Irraggiungibile...

La metamorfosi di Luna

Junior non poteva crederci…non voleva crederci….la sua Alexiel si era sacrificata per salvare la sua vita, era sconvolto, la guardava da dietro infilzata da quella lama che l’aveva trapassata senza pietà….Anche la despota rimase un po’ stupita nel vedere la Somma Alexiel sacrificarsi così….potete immaginare il resto delle facce e soprattutto quella di Luna.

Con uno strattone, Laura tolse dalla lama la ragazza che cadde rotolando ai piedi di Junior, lui si inginocchiò e la prese in braccio, ma lei era priva di sensi e non rispondeva alla voce di Junior che la chiamava ad alta voce, disperato, cercando di trattenere le lacrime…Luna corse da lui e prese fra le mani il volto della sorella chiamandola, gridando il suo nome e piangendo ma non rispondeva….respirava, anche se a fatica e dopo un po’ aprì debolmente gli occhi….vide due immagini sfuocate, ma le voci le fecero capire che erano Junior e Luna….

-Ra-ragazzi….-con una mano accarezzò la guancia di Luna e poi toccò il volto di Junior…

-Ju-junior……..mi…..mi fa tanto male……..ho paura Junior……- disse con un filo di voce tremolante

-Alex….- Junior la guardava, sconvolto……con gli occhi spalancati senza riuscire a dire nient’altro che il suo nome….

-Junior…..devi vincere……devi assolutamente vincere…..non voglio che tu muoia……….voglio che tu vinca, e che salvi questo pianeta…..io sono stata debole…-

-Sorellina no!- gridò Luna.

Alex girò il volto lentamente verso di lei guardandola faticosamente con gli occhi socchiusi..

-Luna, mia piccola dolce Luna….non devi aver paura…..io….io sarò sempre accanto a te non hai niente da temere……cerca di sorridere sempre e non….non arrenderti…e a te Junior…- disse rigirando il volto verso di lui

-Anche tu non abbatterti mai…….non pensare a me…..combatti e fatti valere! Ti amo…….-

Tirò un sospiro veloce accompagnato da un lamento e poi espirò lentamente facendo volar via la sua vita come un angelo vola via fra le nuvole…..una piuma bianca da sotto la sua schiena volò via come la sua anima nell’alto dei cieli quasi rappresentasse la sua vita.

Junior gridò più volte il suo nome, poi le toccò il collo e no n percependo nessun battito si lasciò andare e appoggiò il suo viso accanto al suo dormiente e pianse……

Luna restò a guardare scioccata il corpo senza vita della sorella in braccio a Junior inginocchiato che le piangeva addosso…..una scena..che aveva già visto…..ma troppo sofferente per una bambina…….tutti si radunarono intorno a Junior senza dire una parola, nessuno aveva il coraggio di esprimersi, in quel momento gli unici sentimenti erano la sofferenza, il dispiacere e l’odio……

Come un flashback tutti videro i bei momenti trascorsi con Alex nella loro mente, chi a tavola, chi le tirava una battuta e lei faceva finta di incavolarsi, Luna rivide sua sorella che la spingeva in acqua e Junior la gita con Alex e il bacio….

Alcuni non riuscirono a trattenere le lacrime, come Yamcha e Bulma che erano molto attaccati a quella ragazza,Bulma era quella che piangeva più di tutti, come Junior, era diventata la sua migliore amica la povera Alex….. anche gli altri erano costernati, ma cercarono di trattenersi, non perché non soffrissero, ma come una semplice forma di rispetto per la morte di Alex.

Goku si voltò rabbioso contro Laura e gridò arrabbiato come non mai:

-Adesso…………………..LA PAGHERAI CARA!!!!! NON M’IMPORTA SE TU SIA DESPOTA E TI L’ANGELO INORGANICO!!!! NON AVRESTE DOVUTO UCCIDERLA!!!!!!! AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHH!!!!!!-

Egli si trasformò in supersayan di 3 livello e si schiantò contro tutti e due i nemici e anche gli altri subito dopo Goku, aumentarono la propria aura e partirono in aiuto del loro amico.

Crilin –Junior……..hai bisogno di aiuto….-

-Non puoi aiutarmi Crilin…………ma ti ringrazio, va. Ora vengo anche io.- Quest’ultima frase la disse guardando con un’odio infinito le figure di Rosiel e della Despota, l’avrebbero pagata a caro prezzo, per la prima volta Junior si era innamorato e non poteva credere che ogni volta che aveva un sogno, quel sogno gli veniva proibito in un modo o nell’altro….non poteva più sopportarlo…….. Venne distratto dai suoi pensieri di vendetta quando ad un tratto Alexiel si cirondò di un’aura azzurrina e cominciò a galleggiare in aria come una piuma.

L’aura che l’avvolgeva la fece alzare in alto mettendola in piedi e in un attimo il cristallo d’angelo la rinchiuse legata da catene e cocci di vetro.

Junior a quel punto si voltò e si preparò ad attaccare, ma qualcosa lo bloccò di nuovo, e non era più Alex….

Un’aura….

Strana, ma soprattutto …………immensa!

Di chi era? Il combattimento si interruppe, tutti la sentirono….tutti si guardarono attorno ma non videro nessuno, poi tutti s’illuminarono………..la piccola Luna!

Era li col capo basso ma evidentemente infuriato e fuori di se….proprio come la sorella durante il combattimento contro Rosiel…infatti lui capendo  quel che sarebbe successo, rimase scioccato nel vedere quanto in quel momento la bambina assomigliasse a sua sorella, e lo spaventava anche il fatto che la sua potenza non si fermava….

Cresceva, senza rallentare, in alcuni momenti aumentò ad una velocità stratosferica e Vegeta avendo avvertito il pericolo gridò impaurito:

-PRESTO AL RIPARO!!!!!!!!!!!! STA PER SCOPPIARE DI RABBIA!!!!!!!!!!-

Tutti si allontanarono, infatti quel che accadde ha dell’incredibile…..Luna in quel momento accumulò, la rabbia e la sofferenza accumulata in tanti anni e la utilizzò per trasformarsi……………..

Molto tempo fa Alexiel aveva detto che la sua sorella era un angelo, ma che tipo non si sapeva perché doveva ancora trasformarsi e la metamorfosi consisteva in una crescita rapidissima del corpo, aumento della forza, categoria angelica e soprattutto il numero delle ali, per gli angeli il numero delle ali era importantissimo per la categoria e la potenza, Alexiel ne aveva sei, ma l’unica volta, in cui utilizzò tutta la sua forza le aprì tutte, e qualche giorno fa durante lo scontro con Rosiel ne aveva aperte solo 4 ma di solito ne usava due….

Comunque, un vento fortissimo cominciò a soffiare e il cielo si oscurò più di prima, lampi e tuoni cominciarono a piombarle intorno ma pareva non sentirli nemmeno, stava li con i pugni stretti guardando in basso digrignando i denti…..

Un bagliore accecante la circondò, il suo corpo si sollevò in alto e cominciò a crescere e ad assumere le forme di una splendida ragazza, i capelli diventarono lunghi e dorati, gli occhi grandi e agguerriti e il suo corpo una dolce figura, esile ma scattante e muscolosa nelle gambe e nel petto.

Mentre lei girava come una ballerina alternando qualche mossa di arte marziale i poteri, la vestirono di un abito lungo e nero, molto aderente con lo spacco diagonale per farla muovere liberamente, che saliva su e che con due lacci si legava dietro il colpo, delle maniche strette che partivano dei polsi e arrivavano fino al gomito senza raggiungere l’abito si agguantarono a lei come una solida armatura e vicino ai polsi si aprirono con una forma allargata ed elegante.

Scarpe con tacco ma comode e infine uno scettro simile ad una falce dalle forme più candide.

Successivamente il bagliore aumentò di nuovo a scatti, la prima volta quando si aprirono due ali, la seconda se ne aprirono 4, poi 6, 8 e infine 10.

La potenza si manifestava intensamente tanto che anche al minimo la sua aura provocava un leggero terremoto e un vento impetuoso, sconvolgeva sistematicamente tutte le forze della natura, anche il mare diventò un vero e proprio vortice…….

Con le ali tutte e dieci aperte di posizionò con lo scettro stretto in mano al centro del palazzo guardando in alto adirata. Poi con uno scatto che si vide a malapena da quanto era veloce, si fermò davanti pochi centimetri dal volto di Rosiel e con uno sguardo agghiacciante e le labbra sibilanti disse:

-Addio….-

Rosiel la guardò terrorizzato con tutto il corpo che gli tremava e la faccia era da infarto…..

Luna alzò in alto la falce che emanò una luce grigia intensa e con un colpo sparò un raggio di dimensioni pari all’onda energetica con cui Gohan sterminò Cell e fece sparire ogni traccia di Rosiel mentre Laura,venne colpita neutralizzando tutti i poteri che aveva acquisito fin a quel giorno, tornò al suo stato normale, coprendosi di bruciature e ferite piombò giù sul pavimento sbattendo la testa e perdendo i sensi, non un urlo, non un rombo solo una luce che assordò tutti quanti e non si sentì  altro che il silenzio….per un attimo il tutto mondo vide per la prima volta  e sentì il nulla di una forza estrema e infinita…...

Finita la catastrofe la luce tornò normale, tutt’intorno era solo distruzione e disastro che in seguito venne sistemato con l’ausilio delle sfere del drago, ma in quel momento…solo macerie…..Luna cadde priva di sensi mantenendo il suo aspetto attuale che da quel momento avrebbe conservato fino alla fine dei suoi giorni, a finì anche lei in mezzo alle macerie.

Tutti uscirono dalle rocce coperti di polvere e macerie e senza pensare un attimo corsero dalla ragazza per vedere come stava, era viva ma debole ed esausta. Tutti esultarono e urlarono di felicità ora Rosiel era davvero morto per sempre, nel frattempo Laura si svegliò e ricordò tutto, ma la botta in testa le fece dimenticare la sua cotta per Junior, quindi in quel momento era esattamente la Laura di un tempo, ma carica di un senso di colpa e disperazione, il danno che aveva commesso era imperdonabile, finita l’esultazione il gruppo si ricordò del fattaccio e Laura corse con gli altri dal cristallo di Alexiel che era rimasto intatto e scoppiò a piangere inginocchiandosi e nascondendo il viso fra le mani….come aveva potuto comportarsi così…..Voleva rimediare ma non poteva fare niente, cominciò ad unire le mani e a pregare per un miracolo…..ma ormai il corpo di Alexiel sarebbe rimasto nella sala dei cristalli dell’Eden a fianco a quello di Kira e le due anime unite di nuovo per sempre……

Dopo un po’ Junior disse ancora sconvolto e depresso come non lo era mai stato…

-Coraggio ragazzi, cerchiamo di sistemare questo posto, curare Luna e portare al loro posto quei cristalli….adesso è tutto finito….-

Tutti si divisero in varie direzioni e si impegnarono in qualche modo e nessuno si accorse che la spada stava emanando una luce violacea….