Capitolo 11

Her.
Bussano alla porta.
« Aspettavi qualcuno ?!? » domando dubbiosa.
« No. Tu ? » mi domanda.
Scuoto il capo.
Jung-Hwan va ad aprire la porta.
« Oppa ! Che bello che ti rivedo ! Mi sei mancato. » dice una ragazza dalla voce stridula sotto la porta gettandosi al collo di Jung-Hwan.
 « So-Yeon ! Che ci fai qui ? » le domanda Jung-Hwan ancora attaccato a lei.
Chi è quella ? E che ci fa abbracciata al mio Jung-Hwan ?
« Chi è lei ? » domanda la ragazza staccandosi finalmente da Jung-Hwan.
« Sì, chi è lei ? » dico con una vena di rabbia.
« Oh, Gem. Calmati, ok ?! » mi dice tentando vano di tranquillizzarmi Jung-Hwan con i suoi modi da signorino dei miei stivali.
Ha avvertito la mia energia negativa, il mio malessere, la mia rabbia incandescente.
Chi è quella ragazza ?!?
« Oppa … » lo chiama ancora lei sorridendogli.
Smettila, altrimenti ti ammazzo …
Faccio un favore all’umanità se ti ammazzo, ne sono sicura.
« So-Yeon, lei è Kim Gem: la mia coinquilina. Kim Gem, lei è Choi So-Yeon: mia sorella minore. » mi dice spiazzandomi.
Che cosa ?!? La sorella minore ?!? E io ho rischiato di andare in carcere per omicidio a causa della sorella minore ?!? Stiamo scherzando ?!?
Non ci credo !
« Ciao cara. Molto piacere. Non c’era bisogno che mi presentassi Choi Jung-Hwan, come puoi ben vedere la lingua ce l’ho anch’io ! » dico incamminandomi verso di loro e facendo una smorfia a Jung-Hwan mostrandogli la lingua.
« Molto piacere Kim Gem. » dice la ragazza inchinandosi.
« Si, ma non hai risposto alla mia domanda: che ci fai qui ? » le dice con tono duro Jung-Hwan.
« Volevo vederti, mi mancavi. » gli dice sorridente.
Ora che la vedo meglio, somiglia davvero tanto a Jung-Hwan.
La stessa faccia da schiaffi. E’ incredibile !
« Non è una motivazione ! Mamma e papà sanno che sei qui ? » le domanda ancora.
« Ovviamente, no. » dice la ragazzina prendendosi gioco di suo fratello.
« Che cosa ?!? Adesso se la prenderanno con me ! Lo sai in che guaio mi hai messo, stupida ?!? » dice iniziando ad alterarsi Jung-Hwan.
Mi sento di troppo. La “situazione imbarazzante” si sta trasformando in una “riunione di famiglia” .
« Ok. Voi dovete parlare un po’ quindi meglio che io mi ritiri ! » dico indietreggiando.
« Assolutamente no, Gem. Questa è anche casa tua. Chi deve andarsene è So-Yeon. » dice guardando male la sorella.
« Oppa non puoi cacciarmi. Voglio stare qualche giorno con te. E’ un reato ? Fammi accomodare e taci. » dice zittendo il fratello e andando fuori dall’appartamento.
Mentre Jung-Hwan sta per chiudere la porta, convinto che So-Yeon se ne sia andata, eccola che ritorna con un trolley fiorato multicolore.
La ragazzina sorride. E’ venuta qui per stare un po’ col fratello. E’ davvero dolce !
E’  davanti a noi con il trolley ai suoi piedi e il sorriso stampato sulle labbra.
« Dormi sul divano in cucina perché il mio letto non te lo cedo. » dice Jung-Hwan per poi chiudersi in camera.
« Aish ! Che antipatico ! » esclama So-Yeon.
« Già ! » dico appoggiandola.
Mi guarda e mi sorride.
« Vieni, ti faccio vedere dove riporrai i tuoi vestiti. Nella valigia c’è il rischio che si sgualciscano. » le dico facendole segno di seguirmi.
La conduco nella mia stanza.
Oltre all’armadio che uso io c’è una piccola cassettiera, lì ci potrà mettere gli indumenti resistenti, mentre quelli delicati proveremo a farli entrare nel mio armadio.
« Che letto meraviglioso. E’ grandissimo ! Ed è anche comodo. » dice lanciandosi su di esso e accarezzando i vari cuscini che lo invadono.
Mi limito ad annuire. Non voglio che me lo chieda.
« E se dormissi nel tuo letto ?!? Potresti dormire anche tu qui con me, anche perché ho un po’ paura a dormire da sola. » mi chiede con nonchalance.
Ecco me lo ha chiesto !
Con un po’ di titubanza iniziale accetto.
« Grazie, sei la migliore Kim Gem Unnie. » mi dice per poi abbracciarmi.
« Sì. Grazie. » le dico sorridendo in modo forzato e ricambiando a malapena l’abbraccio.
Sotto la porta della mia stanza si presenta Jung-Hwan con un’espressione perplessa.
« Hai finito di dare fastidio ? » dice entrando nella stanza.
« Oppa. Dormo nel letto con Kim Gem Unnie. » dice So-Yeon andando in contro al fratello.
« Nel letto insieme ?!? Già siete entrate così in intimità ? » domanda Jung-Hwan.
« Deve essere una cosa di famiglia. » ribatto guardandolo male.
Mi guarda per poi distogliere lentamente lo sguardo con un mezzo ghigno.
La sera trascorre velocemente.
Io e So-Yeon ci chiudiamo in camera per disfare la sua valigia.
Mi parla tanto di se in quell’asso di tempo.
Mi dice che ha 14 anni. Frequenta le superiori. E’ la prima della classe. Le piace il colore rosa. Ha una band preferita, un cibo preferito e un negozio d’abbigliamento preferito.
Alla sua età il mio unico piacere era saltellare sulle gambe di mio padre.
Come cambia il mondo !
D’altronde anche i miei fratelli sono come lei. La pensano in modo diverso da me e dalle mie sorelle.
So-Yeon si addormenta beata mentre io ci riesco solo dopo delle ore.
Mi sento strana a dividere il letto con un altro membro della famiglia Choi.
Speriamo che non piombino qui altri parenti !

Gem ♥


Jung-Hwan ♥


So-Yeon ♥

Nota Autrice:

Komawoyo
foreverwithyou