Fanfic su artisti musicali > MultiBand/Crossover
Ricorda la storia  |       
Autore: chemicalju    11/01/2008    3 recensioni
I know where you hide.
Alone in your car, know all of the things that make you who you are.
I know that goodbye means nothing at all, comes back and begs me to catch her every time he falls.
Song Seven: Thank You For The Venom
Gli occhi di Bert si spostarono dal tavolo al corpo di Gerard. Perché era così fottutamente bello e lontano?
Possibile che lo stesse usando solo per sentirsi bene? Si avvicinò a lui, posandogli delicatamente una mano sulla gamba sinistra. Di tutta risposta lui rise, dandogli un bacio a fior di labbra.
Genere: Generale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Coppie: Gerard.W/Bert.McC
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Discalimer: I My Chemical Romance non mi appartengono, ne li conosco. La storia non è scritta a scopo di lucro e i fatti narrati non sono realmente accaduti..e bla bla bla..

 

Song One: Heaven Help Us

 

 

 

Hear the sound, the angels come screaming. Down your voice I hear you've been bleeding…

Cammino piano, barcollando leggermente per il troppo alcool in circolo nel mio corpo.

Ci sono cascato di nuovo.

Come ieri, l’altro ieri, una settimana fa, un mese fa, un anno fa.

E farò lo stesso sbaglio, anche tra un centinaio di anni.

Make your choice. They say you've been pleading.

Someone save me.

Mi fermo davanti il bus, buio e silenzioso.

Staranno già dormendo, infondo sono le 3.

Cerco di non far rumore aprendo la porta.

E invece, trash!

Faccio cadere per terra il posacenere appoggiato sull’orlo di un mobile.

“Mmmh…”

Qualcuno mugugna nel sonno, poi di nuovo il silenzio.

Heaven help me now, come crashing down.

You’ll hear the sound as I’m falling down.

Sento le gambe venire meno, per la stanchezza.

Mi siedo davanti l’entrata e poco a poco mi abbandono ad un lungo sonno.

Nella mia mente compare l’immagine di qualcuno, abbastanza nitida.

E’ una ragazza.

Ha lunghi capelli rossi e occhi neri.

Credo di averla già vista…ma dove?

I'm at this old hotel, but can't tell if I've been breathing or sleeping, or screaming or waiting for the man to call.

And maybe all of the above, cause mostly I've been sprawled on these cathedral steps, while spitting out the blood and screaming.

Someone save me.

Apro di poco gli occhi, infastidito dalla luce del sole.

Mi guardo intorno, e non sono più dove mi ricordavo di essere.

Sono steso su un morbido letto in mezzo al nulla.

“C’è..qualcuno?”

Nessuna risposta.

“Finalmente ti sei svegliato!”

Mi giro di scatto verso la fonte della voce.

La ragazza che avevo sognato è davanti a me, che sorride.

“E tu..chi sei?”

Mi guarda, con un sopraccigli alzato.

“Alexis Meredith III, ma puoi chiamarmi semplicemente Med…”

Dietro di lei cominciano a comparire alberi e infinite distese di verde.

Non ci sto capendo più niente..diamine!

Gerard Arthur Way, devo darti una..mh..brutta notizia…”

Improvvisamente la sua voce si fa seria, e i suoi lineamenti delicati diventano più duri.

Allora capisco.

Che ho sbagliato.

Ho fatto quello che non avrei mai dovuto fare.

Heaven help me now, come crashing down.

You’ll hear the sound, as I’m falling down.

“Esistono tanti Gerard…non puoi esserti sbagliata?”

Chiedo, con la voce spezzata.

E un barlume di speranza si fa sempre più piccolo, fino a sparire.

Definitivamente.

Fa segno di no con la testa.

“Ne sono sicurissima, sai, non avrei mai scommesso di trovarti qui…a trent’anni…sei così giovane…”

Mi lancia uno sguardo triste, poi si volta dietro.

“Mi sa che sta arrivando il capo. Devo andare…”

Mi schiocca un bacio sulla guancia e scompare, piano piano.

Sono.un.emerito.idiota.

Cazzo!

Stringo forte i pugni fino a far sbiancare le nocche.

Lo sapevo.

Prima o poi sarebbe successo.

Ma adesso no, diamine!

Una figura alta e maestosa si avvicina.

“Tu devi essere quel cantante famoso..sì..dei..My..Chem-qualcosa Romance…”

Una fitta al cuore.

Ammesso che ne abbia ancora uno.

“My Chemical Romance”

Pronuncio, rassegnato.

“Bene, benvenuto!”

Sorride, sicuro di se.

“Dove siamo?”

I miei occhi si spostano da un posto all’altro, fermandosi su un albero.

“Non ha nessun nome questo posto…ma una cosa è sicura. Non sei più sulla Terra.”

“Oh…”

Alcune lacrime incominciano ad uscire dai miei occhi.

Fanculo Gerard Way.

Sei solo un egoista.

And will you pray for me? Or make me say don't leave? And will you lay for me? Or make me change?

“Su con il morale, giovanotto!”

Poggia una mano calda sulla mia spalla.

Per confortarmi.

“…Prima o poi tutti arrivano qui…”

Asciugo le lacrime con il dorso della mano.

Tutto questo per colpa della mia testardaggine.

M’immagino Mikes, steso sul letto a pancia in giù, lasciando che tutte le lacrime trattenute vengano fuori.

E Frank…seduto sul divano con in mano quella foto che ci facemmo qualche mese prima dell’inizio del tour.

Quella che amava di più…che conservava sotto il suo cuscino, per paura che tutto sarebbe finito, prima o poi.

Ray, il più forte moralmente, che trattiene a stento le lacrime.

E infine Bob, che consola un po’ tutti, perché odia vedere triste noi…vedere tristi loro.

E’ stato bello finché è durato.

So long and goodnight guys.

Mi dispiace aver interrotto questo sogno sul più bello.

Cause I'll give you all the nails you need. Cover me in gasoline, wipe away those tears of blood again and the punch line to the joke is asking.

Someone save me.

Dopo un ultimo saluto anche quest’uomo se ne va.

Lasciandomi in balìa del nulla.

Sento una vocina che mi martella con il nome del mio chitarrista.

D’un tratto mi ritornano in mente le lunghe giornate passate in studio, l’uscita del primo disco

e sì, il mio primo bacio con lui.

I nostri sospiri quando abbiamo fatto l’amore, su uno scomodo letto di uno squallido motel del Messico.

E mi sento in colpa.

Per averli delusi.

Ma soprattutto mi sento un verme.

Per non aver mantenuto la promessa.

Quella che ci facemmo l’ultimo giorno di tour, sei anni fa.

Dovevo resistere, affrontare i miei problemi, e non affondarli nell’alcool.

Non ho resistito più di tanto. Non potevo aspettare che tutto si risolvesse.

E così, ho ricominciato.

Heaven help me now, come crashing down.

You'll hear the sound as I fall.

Mi stendo sul letto candido, con le mani incrociate sul petto.

Sento la testa farsi sempre più male e le palpebre più pesanti che mai.

Un leggero torpore mi avvolge, facendo sembrare tutto più dolce.

I rumori diventano ovattati e le immagini sfocate.

L’ultima cosa che vedo è Med che mi saluta con la piccola mano pallida, prima che i miei occhi si chiudano.

And would you pray for me? You don't know a thing about my sins, how the misery begins. Or make me say don't leave? You don't know, so I'm burning, I'm burning. And will you lay for me? You don't know a thing about my sins, how the misery begins. Or make me change? You don't know cause I'm burning, I'm burning.

 

Quella tomba.

La fissava, come se potesse dargli tante risposte.

Quelle che non gli aveva dato suo fratello.

Stringeva forte i pugni, impotente davanti a quello che c’era davanti a lui.

Cosa poteva fare, se non evitare di cadere?

Scaraventò a terra gli occhiali, in un impeto di rabbia.

Lo odiava.

Lo odiava.

Lo odiava.

Lo odiavano tutti.

Soprattutto lui.

Perché?

Perché?!

Una lacrima solcò il suo viso.

Un’altra ancora, seguita da tante altre.

Pianse silenziosamente.

Pianse perché non poteva fare altro.

Lasciò che le sue gambe crollassero sull’erba verde.

Davanti suo fratello.

Non si sarebbe mai immaginato di arrivare a tanto.

Non lui. Non Michael James Way.

Cause I'll give you all the nails you need. I'm burning, I'm burning again. Cover me in gasoline again.

 

Gerard Arthur Way 7/4/1977 - 11/4/2007”

 

 

-There’s not always butterflies and rainbows.- 

 

 

 

_____________________________________________________________________________________________________________________________________________________

 

Quasi quasi mi sorprendo per averla postata...°__°

Dopo il piccolo periodo di so happy and so sweet si ritorna alla depressione cosmica e all'imoh, anche se cerco di convincermi che scrivo questi finali strappalacrime solo per abitudine...e non perchè sia felice di vedere qualche cuoricino fatto in mille pezzi e tanti pacchetti di fazzoletti sprecati XD

Come ho detto prima, mi sorprendo di aver postato un...un pasticcio come questo! Non che non mi piaccia, anzi, forse è il primo pasticcio con sfondo leggermente Frerard che è venuto come volevo..ma ancora non mi convince, ecco!

E beh..si capisce di cosa parla, no? Mi è venuta in mente qualche giorno fa, pensando a Capodanno (me versione Gerard 2 la vendetta xD) solo che non sono morta...e alla fine, il povero Mikes...tanto per cambiare...perchè c'è sempre il Franco in mezzo, e con tutto il bene che gli voglio, mi ha un pò stufato ù.ù

Ah, quasi dimenticavo! L'ultima frase, l'ho presa dalla canzone dei Maroon 5, "She Will Be Loved" visto che oltre ad essere un mito per me (la canzone XD) era la volta buona che la mettevo XD

Infiiiine (lo so che vi annoio, però vi prego umilmente di sopportarmi ç^ç) ho deciso che qui, posterò (o meglio, cercherò di postare XD) tutte le fic (anzi, song-fic) legate alle canzoni dei MyChem, che secondo me hanno davvero tanto da dire (ma questo non significa che se non metto..che ne so, Welcome To The Black Parade, visto che non la metterò u.u, non vuol dire che non mi piace. E' solo che per me è come una canzone, sì bella, e sì, anche speciale, ma senza niente in più alle altre...)

Adesso ho veramente finito XD

Ahh, no scherzavo! Vorrei fare tanti auguri di buon compleanno (happy birthday to youuu) alla Honey, che diventa sempre più vecchia. <3

 

Enjoy!

Ju

 

PiEsse: Non so se avete notato, ma alcune parti della canzone sono leggermente modificate...XD

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > MultiBand/Crossover / Vai alla pagina dell'autore: chemicalju