Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: miryshar    14/06/2013    3 recensioni
Lei è Miley, la nipote di Scooter. B., colui che ha scoperto, grazie ad un video su youtube, Justin Bieber. Bella, solare, divertente ed intelligente. Non va molto d'accordo con Bieber.
Lui è Justin Bieber, il famoso idolo delle ragazzine di tutto il mondo, nonchè più famoso nella scuola e più famoso nel letto di tutte le ragazze che si ritrova davanti. Frequenteranno la stessa scuola e forse, oltre all'odio, nascerà qualche altro sentimento.
Genere: Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Caitlin , Justin Bieber, Ryan Butler
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Miley** E' passata una settimana dopo quel bacio con Bieber, e d'allora non ci siamo più visti se non a scuola. In questa settimana io e Zayn ci stiamo frequentando. Mi sembra un ragazzo a posto ed è davvero carino con me. -Mileeyy scendi subito-grida zio Scoot, ed io, senza voglia, scendo le scale. -Cosa c'è zio?-dico e vedo delle valigie stracolme sicuramente di vestiti vicino alla porta -Lo so che ti stai domandando cosa ci facciano lì quelle valigie, ma poche ore fa mi hanno chiamato da los Angeles per quel lavoro che ti ho accennato l'altra volta, e quindi io e Caren, partiamo. Abbiamo il volo tra più o meno mezz'ora-dice guardando l'orologio. -Ah vabbene-dico -Ah Miley, per non farti stare da sola, ho pensato ti far venire Justin qui, per questa settimana- -Cosa? Noo zio sto bene anche da sola, non voglio quel nano davanti ai piedi per tutta la settimana-dico e poi bussano al campanello e la porta si spalanca. Entra Bieber con una valigia non tanto grande in una mano, mentre nell'altra il suo iphone nero. -Bhè, troppo tardi nipotina. Dai vieni qui e abbracciami-dice mentre io corro e mi quasi mi arrampico su di lui e gli lascio tanti baci. Esce gridando un 'fate i bravi' e sbatte la porta. -E a me non mi saluti?-dice avvicinandosi con fare malizioso. -Bieber, in questa lunghissiiiima settimana che passeremo sotto lo stesso tetto, per colpa di mio zio, mantieni le distanze da me. E, se proprio vuoi parlarmi, ovviamente di cose urgenti, la distanza ideale e tre metri-dico con tono ironico -Ah. Miley, Miley.. non ammetterai mai che sei follemente, pazzamente, e, ovviamente attratta da me, vero?-dice con un tono presuntuoso. -No. Non lo ammetterò mai perchè non è vero, quindi ora togliti da davanti alle palle che devo uscire con Zayn, ok?-dico -Non sembrava che non era vero quando la mia lingua, l'altro giorno, era in compagnia con la tua, sai?-dice facendomi innervosire -Fanculo Bieber, e vattene da casa mia non ho bisogno di un ragazzino presentuoso, maleducato e..-mi fermo per pensare altri aggettivi, ma lui mi precede -e sexy-dice -si e sex.. Cosa? Bieber sei impossibile!!!-dico salendo sopra per vestirmi, mentre lui ride a crepapelle. Poco dopo scendo e lo ritrovo seduto, o meglio sdraiato sul mio divano con i piedi sul tavolino. -Bieber, togli quei cazzo di piedi dal quel fottuto tavolino.-grido e lui sbuffa per poi toglierli -Bene, io esco ci vediamo dopo-dico e faccio per aprire la porta. -Tu non vai da nessuna parte. Tuo zio non vuole che esci quando lui non è in casa, oppure quando è fuori città, ricordi le regole di casa?-dice e io sbuffo -Appunto, lui non c'è, quindi non lo saprà mai, a meno che uno stronzo, di nome Justin Drew Bieber, non gli dirà tutto-dico -Miley, non mi ineteressa, tu resti qui, punto e basta-dice -Bieber, ma sei diventato mio padre? C'è Zayn che mi sta aspettando, perciò ora allontanati da questa cazzo di porta e lasciami andare- -Non se ne parla! Miley se chiama Scooter e non ti trova, torna qui, prende una mazza da baseball che solo lui in tutto il mondo colleziona, e me la ficca nel mio bel sederino- dice tutto d'un fiato. -Allora farò venire Zayn qui.-dico e lui fa una faccia triste e posso leggere un velo di tristezza nei suoi occhi -Okay, va bene, senti io lo so che la mia compagnia non ti piace, e credimi anche io in questo momento preferirei scoparmi una ragazza, piuttosto che stare qui a parlare anzi a discutere con te, quindi per me va bene. Ma farò venire anche Tiffany qui.-dice -Cosa? Quella papera in casa mia? Non se ne parla!- -Bene allora il tuo Zayn, non lo vedrai per una settimana-dice -E vabbene Bieber, ti odio con tutto il mio cuore-dico per poi chiamare Zayn. UN ORA DOPO -Amore miooo, entra-dico aprendo la porta a Zayn e stampandogli un bel bacio sulle labbra che lui ricambia approfondendo sempre di più -Ehi Zayn-dice Bieber facendo pugno a pugno -Ciao Bieber- -Bene noi andiamo in camera mia,vero Zayn?-dico e lui annuisce. Saliamo ed entriamo nella mia camera. -Carina la tua camera-dice- ma mai quanto te-continua per poi baciarmi con foga. Mi trascina fin sopra al letto e continua a baciarmi. Sorrido sulle sue labbra e dopo poco di distacchiamo. -Scendiamo? Sai avrei una certa fame-dico e lui acconsente. Scendiamo giù e trovo Bieber sul divano che stranamente non fa cose pervertite con Tiffany. -Ciao Tiffany-le dico e lei ricambia il saluto. -Piacere Zayn-dice porgendole la mano che lei afferra presentandosi. -Allora, io avrei fame, che ne dite di ordinare al Mc oppure una pizza?-dico -Cosa? Mc o pizza? Emh qualcosa con, come dire, meno calorie?-dice la bionda rifatta e vedo Bieber alzare gli occhi al cielo, segno che si sta innervosendo. -Si, c'è un'insalata nel frigo, puoi fare quella, mentre noi ragazzi?-dico -Per me è lo stesso-dice Justin-Anche per me-continua Zayn. -Perfetto, chiamo a quello delle pizze.-dico e 30 minuti dopo già abbiamo finito di mangiare. Tiffany e Zayn non fanno altro che parlare da ormai tanto tempo. -Ragazzi io mi soccio, che ne dite di fare qualcosa?-dico Justin** Quei due non fanno altro che parlare. Dio, non li sopporto più, ma meglio così. Non voglio che Zayn stia troppo tempo con Miley. -Ragazzi io mi soccio, che ne dite di fare qualcosa-dice e i due smettono subito di parlare per poi dire a coro un 'Si'. -Si ma cosa facciamo?-continua quello sfigato. Odio così tanto la sua voce, che se potessi gli infilerei una mazza in culo, facendolo gridare così tanto dal dolore, così perderebbe la sua voce così fastidiosa. Mi guardo intorno e noto una bottiglia vuota -Che ne dite del gioco della bottiglia?-Annuncio e loro annuiscono. -bene facciamo i bigliettini così non bariamo-dico mentre prendo una penna e una spilletta da un quaderno. Scrivo sui bigliettini i vari pegni, tra cui anche bacio con la lingua, schiaffo, bacio in fronte, dormire insieme, eccetera.. Il primo giro di bottiglia. -Tiffany tocca a te scegliere il bigliettino-dico mentre lei pesca ed esce 'bacio con la lingua'. Giriamo di nuovo la bottiglia è tocca a Zayn. Tiffany si alza e bacia Zayn. Persino un cieco vedrebbe le loro lingue. Io e Miley ci guardiamo con una faccia disgustata. Facciamo altri giro fin quando la bottiglia non si posa su di me. Pesco il bigliettino lo apro e sorrido a quello che c'è scritto sopra, ovvero 'dormire insieme'. Lo mostro e Miley fa una faccia divertita e io ricambio il suo sguardo con uno malizioso. Spero tanto che esca lei, in tutti questi anni che la conosco non abbiamo mai dormito insieme. Giro la bottiglia che si ferma proprio su di lei. Sento il cuore battere a mille e giuro su Dio, che in mente mia stavo esultando. -Ben, bene-dice Zayn-non vorrete mica dormire davvero insieme?- -Ma certo che si-rispondo-tu la tua lingua non l'hai messa nella bocca di Tiffany?-dico e lui chiude subito la bocca. -Miley io domani ho il compito di matematica e l'interrogazione di scienze, vado via-dice. 'Finalmente' penso. -Bhè, vado anche io se non vi dispiace, devo ancora stirarmi i capelli e domani mattina, devo passare prima dall'estetista per prenotare la mia seduta pomeridiana.- Si alzano entrambi e vanno verso la porta, mentre io e Miley li seguiamo. Zayn si catapulta sulle labbra di Miley e lo stesso fa la bionda con me. Dopo poco vanno via. -Allora, pronta per pagare il pegno?-le dico e lei fa una faccia strana -Oh andiamo, prendi tutto troppo sul serio Bieber.-dice -Cazzo Miley devo ricordarti della scomessa che hai perso?-dico e lei fa cenno di 'no' con testa -bene allora andiamo a dormire-dico e ci dirigiamo in camera. Mi spoglio rimanendo in boxer, mentre lei si mette una semplice canotta e un pantaloncino. C' infiliamo sotto al letto -Bieber, ricordi quando siamo rimasti chiusi fuori casa ed è venuto a piovere?-dice ridendo mentre scoppio in una risata anche io. -Si, che poi abbiamo bussato al campanello di quei vecchi e abbiamo fatto finta di essere due zingari e ci hanno dato anche 5 dollari-dico continuando e ridere, mentre lei si mantiene la pancia per il troppo ridere. Dopo poco si ferma e mi da le spalle. -Buonanotte Biebs-mi dice e sorrido a quel nomignolo -Era una vita che non mi chiamavi così, buonanotte anche a te Sweet..-dico e la sento ridere. La stringo a me. -Bieber ti ho detto mantieni le distanze-Dice e io sbuffo. Sono passati solo 10 minuti e lei già si è addormentata. La guardo, non resisto. Sto impazzendo. E'davvero bella, l'ho sempre desiderata. Cazzo Bieber calmati, è solo una semplice ragazza, che dorme accanto a te e tra l'altro, è anche vestita, quindi frena gli ormoni, chiudi gli occhi e dormi, mi dico tra me e me. Oh ma fanculo mi avvicino e lei e l'abbraccio da dietro per poi addormentarmi, annusando il suo dolce profumo.
  
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