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Autore: AmeliaRose    28/06/2013    3 recensioni
Billie Piper, una giovane e attraente donna inglese, viene lasciata dal suo fidanzato Matt prima dell'anno nuovo. Decide così di trasferirsi nel centro di Londra e li, incontrerà un uomo affascinante e misterioso.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Billie Piper, David Tennant, Matt Smith
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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'Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di questa persona, nè offenderla in alcun modo



 

È certamente vero che noi dobbiamo pensare alla felicità degli altri;
ma non si dice mai abbastanza che il meglio che possiamo fare per quelli che amiamo è ancora l'essere felici.
- Alain (Émile-Auguste Chartier)



Le luci si riaccesero e tutti applaudirono, compresa io e David. Il Film "Il grande e potente Oz" è stato a dir poco fantastico. L'interpretazione del protagonista James Franco, uno dei miei attori preferiti, è stata ottima come la maggior parte delle sue interpretazioni. David mi prese per mano e ci mettemmo in fila verso l'uscita della sala.
 
-E' stato straordinario" disse David sorridendo.
 
-Concordo" ammisi soddisfatta mentre uscivamo dalla sala.
 
-Anche se tutti quegli effetti speciali per me erano un po' troppi" disse il mio amato con un sospiro.
 
-Ormai tutti i film sono pieni di effetti speciali. Pensano che più ce ne sono, migliore diventa il film".
 
-Anche se a volte non è così" disse David. Annuii. Uscimmo dal cinema e entrammo in auto. Presi il telefonino e guardai l'ora. Dieci e mezza, è ancora troppo presto e non mi andava di mentire ad Arthur.
 
-David" dissi sospirando "Arthur, il mio collega, mi ha chiesto se una volta usciti dal cinema ci univamo a lui e alla sua nuova ragazza per un aperitivo". David mi guardò e sorrise.
 
-E' una specie di uscita a quattro? Per me va bene".
 
-Allora mando un messaggio ad Arthur così mi dice dove dobbiamo incontrarci" dissi mentre aprivo un nuovo messaggio.
 
-Chiamalo, fai prima" disse guardandomi con un sorriso. Annuii e composi il suo numero. Avviai la chiamata e dopo due trilli Arthur mi rispose.
 
-Billie, che piacere risentirti! Pensavo che non mi avresti più chiamato" disse il ragazzo con tono gentile.
 
-Scusami Arthur, purtroppo il film è iniziato tardi" risposi.
 
-Non importa. Per stasera si fa qualcosa?" chiese speranzoso.
 
-Si, per David va bene. Dove ci troviamo?" chiesi impaziente.
 
-Al Dragone Rosso. Quel nuovo locale che hanno aperto vicino alla scuola." rispose lui.
 
-Perfetto, saremo li tra dieci minuti. A dopo". Chiusi la chiamata e guardai David.  "Al Dragone Rosso". David annuii e mise in moto l'auto. Non c'era bisogno di chiedere o dare indicazioni sul dove il locale si trovasse. Ci eravamo già andati un paio di volte, non è male come locale a essere sincera. E' stata un'ottima scelta.
 
-Sei silenziosa. Sicura che ti faccia piacere andare a bere qualcosa con il tuo collega e la sua fidanzata?" mi chiese David a metà strada.
 
-Si. Va tutto bene" risposi facendo un piccolo sorriso. - No, non va tutto bene dannazione! Sto in ansia, ho paura che tu ti possa prendere una sbandata per Jenna visto che più o meno amate le stesse cose. Poi lei studia lettere e conosce più cose di me. Questo mi rende la stupida del gruppo.
Una volta arrivati, scendemmo dall'auto, David mi prese per mano e entrammo nel locale. Il Dragone Rosso era pieno di gente, sia seduta che in piedi. Vidi subito Arthur in fondo al locale e trascinai David fino al suo tavolo. Era arrivato il momento di scoprire la verità. Arrivati al loro tavolo vidi per la prima volta Jenna. La ragazza si alzò, era alta più o meno come me con capelli scuri lunghi fino alle spalle e occhi nocciola. Con un sorriso invidiabile purtroppo.
 
-Tu devi essere Billie vero? Arthur mi ha parlato tantissimo di te". Rimasi sorpresa.
 
-Si, sono Billie. Tu devi essere Jenna. Arthur parla sempre di te durante le pause" strinsi la sua delicata ma decisa mano. I suoi occhi da cerbiatta si spostarono da me a David.
 
-Oddio David! Da quanto tempo!" disse Jenna abbracciando David, il MIO David.
 
-Saranno si e no due o tre anni che non ci vediamo" rispose David stringendo Jenna a se. Guardai Arthur, anche lui aveva stampato in faccia la stessa mia espressione. 
 
-Scusatemi, vi conoscete già?" chiese educatamente Arthur. David e Jenna sciolsero l'abbraccio.
 
-Ci conosciamo da sempre" rispose David sorridendo. Jenna vide le nostre espressioni e si mise a ridere.
 
-No, non è come sembra. Io e David siamo cugini di secondo grado". Il mio cuore si fece più leggero e, vista l'espressione di Arthur, anche il cuore del mio collega. Ci sedemmo e presi il listino prezzi molto sollevata.
 
-Davvero pensavi che tra me e Jenna ci fosse stato qualcosa?" mi chiese David un po' serio.
 
-Sinceramente si. Lo avrebbero pensato tutti visto con quanto calore vi siete salutati". David si fece più serio.  Non lo capisco, lui poteva ingelosirsi di Arthur mentre io non posso ingelosirmi di Jenna? Si, ok è sua cugina ma non lo sapevo ancora!
 
-Prendiamo qualcosa?" chiese Jenna rompendo l'imbarazzante silenzio che si era creato. David annuii.
 
-Chiamo la cameriera" disse Arthur mentre faceva un cenno a una cameriera libera vicina a noi. La ragazza arrivò da noi con un sorriso.
 
-Che vi porto ragazzi?" chiese mentre prendeva un piccolo block notes dalla tasca.
 
-Per me un gin tonic" disse Arthur sorridendo alla ragazza.
 
-Io solo un ginger analcolico" disse Jenna guardandomi "Non posso bere, domani ho un compito importante".  Mi fece l'occhiolino e sorrisi.
 
-Un ginger analcolico anche per me. Domani ho le prove" dissi sorridendo.
 
-Io invece lo stesso che ha preso Arthur" disse David. La ragazza prese nota delle nostre ordinazioni e si congedò con un piccolo sorriso.
 
-Allora Billie, Arthur mi ha detto che sei una ballerina" disse Jenna guardandomi con un dolce sorriso. 
 
-Billie è un ottima ballerina" la corresse David. Lo guardai. Stava sorridendo. A quanto pare non era più arrabbiato per quello che avevo detto. Meglio così. Le nostre ordinazioni arrivarono presto e bevemmo tutti assieme, brindando e augurando una buona sorte a tutti. Parlammo moltissimo, scoprii molte cose su Jenna, la ragazza non era poi così male alla fine, tralasciando ovviamente la parentela con David. Arthur e David invece andavano sempre più d'accordo. Non facevano altro che parlare di vecchie band inglesi e di quanto sarebbe bello poter rivedere ancora una volta una loro esibizione. 
 
-Accidenti! E' quasi l'una" disse Arthur. Guardai l'orologio. Mi sembrava impossibile che fosse già quell'ora, il tempo era a dir poco volato. "Credo che sia ora di andare" disse il ragazzo mentre guardava Jenna. Lei annuii stanca. Ci alzammo e dopo aver pagato uscimmo dal locale. "Ci vediamo domani". Arthur mi abbracciò e una volta sciolto l'abbraccio salutai Jenna. Guardai la macchina di Arthur partire e sentii David che mi abbracciava da dietro.
 
-La mia piccola gelosona" mi sussurrò il mio amato all'orecchio. Sorrisi.
 
-Ho solo paura che qualcuna migliore di me ti possa portare via" ammisi.
 
-Non esiste persona migliore di te amore mio". Mi voltai verso di lui e lo baciai. David mi strinse forte a sè e ricambiò il bacio con più passione. Si, ora lo so. Nessuna ti porterà via da me.
 
 
Entrai in casa, accesi la luce e mi tolsi i tacchi. Mi tolsi il cappotto e vidi lampeggiare la segreteria telefonica. Mi avvicinai al telefono e schiacciai il pulsante per ascoltare i messaggi. Guardai fuori dalla finestra, pioveva.
 
"Ciao Billie". Mi bloccai. Matt? "Mi manchi lo sai? Anche se non posso dire lo stesso di te. Perché non rispondi ai miei messaggi? O alle mie chiamate? Non puoi odiarmi. Mi avevi giurato che mi avresti amato per sempre o sbaglio? Sono umano come te Billie, faccio un'errore dietro l'altro e non ho vergogna ad ammetterlo. Ma ti prego Billie, perdonami. Ho veramente bisogno di te".
 
Il messaggio era finito, in casa non si sentiva altro che il continuo picchiettare delle gocce di pioggia sul vetro della finestra. Ora il cielo non era l'unico a piangere.

Angolo Autrice:
Ebbene si, ho mantenuto la promessa (quella di postare presto).
Si lo so, lo so. Questa fan fiction è piena di sorrisi. Ma che ci posso fare?
Insomma, loro due assieme ti fanno sorridere spontaneamente e quando si è innamorati si sorride sempre :3
Spero che il capitolo vi sia piaciuto.
A presto.

AmeliaRose
   
 
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