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Autore: Stiaref    12/06/2013    7 recensioni
{Coppia incentrata sulla coppia ViolettaxDiego, che adoro infinitamente :3
Tratto dal primo capitolo :
"Sembra incredibile, ma più non voglio pensare a lui, più me lo ritrovo in testa, continuamente. Il che è abbastanza irritante, dato che non lo sopporto. Tolgo le cuffie, non riesco neanche a bearmi della mia musica, senza ritrovarmi a pensare a quel maleducato.
[...]
- Ehi principessa, cos'è che ti tormenta? - No, non ci posso credere. Apro gli occhi di scatto e mi ritrovo davanti l'ultima persona che avrei voluto vedere in quel momento."
~
Il cuore di Violetta è diviso a metà e lei è davvero confusa. Riuscirà a resistere alle continue avances di Diego? E Leon, che cosa avrà in mente per farla ingelosire? Leggete e lo scoprirete :3
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Diego, Leon, Violetta
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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~ Con tì no tengo miedo.

 

- Capitolo 1-

 

 

Un raggio di luce calda che filtra dalle fessure della finestra, lentamente mi fa aprire gli occhi. Oggi è proprio una bella giornata. Mi alzo, mi preparo e scendo per fare colazione. In salotto trovo papà ed Angie discutere allegramente sotto lo sguardo divertito di Roberto, mentre Olga mette in tavola un vassoio pieno di biscotti appena sfornati.
- Oh buongiorno tesoro - mi saluta mio padre, con un bacio sulla guancia, e lo stesso fanno gli altri.
- Buongiono a tutti! - Saluto. Dopodichè afferro un paio di biscotti e mi dirigo verso la porta.
- Ehi, Violetta ma non resti almeno un po? - Mi chiede papà, sorpreso.
- Oh no, scusatemi ma vado di fretta, devo vedermi con Francesca davanti allo Studio - Senza aspettare una risposta, faccio un cenno di saluto con la mano, ed esco di casa. Beh era la verità, o almeno in parte. Dovevo vedermi davvero con Francesca, mi aveva chiesto di aiutarla con una nuova canzone, ma il vero motivo è che avevo disperatamente bisogno di un po d'aria fresca e di pensare. Mi sedetti su una panchina del parco, misi le cuffie alle orecchie e mi lasciai trasportare dalla mia musica. In questo periodo sono successe davvero tante cose, tante piacevoli, altre... non ne parliamo. Mi riferisco ad un “certo ragazzo” che si ostina ad entrare nella mia vita ad ogni costo, è un gran maleducato quel Diego, o come si chiama. Me lo ritrovo sempre intorno, ovunque vada, ed ogni volta succede sempre qualche disastro, a causa sua. Specialmente con Leon. Non capisco perchè ma non ne vogliono proprio sapere di andare d'accordo, credo sia sempre a causa di Diego e della sua arroganza, e della sua cocciutaggine, soprattutto. Ed è anche per questo che neanche io riesco ad andarci d'accordo. Sembra incredibile, ma più non voglio pensare a lui, più me lo ritrovo in testa, continuamente. Il che è abbastanza irritante, dato che non lo sopporto. Tolgo le cuffie, non riesco neanche a bearmi della mia musica, senza ritrovarmi a pensare a quel maleducato.
- Ma cosa ho fatto di male?! - Mi ritrovo a dire, sovrappensiero. Chiudo gli occhi e mi appoggio allo schienale della panchina, coprendomi il viso con le mani.
- Ehi principessa, cos'è che ti tormenta? - No, non ci posso credere. Apro gli occhi di scatto e mi ritrovo davanti l'ultima persona che avrei voluto vedere in quel momento.

- E tu che ci fai qui?! Dio, mi hai spaventato! - Mi poggio una mano sul cuore, va a mille, sembra impazzito e non capisco proprio perchè.
- Wow, non credevo di avere questo effetto su di te! - Dice, prima di mettersi a ridacchiare. Che presuntuoso!
- Che simpatico, già, davvero simpatico! - Gli rispondo, ironica. Mi fa davvero infuriare quel ragazzo, si da un sacco di arie!
- E dai principessa, sto solo scherzando! Insomma dimmi... cos'è che ti preoccupa? - Ma chi si crede di essere? No, davvero. Chi?
- Non sono affari tuoi. E adesso, per favore, lasciami in pace - Faccio per alzarmi, ma mi trattiene per il braccio, facendomi tornare seduta vicino a lui... forse troppo, per i miei gusti.
- Non mi toccare! Ma si può sapere cosa vuoi da me?! Dimmelo, perchè proprio non lo capisco! - Lui non dice niente, si limita a guardami negli occhi, ha uno sguardo incomprensibile, sincero... quasi come un bambino indifeso, ma al tempo stesso sicuro di se e... dolce. Troppo dolce. Che mi sta succedendo?
- Ti prego... non te ne andare via - Quella voce, così triste e speranzosa, mi lascia senza parole.

- Scusami, non volevo farti arrabbiare -

- Beh ci sei riuscito... ci riesci sempre, dopotutto - La mia voce ora è calma, la rabbia sta svanendo lentamente. Ma chi è quel ragazzo, per farmi provare così tante emozioni in un solo momento?

- Mi dispiace se a volte sono un po... invadente... è che quando ti vedo... - Si interrompe un attimo, forse per trovare le parole giuste. Sembra imbarazzato, o è solo la mia immaginazione? - ...agisco senza pensare... è più forte di me e ... mi dispiace, davvero. Puoi perdonarmi? - Accenna un sorriso, un sorriso sincero, ed è bellissimo. Il cuore sembra uscirmi dal petto, può un ragazzo, all'apparenza tanto arrogante e presuntuoso, essere così dolce, in realtà? Cosa nasconde?

- Mmh...vedremo - Sorrido anch'io, commossa da tanta tenerezza. Diego fa un sospiro di sollievo e si mette a ridere, ed io lo seguo senza pensarci. Che mi prende? Sembra così facile adesso, stargli a fianco... quasi come due amici che scambiano due risate, mentre fino a poco fa gli avrei tirato un ceffone. Forse avrei dovuto dagli la possibilità di parlare, sin dall'inizio... sono così confusa.

Mi accorgo solo adesso che la sua mano sta ancora tenendo il mio braccio e sorrido imbarazzata. Sussurra uno “scusami”e toglie la mano. Non mi dispiaceva quel contatto così caldo, ma non mi sembrava il caso.

- Violetta? -

- Sì? - Sta per rispondermi quando il mio cellulare inizia a suonare.

- Scusami - Gli dico, prima di rispondere alla chiamata. Lui mi fa il cenno di non preoccuparmi, poi rispondo. - Pronto Francesca? … Sì, scusami, arrivo subito... sono, emh, al parco, ti spiego dopo... okay, va bene, fra un attimo sono lì... a dopo – Francesca mi stava aspettando già da un po davanti allo Studio, ed io che ero anche uscita in anticipo per pensare un po... ah, quel Diego mi fa perdere la cognizione del tempo. Oh giusto, Diego!

- Diego, scusami, ma adesso devo proprio andare... Francesca mi sta aspettando da un po e... -

- Tranquilla principessa, ne riparleremo... se me lo concedi – Mi fa l'occhiolino, ed io scuoto la testa sorridendo prima di incamminarmi verso lo Studio, quel ragazzo non cambierà mai. Chissà che cosa voleva dirmi... meglio non pensarci, adesso devo correre da Francesca per la sua canzone.

Ed anche per raccontarle un paio di cosette...

 

 

 

 

***

 

 

 

 

Ciao a tutti! Eccomi qua con la mia primissima fanfiction su Violetta, spero che come primo capitolo vi abbia incuriosito almeno un po c:

Mi farebbe tantiiiiissimo piacere se mi lasciaste un piccolo pensiero per farmi sapere se vi è piaciuto oppure no... accetto critiche e consigli! :) Mi servirebero tanto per migliorare ed andare avanti con questa storiella che mi è venuta in mente così, di getto c':

Cosa ne pensate di questo Diego? Dai fatemi sapere, ci terrei davvero tanto :33

Baciotti <3

 

   
 
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