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Autore: drunkonlove    23/06/2013    3 recensioni
-Uno Shirley Temple per favore.- disse Debby appoggiando i gomiti sul bancone del bar.
-Per me un Long Island.- disse Tom sistemandosi accanto a Debby.
-Arrivano subito.- disse il barista.
-Stai benissimo.- disse Tom cingendo la vita di Debby con un braccio -Sei stupenda, togli il fiato.- le sussurrò all'orecchio facendola rabbrividire.
-Grazie.- disse Debby con voce flebile.
Ecco perchè non voleva andare a quella stupida sfilata, ci sarebbe stato Tom e ci sarebbe stato anche Nathan, e non aveva la minima idea di come avrebbe gestito la cosa.
-E' da tutta la sera che ti fisso, non riesco a staccarti gli occhi di dosso.- disse Tom lasciandole una scia di baci sul collo.
-Non qui Tom.- disse Debby nel tentativo di respingerlo.
-Natahn non dovrebbe lasciare sola una ragazza così bella.- le sussurrò Tom riprendendo a lasciarle delicati baci sul collo.
-Ecco a voi.- disse il barista posando sul bancone davanti ai ragazzi i due drink.
-Grazie.- sorrise Debby.
-Andiamo in un posto dove possiamo stare io e te soli?- chiese Tom sorridendole maliziosamente.
-Non credo sia il caso.- disse Debby bevendo un sorso del suo drink.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jay McGuiness , Max George, Nathan Sykes , Siva Kaneswaran , Tom Parker
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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PREPARATIVI EFFERVESCENTI


Il giorno del compleanno di Siva si avvicinava sempre di più, mancavano solo due giorni alla festa a sorpresa e i ragazzi stavano ultimando i preparativi. Max aveva spedito tutti gli inviti da una settimana buona, Jay e Charlotte si erano occupati degli alcolici e della torta, Nathan e Nareesha avevano pensato ai regali mentre Tom e Debby avrebbero dovuto provvedere ad addobbare la casa e a scegliere la musica ma in realtà non avevano fatto ancora molto. Nella settimana precedente Debby e Tom si erano trovati a casa del ragazzo tutti i giorni ma, invece di preparare la casa per la festa, avevano preferito divertirsi insieme, guardare film, giocare a palle di neve o alla play station.
-Parker ti muovi?- chiese Debby entrando in camera del ragazzo.
-Arrivo, arrivo.- rispose Tom prendendo cellulare e portafogli dalla scrivania.
-Le chiavi della tua auto le ho io.- disse Debby dirigendosi verso le scale.
-Ok babe.- disse Tom raggiungendola -Questa volta che hai detto Max?- chiese mentre scendevano le scale.
-Che ero a dormire da una vecchia amica dell'asilo.-
-Non ha fatto nessuna domanda?-
-Credo non abbia nemmeno sentito, stava guardando la partita del Manchester City in televisione.-
-Resti anche questa sera?- chiese Tom aprendo la porta d'ingresso.
-Non credo.- rispose Debby uscendo di casa seguita da Tom.
Debby aveva approfittato del fatto che dovesse organizzare la festa di Siva con Tom per passare più tempo con il ragazzo e così spesso si era fermata a dormire da lui. In questa settimana aveva visto pochissimo tutti gli altri ragazzi, era uscita un pomeriggio con Charlotte e una sera era andata a cena con Nathan, per il resto era sempre stata a casa di Tom.
-Conosco un tipo che è davvero bravo.- disse Tom aprendo la portiera dell'auto.
-A fare cosa?- chiese Debby mettendosi comoda dal lato del passeggero.
-Se mi lasciassi finire le frasi.- disse Tom sorridendole -Dicevo che conosco un tipo davvero bravo a fare il dj, credo potrebbe essere una buona soluzione per la festa.-  aggiunse chiudendo la portiera e mettendo in moto.
-Prima voglio conoscerlo.- disse Debby allacciandosi la cintura -Non compro mai a scatola chiusa.-
-Possiamo fare un salto a casa sua dopo il centro commerciale.- propose Tom uscendo dal cancello di casa sua.
-Ci sto.- gli sorrise Debby.

-Senti, ma se dopo essere andati da Chad ci fermassimo fuori a pranzo?- chiese Tom passando la spesa a Debby perchè la imbustasse.
-Avviso Max.- disse Debby prendendo l'iPhone dalla borsa.
-Lo prendo per un sì?- chiese Tom finendo di mettere nelle buste le ultime cose.
-Sì.- gli sorrise Debby.
Debby compose il numero di Max e attese che il fratello rispondesse.
-Hey sorellina!-
-Ciao Max, com'è?-
-Così ... stavo sfogliando il giornale.- disse Max girando un'altra pagina del Daily Mirror.
-Senti ti spiace se resto fuori a pranzo?- chiese Debby dirigendosi verso l'uscita del centro commerciale con Tom.
-Con quella tua amica dell'asilo?- chiese Max guardando distrattamente il giornale.
-Ehm ... no, veramente con Tom.- rispose Debby aiutando Tom a sistemare la spesa nel bagagliaio dell'auto del ragazzo.
-Non è che state passando un po' troppo tempo insieme voi due?- chiese Max chiudendo il Daily Mirror -Comunque per me non c'è nessun problema.-
-Ti voglio bene fratellone.-
-Ti voglio bene anch'io.-
-Che ha detto?- chiese Tom non appena Debby ebbe chiuso la telefonata.
-Nulla di particolare ... solo che forse stiamo passando un po' troppo tempo insieme.- gli sorrise Debby.
-Pronta a conoscere Chad?- chiese Tom chiudendo il portellone del bagagliaio per poi salire in auto.
-Sono curiosa di vedere che tipo è.- disse Debby allacciandosi la cintura.
-Ti piacerà.- le sorrise Tom guidando fino all'uscita del parcheggio e svoltando a sinistra una volta fuori.
-Spero solo che sia davvero bravo.-
-Tranquilla, fidati di Parker.-
Una decina di minuti dopo Tom posteggiava davanti a una graziosa palazzina a tre piani.
-Siamo arrivati.- disse Tom slacciandosi la cintura per poi scendere dall'auto.
-Carina questa zona.- disse Debby imitando il ragazzo.
Tom suonò al citofono e immediatamente dopo si aprì il cancellino, i due ragazzi percorsero il vialetto e si fermarono davanti alla porta d'ingresso in attesa che qualcuno venisse ad aprire.
-Hey Tom!- disse un ragazzo biondo sui venticinque anni aprendo la porta -Come ti va la vita?- chiese abbracciandolo.
-Non male, dai.- rispose Tom sorridendo.
-E questa bellissima ragazza?- chiese Chad sorridendo a Debby.
-Debby, piacere.- disse la ragazza porgendogli la mano.
-Piacere mio, Chad.- le sorrise nuovamente il ragazzo stringendole la mano -E' la tua ragazza?- chiese poi scostandosi dalla porta in modo che Tom e Debby potessero entrare.
-Purtroppo no.- rispose Tom posando la sua giacca su una sedia all’ingresso -E’ la ragazza di Nate.-
-E' un uomo fortunato il piccolo Nate.- disse Chad chiudendo a chiave la porta -Accomodatevi pure.- aggiunse facendogli strada in salotto.
Tom e Debby si misero comodi sul divano mentre Chad si sedette sulla poltrona sistemata quasi di fronte al divano.
-Vi va un caffè ragazzi?- chiese Chad guardandoli.
-Magari.- gli sorrise Debby.
-Ma!- urlò Chad voltandosi verso la cucina -Ci porti tre caffè?-
-Arrivano subito.- disse la donna prendendo la caffettiera dallo scolapiatti sopra il lavandino.
-Allora Tom, a cosa devo questa tua visita?-
-Sono passato per sapere se ti andrebbe ti fare il dj a una festa.-
-Compleanno di Siva.- disse Chad sorridendo dopo aver controllato la data sul suo orologio da polso.
-Esatto.- disse Tom appoggiandosi allo schienale.
-Ecco a voi i caffè.- li interruppe la madre di Chad posando un piccolo vassoio sul tavolino davanti al divano.
-Grazie mamma.- gli sorrise Chad.
-Buongiorno Flo.-
-Tom, tutto bene?-
-Tutto a posto grazie.-
-Salutami i tuoi genitori.- si raccomandò la donna.
-Quando li sento riporterò i suoi saluti.-
-Vi lascio proseguire.- disse la donna sparendo in cucina.
-La festa è a casa mia, venerdì.- disse Tom allungandosi verso il tavolino per prendere il suo caffè.
-Conta pure su di me.- disse Chad rimescolando il suo caffè -A che ora comincia?-
-Sugli inviti mio fratello ha messo le nove, quindi penso che arriveranno tutti più o meno per quell’ora.- rispose Debby bevendo un sorso del suo caffè.
-Verrò nel pomeriggio a montare tutto insieme a due amici e poi la sera arriverò almeno un’oretta prima.- disse Chad posando la tazzina vuota sul vassoio.
-Perfetto.- sorrise Tom.
-Che dite parliamo un po’ del genere di musica che vorreste?- chiese Chad prendendo il suo iPod dalle tasche dei jeans.

Dopo aver discusso con Chad della musica per la festa ed essersi dati appuntamento col ragazzo per il giorno della festa, Tom e Debby erano andati a pranzo al Gourmet Burger Kitchen e avevo fatto rientro a casa Parker verso le due.
-Ora che si fa?- chiese Tom posando e buste della spesa sul bancone della cucina.
-In teoria dovremmo iniziare a sistemare la casa.- disse Debby togliendosi la giacca e appoggiandola sul bancone vicino alle buste.
-In pratica …- disse Tom cingendo i fianchi della ragazza -Potremmo divertirci un po’- aggiunse unendo le sue labbra con quelle della ragazza.
-Dipende cosa intendi per divertimento.- disse Debby portando le sue braccia dietro il collo del ragazzo.
-Questo.- disse Tom prima di riprendere a baciarla.
I due ragazzi furono interrotti dall’arrivo di Percy che per far notare la sua presenza tossì un paio di volte.
-Percy?!- disse sorpreso Tom.
-In carne e ossa.- sorrise il ragazzo salutandoli con un cenno della mano.
-Che … che ci fai qui?- chiese Debby perplessa.
-Mi ha mandato mia cugina.- rispose mostrando ai ragazzi le borse che teneva nella mano destra -Per la festa.-
-Oh … giusto.- disse Tom prendendo le borse e mettendole sul tavolo della cucina -Dirò a Kate di metterle al fresco.-
-Vi saluto.- disse Percy facendo per andarsene.
-Una domanda, come hai fatto a entrare?- chiese Tom fermando il ragazzo.
-Kate, mi ha aperto lei.- rispose Percy sorridendo.
-Ancora una cosa.- disse Debby avvicinandosi al ragazzo -Non una parola su quello che hai visto.-
-Tranquilla.- la rassicurò Percy sorridendo.
-Tu ragazzo mio sorridi troppo.- disse Tom pensieroso.
-Dicono che se sorridi trasmetti energia positiva agli altri e ne benefici tu stesso.- disse Percy cercando le chiavi dell‘auto nelle tasche della giacca.
-Muto come un pesce piccolo o te ne pentirai.- disse Tom guardandolo dritto negli occhi.
-Ragazzi rilassatevi, non dirò nulla a nessuno.- disse Percy sorridendo nuovamente -Ora se non vi spiace andrei visto che ha iniziato a nevicare piuttosto forte.- aggiunse salutandoli per poi dirigersi all’uscita.
-Che dici, riprendiamo da dove abbiamo lasciato?- chiese Tom sorridendole maliziosamente.
-Parker.- disse Debby mettendo le mani sul petto di Tom -Avremo tempo.- disse guardandolo negli occhi.
-Quindi?-
-Quindi iniziano a sistemare per la festa.-

Tom e Debby avevano trascorso l’intero pomeriggio a preparare la casa per la festa di Siva, erano ormai le sette e fuori era buio da un po’.
-Ci vediamo domani allora.- disse Debby prendendo le sue cose.
-Deb io non ti lascio andare a casa.- disse Tom abbracciandola da dietro.
-Perché?-
-Ha nevicato tutto il pomeriggio e poi è buio adesso.-
-Mi ritieni un’incapace?-
-Perché non ti fermi a dormire?-
-Ancora?-
-Ti prego.- la implorò Tom.
-Però mio fratello lo chiami tu questa volta.- disse Debby cercando il su iPhone per poi darlo a Tom.
-Chiamo?- chiese Tom componendo il numero di Max.
-Chiama.- gli sorrise Debby andando a posare di nuovo le sue cose in camera del ragazzo.
-Hey Deb.-
-Sono Tom.-
-Cosa ci fai con il cellulare di mia sorella?- chiese Max curioso.
-Ehm … può fermarsi a dormire da me tua sorella?- chiese Tom titubante.
-Solo non fare cazzate Tom.-
-E’ un sì?- chiese Tom incrociando le dita.
-Sì.- sorrise Max -Salutamela.-
-Sarà fatto.- disse felice Tom prima di chiudere la telefonata.
-Allora?- chiese Debby raggiungendo Tom.
-Affermativo.- disse Tom abbracciandola -Ah … ti saluta.- aggiunse schioccandole un bacio sulla guancia -Ceniamo?-
Debby si limitò ad annuire e seguì Tom in cucina.
-Pizza, cinese, messicano.- disse Tom mettendo sul bancone i menù -Oppure chiedo a Kate di cucinarci qualcosa.- aggiunse sedendosi su uno sgabello.
-Vada per il messicano.- sorrise Debby.
-Perfetto, ordino subito.- disse Tom prendendo dalla tasca il suo cellulare.
-Posso farmi una doccia?- chiese Debby rigirandosi il menù del ristorante tra le mani.
-Fai pure.- rispose Tom componendo il numero del ristorante messicano -Gli asciugamani puliti sono nel secondo cassetto del mobile dietro la porta del bagno.-
-Grazie.- disse la ragazza sorridendo per poi dirigersi verso le scale e salire al piano superiore.
Debby entrò in camera di Tom e andò nel bagno a essa collegato, prese un asciugamano pulito e aprì il getto della doccia poi si spogliò ed entrò.
Al piano inferiore intanto Tom aveva chiamato il ristorante messicano e aveva ordinato
un guacamoieburger per Debby e un baconburger per sè.
-Tom.- disse Debby entrando in cucina avvolta in un asciugamano color porpora -Non è che mi presteresti qualcosa da mettermi?-
-Tipo una tuta?-
-Tipo.-
-Vieni con me.- disse Tom uscendo dalla cucina per poi salire al piano di sopra seguito dalla ragazza -Dovrei avere delle tute che ti vanno nell’armadio.- aggiunse una volta in camera.
In un paio di minuti Tom recuperò dall’armadio una tuta grigia e una canottiera nera con delle scritte bianche e le diede a Debby.
-Grazie.- disse Debby prendendo i vestiti per poi entrare in bagno e cambiarsi.

Dopo aver cenato messicano Tom e Debby avevano deciso di guardare un film e avevano optato per “Mission Impossible: protocollo fantasma”, Debby adorava Tom Cruise e a Tom non dispiaceva per niente quel genere di film.
-Ti è piaciuto?- chiese Debby voltandosi verso Tom.
-E’ carino.- rispose Tom baciandole la fronte -E a te è piaciuto?-
-L‘avrò visto un milione di volte … fai un po’ te.- disse Debby ridendo.
-Forse, ma solo forse, ti piace.- disse Tom stringendola a sé per poi schioccarle un bacio sulla guancia.
-Ci guardiamo un altro film?- chiese Debby guardandolo.
-Ci sto.- le sorrise Tom -Prima però ci prepariamo una bella cioccolata.-
-Buona idea.- disse Debby alzandosi dal divano per poi andare in cucina insieme a Tom.
Dopo essersi preparati la cioccolata calda Tom e Debby tornarono in sala e portarono con loro anche un pacchetto di biscotti al cioccolato, poi scelsero di guardare “Capodanno a New York” ma finirono per addormentarsi abbracciati l’uno all’altra quando il film non era arrivato nemmeno a metà.
















ta-dà :P

Questa volta ho matenuto la parola, visto? Essendo a casa da scuola e non avendo nulla da fare sono riuscita ad aggionare i fretta! :)
Ringrazio chi ha recensito lo scorso capitolo sfghjkl (e chi ha recensito anche gli altri, grazie), chi ha messo la storia tra le preferite/seguite/ricordate e anche chi legge silenziosamente :')
Questo capitolo è un po' di passaggio, non succede nulla di ecclatante ma ... preparatevi al prossimo lol
Mi raccomando, fatemi sapere cosa ne pensate! ;)
Se volete seguirmi su twitter sono @HugMeJay anche là (ditemelo che ricambio)
much love xx
  
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