Spinse il suo bacino contro il mio,facendo incontrare le nostre intimità immediatamente.Entrambi sentivamo il bisogno di avere un contatto più intimo,appropiato alla situazione.Gemetti rumorosamente non appena sentì il suo membro dentro di me.“Cazzo..”sbottò lui,mordendosi il labbro inferiore.Mi agrappai alla sua schiena,trattenendo i grossi urli.Chiusi gli occhi abbandonandomi a quel piacere,sentendo il suo respiro affannato contro il mio orecchio.
“Dakota..”sentì sussurrare.Era una voce,ma una voce spezzata dal dolore,una voce femminile.Ciò mi fece aprire gli occhi.“Dakota..”ancora.Alzai la testa,e la vidi.“E' lei.”sbottai spaventata,mentre Justin continuava a spingere.Vidi la chioma bruna spettinata,gli occhi celesti tramutarsi in verde,e la bocca impregnata di sangue per poi sparire.