Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Segui la storia  |       
Autore: Cecia94    10/01/2008    7 recensioni
Questa è la storia di due ragazze e i gemelli,ma non la solita storia del viaggio e del concerto,devo dire che all'inizio è anche un po' triste...la loro storia inizia in un ospedale...
Come sempre,vi ricordo che i gemelli non mi appartengono...
Genere: Romantico, Drammatico, Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Tokio Hotel
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Innanzitutto mi sento in dovere di scusarmi x l’enorme ritardo…ma i miei caaaaaari prof mi hanno caricata di compiti anche per

Innanzitutto mi sento in dovere di scusarmi x l’enorme ritardo…ma i miei caaaaaari prof mi hanno caricata di compiti anche per le vacanze…XD… comunque ecco a voi il capitolo conclusivo!!

P.s. è ambientato nel 2013 (ossia fra cinque anni).

 

 

 

 

-Bill,tesoro,sei pronto?-

-Un attimo,piccola. Arrivo!-

-Mamma! Pecchè papà è sempe in itaddo?-

-Papà è sempre in ritardo perché è molto lento a prepararsi e anche molto vanitoso…vero caro?-

-Uff! quanto sei noiosa!-

-Papà! Pecchè tu e mamma sete così atti e io no?-

-Perché tu sei ancora piccolina e devi crescere!-

-E pecchè devo chescee?-

-Perché hai ancora tre anni! Invece io e la mamma ne abbiamo ventiquattro ciascuno.-

-Ventiquatto? Come gio Tomi e gia Jo?-

-Si,Lidia. Come zio Tomi e zia Jo.-

-Ma stasea ci sono pue loro?-

-Certo! Così puoi giocare con Cornelia.-

-Che beo!! C’è Connelia!!-

-Si,tesoro,ma ora andiamo,ok?-

-Mamma! Lo sai che sei sempe più bea?-

-Grazie piccolina!- rispose la ragazza con un sorriso.

-Ma anche tu sei bellissima,lo sai piccola?-

-Gaccie papà!-

-E anche papà è bello stasera,non trovi?-

-Papà è sempe beo!-

-Ah,tu dici? E come mai è sempre bello?-

-Pecchè è il mio papà!-

Bill sorrise e abbracciò sua moglie.

La loro bambina era proprio bella.

Aveva i capelli biondo scuro e gli occhi azzurri.

-Emma?-

-Mmm?-

-Secondo te Lidia dove ha preso gli occhi azzurri?-

-La mia bisnonna paterna li aveva di quel colore.-

Gliel’aveva ripetuto un sacco di volte.

Bill afferrò le chiavi del Mercedes.

-Coraggio,piccole donne,si parte!-

-Che beo!! Finammente vedo Connelia!-

 

 

 

 

Venti minuti dopo...

 

 

-Ma dov’è finito tuo fratello?-

-Sinceramente non so rispond...-

-Zia Emma! Zio Bill!-

-Cornelia! Mamma e papà dove sono?-

-Siamo qui fratellino... wow... posso fare i complimenti a mia cognata? Nonostante l’età sei sempre bella.-

-Ehi! Nonostante quale età?? Ho anch’io ventiquattro anni,sai?-

-Si,certo...io dico che ne hai molti di più!-

-Che cognato imbecille...-

-Che fratello sconclusionato...-

-Che marito scemo...-

-Ma ce l’avete tutti con me?? Vabbè,ho capito,vado dalle bambine!-

-Tomi...ehi,Tomi scherzavo! Dai,vieni qua!-

-Che bello! Papino gioca connoi!-

-Si,Cornelia,Papino gioca con voi perché la mamma,lo zio e la zia stasera sono un po’ fuori di testa!-

-Non ti sarai offeso,vero?-

-Ma no,Jo,certo che no!-

Repentinamente si voltò e le diede un bacio.

Lei rimase totalmente spiazzata.

-Mamma? Mamma? Papino,che ha mamma?-

-Ehm...non saprei tesoro...-

-Io lo so! È che gio Tomi le ha dato un bacino e le è piaciuto e pe quetto si è boccata!-

-Ehm...Lidia,ma che dici...-

-Ma è vero!!-

-Lidia,lascia stare...sono questioni da grandi...-

-Va bene mamma.-

-Ma tu guarda…ci si rincontra,a quanto pare…il mondo è proprio piccolo!- osservò una voce melliflua alle loro spalle.

-Rossi!! Che ci fa lei qui? Dovrebbe essere in prigione!-

-Calma tesoruccio,calma…sono uscito su cauzione…-

-Non mi chiami tesoruccio! Non sta mica parlando con sua sorella,stronzo!-

-Calma con gli insulti,tesoruccio…-

-Mamma! Chi è quetto signoe? Che cota vuole da te?-

-Niente Lidia,non preoccuparti…-

-Ecco…piccolina,lasciaci soli…-

-Soli un corno! Lei dovrebbe morire per quello che ha fatto a mia moglie!-

-Papà…pecchè dici quette cote?-

-Perché questo signore è tanto cattivo.-

-Ha fatto tanto male alla mamma?-

-Si. È stato tanto tempo fa,ma ha fatto tanto male alla mamma.-

-Tu sei cattivo! Non dovevi fare male alla mia mamma!-

-Calma,Lidia,calma…vieni Cornelia,andiamo al nostro tavolo…-

-Va bene gia Jo!-

-Allora,che cazzo vuoi da me ancora?-

-Ehi,ehi,ehi…modera i termini…-

-Io parlo come mi pare!-

-E no,tesoruccio…tu parli come dico io!-

A questo punto Bill non ne poteva più.

Ma come si permetteva quel bastardo stupratore del cazzo?

-Adesso lei se ne va. Sparisce dalle nostre vite. Chiaro?- cercò di dire con il tono più calmo possibile.

-Giovanotto,chiuda il becco. Questa è una questione tra me e questa bella signorina.-

-Questa- sottolineò Bill –è anche una questione che riguarda me. Chiaro?-

-E chi sei tu,sentiamo!-

-Mio marito! Ci sono problemi?-

-Direi di sì,tesoruccio…tu sei mia. Chiaro?-

Bill ormai non ci vedeva più.

Sferrò un cazzotto all’uomo che lo fece cadere a terra con il naso rotto.

-Bel colpo fratellino!-

-Grazie. Mi sono sfogato.-

-Ma ora ci conviene andare via da questo ristorante.-

-Tom ha ragione. Quando si sveglia potrebbe essere pericoloso.-

-JO!!! Prendi le bambine. Andiamo!-

-Papino,dove andiamo?-

-In un altro ristorante,Cornelia. Qui ci sono troppe persone cattive.-

-Ma alloa dove andiamo?-

-Emma,tu che dici?-

-Andiamo dal Generale?-

-Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!-

-Mamma! Pecchè papà fa così? Semba un bambino!-

-Perché è contento del posto dove andiamo.-

-Allora,chi guida?-

-Tu no!-

-Perché?-

-Perché sei troppo incazzato. Guida Emma,mi fido di più.-

-Ehi! E di me non si fida nessuno?-

-Io!! Io!! Ma,mamma,che vuol, dire “si fida”?-

-Non so come spiegartelo,cucciola…ma grazie lo stesso del supporto!-

-Prego! Zia,siamo arrivati?-

-Si,Cornelia. Siamo arrivati.-

-Buonasera,signori! Comme poss’ agghiutarvi?-

-Vitto’ sono io. Non mi riconosci?-

-Emma! Mamma mia,quanto sei grande! E quello è lo guaglione dell’altra volta?-

-Un po’ cresciuto,ma è lui.- spiegò la ragazza con un sorriso.

-E questa guaglioncella? La figlia tua?-

-Si,Vitto’. Figlia mia e di Bill.-

-Hai visto! E tu che nun mi vulevi credere quand’ to’ detto ch’era cotto di te!-

-E lei è Jo? San Gennaro,sto proprio invecchiando!-

-Si Si Vitto’, sono Jo. Lui è mio marito Tom e lei è mia figlia Cornelia.-

-Ciao Cornelia! Capelli rossi come la nonna,vedo!-

-Già!- commentò Tom storcendo un po’ il naso.

-E tu,comme ti chiami tu?-

-Lidia-

-Ma che bel nome. Tutti nomi romani!-

-Si Si…Comunque,Vitto’ cos’hai da offrirci?-

-Solo il meglio del meglio,comme sempre!-

 

 

 

 

 

Diverse ore,e svariate portate dopo…

 

 

 

 

-Lidia,hai messo il pigiama?-

-Si mamma! Buonanotte,vado a letto!-

-Buonanotte piccolina!-

Emma chiuse la porta della cameretta con un sorriso.

Quella bambina era la sua gioia.

Se le avessero chiesto di scegliere tra la sua vita e quella della bambina lei non aveva dubbi.

Avrebbe scelto quella di Lidia.

-Bill,esci dal bagno per favore?-

-Si,tesoro,un momento,devo finire di struccarmi!-

-Sbrigati! Me la sto facendo addosso!-

-Si,si,quanta impazienza!-

-Santa pace! Altro che impazienza con te ci vuole un santo!-

-Che vuoi dire?-

-Niente!-

Chiuse la porta appena in tempo.

Ora che l’aveva scocciato aveva tutte le scuse per coccolarlo e farsi coccolare un po’.

-Bill,cucciolo,sei già a letto?-

Lui rispose con un grugnito.

-Senti,volevo dirti…quello che hai fatto stasera per me è stato davvero…-

-Sssht! Non c’è bisogno di parlare…-

Poggiò delicatamente le labbra sulle sue.

-Bill…-

-Si?-

-Mi fai le coccole?-

-Ma certo piccolina…-

Le diede un tenero bacio che piano piano divento pi passionale.

Più aggressivo.

-Mmm…ho voglia di te…- mormorò il moro.

-Si,anch’io…ma chiudiamoci a chiave,non vorrei che Lidia…-

Il ragazzo scoppiò a ridere al solo pensiero.

E finalmente,capì che la vera felicità non è la fama.

Non è la gloria.

Questa è la felicità.

E si rese conto che non tutto il male viene per nuocere.

Se Giorgio non fosse finito sotto un’auto,quel lontano giorno loro non si sarebbero mai incontrati.

“Grazie,Giorgino!” pensò.

E,sorridendo,baciò sua moglie con tutto l’amore possibile.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E così abbiamo finito…ma ho già un’altra storia in cantiere!!!!!

Ringrazio tutti quelli che mi hanno recensita…ma non posso citarli tutti,altrimenti mi perdo da casa!!!!

Tchuss,alla prossima!!!!!!!!!

  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: Cecia94