Capitolo
12:
P.O.V
Harry
Non
potevo chiedere compagna di stanza migliore, è bella,
sorride sempre
e riesce a farmi ridere, le voglio già bene o forse
è qualcosa di più?
L’avevo
finalmente convinta ad uscire insieme con una scusa direi
banale, fare shopping.
Voglio
solamente comportarmi da amico con lei, ma il bacio di ieri, beh
Wow …
Sono
immerso nei miei pensieri quando lei si gira e mi guarda.
Prima
mi dona uno dei suoi bellissimi sorrisi, mi osserva e si decide a
parlare:
“A
cosa stai pensando?”
“Sei
perfetta e non posso volere di più” Penso.
“Niente
tranquilla …”
Mi
guarda e poi esclama:
“Certo
e allora perché sei andato contro dieci persone e hai
continuato
a camminare?”
E
ora come le rispondo?
“Sì
stavo pensando a … quanta voglia di zucchero filato ho in
questo
momento!”
Più
credibile no? Harry perché non sai mentire?!
Fantastico
ora parlo anche da solo, di male in peggio.
Con
le altre ragazze non sono così ansioso, perché mi
fa questo effetto?
Ci
avviciniamo alla bancarella per lo zucchero filato.
“Due
alla fragola grazie”
Paghiamo
la nostra merenda (?) e continuiamo a camminare, fino a quando
non vedo un negozio con un vestito bellissimo.
“Vieni!”
La afferro per un braccio e la accompagno all’interno del
negozio.
“Scusi potrei vedere quel vestito?” Chiedo gentilmente alla commessa.
Glielo
faccio provare anche se lei è controvoglia ed entra nel
camerino.
“Hai
fatto?” Le chiedo in ansia per vedere come le sta.
“già
è tanto che lo sto provando, non riesco a capire
perché tu voglia
vederlo”.
“Ci
sarà l’occasione per usarlo credimi” le
rispondo mentre la vedo
uscire con il vestito.
Probabilmente
sto sbavando a bocca aperta.
E’
la ragazza dei sogni, ok forse potrebbe sembrare che io stia
esagerando ma ai miei occhi è assolutamente perfetta
…
“Come
sto?” Mi chiede sorridendo e facendo una giravolta.
“Non
so se hai visto la mia reazione, ma avevo il mento fino a
terra!”
Con
questo scoppiamo in una fragorosa risata.
La ragazza
mi guarda e se ne torna nel camerino.
Sono
ancora imbambolato con l’immagine di Giorgia con quel
vestito, così
automaticamente mi alzo ed entro in quel camerino dove
c’è lei che si sta per
togliere il vestito.
“Harry!
Mi sto cambiando esci!” Mi dice lei con aria abbastanza
arrabbiata.
“Non
resisto più” Rispondo.
Detto
questo la bacio, finalmente la posso baciare anche se mi ero
promesso di non farlo, non potevo resistere.
Appena
ci stacchiamo la vedo boccheggiare (?) come se non sapesse cosa
dire e solo adesso mi rendo conto di cosa ho fatto.
Per
l’ennesima volta ho rovinato tutto.
“Scu
… scu … scusa … io … non
… non so … cosa mi … si ... sia .. pre
…
preso.”
Dico
balbettando.
Lei
mi guarda sorride e mi ribacia.
Non
voglio più uscire da questo camerino.