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Autore: Sheraz    01/01/2008    1 recensioni
Ripubblico perche' era illeggibile. La canzone è “Ogni volta” di Vasco ed è solo un pretesto per giocare con i vari clichè su Draco che ho trovato nelle mie letture (raccolti in modo molto divertente in un forum). Così potrete trovare un mordicchiabile Draco bisex, con manie da primadonna, innamorato di sé, dei suoi capelli biondi, della sua mamma e dei suoi (ipotetici) migliori amici, che fuma e beve e corre dietro a gonnelle (e pantaloni) di qualsiasi casa finché non è fulminato da una visione... la cui identità cercherò di tenere nascosta fino alla fine. Quindi vi tocca sorbirvi i vaneggiamenti dello splendido e incasinato furetto bianco. Buon divertimento!
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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1. ogni volta che viene giorno Wow! La mia prima long-fic.
Beh, più precisamente la mia prima song-fic a capitoli.
La canzone è “Ogni volta” di Vasco ed è solo un pretesto per giocare con i vari clichè su Draco che ho trovato nelle mie letture (raccolti in modo molto divertente in un forum). Così potrete trovare un mordicchiabile Draco bisex, con manie da primadonna, innamorato di sé, dei suoi capelli biondi, della sua mamma e dei suoi (ipotetici) migliori amici, che fuma e beve e corre dietro a gonnelle (e pantaloni) di qualsiasi casa finché non è fulminato da una visione... la cui identità cercherò di tenere nascosta fino alla fine.
Quindi vi tocca sorbirvi i vaneggiamenti dello  splendido e incasinato furetto bianco.
Buon divertimento!
P.S. Spero di non offendere nessuno con il linguaggio o con gli argomenti trattati. Il mio vuol solo essere un gioco e un esercizio di stile ironico.


Ogni volta che viene giorno

- Buongiorno Draco - Sento mormorare da dietro le tende. Blaise sa che la mattina non deve infastidirmi. Sono ultrasensibile alla luce e al rumore... altro che sangue di Veela, molto probabilmente io ho sangue di vampiro nelle vene.
Anche ieri sera ho cercato di ammazzarmi in fondo ad una bottiglia di Olden Stravecchio Whisky schianta budella. Ma visto che anche questa mattina la mia coscienza incarnata mi ha dato il buongiorno, credo di non esserci riuscito. Il motivo è sempre lo stesso, i capelli rossi dell’anima pura che Potter  venera come se fosse la Madonna apparsa in terra. Mi chiedo come faccia una famiglia di maghi purosangue come la mia ad essere anche una famiglia di bigotti cattolici ultraconservatori... beh, tutti tranne me... sì, ovviamente Lucius crede che io ogni domenica vada alla chiesa di Santa Maria dei miracoli, nostra Signora della Magia a confessarmi e a prendere i Sacramenti... non è colpa mia se il celebrante è goloso delle migliori bottiglie di vino elfico che gli faccio avere ogni sabato e in cambio mi copre con quell’immonda creatura (ma bellissima*) delle tenebre che è il mio padre putativo. Non ridete, lo so che sulla sua faccia (e soprattutto nei suoi capelli) c’è scritto il mio futuro genetico da qui a trent’anni e che porto addosso i colori del suo onore e del suo orgoglio, ma non credo proprio che quello che io realmente sono provenga da quell’insulso e senza amore di Lucius. Forse da Cissy (la mia amata madre Narcissa) ho preso qualcosa... se non altro il tocco carezzevole quando suono.

- Draco, quella è la mia cravatta –
Allungo la cravatta incriminata a Blaise che ha interrotto il corso dei miei pensieri passandomi davanti ancora mezzo svestito: i pantaloni neri della divisa ancora sbottonati da cui spuntano un paio di boxer buette ( ma perché adora la biancheria sgargiante?) i piedini a pugnetto nei calzini scuri che sbucano dai pantaloni, la camicia bianca ancora aperta che fa risaltare gli addominali (uno schifoso narcisista, ecco cos’è! E’ per questo che mi piace!) e la cravatta buttata su una spalla. Se non fosse come un fratello per me, ci avrei fatto un bel pensierino!
E se poi mi si avvicina con quella boccuccia per chiedermi di fargli il nodo alla cravatta...
- Cazzo, Blaise! Te l’avrò insegnato 100 volte! –
Tanto, come ogni volta, sbraito.
E poi gl’e l’annodo.
E poi rubo un bacio a fior di labbra.

Comunque io mi sveglio sempre più tardi ma ogni volta sono pronto e in ordine molto prima di lui. A me piace essere perfetto nella mia algida bellezza così posso sfoggiare una cerca inaccessibilità  e non  rischiare di rendermi ridicolo facendomi prendere dalle passioni.

Ecco perché sembro sempre uno che ha ingoiato un limone senza neanche toglierlo dalla retina!

Meglio rigido come il proverbiale palo nel... beh... che tutto melenso, a rischio di prendere fuoco per ogni possibile gesto imbarazzante o coinvolgente. Odio quei maledetti Griffindor sempre accesi per un qualche motivo, sempre in prima fila quando gli animi si scaldano e c’è da fare la cosa giusta (e non la più facile come piace a me).

Arg, mi si increspano i capelli serici se ci penso!

Cerco di darmi un contegno mentre mi sistemo i polsini della camicia, e poi dico
- cosa abbiamo adesso? –
- 2 ore di pozioni con i Griffindor – mi dice Blaise mentre scende le scale.

ARGG!! Dal nervoso ho la permanente!!



*Citazione dovuta al “Piccolo Diavolo” di Benigni
  
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