Fanfic su attori > Robert Downey Jr
Segui la storia  |       
Autore: RoxyDowney    10/06/2013    9 recensioni
Kyra incontra Bob senza immaginare chi si celi dietro a quell'apparente persona comune. Gli eventi complicheranno la sua vita semplice e la porteranno a scoprire quanto il suo desiderio di vivere la sua vita possa essere forte
Genere: Romantico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

-Alzati pigrona! E’ quasi ora di pranzo!

-No... Non voglio!

Robert rise, mentre la vedeva recuperare il lenzuolo e portarselo sul viso rannicchiandosi sul lato del letto. Finì di infilarsi ed allacciarsi le scarpe da ginnastica e si avvicinò al letto piegandosi sulle gambe cercando poi un punto in cui il lenzuolo fosse sollevabile infilando così il suo viso sotto a quella tenda improvvisata

-Ehy, farai tardi con Allyson e Susan e daranno la colpa a me!

Kyra aprì gli occhi e lo vide ad un passo dal suo viso, il suo sorriso valeva tutto ciò che l’aspettava. Ma provava comunque quella sensazione strana che le faceva sentire lo stomaco fuori posto

-Dobbiamo proprio???

Robert le accarezzò la guancia abbassando lo sguardo per un istante

-Non è troppo tardi per ripensarci, lo sai...

-Ricordami com’è che mi hai convinta a fare tutto questo?

La baciò appassionatamente tenendole la testa tra le mani e tra un bacio e l’altro sussurrò piano

-Te ne sei già dimenticata? Ma non ero io quello che aveva problemi alla memoria?

-Potresti ricordarmelo...

-Vero potrei.... Anzi dovrei proprio...

I suoi baci si fecero voluttuosi e le mani di Kyra che accarezzavano i suoi fianchi non lo aiutavano di certo a trovare la voglia di allontanarsi da quel letto, finchè il cellulare iniziò a suonare senza tregua

-Lascialo suonare...

-Non avevo la ben che minima intenzione di rispondere...

Iniziò a suonare anche il cellulare di Kyra ed entrambi scoppiarono a ridere. Robert si allontanò da lei appena sentì delle portiere aprirsi e chiudersi sotto alle loro finestre.

-Lo sai che ti amo Downey?

Le baciò le labbra lasciandosi avvolgere dall’abbraccio di Kyra per poi sollevare quel lenzuolo quando sentì il citofono suonare più volte insistentemente. Si alzò ed infilò la maglietta sotto lo sguardo divertito di Kyra

-Sei nei guai Downey!!! Come ne uscirai stavolta?

Si controllò allo specchio e infilò un paio di occhiali da sole tra i capelli per poi avvicinarsi e baciarle la punta del naso

-Meglio di te quando ti troveranno ancora nuda a letto!

Kyra sobbalzò vedendolo andare verso l’ingresso e rispondere al citofono

-Non aprire!!! Downey non puoi farmi questo! Rob!!!

Lo sentì ridere mentre apriva la porta dell’ingresso e riceveva i rimproveri che già si aspettava salutando le donne che stavano entrando in casa. Kyra scese con un balzo dal letto e fece appena in tempo ad infilarsi in bagno sotto la doccia prima che Susan e Allyson entrassero in camera seguite da Robert divertito da quel loro confabulare

A-Hai dormito qui vero farabutto?

Robert sfoderò uno dei suoi sguardi ammiccanti

R-No. Se c’è una cosa che non ho fatto stanotte è stato “dormire” in questa stanza!

A-Vattene da qui piccola peste! Non cambierai mai!

Susan era tornata in soggiorno e rideva divertita, lo conosceva bene, sapeva che per lui certi riti erano privi di significato ma conosceva bene anche Allyson e sapeva come lei tenesse a quei cerimoniali, così corse in suo soccorso un istante prima che Robert venisse percosso bonariamente dalla sorella.

S-Jimmy ti aspetta giù, ora vattene. Sei solo d’intralcio qui.

Robert si lasciò accompagnare da Susan alla porta, l’abbracciò

R-Non permetterle di cambiare idea...

Susan rise

S-Le ricorderò quanto la ami... dovrebbe bastare no?

A-Susan? E’ ancora qui??? Finirà per far tardi e io finirò per impazzire! Robert! ora chiamo mamma!!!

Robert e Susan si scambiarono uno sguardo complice, le baciò la guancia e scese di corsa le scale. Adorava sua sorella, le voleva così bene da riuscire ad accettare quelle invasioni estreme di cui solo lei era capace. Mentre usciva dal portone vide arrivare una schiera di persone “trucco e parrucco” pensò e rise pensando che tutte quelle persone avrebbero fatto venire l’orticaria a Kyra ma ora aveva una cosa importante da fare. Raggiunse Jimmy che lo attendeva con due grossi bicchieri di caffè

-Solo questi?

Jimmy non rispose, continuò a sorseggiare il suo caffè ma indicò un ragazzo che stava scendendo da un furgoncino e trasportava con il collega vassoi di ciambelle, caffè e cappuccini che facendo estrema attenzione si dirigevano verso il portone. Robert sorrise, forse quella colazione avrebbe tirato su di morale Kyra.

Rob prese il suo cappuccino e salì sul fuoristrada di Jimmy

-Dove andiamo?

-Portami in spiaggia... devo parlare con Barbara.

Jimmy mise in moto e partirono. Una decina di minuti dopo giunsero sulla spiaggia, dei furgoni con degli operai stavano scaricando obbligando Jimmy a parcheggiare un po’ più lontano rispetto al punto in cui volevano arrivare. Robert scese e raggiunse a piedi il luogo d’incontro.

Barbara era al lavoro, aveva tutto sotto controllo, sembrava nata per impartire ordini e gestire qualsiasi emergenza. Appena vide Robert sopraggiungere diede delle indicazioni veloci ai suoi collaboratori e si congedò da loro raggiungendolo a passi svelti.

-Ciao che ci fai qui?

-Sono venuto a dare un occhiata! Anche se stamattina avrei preferito andare a correre piuttosto che chiudermi a casa con mia madre.

-Non dire così, lei è così dolce!

Robert sorrise

-Hai ragione, poteva capitarmi Allyson e allora si sarebbe stato un vero inferno!

Barbara sorrise e volse lo sguardo verso la spiaggia. Non aveva intenzione di rispondere, Robert aveva perfettamente ragione ma Allyson era da sempre una delle sue migliori clienti e quindi non avrebbe proferito commento sul carattere della sorella.

-Allora vuoi dare un occhiata? Ti avviso ho dovuto frenare tua sorella...

-Sono qui per questo. Voglio controllare e non avere sorprese.

-Bene andiamo.

Robert si lasciò guidare da Barbara nel percorso e fu piacevolmente sorpreso del lavoro che aveva svolto, sembrava che tutto fosse al posto giusto, anche il più piccolo dettaglio era stato curato con attenzione seguendo le indicazioni di Elsie e di Kyra.

-Mamma sarà contenta. Hai svolto un ottimo lavoro...

-Per i complimenti attendiamo stasera, può succedere ancora di tutto...

-Sono certo che hai una soluzione per ogni evenienza...

Barbara sorrise e restò in silenzio. Effettivamente aveva creato lo stesso scenario all’interno di un locale poco distante facendo trasportare la sabbia dalla spiaggia perchè in caso di pioggia tutto doveva svolgersi comunque senza problemi.

-E’ meglio che tu vada prima che lancino l’allarme per la tua scomparsa!

Robert rise ma questa battuta di Barbara denotava quanto conoscesse bene la famiglia Downey. La salutò e tornò da Jimmy che a quel punto poteva accompagnarlo a casa di Elsie facendo così cessare ogni allarme.

-Ci vediamo più tardi amico! Ora vado a prendere Indio in aeroporto... Non ha resistito alle pressioni della nonna!

-O alle minacce di zia Allyson...

Risero e Robert scese dall’auto entrando nel palazzo in cui viveva Elsie con il suo compagno Simon. Lo accolsero abbracciandolo e lo invitarono ad entrare.

Anche li stessa scena “trucco e parrucco” per tutti. Elsie era già quasi pronta, si era già sottoposta alle loro cure mentre Simon restio a quel mondo preferiva evitare tutto quel tamponare e stuccare come lo definiva lui, e si concesse solamente una sistemata ai capelli.

Qualche ora più tardi arrivò Indio con Jimmy ed anche loro presero parte al gioco. L’unico che fu risparmiato fu il piccolo Exton che in perfetto stile Downey indossava un completino elegante con tanto di papillon e un bellissimo paio di scarpe da ginnastica ed ora che tutti erano oramai pronti Jimmy avvisò Barbara così che facesse arrivare le limousine a prenderli.

Raggiunsero la spiaggia e Robert si intrattenne con gli ospiti per qualche istante così come aveva richiesto Elsie, senza fretta poi raggiunse la spiaggia dove trovò qualche amico con cui chiacchierare mentre con lo sguardo controllava che il piccolo Exton non convincesse le altre piccole ospiti a fare un bagno. Sorrise vedendo le tate correre al riparo recuperando i piccoli troppo vicini all’acqua sorridendo al pensiero di come avrebbe potuto rimediare ad una cosa del genere la povera Barbara.

Jimmy gli porse un piccolo cartoncino bianco che aveva tenuto in tasca fino a quel momento, se lo girò tra le dita e ne lesse le poche righe che vi erano scritte poi lo infilò nel taschino della giacca.

Kyra giunse alla spiaggia e vedendo quella lunga fila di limousine che aspettavano il loro turno per lasciare i loro ospiti all’entrata si sentì rabbrividire. Ancora non riusciva a spiegarsi come fosse possibile organizzare un evento con così tanti ospiti sulla spiaggia, quel pensiero venne presto cancellato dalla sua mente. Oramai era abbastanza abituata alla vita mondana di Robert anche se, di comune accordo cercavano di limitare quelle serate a quelle d’obbligo, prediligendo la loro presenza alle serate di beneficenza e di incontro con la gente che necessitava di aiuto, progetti ai quali entrambi tenevano molto.

Susan vedendola impallidire sorrise, cercò di rassicurarla tenendole la mano

-Sorridi appena e non soffermarti con nessuno. Se ti da più sicurezza fissa un punto all’orizzonte, a loro sembrerà che li guardi e li stai salutando...

-Non so se ce la faccio...

-Ce la farai! Robert è già arrivato, è sulla spiaggia che ti aspetta...

-Ok allora andiamo.

Kyra respirò e scese dall’auto poi seguita da Susan e Allyson. Poco distanti le ragazze del pub l’aspettavano per darle sostegno e percorrere con lei quel tratto di spiaggia. Appena le vide il suo viso si rasserenò, saperle vicine la faceva sentire meglio. Almeno c’era qualcuno che conosceva davvero.

Alcuni fotografi le chiesero di fare delle foto ma Kyra cercò di accorciare più possibile quei tempi che la tenevano lontana da Robert. Una volta al suo fianco sapeva che tutto sarebbe andato meglio. Era lui quello bravo a quel genere di eventi. Quello che avrebbe catturato l’attenzione di tutti su di se e lei si sarebbe sentita subito meglio.

Intravide Elsie e subito dopo Robert che la teneva sottobraccio e camminavano poco distanti. Allungò il passo e li raggiunse, le ragazze presero posto e con loro Susan e Allyson. Robert la prese per mano e fece qualche passo verso l’oceano con lei, poi si fermarono e Robert le sorrise guardandola

-Sei davvero bellissima.

Disse sussurrando e poi schiarendosi la voce prese il biglietto dal taschino della giacca

-Kyra Johnson, Ci saranno momenti come questi che penserai “ma chi me l’ha fatto fare!” o altri in cui sarò maledettamente insopportabile e penserai di nuovo “ma chi me l’ha fatto fare!”, ma se riuscirai ad accettarmi per quel che sono avrai tutto me stesso (anche se ne non è molto), dolci risvegli (come quello di stamane) e tutto il mio amore a sorreggerti ogni qual volta ce ne sarà bisogno. Prometto di non dimenticare mai quanto le nostre anime si sono inseguite per potersi ritrovare ed amare. Ora e per sempre.

 

In quel momento Kyra vide svanire tutta la gente attorno a loro, c’era solo Robert, le sue mani, i suoi occhi e la sua voce. Nulla altro. E tutto ciò le bastava. Non aveva la minima necessità di avere altro per sentirsi completa.

Robert la osservava e si sentì fiero di se, era riuscito a pronunciare le sue promesse senza che la voce tradisse troppo l’emozione che stava provando ed ora si era perso in quei grandi occhi che lo guardavano leggermente emozionati.

 

-Robert John Downey Jr. Ci saranno momenti in cui penserò “ma chi me l’ha fatto fare!” ma ti prometto che in quei momenti riuscirò a ricordare quanto ti amo, e quanto grande sia il tuo amore. Prometto di trattarti sempre con dolcezza e di aiutarti a ricordare ogni giorno quanto sia bella la vita e quanto siamo stati fortunati ad avere una seconda opportunità. Prometto di amarti ardentemente come il primo giorno e di restare ad ascoltarti ogni volta che avrai bisogno di parlare con qualcuno. Prometto di lasciarti vivere nel mio cuore e considerare il tuo la mia casa.

 

Robert sentì formarsi un nodo alla gola, sentirle pronunciare quelle promesse era per lui il dono più grande che avesse mai ricevuto.

 

Prese la parola Il giudice che era li per officiare il matrimonio, anche se, in realtà avevano deciso che si sarebbero esclusivamente scambiati le promesse e nulla altro.

G-Se non avete altro da aggiungere possiamo procedere con lo scambio degli anelli e la conferma delle promesse.

G-Robert vuoi prendere Kyra come tua sposa?

R-Sì lo voglio.

G-E tu Kyra vuoi prendere Robert come tuo sposo?

K-Sì lo voglio.

G-Scambiatevi gli anelli.

Susan a quel punto recuperò Exton che teneva gli anelli legati al polso attraverso un piccolo nastro e glie li fece consegnare.

Robert e Kyra si scambiarono gli anelli e quando Robert posò le labbra su quelle di Kyra si sentì un lungo applauso coprire la leggera musica in sottofondo ma ne Robert ne Kyra sembrarono farci caso.

-Ti amo Kyra.

-Anche io ti amo Robert... Non sai quanto!

-Oh no lo so eccome... visto cosa sei riuscita a sopportare oggi per far felice la mia famiglia!

Kyra rise e tenendo stretta la mano di Robert raggiunsero gli amici ed i parenti per lasciare che si congratulassero con loro prima di prendere posto ai tavoli e godersi la cena.

Robert lasciò sua madre per ultima. Li abbracciò entrambi emozionata e felice. Infine si congedò da loro

-Sù ora andate! e passate una bella serata.

Kyra pensò che quella serata sarebbe stata bella solo alla fine quando tutto fosse terminato e si fossero potuti rilassare a casa nella loro veranda.

-Facciamo qualche foto prima che tramonti il sole e poi ti devo dare il mio regalo.

-Ma avevamo detto niente regali!

-E’ vero l’avevamo detto ma questo non è un regalo solo per te... ma è un regalo per entrambi.

Kyra si lasciò trascinare da Robert e si fecero fotografare.










Dopo pochi scatti continuando a camminare sulla spiaggia in una zona in cui la penombra diventava più scura Kyra vide un uomo vestito con una polo bianca e dei pantaloncini attenderli affianco ad un piccolo tender sul quale Robert la invitò a salire aiutandola e a sua volta si mise a sedere. L’uomo spinse per qualche passo la piccola imbarcazione e poi salì a bordo accendendo il piccolo motore elettrico molto silenzioso dando così una leggera accellerazione che li portò dopo pochi minuti a poppa di una grande barca a vela che solo ora riuscì a vedere. Perchè con il loro sopraggiungere tutte le luci interne ed esterne vennero accese. Kyra rimase a bocca aperta e Robert la guardava divertito.

Appena il tender si accostò alla barca Kyra venne aiutata da un paio di marinai dell’equipaggio a salire a bordo e subito dopo fu il turno di Robert. salite le scale vennero accolti dallo skipper che si congratulò con loro e diede l’ordine alla radio che teneva agganciata alla camicia

-I Signori Downey sono a bordo. Date il segnale.

Robert abbracciò Kyra ed entrambi videro delle piccole luci librarsi dal mare per salire in cielo.

Furono così immersi in uno spettacolo di fuochi d’artificio. Anche dalla spiaggia giunsero apprezzamenti per lo spettacolo ed ora guardando la riva Kyra si rese conto di quanto poco lontani fossero ormeggiati.

-La barca iniziò a muoversi non appena i fuochi d’artificio finirono e presero il largo

-Signora Downey... è pronta per iniziare questo viaggio?

-Dove andiamo?

-Santa Catalina, e poi dove vuoi? forse alle Hawaii visto che stavolta non devo timonare io.

-Tu sei matto! ed a dire il vero mi fa un po’ senso sentirmi chiamare signora Downey!

Robert rise di lei e la baciò dolcemente stringendola a se

-A me invece fa un altro effetto chiamarti così.

Disse ridendo trascinandola all'interno alla ricerca della loro cabina.

 

 

 

 

 

Eccoci qui. Stavolta è proprio finita...

Spero vi sia piaciuto questo finale. L'ho immaginato così oggi pomeriggio dopo aver postato Sweet November e ho dovuto metterlo subito "nero su bianco" e ad essere sincera il risultato non mi dispiace affatto.

Quindi non ci resta che salutare Robert e Kyra che stanno prendendo il largo verso la loro nuova vita piena d'amore!

Sono un inguaribile romantica... che ci volete fare...

Kisses & Hugs a tutte quelle che hanno seguito questa storia e che si sono emozionate con me nel leggerla! Alla prossima!
Un ringraziamento speciale a:
-Chinook_N, DarkAngelMax452, didi93, jeess, LightCross, Napishan, pampez, sine_nomine, sososo3, stefania502, TheGirlFromOz, trollami, vero219, Zuli per aver inserito la storia tra le seguite;  
-Pink_Chiara e sososo3 per aver inserito la storia nelle ricordate;
-DarkAngelMax452, Koizumi97, mijagi89, mrsHolmes, pampez, spikey, TheGirlFromOz, vero219, _cucciolotta_ per aver inserito la storia tra le preferite;
-jeess, peterJRaf, Koizumi97, TheGirlFromOz, vero219, mijagi89, mrsHolmes, DarkAngelMax452, sososo3 per aver recensito la storia!

   
 
Leggi le 9 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Robert Downey Jr / Vai alla pagina dell'autore: RoxyDowney