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Autore: Aven90    15/06/2013    1 recensioni
A di Aven, naturalmente! Dopo il "successo" della prima parte, ecco la seconda, incentrata su Vegeta e alcune vicissitudini che lo portano a essere ancora una volta tentato a riprendere la sua vecchia vita!
NB: nel caso abbiate visto gli OAV di Broly e Turles, dimenticateli; poiché questa serie fa finta che non esistono. "Fan fiction" nel vero senso della parola.
Genere: Azione, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Broly, Nuovo personaggio, Turles, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Dragon Ball A'
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“FUUUU….”

Per prima cosa, Turles vide i due che dalla distanza di tre passi che li divideva cominciarono ad avvicinarsi molleggiando le gambe, e già questo non gli piaceva, seppur fatto tutto con sincronia.

Non solo, stavano agitando le braccia a mulinello, rendendosi ridicoli davanti agli occhi dell’avversario che avrebbe potuto colpirli da un momento dall’altro, se solo ne avesse volgo voglia.

Turles invece era curioso di sapere dove sarebbero andati a parare.

“… SION!”

A quel punto, ci fu un fotogramma piuttosto esilarante.

I due alzarono la gamba sinistra formando un angolo bizzarro, e allo stesso tempo puntarono gli indici ai lati opposti dei loro corpi, sempre mantenendo quello sguardo spiritato, come se non credevano nemmeno loro a ciò che stava per succedere.

“HA!” conclusero.

Gli indici cozzarono contro l’altro, e la gamba venne distesa in maniera perfettamente armonica, come se fosse stato un corpo solo.

Frutto di allenamenti severi, sotto lo sguardo severo di piccolo, che durante la loro infanzia li aveva inseguiti per farli alzare dal letto e provare la nuova mossa che aveva portato Goku dall’Aldilà.

Ma tutto quello Turles non poteva saperlo, vide soltanto una grande luce che portò le due forme ad unirsi.

D’un tratto, la forza combattiva cominciò a salire.

A salire.

A salire ancora: una lunga chioma spuntava dietro quella forma.

Una grande esplosione, poi un suono roco. Turles dovette coprirsi la vista per non rimanere accecato, mettendo un braccio davanti.

“Ed ecco a te… Gotenks!” si presentò. Era quasi uguale nell’aspetto a Kakaroth in forma Super Saiyan di terzo Livello, tuttavia portava una giacchetta blu e i pantaloni bianchi.

La sua forza generava piccolo uragani attorno a lui, inoltre le scariche elettriche non solo gli attraversavano il corpo senza riportagli danni, ma uscivano anche al di fuori, creando una specie di campo magnetico attorno al suo corpo.

Come uscirne, allora, si chiese Turles?

“In guardia, Fusion! Sono io il vostro avversario!” disse in tono di sfida.

“Il nostro avversario di oggi, vuoi dire…” commentò Gotenks, scuotendo la testa.

“No, il vostro ultimo avversario! Creperete qui e adesso!” si sentì rispondere, e andò verso di loro, epr cominciare a combattere.

Gotenks cominciò a volteggiare su sé stesso per creare un ciclone.

“Cyclone devastante!” annunciò lui, dall’interno.

“Cosa vuoi farci? Sono troppo forte! Prova a infilare la mano in questo vortice senza fine di dolore per le forze oscure!”

Turles non capiva come stesse parlando, in ogni caso non ascoltò il consiglio e cominciò a colpirlo con una serie di raggi luminosi a forma di lance, che in realtà formarono quattro angoli attorno al quale il Cyclone stava girando.

“Che cosa hai fatto?” chiese la Fusion. “Una cosa inutile, perché noi sappiamo volare!”

Turles non li ascoltò e mise i palmi delle mani a terra, urlò e una colonna di luce scese per schiantarsi su quel quadrato.

Seguitò una serie di momenti silenziosi.

“Che c’è? Vi ho disintegrato?” chiese Turles, poggiando un piede su una roccia.

All’improvviso, un grosso anello chiuse in trappola Turles, che naturalmente ebbe un attimo di sbigottimento.

Attimo che pagò caro, poiché un’altra serie di anelli si chiusero dentro di lui per ridurlo in forma ovale.

“Eheheh! Questo è il Gotenks ultra Punch VolleyBall, o come lo chiamavamo da piccoli!” commentò la Fusion, palleggiando con la mano.

“Non ho nemmeno bisogno del partner, però, ehi! si vive una volta sola! PICCOLO!” chiamò imperioso.

Quest’ultimo si girò. “Non di nuovo, Gotenks…”

La Fusion fece un sorriso a trentadue denti.

“Avanti, che lo vuoi anche tu” disse, gaio.

Piccolo deglutì. Aveva sperato fino all’ultimo che non sarebbe mai più capitato di umiliarsi in quel modo, tuttavia non poteva rifiutarsi, per qualche strano motivo. Una forza dentro di lui lo incitava a farlo.

Gotenks fece per schiacciare, ma il “pallone” gli esplose fra le mani, restituendo Turles al mondo dei vivi. Il Saiyan era fuori di sé dall’ira, squadrava i due con una voglia di ucciderli che sembrava repressa da decenni.

Il Super Saiyan II sembrava risplendere di più, in quel frangente.

“Da chi comincio? Da te, muso verde da strapazzo?”

Piccolo arrossì nel rendersi conto che era ancora nella posizione del bagher.

“O da te? Fusion da strapazzo mezzosangue?”

In cuor suo aveva già deciso, infatti si diresse verso Gotenks, per tempestarlo di calci che avrebbero sentito fino al midollo osseo.

O perlomeno quello era lo scopo, perché Gotenks li parò tutti, pur facendosi male.

Poi Turles volò e urlò stendendo la mano destra “Aratro Mortale!”, un raggio rosso partì che distrusse per centinaia di metri il terreno, ma Gotenks lo evitò con un balzo e si pose davanti a lui per ricominciare lo scontro fisico, che prese velocità e spazio.

Entrambi stavano usando addirittura una barriera elettrice, in modo da farsi maggiormente male.

E ad ogni scontro, una piccola esplosione faceva notare lo loro posizione. La ferocia di entrambi i contendenti era giunta al massimo consentito.

Nel frattempo, vegeta guardava con apprensione Paragas, Broly e Goku, che si guardavano in cagnesco.

“Andiamo, Broly” lo esortò suo padre.

“No, padre. Voglio affrontare Kakaroth, fatti vedere con i capelli neri, se ne hai il coraggio”

Goku rimase perplesso a quella richiesta. “Come sarebbe? Non vuoi batterti contro di me? E allora è molto più facile per me che rimanga trasformato, per non perdere energia e affrontarti al massimo delle mie forze. Non è questo che vuoi anche tu?”

Broly arricciò le labbra.

Poteva distinguere un vago accento di quello che era stato il suo tormento, in quei maledetti cinque giorni.

Il frignare di quel moccioso rimbombava ancora una volta nelle sue orecchie, le stesse che soffrirono in quei giorni maledetti.

Che ne poteva capire, Paragas? Lui stava osservando solo il suo orticello.

“Bene, allora ti sconfiggerò anche così. Non c’è nemmeno bisogno di trasformarmi”

“Non dire sciocchezze, Broly! Pensa a quello che dici!”

Paragas era giunto ad afferrare Broly per le spalle e scrollarlo.

“Pensa al nostro Piano! Broly, pensaci ancora!”, e per esortarlo a farlo, premette un pulsante su un dato telecomando.

Vegeta capì: era il telecomando, il trucco. Lui smaniava dalla voglia di vedere Broly in azione.

Bra lo intuì, ma non disse nulla: era proprio come lui, una volta che si metteva in testa una cosa, non la smuoveva nemmeno cento Super Saiyan Leggendari.

Nel frattempo, Turles e Gotenks si affrontavano senza posa, beatamente ignari delle vicende che si stavano palesando poco distante da loro.

“La senti? Questa è la Morte che stava venendo a prenderti!” provocò Turles, distruggendo un Super Ghost Kamikaze Attack facendolo scontrare con una sua bomba di energia.

“Lo credi davvero? O forse, è venuta a prendere te!” rispose Gotenks, che per nulla intimorito attraverso il polverone e lo colpì con un violento colpa  due mani che lo fece schiantare al suolo. Ma Turles si rialzò con troppa fretta e ripresero lo scontro.

Erano quelli, i combattimenti che entrambi cercavano. Equilibrati ma non troppo, perché ogni colpo che riceveva Turles era più forte di che quelli che dava, e ormai la differenza di forza stava cominciando a farsi evidente.

Nel frattempo, anche Gohan si interessò allo scontro fra loro due, e si chiese se valesse la pensa dare loro una mano.

Poi un grosso pallone di energia gli sfiorò il viso e si rese conto che per il momento era meglio stare a vedere gli eventi, che stavano descrivendo un Paragas al limite della crisi di nervi.

Broly lo guardava inferocito.

“Che cosa ti sta succedendo, figlio? Il mio unico figlio…” chiese implorante.

“Mi sto rendendo conto di parecchie cose” rispose lui, mentre un raggio verde mandato da Turles si schiantava contro una barriera invisibile. “Mi hai solo usato, per diventare il re dei Saiyan. Ma a me queste cose non interessano. Tutto ciò che voglio è disfarmi di Kakaroth per sempre!”

“Ma quello arriverà, te lo assicuro!” rispose Paragas. “però, prima uccidi Vegeta…”

“No! mi occuperò prima di Kakaroth!” e tornò a guardare il suo nemico principale.

Lui non ricordava assolutamente nulla di nursery e soffitti bianchi, né tantomeno ricordava gli strilli che usava fare quando era neonato, però una cosa la sapeva: Broly aveva una forza mostruosa, che stava per esplodere.

Chissà quanto Paragas era al corrente di quell’evento.

Intanto, entrambi i contendenti (Turles e Gotenks) erano col fiatone.

“La nostra forza è davvero pari?” commentò Turles, asciugandosi la bocca impastata di sangue.

“No… vedo che tu sei più lento nei movimenti, ma riesci ad affrontarmi a  testa alta perché metti tutta la tua forza di ogni singola mossa! Ma nel farlo ti stai consumando più in fretta!” spiegò la Fusion, analizzando lo scontro meglio del miglior Piccolo.

“E adesso… il colpo finale!” annunciò la Fusion.

Turles chiese “Quanto tempo è trascorso da quando vi siete uniti?”

“Meno di mezz’ora, non preoccuparti…” lo assicurò Gotenks, ma in quel momento la Danza di Metamor terminò il suo effetto, scindendo i due soggetti.

“Ops…” sussurrò Gohan, cominciando di già ad accumulare energia.

“Che cosa è successo?” si chiese Goten.

“Vi siete consumati molto anche voi” commentò Turles. “ma stavolta, per voi è finita, e la Grande Era di Turles non è più minacciata”

“Grande Era di Turles? E chi sei, un semi dio?” , disse una voce dalla sinistra di Trunks.

Turles si girò di scatto.

“Chi sei? Che vuoi? Lasciaci in pace!”




Fine Capitolo! Lo scontro fra Turles e Goitenks si è interrotto sul più bello, e una voce entra in scena! Chi sarà mai? Staremo a vedere, nel frattempo la fotocopia di Goku sta prendendosi bellamente tutto lo spazio in vece di Broly! Deve morire male o no? Ringrazio tutti i lettori appassionatissimi!

   
 
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