Capitolo 14

Her.
Sono passate più di 2 settimane da quando So-Yeon è arrivata in questa casa.
I giorni sono volati. E’ una ragazzina tutto pepe, mi piace. Mi ricorda un po’ i miei fratelli.
Sentirò tanto la sua mancanza, però non mi mancherà quando potrò stare con Jung-Hwan in santa pace.
In quel caso non mi mancherà per niente !
« Hai preso tutto ? » domando guardandola.
« Credo di sì ! » risponde So-Yeon guardandosi intorno.
La aiuto a chiudere il trolley dalla fantasia indescrivibile e usciamo dalla stanza.
Ci rechiamo in cucina. Intravedo Jung-Hwan. E’ nell’ingresso con le chiavi della macchina tra le mani.
« Sono pronta, Oppa. » dice con una vocina sottile So-Yeon.
« Non stai andando in guerra. Sorridi. Ci rivedremo presto ! » dice Jung-Hwan tentando di rassicurarla.
Accenna un mezzo sorriso e abbassa il capo.
La abbraccio.
« Mi mancherai ! » le dico tenendola ancora stretta a me.
« Oh, andiamo ragazze. Vi rivedrete ! Non siate melodrammatiche. » ci dice Jung-Hwan.
Gelido come sempre.
Agito la mano affacciata alla finestra con un’espressione di tristezza dipinta sul viso.
La macchina a poco a poco si allontana per poi sparire tra i grandi palazzi illuminati dalla luce dell’ultimo raggio di sole della giornata.
Tiro un respiro affannoso e inizio a preparare la cena.
Intenta a cuocere il riso sento il telefono squillare.
Scosto il grembiule da chef e metto una mano in tasca per afferrarlo.
« Pronto, sono Kim Gem. »
« Purtroppo lo sei. » mi dice una voce acida dall’altro capo del telefono.
« Jenny ?!? Sei tu ? » domando confusa.
« E chi altro potrebbe chiamarti a quest’ora ?!? » mi risponde ironica.
« Cosa c’è ? » le domando girando il riso.
« Noi cugine domani andiamo a comprare i vestiti che indosseremo al fidanzamento. Nonna ha dato a tutte dei soldi da spendere per quella occasione. I tuoi li ho io, te li darò domani quando ci incontreremo. » mi spiega Jenny.
« Capisco. Ok, ci sto. Dimmi a che ora così chiedo un permesso a lavoro. » le dico.
« Alle 16:00. Ti passa a prendere Lin-So con la sua nuova auto. » mi dice.
« Lin-So ha un’auto ? E da quando ? E cosa più importante: ha la patente ? Io non voglio morire a 24 anni. » le domando terrorizzata.
« Tranquilla, è tutto collaudato ! Ci vediamo domani. » mi dice chiudendo la chiamata.
Vi raggiungo a piedi piuttosto che salire nella macchina di quella squilibrata.
« Sono tornato. » dice Jung-Hwan aprendo la porta d’ingresso.
« Bentornato ! » gli rispondo versando il riso nelle ciotole.
Ciaccomodiamo a tavola e Jung-Hwan mi racconta il distacco da So-Yeon.
Non è stato tanto drammatico anche se So-Yeon è solo una bambina e si attacca facilmente alle persone.
Gli racconto anche del mio incontro con le mie cugine che si terrà domani per la scelta del vestito.
« Non comprarti un vestito troppo scollato come quello dell’ultima volta. » mi dice con tono ammonitore.
« Quale vestito scollato dell’ultima volta ?!? » domando dubbiosa portando il mio sguardo al soffitto con le sopracciglia aggrottate.
Mi ricordo.
« Quello verde ! Ma quello non era mio. Era di Lin-So, mia cugina. » gli dico sorridendo.
« Comunque, cercati una cosa più coperta. » mi dice riprendendo a mangiare.
« Oltre al fidanzato di mia sorella non ci sarà nessun estraneo. Hai paura che si infatui di me uno dei miei cugini che, tra l’altro, hanno l’età compresa tra i 7 e i 13 anni ?!? » gli dico facendogli una smorfia finale.
« Potrebbe essere. » mi dice mandando giù il riso.
Lo guardo alzando un sopracciglio per poi sorridere.
Una volta finita la cena, pulisco ogni cosa a fondo.
Sono distrutta. Ho bisogno di un letto, un cuscino, una coperta e di Mr.Choco !
Mi sdraio sul letto e dopo pochi minuti vedo Jung-Hwan sulla soglia della porta che mi guarda.
Cosa vuole ?
Nessuno proferisce parola in quegli intensi attimi.
Dopo questo Jung-Hwan si avvicina al mio letto.
Si china e mi bacia la fronte.
Lo guardo ancora, gli accenno un sorriso in segno di ringraziamento.
Grazie che sei qui.
Grazie del confortante bacio.
Grazie, Jung-Hwan.
Sollevo la testa dal cuscino e gli poso un bacio sulle labbra.
Ci guardiamo.
Jung-Hwan sorride.
Prendo la sua mano e, me la porto vicino al viso, incastrandola con la mia.
Neanche pochi secondi e cado in un sonno profondo.
E’ giorno. Apro leggermente gli occhi e intravedo la figura di Jung-Hwan che mi dorme accanto. Le nostre mani sono ancora unite. Stavolta siamo vestiti.
Niente urla isteriche. Stacco la mia mano dalla sua e delicatamente scendo dal letto ma Jung-Hwan mi tira e mi fa stendere di nuovo vicino a se.
Lo guardo con occhi sgranati.
« Non stavi dormendo ?  » gli domando curiosa.
« A quanto pare no. » mi dice aprendo gli occhi per poi guardarmi.
Sorrido.
Dopo una dura lotta contro noi stessi riusciamo a staccarci l’uno dall’altra e ad alzarci.
Facciamo colazione e Jung-Hwan si offre di accompagnarmi all’università.
E’ la prima volta che me lo chiede.
Ci mettiamo in macchina e partiamo.
« Ci vediamo stasera ! » gli dico sorridendo per poi dargli un bacio sulla guancia e uscire dalla macchina.
Una lunga e intensa giornata di lezioni mi ha scombussolata. Non ho mai resistito così tanto !
Compro del cibo per strada e poi prendo la metro per tornare a casa.
Una volta in camera mia mi sdraio sul letto e inizio a lavorare un po’ sull’ “economia mondiale”.
Mi faccio una doccia e mi cambio. Sono quasi le 16:00 e Lin-So starà per arrivare.
Mi suona il telefono.
« Pronto ? »
« Gem, sono Lin-So. Sono sotto casa tua. Scendi ! » mi dice dall’altro capo del telefono Lin-So.
« Ok ! » le dico per poi chiudere.
Scendo le scale ed esco dal palazzo.
Vedo Lin-So bella pimpante nella sua nuova auto usata, piccolo particolare sfuggito alla mia cara sorellina.
« A cosa devi la macchina nuova ? » le domando entrando in macchina e allacciandomi la cintura.
« Al mio stereotipo di figlia perfetta ! » mi risponde fiera.
« Quindi i tuoi ti hanno comprato l’auto? » le domando.
« Ovviamente si ! Io li ricambierò con tutta la gratitudine che ho in corpo.  » mi spiega.
« Che è pari a zero ! » le dico guardando fuori dal finestrino.
« Mocciosa ! Io non sono tua sorella Jenny, non puoi prenderti tutta questa libertà di parola con me. » mi dice per poi ridermi in faccia.
Ridiamo insieme come due idiote.
Arriviamo ad un grande magazzino, vedo un mucchio di belle signorine impazienti sul marciapiede.
« Eccole, le mie ragazze ! » dico per poi cimentarmi in un abbraccio di gruppo con tutte loro.
Sorridiamo, siamo contente di vederci !
« Questo ti piace ?!? » domanda Kya ad Amber uscendo dal camerino.
« Questo mi fa i fianchi grossi. » dice lamentandosi Seung-Mi guardandosi allo specchio dall’altra parte del settore.
« Il rosso non ti dona per niente tesoro, prova col turchese. » dice Jenny rivolgendosi a Lin-So.
« Come sono magra ! Questo vestito è per chi ha un bel seno prosperoso. » dice lamentandosi Amber guardandosi allo specchio.
« Perché non lo provi tu, Gem ? » mi domanda mentre sono intenta a camminare su dei tacchi vertiginosi color panna.
« Ti pare che io abbia un seno prosperoso ?!? » gli domando alzando un sopracciglio.
« In confronto a me sì. Dai provalo ! » mi dice sfilandoselo.
Entro nel camerino.
Tolgo le scarpe, i jeans, la maglia e indosso il vestitino fuxia.
Che meraviglia ! E’ davvero bellissimo !
Esco dal camerino e tutte mi guardano a bocca aperta.
« Stupenda ! Sei stupenda ! » mi dice Amber sorridendo.
Ricambio il sorriso.
« Non riesco a respirare in questo coso ! » dico toccandomi il diaframma.
Tutte ridono sonoramente.
Non c’è nulla da ridere !
« Provati queste ! » mi dice Jenny mollandomi un paio di scarpe/trampoli blu.
« Ora sei pefetta ! » mi dice Lin-So facendomi guardare meglio allo specchio.
« Anche tu lo sei ! » le dico guardandola avvolta nel suo meraviglioso vestito lungo color turchese.
Tutto sorridenti e soddisfatte usciamo dal magazzino con 3-4 buste a testa.
Ci dividiamo ed entro di nuovo nella macchina di Lin-So.
Aspetto con ansia il giorno della festa !

Gem ♥


Jung-Hwan ♥

Nota dolente dell' Autrice:
Penultimo capitolo di Give Me Love.
La fine è vicina miei cari followers.
L'ultimo capitolo sta arrivando.
Non siate tristi perchè dopo questa FF
ce ne sarà un'altra, un'altra e un'altra ancora ...
∞

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♥♥♥
Komawoyo
∞withyou