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Autore: light_blue    13/06/2013    1 recensioni
C'era chi li amava.
C'era chi li odiava.
Chi credeva fossero una leggenda.
Chi pensava fossero solo uno strappo alla monotonia di Londra.
Non erano Spiderman,Superman,Batman o Wonder Woman,erano semplici ragazzi con dei poteri avuti per errore,ma è stato davvero un errore?I ragazzi dovranno affrontare ostacoli,dovranno affrontare il nemico che si trova in loro,perchè si sa: "Da grandi poteri derivano grandi responsabilità" .
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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                                       Forget-me-not
-      Zayn

Ecco la casa di Peyton. Ormai era tardo pomeriggio,ed il cielo era colorato d’arancione con accenni di rosa,adoravo il tramonto. La casa affianco,dove risiedeva la famiglia Owen,era illuminata mentre quella di Peyton aveva le luci spente. Forse non era ancora tornata da casa mia,ma l’avrei incontrata per strada. L’ansia e la preoccupazione si fecero spazio in me e decisi di bussare dagli Owen per vedere almeno se Summer era tornata a casa. Dopo un po’ mi aprì Zack. Dopo che mi ebbe squadrato mi chiese con aria scocciata: < Cosa ci fai qui? >. < Summer era venuta da Peyton. Visto che Peyton non è in casa volevo accertarmi che Summer fosse qui > gli risposi.  < Lei è qui … > mi disse Zack,     < Grazie per … essertene preoccupato > continuò il ragazzo dai capelli rossi. Gli sorrisi e facendogli un cenno  a mo’ di saluto mi diressi verso casa di Liam. Incominciai a pensare a Peyton e alle parole del vecchio. Peyton era la cosa più bella che mi fosse mai capitata,perché avrei dovuto lasciarla andare? Certo,lei non voleva più stare insieme a me, ma io mi ero arreso subito,senza lottare. "Le persone più forti non sono sempre quelle che vincono, ma quelle che non si arrendono quando perdono" mi disse una volta Liam. Che cosa costava non arrendersi e continuare a lottare per il cuore di Peyton? Magari non era proprio facile gareggiare con qualcuno come Shane,e magari tutto questo sarebbe stato anche inutile. Ma anche se avrei perso,non mi sarei mai arreso,come ha fatto il vecchio con cui ho parlato. Cosa costa provarci?                                                                     Mentre camminavo il mio occhio cadde sulla fioraia che stava annaffiando i suoi fiori. Mi avvicinai: Rose,Tulipani,Gigli,Viole,vi erano tutti i tipi di fiori. Quando la fioraia si accorse di me mi sorrise,prese un vasetto pieno di fiori piccoli e blu e fece per portarlo dentro. < Mi scusi,che fiori sono quelli che porta nel vaso? > chiesi cortesemente alla fioraia,lei si voltò verso di me sorridendo.                                           <  Sono Non-ti-scordar-di-mè,belli vero? Peccato che nessuno li compri,sono costretta a buttarli via > mi rispose la fioraia finendo con aria amareggiata . Erano davvero dei bei fiori,oltre ad essere i preferiti di Peyton,me l’aveva rivelato un giorno per caso. < Li prendo tutti,tenga … > gli risposi porgendole venti sterline.               Lei mi diede i fiori legati con un nastrino di raso blu .  La ringraziai e feci per andarmene,ma lei mi fermò: < Ragazzo,sono troppi soldi. Le devo dare il resto > mi disse. < Lo tenga. Arrivederci > le dissi sorridendo per poi incominciare a correre verso casa di Liam senza dare il tempo alla fioraia di rispondere. Era calata la sera e dovevo fare in fretta.

-      Peyton

Era buio e stavo andando da Liam. Era molto lontano da dove abitavo ora,e mi ero attardata a guardare i fiori che vendeva una fioraia. Ma riappacificarsi con Liam era importante,ed avrei fatto qualsiasi cosa pur di avere un suo abbraccio. Sentii un rumore proveniente da un buio vicolo dove la luce del lampione non arrivava. Lo sentii nuovamente ed affrettai il passo. Vidi scattare davanti a me qualcosa che conoscevo bene: l’Ombra. Esatto,quella che aveva preso il mio amuleto. Si accorse di me. Indietreggiai spaventata. < Non avere paura di me,io non ti far- > iniziò l’ombra,ma fu interrotta da una luce rossa che si scagliò contro di lei e sparì nel nulla insieme all’Ombra. Sentii un ticchettio a terra: l’amuleto era caduto,ma si era rotto a metà,in due metà perfettamente uguali. Le raccolsi: “Bentornato piccolo mio” pensai facendomi scappare un sorriso. Poi mi ricordai della luce rossa e vidi spuntare una figura: Zayn. < Stai bene,piccola? > mi chiese avvicinandosi.                       < Si,grazie > risposi infilando l’amuleto in tasca. < Ho una cosa per te … > mi disse Zayn mostrando le mani che fino ad allora aveva tenuto dietro la schiena. Aveva un mazzo di fiori,li guardai meglio: erano Non-ti-scordar-di-me,i miei fiori preferiti. Se ne era ricordato. Lo sorrisi e ringraziai prendendo i fiori che mi stava porgendo.                                     < Io ti devo parlare > iniziò lui dopo un lungo silenzio. < So che è passato del tempo,ma c’è qualcosa che voglio dirti.  Sono stato così stupido ad averti lasciato andare. Ma tu sei l’unica per me. Magari tu hai voltato pagina,ma io non mi arrenderò mai. Ti prego,dimmi ciò che voglio sentire. Ho provato a ricominciare ed a trovare qualcun altro,ma ricordo tutti i momenti e tutte le cose che ci siamo detti. Non riesco a farti uscire dalla mia testa. Esci dalla mia testa e vieni tra le mie braccia,ritorna nella mia vita > continuò lui. Rimasi spiazzata da quelle parole. Incominciai a far sgorgare le lacrime. Come poteva tornare ora e dirmi di rivolermi indietro? Si è pentito di avermi lasciato andare,o semplicemente si sarà stufato di Summer. Mi spezza il cuore,trova un’altra,si stanca dell’altra e torna da me. < Io sarei la seconda scelta? > gli chiesi mentre non smettevo di piangere, lui mi guardò confuso. < Ti sei già stancato di Summer? Ti sei accorto che non esiste nessuna al mondo come me? Mi dispiace ma ora non sono più disponibile per te > gli dissi chiaramente. < Si da il caso che qui sei tu che hai lasciato me > mi rispose , < Si,ma sei tu quello che uscito con la prima ragazza che si è trovato davanti dopo neanche un giorno che ci eravamo lasciati! > gli urlai contro. < Anche tu ti sei rimboccata le maniche con Owen > mi rispose visibilmente arrabbiato. Ora lo picchiavo,davvero. < Mi ha solamente portato in infermeria. Io non sono uscita con lui e tantomeno l’ho baciato > gli dissi superandolo ed asciugandomi le lacrime. Dopo un po’ lui mi si parò davanti: < Ok,hai ragione,sono stato uno stupido. Quando quel giorno ti ho detto che sarei uscito con un’altra io non ero serio,l’ho fatto ma non con il cuore. Ero arrabbiato e ho cercato di sopprimere il mio amore per te,cercando di provare lo stesso con un’altra persona,e non ha funzionato. Vedo nei tuoi occhi che sei delusa da tutto questo,io sono lo stupido che ti ha spezzato il cuore,nessuna ragazza merita ciò che ti ho fatto. Ma ti sto chiedendo un’altra possibilità,che ne dici di fermare il nastro e riavvolgerlo? Devi essere tu la ragazza che amerò per il resto della mia vita,solo tu. Quando mi parli di quello che ti ho fatto,non mi riconosco. Riconosco il vecchio me,quello che ho cercato di archiviare nella parte più profonda della mia memoria > mi disse mentre qualche lacrima gli solcava il viso. Mi stava chiedendo di dimenticare tutto,di ricominciare. Ma se poi mi sarei ferita di nuovo?Faceva troppo male. Ma se non ci avrei provato,avrei vissuto sempre con il rimorso di non aver tentato.  < Quando di ho detto di andare via trovare qualcun altro,non dicevo davvero. Appena aver pronunciato quelle parole avevo sentito le pugnalate di tutte quelle piccole cose che ritornavano nella mia memoria. Ero consapevole che tutto quello che avrei voluto dirti,era destinato a marcire dentro di me. Quando hai voltato il tuo viso e te ne sei andato,già mi mancavi e quella consapevolezza di averti perso mi è crollata addosso,è un dolore terribile. E’ difficile accettare di aver perso la persona che si ama.  Ed io ora ho paura,ho paura che tu possa farmi ancora del male. Cosa faresti,cosa diresti? Fingendo che tutto vada bene. Ma i miei occhi mi ingannano,ma resta lo stesso. Non c'è niente qui, nessuno parla,sapendo che è troppo tardi. Ma qualche volta può diventare difficile far finta che vada bene. Non so cosa faresti al mio posto,ma io ti perdono,perché mi sono accorta di non riuscire a vivere senza di te > gli dissi mentre piangevo ancora. Accennai un sorriso,lui mi guardò incredulo mentre ancora stava elaborando le parole che gli avevo detto. Ad un tratto mi sorrise e mi prese in braccio,facendomi girare in aria ridendo. Risi anche io mentre mi metteva giù e mi abbracciava. Mi erano mancate le sue braccia. Mi sentivo come se fino ad allora il mio cuore fosse stato un puzzle a cui mancava un pezzo,e che Zayn fosse quel pezzo mancante. < Tu mi completi > gli sussurrai ancora abbracciata a lui. Lo sentii sorridere e mi staccai da lui. < Ma … > iniziai e vidi il sorriso scomparire dal suo volto, < … devi riconquistarmi > finii sorridendo maliziosa. Lui fece una smorfia: < Sembrava troppo facile > mi rispose  per poi sorridere rifacendomi volare in aria.
Pinguino plofumato (?)                                                                                                 Voi venile da me,io essele plomufata (?)                                                    Dopo questo spaccato wtf auguro una buona giornata a tutti! Sono tornata con il capitolo più lungo che avessi mai scritto. Sono in ritardo ed ho buone ragioni:                                           
1) Non avevo ispirazione                                                                          2) Ho dovuto rimandare alcune cose al prossimo capitolo,come alcune canzoni ed avvenimenti ( la pace fra Liam e Peyton e l’unione definitiva del gruppo)       
3)Avevo  scritto il capitolo,ma l’ho cancellato e cambiato completamente,perché faceva ancora più pietà di questo.
Come ho già detto alcune canzoni-sentimenti che avevo programmato le ho rimandate al prossimo capitolo e vi ho fatto preoccupare inutilmente ( vi ho detto che ci sarebbero stati alcuni imprevisti,anche se nella vecchia versione del capitolo erano presenti  ). Avete visto …  Peyton e Zayn hanno fatto la pace! Ma lui la deve riconquistare. Eh no,Malik,non è così facile.     Stavo pensando ad una nuova fan fiction.” Ambientata a Bradford,parla di una nuova arrivata nella scuola,ma anche se all’apparenza può sembrare angelica,è il completo contrario. Acida,va male a scuola,hai il vizio del fumo,veste sempre di nero,ed non ha paura di offendere qualcuno dicendo quello che pensa. Una Bradford Bad Girl,insomma. Si,mi è venuta l’idea pensando al nostro Malik. Ma questa ragazza ha dei motivi per il suo comportamento,riuscirà il nostro protagonista maschile a scoprire i segreti che nasconde e a far sciogliere il suo cuore di ghiacchio?”  E’ orribile o vi piace come trama? Fatemi sapere e recensite.
P.S.:  Il titolo “Forget-me-not” è la traduzione in inglese dei fiori che Zayn compra a Peyton, i Non-ti-scordar-di-me.
Baci,bacetti (?)
#ilpinguinoplofumatodiforgetmenot
  
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