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Autore: kikisash    22/06/2013    1 recensioni
"Ti sembra normale darmi prima uno schiaffo per poi chiedermi di baciarti?" sembra divertito.
"Te lo sei meritato".
"Cosa?Il bacio?".
"No,lo schiaffo".
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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(5)

Thanks,Proci the Procion.

 

 

 

 

 

 

 

 

 Se c'è un'ora che odio - oltre a quella di epica,storia,italiano,geografia,matematica,inglese…insomma tutte - è quella di latino.

Perché dobbiamo studiare una lingua morta? Dico,non credo proprio che Giulio Cesare si rialzi dalla tomba e ci venga a fare una visitina.Del tipo "Yo bro,quomodo es?".

Escludendo quindi il fatto che uno degli antichi latini possa resuscitare,questa lingua è perfettamente inutile.Ma purtroppo la mia professoressa non la pensa come me.

"Buongiorno piccoli pezzettini di carne!" ci saluta entrando in classe.Si,ha sempre avuto una strana concezione di umorismo.

"Buongiorno" mormoriamo tutti insieme.Qualcuno ride.

Frugo nella cartella e tiro fuori il quaderno di latino,sospirando desolata."Mahone,un po' più di allegria eh?" la professoressa si gira nella mia direzione,mostrando i denti in modo inquietante.

Le regalo un sorriso finto per poi rivolgermi nuovamente al libro di latino.

"Ci sta che non sappia cosa dico,avendo un latino per amico" canticchia lei,tirando fuori una penna dal suo astuccio di Hello Kitty.

La osservo mentre firma il registro.A pensare che ha… mmh.Forse 50 (?) anni e vive ancora con sua mamma e con 8 gatti.

Oh cielo.

Se è questa la fine che si fa studiando il latino allora corro a bruciare il mio libro,subito.

"Oh bene,ma oggi interroghiamo!" lo dice con la voce di una bambina a cui hanno appena detto che il mondo è fatto di gelato alla fragola."Uh,vediamo" Inizia  a scorrere il registro con un dito.Sembra davvero entusiasta. Inquietante.

Il dito va su e giù.Su.Giù.Su.Giù.Su.Giù.

"A-ha!" urla improvvisamente facendo sobbalzare metà classe,compresa me.

"Ti prego,oh santo procione tu che sei nell'alto dei cieli procioniani,abbi un po' di compassione per me!Fa che non mi chiami!Se oggi non mi chiama,domani prometto che studierò per la prima volta nella mia vita",

mormoro,tenendo le mani come se stessi pregando,la testa chinata e gli occhi chiusi.

"Mahone è inutile che tu preghi Dio - o nel tuo caso forse Satana - ormai il tuo destino è segnato".Sorride come la strega di Biancaneve.Avete presente quella con le corna in testa e con la faccia verde che la fa sembrare un alieno? Ecco,quella.

Restiamo a fissarci per qualche secondo.

"Prego Mahone,alla lavagna".Il suo sorriso si fa,se possibile,ancora più inquietante. 

Mi alzo a rallentatore.

Forse il signore dei procioni non mi ha sentita,forse c'è qualche problema di connessione.O forse si è offeso perché ho mangiato tutti i mirtilli stamattina.

"Prometto che ti sacrificherò tantissime bacche" sussurro.

La professoressa mi guarda stranita. "Mahone,con chi stai parlando?".

"Con il procione" rispondo come se fosse la cosa più naturale del mondo.

Lei inarca un sopracciglio. "Con chi scusa?".

"Proci the Procion"

"Come?"

"Zayn Malik è pakistano".

La mia professoressa strabuzza gli occhi,ma prima che possa dire qualcosa bussano alla porta.

"Avanti" fa,un po' sconcertata.

Fisso la porta come un'impossessata.C'è ancora qualche probabilità che il procione abbia sentito le mie preghiere,c'è ancora qualche probabilità che io possa essere salvata.

Le ante cigolano e sul telaio della porta appare la reincarnazione di Proci the Procion venuto in mia salvezza,ovvero Francisco Lyons,il rappresentato d'istituto.

"Salve professoressa,mi scusi il disturbo,ma devo sottrarle tre dei suoi paragoli.Se è permesso,ovviamente" Francisco sorride come un cavallo che ha appena mangiato il panpepato.

"E chi sono questi scellerati?" sospira l'insegnante.

"Mahone,Lyons e Stewart".

"Cosa avete combinato stavolta?" la professoressa guarda me,Stephan e Lizzie in cagnesco mentre ci dirigiamo verso la porta.

Io le lancio un sorriso trionfante mentre lei mi fissa accigliata.

Prima di uscire dalla porta,alzo la testa verso l'alto e mormoro un: "Grazie,Proci the Procion".

 

 

Osservo Francisco che butta fuori il fumo della sigaretta.Siamo fuori dalla scuola,dietro la palestra,sono -15 gradi e io non ho il giubbotto.

Perfetto.

Mi ero immaginata diversamente questa 'fuga illegale' dall'ora di latino.Un po' più movimentata,insomma!Invece è stato facilissimo…siamo usciti dalla classe,scesi le scale e abbiamo tranquillamente varcato la porta d'uscita senza che qualcuno ci fermasse.Questo sottolinea ancora una volta l'incompetenza delle bidelle della nostra scuola,che vengono al lavoro per stare ore e ore a fissare il cielo,ingozzarsi di brioche e poi sgridarci noi,innocenti alunni,di sbriciolare con le merende per i corridoi.In fondo,se ci penso,potrebbero entrare intere organizzazioni terroristiche che quelle coglione di bidelle non se ne accorgerebbero.Anzi,darebbero anche la coppa a noi! Che palle,oh.

"Minchia,mi si congelano le tette con questo freddo!" sbotto,saltellando da un piede all'altro.

"Se vuoi te le riscaldo io" ammicca quel coglione che osa chiamarsi mio migliore amico,guadagnandosi una pacca in testa.

"Volevo solo offrire il mio aiuto…" borbotta offeso,massaggiandosi la parte dolente.

"Prossima volta la botta te la do' nelle palle".

Francisco ride,si toglie il suo giubbotto di pelle e me lo appoggia sulle spalle.

Oh santo procione stitico,respira Allie,respira!

"Grazie" sussurro,sorridendo come Winnie the Pooh dopo aver trovato la fabbrica degli Umpa Lumpa e dopo aver scoperto che in realtà non fabbricano cioccolato ma miele.

"Faccio solo il mio dovere da gentiluomo" mi fa l'occhiolino e si dirige verso un gruppo di ragazzi che fumano un po' più in là.

Cielo,penso davvero di svenire.

"Respira Allie" esorta Stephan con aria scocciata.

Oh,ma che minchia vuoi?

"So come si respira" gli lancio un'occhiata omicida.

"Quando c'è nei paraggi mio fratello,però,sembri dimenticartene".

Ha sulle labbra quel sorriso strafottente per cui potrei prenderlo a sassate nelle palle.

"Mi alleno per fare sub".

"Sub?". Strabuzza gli occhi incredulo. "Davvero?".

"Si".Annuisco convinta. "Da grande voglio fare la subacquea per trovare Ariel la sirenetta e chiederle cosa cazzo le sia saltato in mente quando ha dato la sua voce a quella strega per sposare quel pirla di un principe.Dico,manco fosse Johnny Depp!Che poi l'altro giorno stavo riflettendo sul fatto che Johnny Depp sia figo davvero in tutti i modi possibili,non trovi?Cioè,anche da Jack Sparrow con i rasta e con le perline nei capelli mi fa venir voglia di scoparlo." 

Stephan mi fissa sconvolto.

È morto?

"Steph?".Gli sventolo la mani davanti al naso: nessuna reazione.

Oddio,non gli avrò mica bloccato la crescita? Va be',tanto non se lo sarebbe filato nessuno ugualmente.

"Hai…hai appena detto che scoperesti un tizio con le trecce e le perline?"

Ancora mi fissa scompigliato.

"No!" esclamo indignata. "Ho detto che mi scoperei Johnny Depp con le trecce e perline."lo correggo.

Stephan mi guarda ancora per qualche attimo per poi nascondere la testa tra le mani. "Ma perché mi meraviglio ancora di certe cose?" lo sento mormorare.

"Allieee!" grida Lizzie correndoci incontro."Devo dirti una cosa importantissimissima che ho appena scoperto!".

"Uuuh,è bella?".

"Stupenda!".

"Allora dimmela!".

"No,troppo semplice.Devi indovinare!".

Lizzie saltella da un piede all'altro come un coniglio in calore.

Un momento!I conigli in calore saltano? Non penso… Va be',dettagli.

"No che palle,non ne ho voglia!Lo voglio sapere subito!",protesto ma Lizzie scuote la testa."No,devi indovinare".

"E se non indovino?".

"Te lo dico".

"Mmmh va bene…"dico e mi metto a pensare.

"Hai trovato un modo per rimediare il mio 3 ad epica?" azzardo.

"No". Fa una smorfia amareggiata. "Mi dispiace".

Mh,sarebbe stato troppo bello per essere vero.

"Sai come copiare il prossimo compito di matematica?" tento nuovamente.

"No".Scuote la testa."Non ha a che fare con la scuola".

"Allora hai i biglietti per il concerto di Conor Maynard?"

"No".

"Harry Styles ha finalmente accettato la mia proposta di matrimonio?" chiedo speranzosa.

Lizzie ride e Stephan alza gli occhi al cielo.

"No,ma sono sicura che quando riuscirà a leggere una delle miliardi di e-mail con cui l'hai spammato,accetterà di sicuro".

Mi metto nuovamente a pensare.

"Ah!Ora lo so!" grido entusiasta.

La mia migliore amica mi incita a parlare e Stephan mi lancia uno sguardo allarmato.

"Proci the procion ha accolto le mie preghiere e mi fa sua segretaria personale!".

Lizzie sembra confusa. "Che?! No!".

"Ah,peccato…".

"Ok,te lo dico io perché tanto non ci arriverai mai".

"Si,spara il rospo!".

Lizzie si tappa la bocca con espressione shoccata.

"È un modo di dire!",alzo gli occhi al cielo.

"Ecco,non mi crederai mai ma Sasha si è finalmente lasciato con quella troia di Chantal!" esclama,iniziando a saltellare come una pazza.

Io afferro le sue mani e inizio a fare ugualmente.

"Davvero,davvero,davvero?!"

"Si,si,si!"

Ci mettiamo a gridare insieme,saltellando in tondo e tenendoci per le mani.

"Ehm…",ci interrompe Stephan."Non vi vorrei dire,ma Chantal la troia sta venendo proprio qua".

Smetto immediatamente di saltellare come una carpetta di Heidi e mi giro verso una ragazza vestita completamente di fucsia che sta avanzando nella mia direzione.Che poi è una battuta dire che è vestita completamente,dato che Chantal non si mette mai nulla che copra l'ombelico o le ginocchia.

"Allieee!" mi chiama,agitando una mano.

Mi stampo sul viso un sorriso falsissimo. “Chantal,ciao!”.

“Contenta di vedermi, cara?”.

“Così felice che potrei strozzarmi con una delle treccine di Jack Sparrow se ora fosse davanti a me”,commento.

Fa una risatina stupida. “Ogni anno dici cose sempre più insensate,sicura che in quella - indica la mia testa - ci sia un cervello?".

Rido forzatamente."Ogni anno diventi sempre più troia,sicura che in quella - faccio un gesto verso la sua mini-mini gonna - ci entrano solo cazzi e non ragazzi interi?".

Il sorriso falso si Chantal si spegne."Attenta a cosa dici",si avvicina pericolosamente a me.

"Ah si? Altrimenti che fai? Mi risucchi con la tua patata?".

La guardo con aria di sfida.

"Sei solo invidiosa"sibila.

"Di una vagina XXXL?No grazie."

Lei sbuffa snervata,mi lancia un'ultima occhiata omicida e poi torna dalle sue amiche oche,tutte troie come lei.Il suo harem.Oh mio dio.

Il fatto che mi fa più rabbia è che non posso nemmeno spezzarle quei cazzuttssimi tacchi e inficcarleli su per il culo perché ormai ci è talmente abituata che goderebbe anche,che schifo.

Dietro di me sento uno strano schiocco,poi un urlo di Stephan.

"Ahia!Porca minchia ma perché l'hai fatto?", si massaggia una guancia rossa.

"Perché hai guardato il culo a quella troia!", sbotta Lizzie infuriata.

Un'altro schiocco ma ora da parte mia.

"Ahia,cazzo!"Stephan mi fissa sconvolto."E questo per cos'era?!".

"Per ricordarti di non guardarglielo mai più".

"Guardare mai più cosa?".Una voce alle mie spalle mi fa sobbalzare.

Sasha è in piedi davanti a me,sorridente con una sigaretta tra le mani.Afferro lo spalla di Stephan per reggermi in piedi e non svenire,non si sa mai.

"Ehm… per non guardare più… per non guardare più…la nostra professoressa,ecco!".

Il ragazzo si porta la sigaretta alla bocca per poi buttare il fumo nell'aria.

"E perché non dovrebbe più guardare la vostra professoressa?".Ha la voce roca.

Sento che le mie ginocchia stanno per cedere.Stephan afferra la mia mano e mi lancia uno sguardo ammonitore.Lo guardo scocciata.

Non è mica colpa mia se sexy boy qui davanti a me ha deciso di fare un attentato al mio sistema nervoso.Dico,non gli bastavano già due acquamarina al posto degli occhi? No,certo.Ha voluto anche i capelli à la Zac Efron,più 1.80 di muscoli e una voce da far esplodere le ovaie.

"Non la deve più guardare perché…perché è sposata,e non si guardano le donne sposate",tento un sorriso.

Ma che minchia sto dicendo?

Sasha mi sorride.

Oh mio Dio.

Ossigeno!

Ho bisogno di aria.Quando sono le bombolette d'ossigeno quando servono?

"Sasha!",lo chiama un ragazzo del gruppo di Francisco.

"Ci vediamo dopo".Mi regala un'altro meraviglioso sorriso per poi di raggiungere il suo amichetto.

Ok,ora posso anche svenire.Chiudo gli occhi e mi lascio cadere di peso dalla parte dove credo Stephan.

"Allie,cazzo!".

 

 

"Sei una grandissima cogliona!",sbotta massaggiandosi la caviglia.

Siamo ancora dietro la palestra,al freddo,Stephan seduto sul muretto che si tiene il piede e io davanti a lui,a braccia conserte che gli lancio sguardi critici.

"No,sei tu che sei un'idiota!Solo te riesci a non prendermi,a cadere e a slogarti anche una caviglia!Pf".

"Non ero pronto!",protesta lui."E poi a te cosa minchia è saltato in mente a lasciarti cadere così?".

"Pensavo tu mi prendessi",mi giustifico."Come nei film,quando lei sviene e lui la salva eroicamente.Non ho mai visto un film dove l'eroe fa la femminuccia come te e si sloga una caviglia!".

"Questo perché nei film recitano e lo sanno benissimo che lei cadrà!",urla esasperato.

Ah.Davvero?

"Be',ma potevi anche evitare di slogarti una caviglia".

Stephan mi lancia uno sguardo furente.

"Oh mio dio!Eccolo!".Sento delle grida eccitate.

Solo una voce può irritarti a morte così tanto da farti venire la voglia di salire sulla statua di libertà e lanciartici giù mentre Rebecca Black ti accompagna nella caduta cantando "Friday".Che poi,il fatto di sentirla cantare,ti incita solo di più a morire: dai,diciamocelo,quella povera ragazza canta davvero peggio di mia zia Pearl quando ha il raffreddore.

Alzo la testa e vedo Felicity e Julie che,dietro la schiena di Steph,saltano e si agitano come se avessero appena visto Niall Horan nudo.

Tempo di mettere in atto il mio piano anti-Felicity,sorrido maliziosa.

"Steph?".

Il mio migliore amico mi lancia un'occhiata di fuoco."Che vuoi?".

"Sei ancora incazzato?".

"Mah,tu che dici?!",sbotta mostrandomi la caviglia che ha preso un colore violastro.

"Scusa" sbatto le palpebre come una bambina che chiede a sua madre di comprarle i My Little Pony.

"Hai qualcosa nell'occhio?".

"Eh?Cosa..No!"Vaffanculo,Stephan.

"Sei strana…"

"Ti sto chiedendo scusa,cosa c'è di strano?"

"Appunto questo"

"Oh che palle!Allora preferisci che ti sloghi anche l'altra caviglia?"

Stephan spalanca gli occhi spaventato."No!"

"Ecco,allora baciami!"

"Eh?!"

"Chupa,Stephan".

Non gli do nemmeno il tempo di rispondere che mi abbasso e premo le mie labbra sulle sue.

Felicity urla.

A-ha!

Stephan si stacca spaventato."Cos'era?".

"Cos'era cosa?",faccio l'indifferente.

"Quell'urlo…" si volta verso Julie e la sua amica scopa che si è appena trasformata in fontana."Ma quella è Felicity che sta piangendo?" chiede.

Mi alzo sulle punte facendo finta di non vederla.

"Mh,dove?"

"Li,davanti a noi"

"Ah si…boh,potrebbe essere lei come potrebbe essere qualsiasi altra persona"

Stephan aggrotta la fronte."No,è proprio lei…perché piange?".

"Si sarà rotta un'unghia",dico in tono incurante.

Stephan si rigira verso di me.

"Allie?"

"Dimmi".Gli regalo un sorriso a trentadue denti.

"Hai a che fare con il fatto che Felicity sta piangendo?"

"Io?No!Ma che dici?",inizio a dondolarmi di qua e di là come se fossi su una barca.

Il mio migliore amico mi lancia uno sguardo di rimprovero.

Sbuffo snervata."Da quand'è che ti interessi per quella scopa?Non ti piacerà mica…" lo guardo allarmata.

"Eh,cosa?No!",sembra confuso.

"Dai,ammettilo: ti piace Felicity".

"No".

"Invece si".

"Invece no".

"Tra rose e fior,nasce l'amor.Stephan e Felicity si vanno a sposar…",canticchio provocandolo.

"Non mi piace!".

"lui dice si,lei fa così,ma poi ci ripensa e dice di si…",continuo.

"Non mi piace Felicity!",urla.

La scopa scoppia in singhiozzi ancora più forti.Stephan la guarda sconcertato."Cosa…?"

"Bravo!Ora l'hai fatta piangere!",lo rimprovero.

 

 

 

 

 

 

Hey Guys!

Oh mio dio!Cel'ho davvero fatta!

Dopo 3 mesi sono riuscita a postare di nuovo! *canzoncina di vittoria*

No ok dai,seriamente.

Questo capitolo fa schifo lo so,perdonatemi ma devo riprenderci il via :c

Hm,ho tipo sopravvissuto il primo anno di liceo classico *W* I'm a fucking genious!

Va be',mi hanno riempita di compiti,che minchia.Dico,non ha senso dare compiti nelle vacanze!Perché dopo non sono più vacanze ma solo "giorni chiusi in casa a studiare".

Ho appena sviluppato dei grandi istinti omicida riguardo i mie professori.

Vaaa be',voi come la passate? Qualcuno che quest'anno ha esami? Se si,in bocca al lupo ;)

Ah ecco,una cosa di cui vi volevo avvertire è che io sono una Directioner.Via,sono una fan dei One Direction.Ormai devo dirlo così perché se dico "Directioner" tutti mi prendono per una di quelle bm arrapate che non hanno meglio da fare che intasare i social network con loro foto dove si fanno stuprare dai poster dei ragazzi,e con post del tipo: hihihi Zein vOgliiiO VeDerE iL TuO PeNe hihi ixdi ixdi.

Ecco,no.Io sono una ragazza normale (si fa per dire) a cui piacciono gli One Direction,quindi se nei miei capitoli trovate qualche riferimento a loro saprete perché HAHAHA.

(A proposito One Direction,nel caso voi foste una fan come me,avete visto quel video dei ragazzi che cantano My Little things,dove apparentemente Harry avrebbe fatto il coming out? Io l'ho visto,e secondo me dice "YOU" e "THESE" e non "LOU" e "HIS".Mi dispiace per tutti i Larry shippers,ma secondo me è tutta 'na pariata (viva il mio dialetto,yeeee) ).

Ok,mi tolgo dalle palle.

Adioss amigoss muchachoss :*

 

twitter: @kikisash.

  
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