Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer
Segui la storia  |       
Autore: mashcake    23/06/2013    7 recensioni
Il mio nome è Allyson Smith e sono una semplice ragazza diciassettenne che vive di Ed Sheeran e Blink 182. Non ho niente di speciale, ho solo un migliore amico che mi rende la persona più importante e felice del mondo. Michael è l'amico che tutti vorrebbero, ma che ho solo io. Forse è tutto ciò di cui ho bisogno. Sono sicura che tutto questo sia solo un sogno stupendo, che Michael sia solo una persona creata dalla mia fantasia perchè qui non siamo in una fan fiction dove i sogni diventano realtà, questa è la vita reale, la schifosissima vita di tutti i giorni.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Michael Cliffors, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Without you I'm lost.

5. Today is the day.

 



Aspettai due minuti, nessuno rispondeva.
Mi ha attaccato, questo stronzo?
-Hey, chi sei?- mi disse con voce tremante.
Chi sono? Boh, solo quella ragazza che ha vissuto in casa con te per tre anni.
-No scusa..h-ho sbagliato numero.- dissi con le lacrime agli occhi attaccando subito dopo.
Non si ricordano di me. NON SI RICORDANO DI ME, CAZZO.
Ma dico, neanche ad avere il mio numero salvato dopo quattro anni?
Si ripete nella mia testa quel ‘hey, chi sei?’. Le lacrime volevano scendere, ma non ne valeva la pena. Ormai non si ricordano di me, o forse si ma fanno finta che non sia successo nulla.
Decisi di andare a dormire, erano già le undici e io non cenai.
Mi giravo e rigiravo nel letto, sotto il grande piumone che mi teneva al caldo ripensando a quella telefonata. Si, ci sto pensando ancora. Io non mi sono dimenticata di loro.
Vorrei tornare indietro nel tempo, aggiustare le cose con Michael ed essere felice come prima.
Ora come ora, li odio. Mi avevano promesso che non si sarebbero mai dimenticati di me e invece. Ormai tutti si dimenticano di me, io sono solo la seconda scelta. E’ come se avessi scritto in fronte
‘USA E GETTA’ a caratteri cubitali. Molti mi hanno usata e ‘gettata’, ma con loro non mi fermerò a una stupida telefonata.
Mi farò perdonare, devo incontrarli, chiarire tutto e magari ritornare in Australia con loro e Jade.
Sarebbe fantastico, un sogno che si avvera.
Beh, i sogni possono diventare realtà no? Basta crederci, giusto? Never Say Never, mi hanno detto.
Allora ce la posso fare, rivoglio i miei fratelli, i miei migliori amici, Michael.
Pian piano, immersa nel miei pensieri, mi addormento fra le braccia di Morfeo.


 **
 

Le mie vacanze natalizie le ho passate tutte con Jade e con la sua famiglia, la considero come la mia vera famiglia. Loro mi vogliono bene e si preoccupano sul serio per me.
Anyway, domani è il grande giorno, domani  li rivedrò dopo dieci mesi. Vedrò i miei migliori amici realizzare il loro sogno, dopo due anni. Sono così felice, ma allo stesso tempo ho paura.
Ho deciso di non parlare del Natale e di Capodanno, perché sono stata chiusa in camera mia senza fare niente, bello vero?
Ora sono da Jade, stanotte dormiremo a casa sua, domani andremo all’arena dalla mattina visto che è sabato e non c’è scuola.
Andiamo a dormire tardi, tardissimo, tipo verso le quattro di notte.
Durante la notte le ho raccontato dei ragazzi, le ho detto tutto e lei all’inizio era abbastanza incazzata ma poi, come sempre, mi ha capito e mi ha abbracciato.
Ora lei sta dormendo nel suo largo letto da una piazza e mezzo mentre io sto sul pavimento per colpa sua cercando di prendere sonno e dopo poco mi addormento per la troppa stanchezza.
Mi veglia una mano che mi schiaffeggia “amorevolmente”.
-Cazzo, svegliati Allyson!- urla Jade.
Piano apro gli occhi e lei si spaventa. E’ già pronta e vestita.
-Devi muoverti, è l’una e dobbiamo muoverci. Mangeremo fuori. Muoviti cazzo.- disse agitata camminando per tutta la stanza cinquanta volte.
-Ma buongiorno anche a te Jade.- dissi alzandomi lentamente dal pavimento sentendo dolori ovunque.
-MUOVITI SMITH!- mi urla di nuovo.
Corro in bagno, mi faccio una doccia da tempo record e mi vesto con dei vestiti portati casa.
Indosso un jeans scuro con sopra una felpa nera con scritto l’assolo di Niall in Little Things e delle converse bianche, molto semplice.
Jade è già al piano di sotto che mi urla di muovermi, sono quasi le due. Prendo la mia borsa senza dimenticare i biglietti e i pass per il backstage.
-Avevi dimenticato i biglietti, stupida!-
La vedo darsi un leggero schiaffo in fronte e correre fuori casa.
Prendiamo la metro e andiamo direttamente davanti l’arena. Ci mettiamo in fila davanti il nostro cancello e iniziamo a fare amicizia con delle ragazze, dimenticandoci di mangiare.
Verso le sei di pomeriggio aprono i cancelli e finalmente possiamo entrare. Dopo circa due ore dall’apertura dei cancelli inizia il concerto. La prima ad entrare è Camryn.
Si è brava, ma non è il mio genere.
Jade balla e canta le sue canzoni anche se non sa il testo. Io invece rimango seduta.
Sto per rivederli dopo dieci mesi, ho paura. Cosa devo fare? Sono così vicina al palco, li posso vedere benissimo e loro possono vedere me.
Camryn canta l’ultima canzone ed esce.
Ok, è il momento.
Jade mi guarda preoccupata, sa come sto e non può fare niente, si sente impotente.
Ed eccoli lì, entrarono con il loro ‘NA NA NA NA NA NA’ di Superhero, una delle mie loro canzoni preferite.
Mi godevo le loro voci, non mi ero ancora alzata. Chiusi gli occhi e una lacrima scese sul mio viso. Aprì gli occhi e vedevo Michael camminare per tutto il palco suonando la chitarra, Ashton dietro la batteria e Calum e Luke impegnati a cantare e a far innamorare tutte le ragazze presenti nell’arena.
Jade si scatenava con quella canzone movimentata e stupenda.
Dopo Superhero, Heartbreak Girl. Lì mi alzai, iniziai ad urlare come una dannata e a cantare.
Nessuno li conosceva, nessuno sapeva chi fossero, stavano tutti in silenzio a fare strani commenti sul loro aspetto fisico o sulle loro voci.
Improvvisamente, senza volerlo, incontrai lo sguardo di Luke all’assolo di Calum. Era lì fermo a suonare la chitarra e a guardarmi, io ricambiavo lo sguardo.
Abbassai lo sguardo e mi risedetti, non volevo distrarli.
Dopo Heartbreak Girl, Michael iniziò a parlare e il mio cuore scoppiò. La sua voce.
Luke prese la chitarra classica e continuò a guardarmi e mi indicò dicendo qualcosa nell’orecchio a Calum.
Jade mi guardò ed io evitai il suo sguardo.
Partì Over&Over. Le lacrime iniziarono a cadere sul mio viso, quella canzone era la mia preferita, l’avevamo scritta insieme davanti cinque birre e una pizza da dividere nel soggiorno della nostra vecchia casa.
Mi alzai e iniziai a cantare a squarciagola, la sapevo solo io in tutta l’arena. Mi notarono anche Ashton e Michael. Calum cantò il suo assolo guardandomi con uno sguardo misto tra felicità e malinconia.
La canzone finì e partì Teenage Dream. Mi ricordo quando Calum la cantava sotto la doccia a squarciagola.
L’arena iniziò a cantare e scatenarsi  insieme a loro mentre io continuavo a piangere silenziosamente.
Jade mi abbraccio e mi disse di stare calma, certo come se fosse facile. Iniziò ad accarezzarmi la schiena, sa che questo gesto riesce sempre a farmi calmare.
Subito dopo partì Try Hard e lì Jade mi convinse a scatenarmi con lei. Iniziammo a saltare e io a cantare, lei non sapeva le parole.
-Hey, guarda Luke.- mi urla Jade.
Mi giro verso il palco e vedo Luke fissarmi con una piccola lacrima sulla guancia destra.
-E’ il suo primo concerto davanti così tanta gente, capiscilo.- urlo a mia volta.
Lei scuote la testa sorridendo, la canzone finisce, Ash fa il suo assolo con la batteria mentre i ragazzi salutano e se ne vanno dietro un tendone nero. La magia è finita.
Nell’arena tutte le ragazze fanno commenti sulle loro voci, sulle canzoni, sull’aspetto fisico, mentre io mi ritrovo seduta a ripensare a loro.
Dopo più o meno dieci minuti entrano i One Direction con Up All Night, io e Jade ci godiamo tutto il concerto fino a What Makes You Beautiful cantando e divertendoci come se non ci fosse un domani.
Finito il concerto, prendiamo le nostre cose e ci avviamo nel backstage, le grandi guardie vestite di nero ci fanno entrare. Le mie gambe iniziano a tremare, vediamo tantissima gente correre da tutte le parti, riconosco Lou che rincorre Lux che viene verso di noi. Io sorrido e prendo la bambina. E’ stupenda.
-Lux! Oddio scusami, grazie mille.- mi dice gentilmente la donna.
-Non preoccuparti, è bellissima.- le sorrido. -Mh, sai dove sono i 5 seconds of summer?- le chiedo.
-Si, sono nei camerini, vado a chiamarli.- le sorrisi come ringraziamento. Mi girai verso Jade e la trovai a parlare con Liam e Niall, era diventata tutta rossa e non la finiva di ridere.
Mi avvicinai e le urlai un ‘BUU’ nell’orecchio, facendola spaventare.
-Ti lascio sola due secondi e fai già conquiste? Stai prendendo da me, sorella.- le dissi sottovoce. Lei rise e mi mandò a fanculo per averle fatto fare la figura di merda davanti a due dei suoi idoli.
Mi presentai a Niall e Liam e mi feci delle foto con loro parlando poi del più e del meno.
Da lontano vidi una testa bionda correre verso di me: Luke. Feci cadere la mia borsa sul piede di Jade che iniziò a mandarmi a quel paese in tutte le lingue possibili. Corsi verso Luke facendo attenzione a non rompere niente e lo abbraccia piangendo.
-ALLYYSOON!- urlò catturando l’attenzione di tutti.
Io non riuscivo a parlare, volevo solo abbracciarlo e basta. Poco dopo sentì il peso di altre due persone su di me. Alzai lo sguardo dalla spalla di Luke ed scoprì che anche Ash e Calum mi stavano abbracciando. Notai delle lacrime sul viso di Calum e gliele asciugai in fretta. Abbraccia infine Ashton che mi soffocò per la sua altezza.
-Ash, non respiro.- cerca di dire.
-Oh, scusami piccola Ally.- gli sorrisi.
Dietro di lui notai una testa mora che mi guardava: Michael.
-Vai!- mi disse Calum spingendomi verso di lui.
Camminai sentendomi gli sguardi di almeno sette persone addosso.
-Hey Allyson..- mi salutò lui con un cenno della testa.
Non ci pensai due volte e lo abbracciai iniziando a piangere sulla sua spalla. Lui ricambiò l’abbraccio.
-Mi manchi terribilmente Michael, sono stata una stupida a rovinare la nostra amicizia con quel bacio, lo so. Ho bisogno di te nella mia vita, non sono nessuno senza di te, capisci?- dissi tra un singhiozzo e l’altro.
Mi staccai leggermente da lui e abbassai la testa per non fargli vedere le mie guancie ormai rosse.
-Perdonami, ti prego.-
Con un dito mi alzò il mento e mi baciò.
Misi le mie mani nei suoi capelli e lui mi avvolse la vita con le sue braccia. Il mio cuore iniziò a battere talmente forte che sono sicura che lo abbia sentito anche lui. I rinoceronti ballavano la macarena con i cammelli nel mio stomaco e la mia testa era impazzita. Tutti i pensieri erano svaniti, c’eravamo solo io e lui nella stanza, tutta le gente era scomparsa. Le gambe iniziarono a tremarmi e sentivo delle lacrima bagnarmi la guancia, ma non erano le mie. Aprì leggermente gli occhi e scopri che Michael Clifford stava piangendo, esatto proprio lui.
Ci staccammo e tutta la magia finì. Il mio cuore ritornò al battito normale, i rinoceronti e i cammelli erano spariti, la testa iniziò a rifarsi le mille domande che mi faccio sempre, la gente intorno a noi pensava al proprio lavoro e le gambe non tremavano più.
-Cosa significa questo?-
-Significa che io voglio stare con te per sempre, significa che sono stato uno stupido a non averti fermato all’aereo porto, a non averti chiamato, ad arrabbiarmi con te. Tu sei tutto ciò di cui io ho bisogno, non potrei vivere senza te. Sei come la pizza, indispensabile.- risi a quel paragone e rise anche lui per poi ritornare serio. -Non sai da quanto tempo volevo fare questo, non sai cosa ho provato quando l’hai fatto e poi te ne sei andata. Ora non ti lascio andare, ora tu sei mia, verrai con noi ovunque, starai con me sempre, sarai il mio portafortuna, la mia ancora di salvezza. Sarai la mia pizza alle tre di notte, sarai la ragazza, la MIA ragazza.- mi bacia di nuovo. -Ti amo Ally.-
-Anche io Mike.-
A quel punto, Jade, Calum, Ashton e Luke ci saltarono addosso prendendoci in giro e Jade mi abbracciò facendo finta di essere emozionata dal discordi di Michael.
-Hey ragazza di Clifford, non ci presenti Jade?- disse Calum.
-Come fanno a sapere il mio nome, Al?- mi chiese Jade spaventata. Risi.
-Sappiamo metà della storia della tua esistenza, Ally ci ha detto quasi tutto di te.- disse Ashton mettendole un braccio sulla spalla.
-Lei sa come vi chiamate, voi sapete come si chiama lei, non credo che le presentazioni servono a qualcosa.-
Ridemmo insieme, mi erano mancati davvero tanto e sono felice che le cose con Michael ora vanno più che bene, la mia vita sta tornando perfetta come una volta. 



VOLETE UCCIDERMI, VERO? 
Vi prego, sono ancora troppo giovane per morire. So che è da più di un mese che non aggiorno, ma sto studiando per gli esami e in realtà ora dovrei essere a studiare, ma vabbè. 
Mi dispiace moltissimo per avervi deluso, vi amo lo stesso. 

Anyway, adoro questo capitolo. 
Allyson e Michael sono così pulciosi, Michael è così dolce, sono degli angioletti pucciosi(?) 
Luke che piange per Allyson, non è cuccioloso? Ok, devo finirla. 
Questo capitolo forse è uno dei miei preferiti, adoro troppo la parte del concerto e quella del bacio.

Ok, ora vado a studiare, il 27 ho gli orali quindi auguratemi in bocca al pinguino.
Ah, e AMO LE VOSTRE RECENSIONI. Le ho lette tutte, sul serio, ma non trovo mai tempo per rispondere. Io le leggo tutte e giuro che mi fate sorridere. Vi ringrazio davvero tanto, ringrazio anche chi ha messo tra preferiti la storia, chi tra le seguite, insomma ringrazio tutte quelle che la stanno leggendo. Ringrazio mia madre per avermi messo al mondo, CIAO MAMMA!(?) ok basta. 

ADIOS AMICHES(?) 

RECENSITE, RECENSITE, RECENSITE, VI PREGO. CONTINUO A MINIMO 5 RECENSIONI.


-Silvia 
   
 
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer / Vai alla pagina dell'autore: mashcake