Zayn si addormentò accovacciato sul mio letto, io rimasi sveglia per altri dieci minuti, poi crollai nel sonno più profondo.
La mattina dopo venimmo svegliati dai quattro minchioni che urlavano: -E Zayn l’ha risvegliataaaaaaaa!! E non ne parla più.
-Stronzi coglioni che non siete altro. Lasciate dormire la povera infortunata. - dissi, mettendo la testa sotto il cuscino. -Ma … Scusate, perché sono in ospedale??
-Se questi quattro idioti la smettono di rompere, posso anche spiegartelo. - disse il mio angelo, con aria assonnata (OMG *^*).
-Fuori dalla stanza, voi quattro.- dissi.
-Lasciamo da soli i due piccioncini.- ridacchiò Louis.
Uscirono dalla stanza, subito chiesi a Zayn:- Glielo hai detto?
-Si, mi hanno chiesto come era successo che tu fossi stata investita e gli ho raccontato la storia. -ammise lui.
-INVESTITA?! - sobbalzai.
-Si, quando te ne sei andata in camera stavi preparando le valige per tornare a casa, poi sei scesa dal balcone, io ti ho presa in braccio per chiederti scusa, ma tu te ne sei andata e, attraversando la strada, sei stata investita. Mi sono precipitato a chiamare gli altri e un’ambulanza, ti abbiamo portata qui e poi sono venuti i tuoi genitori.- mi spiegò lui, con lo sguardo basso.
-Amore mio … - dissi. -Che hai??-
-Praticamente questo casino è colpa mia. Se ti avessi creduto, ora tu non saresti qui. - disse coprendosi gli occhi con una mano.
Stava piangendo. Per me. Non doveva succedere.
-Angelo mio … Non è successo niente di grave, come vedi io sono qui, viva. - dissi posandogli una mano sulla spalla.
-Ma s-se n-non f-fos-se st-at-o c-così??- disse singhiozzando.
Lo abbracciai.
-Con i se e con i ma non si va avanti. È successo quello che è successo. Io sono qui, accanto a te, ti sto abbracciando. È tutto a posto. -mormorai.
Alzando lo sguardo, vidi Harry, Louis, Niall e Liam sbirciare attraverso la vetrata sulla porta.
-SMETTETELA IMMEDIATAMENTE, ALTRIMENTI MI ALZO E VI PRENDO A SBERLE!!- urlai. Immediatamente si volatilizzarono.
-Dovevi per forza urlare?!- disse Zayn. -Non ci sento più!!
-Scusa, ma mi danno sui nervi. - dissi con occhi da cucciolo.
-No, ti prego, non quella faccia. - disse lui asciugandosi le lacrime.
Rimasi con quel volto corrucciato.
Zayn mi prese il viso tra le mani e con i pollici mi asciugò le lacrime che rimanevano ancora sul mio volto. Poi mi guardò intensamente e mi disse: -Mio Dio, ogni giorno che passa sei sempre più bella.
Le lacrime correvano sulle mie gote, Zayn mi sorrise dolcemente e mi baciò.
-Portami a casa … - mormorai.
-Amore mio, dobbiamo prima chiedere ai dottori … - disse Zayn fissandomi dolcemente negli occhi.
Proprio in quel momento una dottoressa entrò nella stanza e disse: -Tutto apposto, signorina Jones. Può tornare a casa.
Lasciammo che se ne andò, poi feci chiamare gli altri quattro membri degli One Direction e diedi la buona notizia.
-Oh, menomale! Forza, prendi la tua roba e andiamocene. - disse Niall tirando un sospiro.
Raccattai le mie cose e uscii dall’ ospedale. Fuori c’erano i miei idoli intenti a firmare autografi.
-Permesso, scusate, fate passare … dissi, cercando di raggiungere gli One Direction, ma soprattutto il mio ragazzo.
-Ma chi ti credi di essere? Torna dietro. - sbottarono insieme due o tre ragazzine.
-Zayn, recuperamiiiiiiii- urlai tra gli spintoni.
Appena sentì la mia voce Zayn si fece spazio tra la folla e mi raggiunse. Ero per terra, con i capelli in disordine e i vestiti stropicciati.
-Ahahah, come sei buffa!! - mormorò dolcemente.
-Hei, ma come la conosci quella?- chiese una biondina che aveva tutta l’aria di una troietta.
-Lunga storia, bellezza.- le rispose il mio angelo, facendole l’occhiolino. “GRRR, so che non lo dice sul serio, ma lui è miooooo!!” pensai, gelosissima.
-OMG, b-bellezza?? - disse la biondina con le lacrime agli occhi.
Lui non ci fece caso, mi porse la mano e mi aiutò a rialzarmi. Poi mi schioccò un bacio sulla guancia.
-Andiamo, su. - mi incitò.
-No, rimanete qui a firmare autografi! - dissi sorridendo.
-Almeno posa la valigia in macchina … - mi disse ricambiando il sorriso.
-Sorriso!! - disse un fotografo.
Ci girammo sorpresi, vedetti solo una luce accecante e poi l’uomo che diceva: -Che scoop, la nuova fiamma di Zayn Malik!!
-No, fermi!! È la mia migliore amica!! - disse Zayn correndo ai ripari.
-Oh … - mormorò il paparazzo deluso.
Io già mi immaginavo il futuro con Zayn, e lui troncò subito il mio sogno.
-Che diamine …?! - dissi sorpresa, ma non riuscii a terminare la frase che Zayn mi tappò la bocca e disse: -Va bene, oggi gli One Direction hanno firmato abbastanza autografi. Alla prossima, mie dolcissime Directioner!!
Salutò con la mano, poi ci dirigemmo tutti in macchina.
Zayn mi fece sedere affianco a sé, poi chiuse la porta e ordinò all’autista di partire.
-Zayn … - mormorai.
-Ti spiego a casa, piccola. -rispose troncando il discorso.
-No, volevo anche dirti che non devi mai più chiamare una Directioner “splendore” perché, caro mio, anche io soffro di gelosia acuta.
-Va bene, quindi neanche tu.
-Beh, io sono un’eccezione.
-Oh, e perché?
-Perché io sono la tua Directioner.
-Sei tutta matta.
-Oh, non sei il primo che me lo dice.
-Space for me-
Salve!! Sono in ritardo, di solito aggiorno presto.
Domani non vi tocca il capitolo, nono.
Voglio una dimostrazione d'affetto. No, perchè le storie le leggete.
Sisi, vi ho beccati, non fate i finti tonti. Intanto ringrazio le due misere anime cha hanno messo la storia
tra le preferite. Grazie:)
Beh, lo so che è peggio di una cacca di cane, ma a me piace.
Qualcosa in contrario? ù.ù
Vabbè, vi lascio insultarmi in pace.
Ciao, alla prossimaaaa:D