Anime & Manga > Inuyasha
Segui la storia  |       
Autore: Kade    06/01/2008    12 recensioni
Un'altra Sessho/Rin, ambientata nella nostra epoca. Gli è indifferente. Non lo sopporta. Una serie di incontri li faranno avvicinare, sino a... Non ve lo dico. Leggete.
Genere: Romantico, Triste, Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Alternate Universe (AU), OOC, Lemon | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
AHHH, SE NON SCRIVO SCLEROOO >_<
Dopo questo piccolo sfogo, sono pronta per scrivere un altro cappy... [ Lo faccio anche mia sorella è fuori portata, sennò sfogherei il mio nervosismo su di lei XD]. Ci vediamo alla fine, cari :* Smek
Nota: Ho deciso di cambiare il tempo verbale al passato, per questioni di comodità.
*****************************************************************************************************



Arrivò finalmente il momento tanto atteso... Stava aspettando Sesshomaru che, aveva detto quella mattina, sarebbe venuto a prenderla a casa sua in macchina. Era così emozionata! Sarebbe andata ad una festa in compagnia di Sesshomaru. Doveva ammetterlo: aveva cambiato opinione su quel ragazzo, all’apparenza freddo e scontroso, ma in realtà carino e, anche se in rare occasioni, gentile.
“ Sono quasi le nove... Ma dove si è cacciato?! “ Si torceva le mani, nervosa come non mai. Avendo sentito da Sesshomaru che sarebbe stata una festa in cui ci si doveva presentare vestiti elegantemente, aveva indossato un vestito nero lungo sino alle ginocchia, stretto al punto giusto, quel tanto che bastava per mettere in risalto le curve morbide di cui era provvista. I capelli erano sciolti e boccolosi. Una collana di perle le donava un tocco di classe, proprio come piace a lei. Si rimirò un’ultima volta allo specchio dell’ingresso, prima di sentire suonare il campanello. Emozionata non era una parola adatta a descrivere il suo stato d’animo. Lentamente aprì la porta d’ingresso e distese le labbra in un sorriso.
Sesshomaru aveva lo smoking. Aveva sempre odiato quel tipo di abito, ma su di lui aveva un che di incantevole. Lo rendeva ancora più affascinante di quanto già non fosse. Non indossava il papillon, ma una cravatta nera, come la giacca e i pantaloni. La camicia bianca riluceva quasi di luce propria. I capelli erano liberi al vento, di quel colore che la faceva impazzire. Gli occhi dorati facevano trasparire una certa sorpresa... Si, era sorpreso per la persona che si trovava davanti. Rin era bella anche se indossava un paio di jeans ed una maglietta... Vederla con indosso un abito da sera così elegante e aderente accendeva in lui i bollenti spiriti [E tu ci fai accendere i nostri, Sessho *ç* NdNoi].
< Buonasera. > Lo salutò Rin con un piccolo inchino del capo, porgendo la mano a Sesshomaru, che la prese con delicatezza, ammirando ancora la sua compagna per la festa.
< Stasera mi devi stare vicina sempre. > Mormorò il diciottenne, facendo salire la ragazza sulla limousine che li avrebbe portati direttamente a casa di lui.
< Perché? ò_ò >
< Non vorrei che, incantati dalla tua bellezza, ti portassero via. > [*.* LO AMOH NdMe] Rin rimase spiazzata di fronte alla sua frase... Non si aspettava di sentire una cosa del genere da Sesshomaru. Rimane per qualche attimo in silenzio, sentendosi avvolta dal calore per la vicinanza con lui.
< Ci saranno anche Inuyasha e gli altri alla festa? > Stava cercando in tutti i modi di non ripensare a quello che era successo prima.
< Si... Io e Inuyasha abbiamo organizzato la festa. Dopo che sarà finita, mi dirai se ti è piaciuta. > Il ragazzo fissò le luci della città fuori dal finestrino, sorridendo amabilmente. Non si era pentito della scelta che aveva fatto... Non desiderava andare alla festa in compagnia di una persona con cui non gli faceva piacere stare. Rin era una compagnia perfetta. Con lei si sentiva bene. Non c’era bisogno di fingere di ridere con lei... Perfetta.
Il silenzio sceso tra i due fu sospeso dall’arrivo della vettura a casa di Sesshomaru. Egli aprì la portiera e aiutò Rin ad uscire, porgendo la mano, galante. La ragazza, messo piede fuori dall’auto, rimase a bocca aperta nel vedere la casa di lui: l’aveva vista tantissime volte, passando lì per caso. Ma di notte era tutto un altro spettacolo. La fontana nel giardino era circondata da lampioni e sulla superficie si potevano notare alcuni fiori galleggiare, illuminati dalla luce. Le statue raffiguranti angeli circondavano tutto il perimetro del giardino. Una distesa di erba verde ben tagliata solcava tutto il terreno. Alcune coppiette camminavano senza meta, scambiandosi effusioni. Rin, al pensiero di lei e Sesshomaru che facevano la stessa cosa, arrossì furiosamente. Il ragazzo lo notò e, forse per metterla alla prova e imbarazzarla, intrecciò le sue dita con quelle di lei.
Sempre in quella posizione, i due varcarono la soglia d’ingresso alla casa, osservati da tutti i presenti... Entrambi rivolsero saluti a persone conosciute e, avendo riconosciuto anche i loro amici in un angolo, li raggiunsero.
< Rin, sei bellissima! > Esclamarono Kagome e Sango, abbracciando l’amica.
< Anche voi ragazze! > Era vero. Kagome indossava un abito blu cobalto scollato, lungo sino ai piedi con pieghe sul fondo e un foulard legato tra i seni e lasciato pendere sino in vita. Ai polsi aveva alcuni bracciali d’oro giallo, intrecciati tra loro. Una borsetta blu notte per dare un tocco finale. Sango, invece, aveva optato per un abito rosso lunghissimo dotato di un piccolo strascico, aderente e legato a mo’ di bikini dietro il collo. Anch’ella aveva con se una piccola borsetta dorata, legata al polso con una catenella. I ragazzi avevano scelto lo smoking con papillon [Beh, che volete? Per i maschi non c’è scelta ù_ù NdMe]. Erano tutti perfetti... Kouga aveva presentato loro una ragazza molto carina di nome Ayame. Aveva capelli rossi e boccolosi legati in uno chignon, occhi verde smeraldo molto profondi e un carattere, a primo achito, perfetto per tenere testa a Kouga.
< Ayame, quale scuola frequenti? > Domandò ad un certo punto Rin, messasi vicino alla nuova ragazza, curiosa di sapere qualcosa su di lei.
< Vado alla scuola privata Musashi. Anche se... Mi piacerebbe frequentare una scuola pubblica. L’ambiente è troppo ristretto, non mi piace! > Un espressione buffa si dipinse sul suo viso che fece ridere tutti i ragazzi. < Inoltre, è pieno di oche... -.- >
< Ah, non aspettarti che nelle scuole pubbliche non ce ne siano! > Fece Sango, scambiandosi un’occhiata eloquente con Kagome e Rin.
< Esatto! Una di quelle pennute la conosciamo molto bene... Ah, guarda! Sta arrivando proprio ora! > Parli del diavolo. Kikyou si fece strada verso il gruppetto e, dopo aver lanciato un’occhiata maliziosa a Naraku (che si nascose dietro Sesshomaru), notò Ayame e sorrise.
< Cara! Come sicuramente ti avranno detto, io sono Kikyou... Ovviamente mi conosci, no? >
< ò_ò Ehm, veramente no... > Il sorriso che prima era comparso sul viso della ragazza, sparì di botto.
< Beh, imparerai a conoscermi! >
< Speriamo che non succeda... > Bisbigliò Rin a Kagome, che annuì ridendo.
< Cos’hai detto, Yaida? >
< Amplifon, la vita ti parla! C’è un centro a pochi chilometri da qui... Perché non ci fai un salto? > Tutti scoppiarono a ridere alla frase. Kikyou, incazzata nera, se ne andò. Rin scosse la mano in un salutino, contenta di essersi liberata di quell’odiosa presenza.
< Non vorrei mai essere nei suoi panni ò_ò > Affermò Ayame, rabbrividendo al solo pensiero di trovarsi Rin davanti, pronta a schiacciarla con poche e semplici parole.
< Errato! Lei non ha panni addosso... Pensa che tra poco viene a scuola nuda ù_ù >
< E ti assicuro che non sarebbe affatto un bello spettacolo ò_ò > Aggiunse Inuyasha. < Beh, io e Kagome andiamo a prendere una boccata d’aria! A dopo! >
< Sicuramente prenderanno una boccata, ma non d’aria ^_^ > Sussurrò Kouga al resto del gruppo, che rise di gusto.
La serata trascorreva tranquilla, tra gare di bevute e passeggiate all’aperto... Inuyasha e Kagome non si fecero vedere per un bel po’ di tempo, Sango e Miroku erano impegnati a litigare per le sue mani sempre sui sederi delle ragazze, Kouga e Ayame parlavano seduti su un divanetto, Naraku fuggiva da una Kikyou Cozza Mode On e i nostri due beniamini erano su un balcone, ammirando la luna che saliva alta nel cielo. Era una bella notte: il cielo trapunto di stelle si rifletteva sugli occhi blu di Rin,a loro volta ammirati da Sesshomaru.
“ Strana la vita... “ Prima quasi non si sopportavano. Poi c’erano stati i primi approcci, puramente per attrazione fisica. Ed ora erano su un balcone, in silenzio, intenti ad ammirare le stelle. Proprio strana, la vita.
< Una stella cadente!! > Esclamò ad un certo punto Rin, congiungendo le mani ed esprimendo un desiderio. Poi si volse verso Sesshomaru e sorrise. < Che c’è? > Domandò divertita, avendo notato le iridi dorate del ragazzo fisse su di lei.
< Sei molto bella stasera... > Rispose il diciottenne, con voce roca. Averla così vicina lo rendeva incapace di intendere e di volere. Accanto alla stanza dove si trovavano, c’era la sua camera da letto. Ancora qualche minuto con lei da solo e non avrebbe resistito.
< Grazie ^^” > Sentiva un calore risalire dal collo in su... Prima o poi lo avrebbe baciato.
Lui, lentamente, si mosse dalla sua posizione (affianco a lei), per portarsi dietro il suo corpo... Raggruppò le mani davanti alla vita di lei e la strinse, facendola appoggiare al suo petto. Prese a baciarle il collo, per poi morderne la delicata pelle e lasciare i segni del suo passaggio. La ragazza, ormai succube, si lasciò trasportare da quella miriade di sensazione che un bacio di lui le donava. Egli disgiunse le mani e prese ad accarezzare le braccia, per risalire alle spalle e farla voltare. Si osservarono un attimo negli occhi... Poi egli avvicinò il viso a quello di lei e azzerò l’ormai minima distanza. Un bacio. Prima dolce, poi passionale. Sesshomaru prese in braccio Rin e la portò nell’altra stanza. Delicatamente la fece stendere sul letto, continuando a baciarla passionale... La privò dei suoi abiti e lei fece altrettanto. Tutto questo con una lentezza e dolcezza indescrivibili. La fece sua lì, nella sua stanza, in quella notte stellata e bellissima, avvolti nelle tenebre più profonde... Senza paura del futuro, senza ripensamenti sul passato, ma pensando solo al presente.
Stretti l’uno all’altra, coperti dalle lenzuola, lei gli carezzava il petto sorridente, felice per quello che era successo. Lui, per la prima volta in vita sua, dovette ammettere a se stesso di aver trovato qualcosa per cui valeva la pena soffrire, gioire, impazzire e desiderare. Quel qualcosa era la creatura che stringeva fra le braccia, all’apparenza forte e decisa, ma anche dolce e bellissima.
< Tu sei la mia ragazza, da ora. > Proclamò baciandole il capo.
< Sembri il capo di una qualche tribù primitiva, quando fai così. > Constatò Rin, ridacchiando.
< Tu, mia compagna. >
< Almeno un qualcosa di buono c’è, in questa coppia...>
< E quale sarebbe? >
< Che io, a differenza di te, sono evoluta. >
< Scema. >
< Idiota. >
< Scimmia! >
< Sesshy-Chan, non avevi detto che avresti smesso con quel nomignolo? > Arrabbiata.
< L’ ho detto... Ma non ti ho promesso nulla! > La bacia sulle labbra, facendola calmare. < Dormi, piccola. >
Non c’era bisogno di dirlo... Rin era crollata subito dopo aver parlato. Ora era tra le braccia di Morfeo, beatamente assopita, immersa in chissà quali sogni. Sesshomaru sorrise... Già... Proprio strana, la vita.



******************************************************************************
Et voilà!! Anche il nono chappy è andato... Che ne pensate? Questo è stato sicuramente uno dei capitoli più belli da scrivere, dato che viene finalmente ufficializzato l’amore tra Sessho e Rin ^_^ Non li trovate pucciosi?? *.* Ho deciso di dedicare questo capitolo a tutte le persone che seguono la mia FF, ma soprattutto a Ran_Ugajin92, con cui sto scrivendo l’altra FF (Amore a Tempo di Musica), e alle mie MAPPS!!! Vi amoooH!!
Ed ora passiamo ai ringraziamenti ^_^:


Mel_Nutella: Per quanto riguarda la vendetta di Kohaku, bisognerà aspettare ancora qualche capitolo... Dopotutto, ci vuole tempo prima che il cervello bacato di quel pidocchio possa macchinare un piano geniale ^_^ Sesshomaru... battersi? OVVIO... Non sarebbe lui, se non lo facesse XD Bacioni e grazie per aver recensito ^_^

Ran_Ugajin92: CaVa ù_ù Ti ho accontentata? Finalmente questi due individui hanno fatto qualcosa di CONCRETO XD [Io non sono un cervello bacato ò_ò NdKohaku] [No... Ma sei ritardato!! >_< NdKaDe] Bacioni anche a te ^_^


Ary22: Grazie mille per seguire sempre la FF ^^ Baciotto


Ferula_91: Spero di averti accontentata con questo cap ^_^ Kohaku è proprio idiota XD [Ma in ‘sta storia sei tu che mi manovri ç.ç NdKohaku] [Non discutere sulle decisioni dell’autrice, o nella FF ti faccio ammazzare da Sessho ò_ò NdKaDe] Bacione e Grazie Mille per il sostegno!!


   
 
Leggi le 12 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inuyasha / Vai alla pagina dell'autore: Kade