Ero incazzata con Niall, mi aveva fatto innamorare di lui. Appena se ne andarono mi lanciai sul letto e mi misi sotto le coperte, ancora vestita, stavo piangendo dalla rabbia, non ci potevo credere, gli One Direction mi sono sempre piaciuti, ma non al punto di innamorarmi di uno di loro!
Ale si avvicinò, si sedette, un attimo dopo arrivò anche nina e giuly, mi tirarono via le coperte e mi abbracciarono, mi chiesero spiegazioni, ma io non parlai subito, ero troppo arrabbiata:
“Tesovo, (è il soprannome mio e di ale) cosa succede?
“niente, niente stai tra!
“no, ora ce lo dici” intervenne nina “sembravi così felice quanto eravamo la dai ragazzi…
“si ma..
“si ma niente. Disse giuly con dolcezza “ora con calma ci spieghi cosa è successo ok?
“va bene, praticamente, Niall è uno stronzo!
“ma come ci stavi così bene insieme! Disse nina un po’ perplessa
“no no no non nel senso cattivo ma nel senso che con me è stato davvero tanto bravo e …
“continua tesovo mio, dai!!!
“mi ha fatto innamorare …
“anche a me piacciono gli One ma….
“no nina io mi sono proprio innamorata di niall…
“oh il mio piccolo tesovo… ma perché sei incazzata? È una bella cosa, no??
“no affatto, lui è un 19 enne irlandese, che abita a Londra, famoso, bello, tenero, dolce, simpatico, comunque io di sicuro non gli piacerò!!
“per me invece si! Disse nina saltando sul letto “ stava sempre con te, ti abbracciava, con te faceva il tenero!
“si hai ragione ma lo fa per amicizia e seconda cosa stai diventando pirla come louis nina!!!
“oh cazzo!!
“dai belle andiamo a nanna ora!!! Disse ale cercando i nostri piagiami.
“va bene. Intervenne giuly “comunque i ragazzi ci passano a prendere domani alle 8.30.
“va bene ora notte vi voglio bene. Dissi io spegnendo la luce.
INTANTO A CASA DIRECTION.
“Niall dai esci di lì!!! Disse Zayn bussando alla porta “così non risolvi nulla!!
“si ma anche se esco la situazione non cambia!
“se magari ci spieghi ti possiamo aiutare, intervenne Liam “non puoi stare chiuso tutto il tempo in camera tua!!
“invece si.
“dai Niall se esci domani andiamo da nando’s. urlo harry
“no grazie non mi va!
“come non ti va: chiese Louis sorpreso.
“lasciatemi solo!
“ma almeno parla con uno di noi chiunque tu voglia, intervenne liam “ti prego, ti vogliamo aiutare!!!
“va bene allora Harry.
Niall aprì la porta e fece entrare Harry , subito si sedette vicino Niall e cominciò a parlare.
“niall ora ti va di parlare con me??
“no!
“dai sono qua per capire e se posso aiutarti, dai!
“ va bene! Eli è stronza!
“ok non capisco in cucina tutti e due vicini a darvi baci sulle guance e non credo solo li…
“ non nel senso di cattiveria ma nel senso che mi fa stare male perché è una ragazza dolce tenera simpatica carina, e ora mi piace… però a lei non interesso…
“ e chi te lo dice stavate tutto il tempo insieme!
“Lei me lo ha detto e c’eri anche tu; ha detto che siamo solo amici!!
“domani risolviamo tutto ora dormi dai!
“ok buona notte!
“posso dirlo agli altri??
“ok ma a patto che non lo dicano a eli!
“ok notte!
“notte!
L’indomani io fui la prima ad alzarmi, stranamente; scelsi i vestiti, andai a prendere la colazione e la portai in camera, mi misi sul divano e aspettai che nina giuly e ale si svegliassero;
dopo una mezzora ale si sveglio e mi venne accanto:
“buongiorno, come stai oggi?? E perchè sei così mattiniera?? di solito sei sempre l’ultima ad alzarti!
“buongiorno anche a te, sto bene, e sono mattiniera solo perchè stanotte ho riflettuto molto e ho deciso di parlare con Niall e chiarire tutto bene.
“a bene, grazie per averlo comunicato anche a me! La voce era di nina, che come un fulmine si lancio verso di me “come mai non me lo hai detto?”!?!?!? lo sai che Niall è il mio preferito nel gruppo!!
“nina guarda che non te lo detto perché dormivi!
“ah giusto!
“dai va be comunque vi ho portato la colazione!!
“e tu non mangi? Mi chiese nina
“no perché alle 9.00 io e Niall andiamo a fare colazione insieme, così possiamo parlare;
“ma tesovo, a noi non ci vuoi portare??
“ma si che voglio è solo che, voglio risolvere questa situazione, da sola, ecco; non è che non vi voglio ma solo che voglio stare da sola, comunque alle 9.15 vi passano a prendere i ragazzi e vi portano a fare un giro di shopping?
“shopping? Si si si voglio fare shopping tesovo mio!!
“ok allora tieni!
Le porsi un mazzo d sterline , del valore di200 euro (piu e meno 400 £)
“tenete, compratevi qualcosa di bello e pensate anche a me”
“ok, ma così tanti? Mi chiese ale alquanto sorpresa
“si, usatene pochi stamattina perché oggi pomeriggio ci sono anchio!
“va bene eli!
And live while we’re young, to night let’s…
“è il mio cellulare.
Corsi subito a rispondere; era Niall
“ciao!
“hi Eli! How are you?
“bene, anche se capisco preferisco che parli in italiano grazie.
“ok, comunque sto per arrivare; sono quasi sotto l’hotel.
“ok Sali tu o scendo io!
“salgo io così saluto anche ale giuly e nina!
“ok
Ero felicissima di vederlo, anche se la sera prima ero incazzata nera con lui;
stava salendo, io ero gia pronta mi mancavano solo scarpe e calze, guardai nella valigia e mi accorsi di aver dimenticato le calze a casa,
“che scema che sono!
“che è successo??? Mi chiese ale
Io senza risponderle corsi nella sua valigia e le presi le calze, mi venne vicino e mi disse:
“ma fai pure nessun problema!
Driiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiin , il campanello suonava; era Niall, ero nel panico; cominciai a saltare come una demente mentre ale e nina mi guardavano male. Appena davanti alla porta mi calmai di colpo e la aprii:
“ciao! Carotina!
“lou mi hai spaventato!
“ti aspettavi Niall?
“sinceramente si!
“scusa ma sono voluti venire anche loro presto!
“ok no problem!
Diedi a tutti un bacio sulla guancia, e così fecero anche nina e ale.
Poi si fiondarono a svegliare giuly.
“andiamo Eli?
“si arrivo Niall; saluto le ragazze e andiamo.
Andai vicino ad ale e nina e nel orecchio dissi loro:
“cercate di tenere i ragazzi lontano da noi, dobbiamo parlare tanto, e poi, non fate troppo le oche quando non ci sono; mi voglio divertire anchio a fare la pazza.
“stai traquilla. Mi dissero in coro.
Poi andai vicino a giuly e le ripetei la stessa cosa.
Dopo un bacio a tutti andammo; mi continuavo a chiedere, dove aveva detto che mi voleva portare, nel momento in cui lo ha detto io ero immersa nelle mie fantasticherie.
Mentre parlava io lo guardavo,sorridevo e annuivo, spero che non mi stesse facendo domande…
Appena arrivammo guardai l’insegna: da Nando’s, mai sentito nominare…
Comunque appena entrammo arrivo un cameriere, giovane, carino Niall si tolse gli occhiali e i baffi finti, e lo salutò, sembrava conoscerlo. Appena arrivò si misero a parlare insieme, io intanto ero li a guardarli facendo finta di capire, ad un certo punto sentii la frase:
she is cute, but it's Italian?
yes!
therefore does not understand what we are saying.
E stranamente capii, lì intervenni dicendo:
“I'm not English, but something I understand.
“sei incazzata? Mi chiese Niall
“no, no. Poi mi girai verso il cameriere lo guardai e gli dissi: “I hate the waiters. usually after serving me go at hospital. Per mettergli paura usai tutto l’inglese che conoscevo.
Il cameriere mi guardo alquanto impaurito, e niall mi cominciò a ridere, e gli fece cenno di portarci a tavolo, era in una stanza strana, non c’era nessuno mentre il locale era affollato, ci sedemmo su un divanetto e comiciammo a sfogliare il menù. Io lo sfogliai varie volte senza stare a leggere. Niall mi guardava perplesso ma non mi disse niente, 10 minuti dopo arrivò un cameriere diverso, ma comunque carino, sembrava un 16 enne. Arrivò lì e guardò Niall chiedendogli qualcosa, gli rispose, e poi disse a me: “ha chiesto che vuoi ordinare,
io mi girai verso il cameriere e gli dissi “I'll take what I got him.
Il cameriere mi sorrise:
“you are really a beautiful girl! what's your name?
“her name is Eli. Gli Rispose Niall
“and you? Gli chiesi io sorridendo
“Max. you are a Italian girl?
“yes I am.
“then you do speak English very well?
“no I don’t speak very good.
“Can not you understand English very well.
“thank.
“I bring you your orders.
“ok. Thank
Appena se ne andò mi rivolsi a Niall, che sembrava abbastanza scocciato:
“niall cosa ha detto quando parlava con te?
“ha chiesto cosa volevo ordinare.
“ah e cosa ho ordinato?
“dei pancake e delle frittelle dolci. non hai capito che c’era scritto sul menù.
“no per niente, stavo cercando la parte in italiano.
“qua ce scritto solo in inglese “me ne sono accorta, comunque perché sei così irritato??
“per quel cameriere!
“cosa quel cameriere?
“quel cameriere ci provava con te!
“ma va! A parte che ho capito solo: come ti chiami, sei italiana e parli bene l’italiano. Basta.
“prima di chiederti come ti chiami ha detto che sei veramente una ragazza carina!
“e cosa c’è di male in questo?
In quel momento si girò dall’altra parte, era parecchio scocciato; io gli presi la teste glie la girai verso di me:
“a me lui non mi interessa, era di questo che ti volevo parlare.
In quel momento comparve il cameriere con le nostre ordinazioni.
“for you wonderful girl, breakfast.
“grazie.
Io non avevo appetito dopo aver litigato con Niall. Avevo la testa appoggiata al braccio sinistro e punzecchiavo il cibo con la forchetta, Niall mi guardava, aveva già finito:
“li vuoi tu?
“tu non li mangi?
“non ho fame?
“va bene se tu non li mangi..
Gli diedi il mio piatto e rimasi li a guardare mentre si ingozzava. Ad un certo punto mi veniva da piangere ma riuscii a trattenermi, mi girai verso il muro e mi ricomposi e dopo un attimo mi rigirai verso Niall, ero intenta a parlargli ma non sapevo come fare, ma incominciai lo stesso:
“Niall non mi piace litigare con te! Anzi mi distrugge! E ti devo ancora parlare di quella cosa… ecco io…
Non feci a tempo a finire che mi fermò.
“aspetta, prima ti devo fare le mie scuse mi sto comportando come un bambino è solo che sei qua con me e ti sei messa a parlare con il cameriere, che ti fa la corte. E poi di quella cos ne parliamo dopo in un posto speciale; te ne devo dire anchio una, molto importante.
“ok, e scusami anche tu, hai ragione se sono con te devo stare con te !
“stai tranquilla ora andiamo,
“ ma non paghiamo?
“no ho il mio conto privato.
“ma..
“ma niente… andiamo forza.
Niall mi prese la mano e cominciò a correre, io facevo fatica a stargli dietro, aveva le gambe troppo lunghe.
Arrivammo davanti ad un parco, lui cominciò a girare destra, sinistra, destra, io mi sarei già persa. Poi eccoci, davanti ad un grande albero, un pino, lui mi guardò e sorrise, poi continuò a camminare e girò dietro ad esso. Ed era lì che vidi, lo spettacolo più bello mai visto: il tamigi, sullo sfondo il big ben, tutto illuminato dal sole in un modo bellissimo. Io mi incantai da quanto mi piaceva, poi lui mi chiamò, mi girai ed era seduto su una panchina di legno; gli andai vicino, poi girai e mi appoggiai alle sue spalle, lui mi guardava al contrario, poi tac, mi prese per la vita e mi ribalto in avanti sulle sue gambe, mi spaventai a morte, gli tira uno sberlotto, piano ovviamente; lui fece una faccia offesa e io gli diedi un bacio sulla guancia. Lui mi abbraccio ma non un abbraccio come tutti gli altri un abbraccio più dolce, poi mi guardò, mi tolse i capelli dal viso, e mi disse:
“sei così dolce e io non ti voglio perdere se te lo dico molto probabilmente ti perdo!
“no dimmi, io non sono una che si incazza, forse a volte sono un po’ acida ma non mi incazzo….
“non ci riesco te lo dico stasera!
“va bene, fai come ti senti...
Aspettai cinque secondi e poi intervenni:
“ma sei sicuro che non me lo vuoi dire?
“certo che sei!
“sono cosa?
“pazza cinque secondi prima mi dici stai tranquillo cinque secondi dopo dimmelo!
“non mi conosci bene, io sono pazza come poche.
Yeah, We’ll be doing what we do, just pretending that we’re cool, so tonight let’s…
“pronto
“ciao Eli sono Lou!
“ciao Lou
“metti in vivavoce così sente anche Niall
“ok
“cosa c’è?
“venite che ale giuly e nina stanno impazzendo x lo shopping.
“ok dove siete?
“a picadilly circus.
“ok siamo qua vicino, disse Niall intromettendosi” arrivamo!
Feci una faccia triste che Niall notò, mi guardava senza dire niente,poi mi disse semplicemente:
“lo so anchio non me ne voglio andare, voglio stare qui con te, non ci potevo credere come aveva fatto mi aveva letto nel pensiero:
“niall come hai fatto a capirlo?
“te lo leggo negli occhi, appena siamo arrivati erano pieni di luce, mentre ora sono spenti, tristi, e così non va bene! Non devi essere così! Qua ci torneremo! Sto posto e bello ma non ti devi dispiacere se ce ne andiamo….
“il posto centra ma poco, centri tu, nel senso che tu…
“tu cosa?
Stetti zitta per un momento pensando se dirglielo o no, poi mi decisi, glie lo dico:
“tu… lo guardai e non ce la feci mi sentivo scema, non sarebbe mai funzionato, quindi cambiai la mia risposta:
“tu mi mancherai quando tornerò in italia sei diventato in poco uno dei miei migliori amici.
Avevo gli occhi lucidi, avevo paura di piangere allora mi lanciai tra le sue braccia; mentre lo abbracciavo mi scese una lacrima e cadde sulla sua felpa, lui se ne accorse e fece finta di niente, appena mi staccai non riuscì a trattenermi, mi scesero altra lacrime.  CIAAAAAAAOOOOOOOO RAGAAAAAZZE HO DECISO DI PUBBLIACARE ORA IL CAPITOLO PERCHè IN STI GIORNI FORSE NON CI SARò QUINDI LEGGETE!!!! GRAZIE A TUTTE QUELLE CHE SEGUNO LA MIA STORIA( VE LO AVRò GIà DETTO ALMENO 234567434567546780564 VOLTE MA LO RIPETO PERCHè DAVVERO CI TENGO) QUINDI CONTINUATE A RECENSIRE E SE VOLETE PASSATE DA QUESTA PAGINA https://www.facebook.com/pages/Fuckyou-Were-Directioner/135693019921293?ref=hl (CERCO ADMIN MOLTO ATTIVE CONTATTATE LA PAGINA) FRA POCO PUBBLICHERò QUESTA STORIA ANCHE QUI E SE VI VA FATEMI UN PO' DI PUBBLICITà!! GRAZIE ANCOOORA <3 BUON A PRESTOOO <3 <3 <3 !!!