Mi scappò un sorriso e risposi:
Aspettai la risposta ma nell’ aspettarla mi addormentai.
Fu il rumore assordante della sveglia a svegliarmi la mattina seguente.
Mi stiracchiai e ancora assonnata mi andai a fare una doccia. Al ritorno mi accorsi che Niall mi rispose la sera precedente scrivendomi solo :
Mi vestì con dei legging e maglietta lunga e larga. Tipo americana. Mi precipitai al piano di sotto e feci velocemente colazione dando un bacio sulla guancia a Greta.
Io: Buon dì sorellina
Greta: Buon Giorno. Ora devo andare mi aspetta Andrea
Si mi ero dimenticata di dirvi che lei ha un amico invisibile. Si chiama Andrea e dice di essere la sua fidanzata. La capisco anch’io ero così.
Salutai mia madre e camminai per la scuola. A un certo punto sento un rompo
BRUM BRUUUM
Mi giro di corsa e colpo al cuore. Era lui Niall.
Niall:Hey Charlotte vuoi un passaggio?
Io:No, vado a piedi
Niall: Dai Sali, non mangio mica
Salì e per la paura mi abbracciai forte a lui.
Arrivati a scuola mi diressi subito al mio banco.
La lezione iniziò ma io non la seguivo perché ero impegnata a sognare ad occhi aperti. Incantai…
Prof: Signorina Charlotte??Charlotte è sorda?
Mi accorsi dopo che la prof mi stava chiamando perché Niall mi spingeva col braccio.
Io: Scusi prof mi ero incantata..
Prof: Me ne ero accorta ma tranquilla è un sintomo di adolescenza..
Finalmente la lezione era finita e potevamo uscire per 20 minuti per poi ritornare. Nel corridoio ci fermarono dei ragazzi “snob”.Di cui uno di nome James.
James:Ehi Niall, vedo che cogli presto l’occasione, non perdi tempo tu. Vai in giro con delle novelline italiane?Non ti vergogni? P-E-R-D-E-N-T-E.
Stavo per rispondergli quando Niall mi sussurrò qualcosa nell’orecchio
Niall: Non rispondergli. Sono bulli potranno prenderti di mira.
Io: Non mi importa!
Io: Ehy, James vero? Solo perché hai un nome figo puoi essere chiamato così. Abbassa la guardia. Ah mi sono scordata di dirti che pur io ho 16 anni e mi sembra logico dirti che nella vita non farai nulla. Niall ha avuto il coraggio di venirmi incontro non come voi che sapete offendere.
James: Oggi finisce qui ma cara Helmiton sappi che non finisce qui. Te la farò pagare sappilo.
Niall mi trascinò nel giardino altrimenti per quelli lì non finiva lì.
Niall: Charlotte grazie per avermi difeso ma ormai sono stato preso di mira da anni e non vorrei che succedesse lo stesso a te. Non lo perdonerei mai..
Io: Niall, tranquillo non mi accadrà nulla. Se provano a toccarmi saprò difendermi…
Niall: Charlotte non sottovalutarli. Sono in grado di farli tutti
La campanella di fine ricreazione suonò e entrammo in classe pronti per affrontare altre 2 ore.