Blaine stava sistemando il suo papillon ancora una volta. Non gli convinceva nulla,il colore del vestito,la camicia,le scarpe,il colore del papillon … Ma d’altronde erano dubbi normali per uno sposo la mattina del proprio matrimonio. Era in piedi,dinanzi allo specchio da due ore a sistemare il papillon e mettere gel quando all’improvviso nella stanza entrò Sam:“Ehi Blaine,sono in febbricitante attesa del vostro matrimonio … tu e Kurt siete stupendi insieme!” e Blaine rispose: “Lo so,infatti avrai il matrimonio!” ma il biondo aggiunse: “ No,non lo avremo se continui a riaggiustare quel papillon; amico,sei perfetto così!”                                                                                                                                    Blaine si controllò di nuovo allo specchio,facendo un lungo respiro,poi si voltò e insieme scesero le scale per poi finalmente arrivare alla macchina,tutta agghindata per l’evento. Sam diede una pacca sulla spalla di Blaine e entrarono in macchina;guidarono per un’ora circa,ma Blaine era contento così … aveva fatto scegliere a Kurt tutto:Il ristornate,il colore delle tovaglie,dei fiori,gli addobbi,le bomboniere e tutto il resto … ma ancora non poteva capacitarsi dell’idea di sposare Kurt,l’uomo dei sui sogni,l’amore della sua vita.                                   Chi se lo sarebbe mai aspettato? Da quella volta che si girò dalla scala,lo capì subito che quello sarebbe stato il suo destino e così durante il viaggio non fece altro che pensare a tutti i mesi passati insieme a Kurt,dal primo bacio alla prima volta,e poi dopo per molto tempo ancora. Finalmente arrivarono dinanzi al comune dove si sarebbero sposati e lì trovò tutti i loro amici ad aspettarli;si accomodarono in sala e la funzione iniziò,entrambi i ragazzi erano emozionatissimi,tanto da tremare finalmente arrivò il momento magico:”Kurt Hummel,vuoi prendere in sposo il qui presente Blaine Anderson?” il ragazzo rispose “Sì,lo voglio” e il ministrante disse :”E tu,Blaine Anderson vuoi prendere in sposo il qui presente Kurt Hummel?” Blaine rispose: “Sì,lo voglio” e così: “A seguito della vostra risposta affermativa io, Ufficiale dello Stato Civile del Comune, dichiaro in nome della Legge che siete uniti in matrimonio.” Quella frase fece esaltare molto i ragazzi che entusiasti si baciarono contenti,al che tutti quanti si alzarono in piedi contenti,e andarono a prendere le proprie auto per andare al ricevimento. Kurt e Blaine furono accompagnati da Sam che diede un passaggio anche a Tina,che gelosa,non faceva altro che fare battutine e frecciatine a Kurt.Finalmente dopo due ore arrivarono al luogo del ricevimento:”Villa Flora”. Blaine pensava che quello fosse il luogo più bello del mondo,anche Kurt lo pensava,soprattutto dopo la vista degli addobbi che proprio egli stesso ebbe fatto preparare. Le tavole avevano delle tovaglie di colore bianco e glicine ( i colori dominanti degli addobbi) ed erano tutte disposte a cerchio intorno ad una fontana sul quale erano stati appoggiati dei nastri color glicine. Kurt pensò che tutto fosse perfetto e così era,tutti gli invitati fecero i complimenti a Kurt per gli addobbi e dopo aver mangiato anche dei piatti:  Antipasto- alici marinate in salsa;Primo- Risotto ai frutti di mare;Secondo- filetti di branzino aromatizzati; Macedonia stile indonesiano e per finire … una bellissima torta mimosa!Blaine vide arrivare quella torta e non seppe più resistere all’emozione e così iniziò a lacrimare,così tanto che Carole e Burt dovettero consolarlo … Kurt poi si accinse con Blaine a tagliare la torta e subito dopo il taglio scattò un applauso, d’istinto Blaine baciò Kurt. Si ritrovarono l’uno di fronte all’altro,guardandosi negli occhi,capirono che quello sarebbe stato il giorno più bello della loro vita e che da lì sarebbero iniziati anni di promesse,perché no di litigi,ma soprattutto di tanto,tanto amore.