu andato, la ragazza al mio fianco prese a parlare.
*Sky*
“ah adesso sarei pure la tua ragazza? Mi sembrava di aver capito che non volessi”
“doveva farsi gli affari suoi”
“ahah, no aspetta sono addirittura la tua futura moglie” dissi ironica.
“sta zitta un attimo e ascoltami ok?”
“non voglio ascoltarti hai parlato tanto”
“ma non abbastanza per farti capire”
“nono, ho capito tutto benissimo invece”
“ Sky è l’ultima cosa che ti chiedo, lascia che ti accompagni a casa e che ti spieghi tutto, poi puoi tornare a fare quello che vuoi”
“vai dentro a dirlo agli altri o si preoccuperanno”
“arrivo subito, non fare scherzi resta qui!”
“ufff…si papino”
*Zayn*
“ ragazzi accompagno Sky a casa”
“le avevo chiamato un taxi”
“lo so Harry, però l’autista non mi sembrava un tipo apposto e lei non sta bene quindi preferisco accompagnarla io”
“no Zyc, allora l’accompagno io tu resta con Natasha”
“no, amico davvero vado io”
“andiamo da lei e vediamo dai!”
“ok”
*Sky*
“cucciola vuoi che ti accompagni io o Zayn?”
Stavo per dire ad Harry di portarmi a casa, ma il mio sguardo incontrò il volto basso di Zayn, sapeva che avrei scelto il mio migliore amico pur di non stare con lui…
“no, Haz ti ho già detto che tu devi stare qua, ti chiamo appena arrivo “
“va bene piccola!” gli occhi del moro si illuminarono.
Durante il viaggio Zayn era silenzioso, ma mi aveva voluta accompagnare proprio per parlare quindi non capivo il suo problema.
“Zayn”
“hmmm”
“allora?”
“ufff”
“la finisci con i monosillabi e parli per favore?”
“Sono sconvolto ok? Non pensavo mi scegliessi”
“ la tentazione di non farlo era forte, ma ti avevo dato la mia parola”
“grazie!”
“dai dimmi quello che devi dirmi”
“ah si…..tanto per cominciare io non ti considero una ragazzina, sei una donna per me e poi Natasha è qui per un colloquio di lavoro e non aveva i soldi per l’hotel così mi ha chiesto di ospitarla tutto qua ”
“si, ma tu eri quello che non voleva vederla più, beh forse vestita anche perché l’altro giorno nel tuo letto non l’hai rifiutata”
“ti giuro che lei si è intrufolata nel letto mentre dormivo e ha cercato di…insomma hai capito”
“si, ho capito che mi fai schifo”
“ Sky te lo giuro, non l’ho toccata, non provo più niente per lei, mi devi credere” disse con la voce sincera, ma non volevo dargliela vinta.
“ vorrei crederti, ma non ci riesco” all’ improvviso Zayn accostò la macchina e si voltò verso di me.
“Che fai?”
“guardami negli occhi, sono sincero non voglio farti del male, adesso l’unica importante per me sei tu, voglio stare con te ma questo non è il momento giusto e ho paura di rovinare tutto”
“lo stai già facendo, io non aspetterò in eterno”
Per il resto del viaggio non parlammo, si sentiva solo il rumore della pioggia tintinnare sulla carrozzeria e sui vetri della macchina.
Al nostro arrivo a casa mi ricordai di non avere le chiavi, così mentre Zayn andava via , io mi sedetti sotto il portico di casa di Harry consapevole che avrei dovuto aspettare ancora delle ore. Mandai un messaggio a Harry per dirgli che ero arrivata e comincia a girarmi i pollici per la noia, quando mi ritrovai sotto agli occhi due gambe familiari, alzai gli occhi e presi a parlare.
“cosa c’è ancora?”
“ti sei scordata le chiavi?”
“no mi piace stare qui!”
“dai vieni a casa nostra”
“non ci penso nemmeno a condividere qualcosa con te”
“ dai non fare la bambina, ti prenderai un raffreddore”
“non importa”
“e va bene, come vuoi tu”
Fu in quel momento che non sentì più il contatto con il marmo dei gradini e mi ritrovai su una spalla di Zayn a scalciare implorandolo di farmi scendere mentre i passanti più che venire ad aiutarmi, mi guardavano il fondoschiena, e questo particolare sembrò non sfuggire al moro che mise una mano sul mio vestitino abbassandolo.
“che bel culo che hai tesoroo!” urlò un ragazzo, a quelle parole Zayn si voltò lo fulminò e gli disse…”Ehi pezzo di deficiente prova un’altra volta soltanto a guardarla o a fare commenti poco carini su di lei e ti faccio ingoiare il tuo amichetto intesi?” il ragazzo intimorito dagli occhi scuri e pieni di rabbia del mio ‘rapitore’ più che dalle sue parole se andò senza proferire più parola.
Mi mise giù non appena arrivammo nella sua stanza.
“perché qui e non nella mia camera?”
“perché nella tua non ci sono le coperte ed è pieno di valigie”
“di Natasha?” dissi con rabbia.
“no le tue, nella tua stanza non entra nessuno capito?”
“si”
“vieni ti do qualcosa da mettere e me ne vado”
“dove?”
“sotto, sul divano”
“ahh”
Mi cambiai in bagno e mi misi sotto le coperte, mentre Zayn andava via lo chiamai.
“Zayn”
“dimmi”
“non voglio che dormi sul divano”
“nono, sei una ragazza devi stare sul letto, mi sentirei in colpa”
“ok, allora mettiamola così, voglio che dormi con me perché ho paura da sola”
“hahha, va bene”
Ecco qui il nostro capitolozzooo…finalmente eh? Comunque per farmi perdonare l’ho fatto più lungo, che bravaaaa che sonoo ahahh scherzo dai…comunque spero che vi paiccia, tutto sommato non finisce proprio male no? Comunque fatemi sapere cosa ne pensate con una piccola recensione.
Ps: volevo ringraziare tutte coloro che recensiscono, mettono tra le preferite, ricordate e seguite la mia storia e anche ai lettori silenziosii…..comunque volevo dirvi che ho da poco twitter per cho volesse seguirmi sono hlzn_sere bene ora vado un bacio a tutti.