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Autore: foreverwithyou    26/06/2013    1 recensioni
[http://wiki.d-addicts.com/Lee_Seung_Ki]
Tratto dal cap.15:
« Bisogna dare e ricevere amore per vivere.
L'amore è un istinto che si trasforma in un legame indistruttibile.
E' opportuno cercare l'amore o, semplicemente, aspettare che l'amore bussi alla tua porta ... »
 
La FF di un amore dato, ricevuto e ignorato raccontata da due "mondi opposti" .
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 8

Her.
Sono rintanata in camera mia da giorni. Esco solo per andare all’università. Non mangio nemmeno in cucina.
Non vedo la mia famiglia da settimane, mi farebbe davvero piacere vedere quei marmocchi dei miei fratelli o quelle fissate delle mie sorelle. Devo stare davvero male per desiderare la mia famiglia. Qualcuno mi aiuti !
Esco -finalmente- dalla mia stanza. Devo andare in bagno. Nel corridoio mi imbatto in Jung-Hwan.
« Oh, non sapevo fossi a casa. » dico con un tono quasi inudibile abbassando il capo.
« Sono tornato da poco. Ti senti bene ? » mi dice mettendomi una mano sulla spalla.
Fisso quel gesto inconsueto per qualche secondo.
Jung-Hwan sente di essere stato un po’ inopportuno e toglie la mano imbarazzato.
« Sto bene, comunque ! » gli rispondo sorpassandolo e entrando in bagno.
Entro nella vasca e mi lavo. Sono in accappatoio. Mi fisso allo specchio.
Ho un’espressione mista, non so bene come descriverla. Cosa mi succede ?!?


His.
Avverto la tristezza di Gem. Si può dire che anche la casa sia triste con lei. Di conseguenza mi incupisco anch’io.
Non ci voleva proprio questa situazione ! La guardo uscire dal bagno. E’ abbattuta.
« Gem … » la chiamo alzandomi dal sofà.
« Sì … » mi risponde girandosi di scatto e guardandomi stranita.
« Tutto bene ? » le domando ancora una volta.
« Di nuovo me lo chiedi ? Sto bene, Jung-Hwan. Il fatto che io debba riflettere e pensare al mio essere donna non va di pari passo con lo stare male. » mi risponde seccata.
« Vorrei che le cose si sistemassero tra noi. Sono giorni che non ci parliamo. Tutto quello che esce dalle nostre bocche sono espressioni vaghe e mezze frasi. Non voglio che continui ad evitarmi. Non posso vederti così, lontana da me. » le dico sincero, di getto.
Ha un’espressione stupita. Non credo se lo aspettasse.
« Ehm … Jung-Hwan … Non so cosa dirti. Io non ti evito perché lo voglio ma perché sento che è la cosa migliore per entrambi. » mi dice arrampicandosi sugli specchi.
« Per entrambi o per te ?!? Per me è orribile. » controbatto.
« Vuoi sapere la verità ? Per nessuno. » ammette con gli occhi lucidi e accennando un sorriso.
« Lo immaginavo … » le dico accennando un sorriso.
« Mi sei mancata. » continuo tirandola a me e stringerla forte.
« Non ti respingo solo perché sono in un momento di solitudine passeggero ! » esclama tenendosi stretta a me.
« Piangi se vuoi, non tirare solo su col naso. » le dico rassicurante.
« No ! Non te lo meriti e non se lo merita nemmeno il mio mascara nuovo non-waterproof. » mi dice.
« Watercosa ?!? » domando confuso.
« Niente, brutto cavernicolo. Ora lasciami che devo preparare la cena. Tu, intanto, vai a farti una doccia. » mi dice staccandosi da me.
« Oh, fai la mogliettina premurosa. Mi piace ! » le dico malizioso.
« Non ti montare la testa, amico. Sono solo consigli. » mi dice iniziando a sciacquare il riso.
« Certo, consigli ! » le dico quasi canticchiando per poi sparire nel bagno.


Her.
Quel deficiente ! Grazie a lui, però, mi sento un po’ meglio in confronto a prima.
Ora devo solo andare dalla mia famiglia. Voglio stare un po’ con loro, mi mancano.
Squilla il telefono mentre sono intenta a tagliare le verdure.
« Pronto ? Sì, un attimo. » .
Mi avvio verso il bagno. Busso alla porta.
« Jung-Hwan. Ti vogliono al telefono. » urlo.
« Davvero ?!? » mi risponde Jung-Hwan aprendo di scatto la porta del bagno con indosso solo un paio di boxer.
Sobbalzo e mi copro gli occhi con una mano e con l’altra tendo il telefono a Jung-Hwan.
« Pronto ? » risponde Jung-Hwan richiudendosi in bagno.
Perché questo ragazzo è sempre più nudo ?!? Che depravato !
Mentre aggiusto le ciotole sul tavolo esce Jung-Hwan dal bagno.
Improvvisamente si inchina.
« Non arrabbiarti, devo andare a cena con mio padre. Vuole parlarmi … » dice piegato ad angolo retto.
« Non fa niente. Se serve a far ristabilire il rapporto tra di voi perché non dovresti andarci ?!? » gli dico sorridendo.
« Grazie. Sei eccezionale ! » mi dice dandomi un bacio sulla guancia e andando via.
Questo ragazzo si prende troppe confidenze, ma chi gli ha detto che può baciarmi e abbracciarmi quando gli pare ?!?
Che arrogante, odioso, maiale perverso !


Jung-Hwan & Gem


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